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LE IDEE
POSSONO
CRESCERE.
2
INDICE
3
DOVE
LE IDEE
POSSONO
CRESCERE.
La società Mayr-Melnhof Holz Holding AG è leader nel settore del legno nell’Eu-
ropa centrale e dispone di una catena di creazione di valore completa che va
dalle foreste di sua proprietà alle costruzioni in legno passando per le seghe-
rie. Le radici del nostro marchio risalgono al 1850 e costituiscono la base del
nostro pensiero ed agire imprenditoriale, che si riflette in valori quali qualità,
modernità, sostenibilità e tradizione. Siamo pionieri nel settore delle costruzioni
in legno incollato e in qualità di produttori e consulenti offriamo soluzioni in
legno perfette, da una unica fonte. I nostri partner commerciali operano nel
campo del commercio del legno, della lavorazione del legno e dell’industria
degli imballaggi e delle costruzioni. Le segherie per il legname da taglio sono
ubicate a Leoben (Austria), Frankenmarkt (Austria), Paskov (Repubblica Ceca) e
Efimovskij (Russia). La lavorazione del legno viene realizzata in più sedi, quali ad
esempio Gaishorn (Austria), Kalwang (Austria), Reuthe (Austria) e Richen (Ger-
mania). Con l’impianto a biomassa presso lo stabilimento di Leoben come pure
con le produzioni di pellett e bricchetti presso i suoi diversi stabilimenti il gruppo
Mayr-Melnhof opera pure nel settore delle bioenergie. La quota di maggioranza
della società Mayr-Melnhof Holz è detenuta da Franz Mayr-Melnhof-Saurau,il
maggior proprietario forestale privato di tutta l’Austria.
4
Prodotti Mayr-Melnhof Holz
Travi Duo/Trio/Quattro
Copyright:
Mayr-Melnhof Holz Holding AG
Turmgasse 67 · 8700 Leoben · Austria
T +43 3842 300 0 · F +43 3842 300 1210
holding@mm-holz.com · www.mm-holz.com
Con riserva di errori di stampa, sviste e modifiche.
5
PANNELLI IN LEGNO LAMELLARE A STRATI INCROCIATI (BSP)
6
Alcuni dati
MM crosslam:
Tipo di legno
• Abete rosso
Spessore
• 60 – 280 mm
7
Esigenze particolari
richiedono soluzioni innovative
Edilizia residenziale
Grazie alla sua costruzione aperta il prodotto è il ma-
teriale da costruzione ideale per l’edilizia residenziale. Le pareti a re-
golazione d’umidità non solo assicurano un clima ambiente ottimale,
ma anche un eccellente isolamento acustico. Grazie alle sue eccel-
lenti caratteristiche isolanti è possibile uno standard casa passiva,
è garantita pure la protezione dal caldo estivo. Fin dalla costruzione
grezza le pareti e i solai trasmettono calore e benessere. Inoltre
MM crosslam è miracoloso in termini di spazio: grazie a strutture
delle pareti snelle è possibile ottenere un maggior spazio abitabile.
Sistema modulare
Con moduli stanze finiti (inclusi impianti, superfici ecc.) il prodotto
spicca nelle costruzioni modulari per i numerosi van-
taggi che offre. Una catena produttiva continua in stabilimento con-
sente non solo elevatissimi standard qualitativi, ma anche un enorme
risparmio di tempo e denaro rispetto alla produzione tradizionale.
Tempi di montaggio estremamente ridotti e indipendenti dalle con-
dizioni climatiche assicurano un completamento del progetto molto
sollecito. Considerevolmente ridotta anche la fastidiosa rumorosità
per i confinanti grazie a tempi di costruzione brevi. Le costruzioni
modulari in legno lamellare presentano pure un clima ambiente pia-
cevole e soddisfano senza difficoltà gli standard case passive.
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Costruzioni a più piani
Data l’elevata portata il pannello è la soluzione ot-
timale per la realizzazione di edifici residenziali e amministrativi
a più piani. Questo prodotto innovativo si contraddistingue per
le ottime qualità fisico tecniche e nel settore antincendio. Il le-
gno massiccio offre per la sicurezza antisismica dei vantaggi de-
cisivi rispetto alle costruzioni tradizionali in mattoni. Il pannello
non consente solo la realizzazione di componenti
per più piani, grazie ad elementi in legno lamellare prefabbricati
permette la costruzione di intere unità abitative in meno di due
giorni. I ridotti spessori costruttivi assicurano infine un guadagno
sensibile di spazio abitabile.
