TENNISTAVOLO

Il tennis tavolo, conosciuto universalmente come ping pong, è uno dei giochi più diffusi nel mondo. Per
giocare una partita di ping pong bisogna avere la seguente attrezzatura: il tavolo, la rete, la pallina e la
racchetta.
Il tavolo deve avere 2,74 m di lunghezza e 1,525 m di larghezza, la superficie deve trovarsi a 76 cm dal
pavimento. Lungo i bordi del campo deve esserci una linea bianca larga 2 cm. Per giocare in 4 persone, il
tavolo viene suddiviso in 2 parti da una linea in mezzo bianca larga 3mm parallela alle linee laterali.
La rete è sostenuta da due paletti ed è alta 15,25cm dalla superficie.
La pallina deve avere il diametro di 40mm e il peso di 2,7g, fatto celluloide.
La racchetta deve essere piatto e rigido.
Le regole di gioco non sono difficili. Prima che inizi l’incontro bisogna decidere chi deve servire per primo
attraverso tanti modi di sorteggio; questi effettuerà due servizi consecutivi dopodiché il servizio passerà
all’altro giocatore; si seguirà questo ciclo fino alla fine dell’incontro.
Generalmente l’incontro si conclude con la vittoria del giocatore che arriva per primo a 11 punti. In caso si
trovano sul pareggio di 10 a 10 sarà necessario continuare fino a che uno dei due giocatori non abbia due
punti in più dell’avversario. Nella fase di servizio se la palla colpisce la rete prima di toccare la meta campo
dell’altro giocatore, il servizio non è considerato valido. Nel momento in cui il servitore lascia andare la
pallina, si entra in gioco a tutti gli effetti.
Un giocatore ottiene un punto quando l’avversario non serve correttamente oppure quando non rinvia o
rinvia scorrettamente. Il punto vale anche se si tocca la rete.
Il ping ping può essere giocato singolarmente o in coppia.
Le mie esperienze in questo gioco sono molteplici. Ho giocato in diversi luoghi con diverse persone, ad
esempio a casa con i miei genitori o amici, a scuola con i compagni e in luoghi pubblici anche con
sconosciuti., me la cavo abbastanza bene. Di solito evito di unirmi per giocare insieme perché non mi sento
a mio agio mostrarmi, ma nel momento in cui inizio a scambiare battute, mi diverto un sacco da non
riuscire a smettere di giocare. Di recente ho fatto un torneo a scuola, che non siamo riusciti a concludere. In
questo caso, non mi sono tanto divertito perché si giocava per due serie ogni tanto tempo perché siamo in
molti, ma riesco comunque a divertirmi in quel poco tempo.
Il tennistavolo lo considero come un sport perché bisogna muoversi molto, avere buoni riflessi, e stare
concentrati come la maggior parte di sport. Conosco molte persone che non lo considerano uno sport ma
solo come svago perché, secondo me, non si muovo tanto mentre giocano o giocano tanto per far qualcosa
di diverso dal solito.