Bartolo da Sassoferrato: Firenze è oligarchica, Perugia è la vera Repubblica

Parleremo di Bartolo. Stravolge la storia del diritto europeo. NB: i regnanti portoghesi in
Brasile trecento anni dopo dicono di usare Bartolo per risolvere i casi dubbi. Figura risonante

LE FONTI: problemi riguardanti. In caso vedi le slides ma è abbastanza ovvio.

Problema materiale.
Problema degli enti conservatori del documento.
Gli storici sopperiscono con la pubblicazione critica. Chiaro che c'è un problema filologico.
- Monumenta Germaniae Historica (XIX sec. - oggi)
- Rerum Italicarum Scriptores (28 vol., 1723-1751), con seconda edizione dal 1900 ad
oggi
- Fonti per la storia dell’Italia Medievale dell’Istituto Storico italiano per il Medioevo.
Problema delle falsificazioni. Sempre, in tutte le epoche. Nel Medioevo uno sballo.

FONTI MATERIALI (fonti archeologiche e fonti architettoniche)

L’AVVENTO DEL CRISTIANESIMO

Riporto solo cose non note, non riporto tutto il mappazzone che è abbastanza lapalissiano.
380: Editto di Tessalonica, cristianesimo religione di stato.
Da Costantino il cristianesimo è fonte di legittimazione imperiale. Molto diverso dalla visione
repubblicana ciceroniana e imperiale di Ulpiano.
Mentalità dell’imperatore romano: valore sacrale dell’imperatore. Lascito in Oriente.
Arianesimo: sminuito il Figlio rispetto al Padre. Dichiarata eresia. Ripercussioni del genere
sul Filioque.
L’arianesimo si diffonde fortemente tra i regni romano-barbarici. Vedi la traduzione in gotico
di Ulfila.

VERTICE DELLA CHIESA

Nei primi secoli le figure preminenti sono i vescovi. Maggiore prestigio riconosciuto a 5 sedi
patriarcali: Roma, Costantinopoli, Gerusalemme, Alessandria, Antiochia). Ragione storica.
Antiochia importante perché quando Pietro lascia la Palestina si ferma ad Antiochia
organizzando la diocesi. NB: situazione paritaria tra i cinque.
Importanza dei vescovi capita al volo: l’aristocrazia senatoria convoglia i propri membri verso
la carica episcopale. Pensa all’importanza: Leone Magno ad esempio.

INVASIONI BARBARICHE
L’Impero Romano aveva raggiunto i 50 milioni di abitanti. Asse mediterraneo
importantissimo. Realtà universale. Diritto affermato. Burocrazia affermata. Classe dirigente
fondiaria omogenea. Rappresentanza nel Senato. Rete delle comunicazioni, stradali in
particolare.
Crisi per innumerevoli ragioni. Crisi della classe senatoria, crisi finanziaria del sistema
schiavile, Divisione teodosiana. Oriente ad Arcadio e Occidente a Onorio. Capitale ovest
spostata a Ravenna nel 402. La capitale non è più Roma neppure da un punto di vista
collettivo. Roma è decaduta.
L’esercito romano è formato quasi esclusivamente da barbari federati. Le famiglie romani
benestanti non rischiano più la vita.
406-07: sfondamento del limes renano.
476: Odoacre si fa riconoscere il titolo di Patricius da Zenone, e quello di rex gentium dai
propri soldati. Deposizione di Romolo Augusto.
NB: Romolo Augustolo è di origine germanica, non è latino. Copia di Odoacre
essenzialmente. Odoacre non prende il titolo di imperatore. Nessuno lo riprende
formalmente fino a Carlo Magno.

Pressione degli Unni sulle popolazioni germaniche, che si vedono spinte contro il limes.

GERMANI: termine contenitore. Lascito dalla Germania di Tacito.

Non etnie stabili, ma in continuo divenire, aggregazioni. Barbari è poco politically correct.
NB: i germani non avevano una concezione fissa di popolo come i romani. Sono i romani
che la forniscono con la loro visione. ETNOGENESI. Popolazioni composite. Oggi si sta
tornando alla definizione barbari. D’altra parte il mondo germanico non ha mai accettato la
visione di invasione, ma di spostamento di popoli.