Edifici urbani
Grazie al ridotto peso proprio il pannello offre note-
voli vantaggi per le costruzioni nelle strette zone urbane. L’elevato
grado di prefabbricazione, l’assemblaggio, le aperture fresate per
gli infissi (porte e finestre), le tubature pre-installate e le superfici
a vista trattate consentono tempi di montaggio più brevi rispetto
ad altri materiali da costruzione. Anche pareti di grandi dimensio-
ni -pronte per essere montate- possono essere scaricate diretta-
mente dai camion. Infine, il prodotto ura dei vuoti.
Anche se il solaio dell’ultimo piano non è progettato per il carico
di un ulteriore piano, è possibile aggiungere alla parete esterna
portante una nuova copertura in legno lamellare.
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Caratteristiche tecniche
Prodotto Incollaggio
Il pannello è un pannello in legno massiccio multi- Colla a base di resina melamminica, tipo di colla I secondo EN
strato di grande formato a strati incrociati. 301 omologato per l’incollaggio di componenti in legno portanti
in ambienti interni ed esterni, resistente agli agenti atmosferici
Struttura e fabbricazione con giunzione incollata trasparente.
Lamelle giuntate a pettine e piallate vengono posate sciolte l’una
accanto all’altra e gli strati così ottenuti vengono incollati a tutta Peso
superficie con orientamento perpendicolare. Per evitare la forma- circa 480 kg / m3 per la determinazione del peso di trasporto
zione incontrollata di fessurazioni da tensioni interne non avviene 5 kN / m3 secondo EN 1991-1-1:2002 per i calcoli statici
alcun incollaggio sul lato stretto.
Prima dell‘applicazione della forza di compressione (> 8 N / Umidità del legno
mm2), gli strati vengono premuti lateralmente a misura per otte- 12 % (+ / - 2 %)
nere una superficie senza fughe.
Variazioni del formato
II rispetto al piano del pannello 0,01 % per ogni % di
variazione dell’umidità
⊥ rispetto al piano del pannello 0,20 % per ogni % di
variazione dell’umidità
Conducibilità termica
λ = 0,10 W / m2K
Capacità termica
Dimensioni c = 1,60 kJ / kgK
Lunghezze fino a 16,50 m
Larghezze fino a 3,00 m Resistenza alla diffusione
Spessori da 60 fino a 280 mm µ = 60 (con 12 % di umidità del legno)
Larghezze standard 2,40 m / 2,65 m / 2,75 m /
2,90 m / 3,00 m Tenuta all’aria
Tenuta dall’aria a partire da uno spessore dei pannello di 90 mm
Omologazioni tecniche
Omologazione Tecnica Europea ETA−09 / 0036 Isolamento acustico
Omologazione dell’Ispettorato Edile Z-9.1-638 A seconda della struttura delle pareti e dei soffitti
Classi di utilizzo
Classi di utilizzo 1 o 2 secondo ETA-03 / 0036
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Programma di fornitura
Larghezze
Denominazione Strati Struttura pannelli Spessore Lunghezza
standard
60* 3s 3 20 20 20 60
80 3s 3 30 20 30 80
90 3s 3 30 30 30 90
100 3s 3 40 20 40 100
120 3s 3 40 40 40 120
100 5s 5 20 20 20 20 20 100
120 5s 5 30 20 20 20 30 120
140 5s 5 40 20 20 20 40 140
2,40
160 5s 5 40 20 40 20 40 160 2,65
2,75 max. 16,50
180 5s 5 40 30 40 30 40 180 2,90
3,00
200 5s 5 40 40 40 40 40 200
200 7ss 7 60 20 40 20 60 200
220 7s 7 40 20 40 20 40 20 40 220
220 7ss 7 80 20 20 20 80 220
240 7s 7 40 20 40 40 40 20 40 240
240 7ss 7 80 20 40 20 80 240
260 7ss 7 80 30 40 30 80 260
280 7ss 7 80 40 40 40 80 280
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Superfici e qualità
12
Caratteristiche qualitative
Fessurazioni da
Ammesso Ammesso Ammesso sporadicamente
essiccazione
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Caricamento e trasporto
1. 2.
