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L’ENIAC fu il primo super computer della storia, in grado di compiere 385 operazioni al secondo. Era grande
come una stanza (9m x 30m) e consumava tanta energia che alla prima accensione causò il blackout della
città di Philadelphia. Veniva usato per calcolare le traiettorie dei missili e in seguito per le previsioni
metereologiche. Esso era in grado di gestire ed elaborare le informazioni provenienti dall'esterno, fornendo
come risultato una informazione elaborata. Per farlo il computer doveva codificare l'informazione in un
sistema semplificato. Il computer utilizza come forma dell'informazione il sistema binario, ossia la
codificazione numerica a due cifre: 0 e 1. Queste due cifre sono chiamate bit. Per una macchina elettronica il
sistema binario è la forma più efficace per elaborare l'informazione. Le due cifre binarie 0 e 1 (bit) sono
associate allo stato acceso o spendo di un circuito elettrico.
Presto però l’utilizzo dei materiali semiconduttori permise la vera rivoluzione elettronica. I semiconduttori
sono materiali che diventano conduttori solo in particolari condizioni. Sono semi conduttori il germanio e il
silicio che sono alla base dello sviluppo di transistor e microchip, il cuore di tutti i moderni computer. Essi
permettono a un tablet moderno di eseguire 20 miliardi di operazioni al secondo.
La struttura logica del computer attuale può ricondursi alla presenza di almeno cinque elementi
fondamentali::