- età neolitica (VIII-IV millennio)

- Cicladico antico I (3200-2800)

- Cicladico antico II (2800-2300)
L'ARTE CICLADICA
apice dell'arte cicladica, vengono erette
cittadelle fortificate
- Cicladico antico III (2300-2000)
- Cicladico medio (2000-1500)
influenza della civiltà minoica e poi Tra la fine del III e la metà del II millennio a.C.
micenea. L'arte cicladica è coerente con la civiltà cicladica sviluppò una produzione artistica
la cultura egea del Bronzo medio autonoma non ancora influenzata da modelli cretesi e
- Cicladico tardo (1500-1100)
micenei (succederà successivamente).
Lento declino a causa di eventi sismici
che culminano con l'eruzione di Thera

MANUFATTI
La fama dell?artigianato locale era tale che i prodotti cicladici
sono stati ritrovati in grande quantità sia lungo le coste del
Mediterraneo orientale sia in zone più a Occidente, come la
Provenza e le isole Baleari.

Sono soprattutto statue di piccola e media dimensione in

pietra e manufatti d?uso domestico, in ceramica o in pietra
levigata, abilmente decorati con incisioni a motivi lineari o
spiraliformi.

IDOLI
La produzione scultorea si distingue per le statuine dette
idoli che rappresentano figure umane, principalmente
donne, realizzate con marmo bianco dell'egeo che veniva
levigato.
Caratterizati da un viso ovale dal quale emerge un naso
affilato

i primi si trovarono nel neolitico gli idoli a foma di violino

suonatore di lira, periodo di massima originalità dell?arte

cicladica (2000 ). L?opera è scolpita in un unico pezzo di
marmo tridimensionale, con volumi essenziali. Due piani
paralleli sono definiti da braccia e gambe, un terzo è dato
dallo schienale e l?ultimo dalla seduta.
Il motivo triangolare è dato dallo strumento musicale e dalle
gambe della sedia anche se con andamento ribaltato.

DIPINTI MURALI
ricerca di stilizzazione Pugili
(fasce decorative, colori
omogenei)
figure di antilopi