Disegni di carico
Per assicurare un montaggio ottimale del legno lamellare è ne- Per una informazione puntuale del cliente vengono trasmessi
cessario, fin dal momento dell’ordine, definire una sequenza di alcuni giorni prima della consegna disegni di carico precisi che
installazione. Secondo tale definizione viene fissata, congiunta- riportano in maniera dettagliata la posizione di ogni singolo com-
mente all’approvazione della produzione, una sequenza di carico ponente costruttivo sul carico che permettono di evitare ritardi
per il mezzo di trasporto impiegato. Deve essere trovato un punto inutili in fase di montaggio e interventi di sollevamento inoppor-
d’incontro tra le richieste del cliente e le possibilità pratiche di tuni.
carico, considerando e rispettando al tempo stesso le norme di
legge in materia di sicurezza del carico.
max. 4.000
1.200
max. 16.500
Immagine esemplificativa
3.000
max . 4.100
1.100
4. Punti di aggancio
I pannelli possono essere dotati di mezzi ausiliari
per il montaggio. Questi servono alla movimentazione degli ele-
menti in stabilimento e in cantiere. In funzione del tipo di elemen-
to e della sua dimensione vengono utilizzati occhielli o speciali
sistemi a vite. Il numero dei mezzi ausiliari di montaggio dipende
dalle esigenze di sicurezza e dalle dimensioni dei singoli elementi.
15
Statica e Dimensionamento
16
Valori di calcolo Ieff
MM Struttura Apieno Anetto Ipieno Ieff (in base alla distanza tra gli appoggi di travi a un campata)
crosslam
grassetto = 1m 2m 3m 4m 5m 6m 8m
in parallelo alle dire-
Spessore zione delle fibre degli (bxd ) /
3
Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll Ieff Ieff /IVoll
totale strati esterni 12
[ ] [mm] [mm] [cm²] [cm²] [cm4] [cm4] [%] [cm4] [%] [cm4] [%] [cm4] [%] [cm4] [%] [cm4] [%] [cm4] [%]
3s 60 20 20 20 600 400 1800 1230 68 1577 88 1655 92 1689 94 1704 95 1714 95 1722 96
3s 80 30 20 30 800 600 4267 2673 63 3650 86 3934 92 4045 95 4100 96 4130 97 4160 98
3s 90 30 30 30 900 600 6075 3109 51 4744 78 5295 87 5539 91 5523 91 5700 94 5764 95
3s 100 40 20 40 1000 800 8333 4825 58 6925 83 7602 91 7877 95 8012 96 8088 97 8165 98
3s 120 40 40 40 1200 800 14400 5587 39 9846 68 11207 78 12552 87 12993 90 13247 92 13510 94
5s 100 20 20 20 20 20 1000 600 8333 3540 42 5408 65 6009 72 6253 75 6374 76 6441 77 6510 78
5s 120 30 20 20 20 30 1200 800 14400 5635 39 9560 66 11058 77 11705 81 12034 84 12220 85 12411 86
5s 140 40 20 20 20 40 1400 1000 22867 8196 36 14851 65 17751 78 19079 83 19768 86 20165 88 20577 90
5s 160 40 20 40 20 40 1600 1200 34133 11770 34 21354 63 25530 75 27441 80 28434 83 29005 85 29599 87
5s 180 40 30 40 30 40 1800 1200 48600 24838 51 31631 65 35055 72 36918 76 38020 78 39186 81
5s 200 40 40 40 40 40 2000 1200 66667 28324 42 37988 57 43261 65 46256 69 48071 72 50028 75
7ss 200 60 20 40 20 60 2000 1600 66667 49180 74 54315 81 57111 86 58764 88 60513 91
7s 220 40 20 40 20 40 20 40 2200 1600 88733 55640 63 62410 70 66161 75 68403 77 70793 80
7ss 220 80 20 20 20 80 2200 1800 88733 64319 72 72393 82 76979 87 79758 90 82755 93
7s 240 40 20 40 40 40 20 40 2400 1600 115200 74052 64 80365 70 84295 73 88626 77
7ss 240 80 20 40 20 80 2400 2000 115200 92388 80 98379 85 102008 89 105922 92
7ss 260 80 30 40 30 80 2600 2000 146467 105534 72 115312 79 121503 83 128418 88
7ss 280 80 40 40 40 80 2800 2000 182933 118810 65 132802 73 142009 78 152630 83
17
Dimensionamento
Dimensionamento secondo ETA-09 / 0036 legno lamellare a strati incrociati sollecitato in più assi in entram-
Il dimensionamento del legno lamellare può essere effettuato se- be le direzioni principali devono essere prese in considerazione
condo le prescrizioni delle norme EN 1995-1-1 ed EN 1995-1-2 differenti rigidità.
tenendo conto degli allegati da 2 a 4 dell’Omologazione tecnica
europea. Per il calcolo delle sezioni caratteristiche si possono Sollecitazione dei pannelli in legno lamellare a strati incro-
prendere in considerazione solo le tavole disposte nel senso della ciati
sollecitazione meccanica. Per il dimensionamento degli elementi La rigidità flessionale efficace dipende dal momento di inerzia
in legno lamellare a strati incrociati secondo EN 1995-1-1 ci si effettivo Ieff. Il momento di inerzia effettivo e quindi la rigidità
deve basare sulla resistenza e la rigidità caratteristiche del legno flessionale effettiva viene calcolata secondo le prescrizioni delle
massiccio secondo l’Allegato 3 delle norme ETA 09-0036. Per il norme EN 1995-1-1 (capitolo 9.1.3 e Allegato B):
• con:
momenti singoli di inerzia
degli strati longitudinali i = 1 – 3 E1,3 = 11600 N / mm² Modulo di elasticità per C24
G9090 = 50 N / mm² Modulo di taglio per C24
superfici degli strati longitudinali l = Distanza determinante tra gli appoggi
con
con
t1
ttot t2
t1
t3
t2
18
Sollecitazione come piastra del legno lamellare
t1
Per la sollecitazione nel piano dei pannelli (sollecitazione come t2
piastra) si possono utilizzare alle condizioni della teoria tecnica
della «trave» le seguenti equazioni:
t1
t2
t3
H
Modulo di taglio:
• Parallelo alla direzione delle fibre delle tavole G090, mean 650,00 N / mm2
• Normale alla direzione delle fibre delle tavole, modulo di scorrimento E90, mean 50,00 N / mm2
Resistenza a taglio:
• Parallela alla direzione delle fibre delle tavole fv, 090, k 2,50 N / mm2
• Normale rispetto alla direzione delle fibre delle tavole (resistenza allo scorrimento) fv, 9090, k 1,10 N / mm2
19
Statica
Modulo di elasticità:
•Parallelo alla direzione delle fibre delle tavole E0,mean 11600,00 N / mm2
Modulo di taglio:
•Parallelo alla direzione delle fibre delle tavole G090,mean 250,00 N / mm2
Resistenza a taglio:
•Parallelo alla direzione delle fibre delle tavole fv, 090, k 5,00 N / mm2
Parete come asta pressoinflessa A titolo di raccomandazione per il computo dei valori di calco-
Per il calcolo della portata a livello del pannello sono da consi- lo si rimanda a «Bemessungsvorschläge für Verbindungsmittel in
derarsi unicamente gli strati delle lamelle che sono paralleli alla Brettsperr-holz (Proposte di calcolo per i mezzi di giunzione da
direzione di forza. La comprova richiesta deve avvenire con il usarsi con il legno lamellare)» [aus Bauen mit Holz 111 (2009),
procedimento dell’asta sostitutiva secondo la norma EN 1995 o BLASS Hans Joachim; UIBEL Thomas] o alla perizia n. GU07-402-
la norma DIN 1052. In questa fase vengono rilevati i rapporti di 1-01 e GU11-402-1 del TU di Graz. In queste opere vengono sta-
snellezza () e i corrispondenti coefficienti di riduzione (k). bilite le resistenze alla pressione di contatto per i fori per chioda-
ture e avvitamenti, per tasselli, bulloni e dadi come pure avanzate
Calcolo vibrazioni proposte di calcolo in presenza di sollecitazioni assiali (trazione).
Deve essere assicurato che gli effetti frequenti su componenti o
travi portanti non provochino vibrazioni che possano pregiudicare Per le giunture occorre distinguere tra le giunture su superfici
la funzionalità della costruzione o causare disagi. La comprova strette e quelle su superfici laterali. Le comprove statiche per le
deve avvenire nel rispetto della norma EN 1995-1-1, dove per i giunture devono avvenire secondo la norma EN 1995 -1-1.
solai di abitazioni, la cui frequenza propria è di massimo 8 Hz, è
prevista un’apposita verifica.
20
a1
a2 a a2
2
F
F
α a2,c
α α
a1,t a1,c F F
F F
a2,t
Spinotti 4 • d • sinα
5 •d (3+3 • cosα) • d 3 •d 3 •d 3 •d
Spine calibrate (min. 3 • d)
(3+3 • cosα) • d
Perni 5 •d 6 •d 3 •d 3 •d 4 •d
(min. 4 • d)
Spinotti
5 •d 3 •d 4 •d 3 •d 3 •d
Spine calibrate
a1
Perni 5 •d 4 •d 4 •d 3 •d 4 •d
a1,c
Spessore minimo dello Spessore minimo del legno Inserimento minimo del
strato determinante lamellare a strati incrociati mezzo di giunzione nelle
t1 [mm] BSP tBSP [mm] superfici strette t1 e t2 [mm]
a2,c d > 8 mm : 3 • d
Viti1) 10 • d 10 • d
a2,c d ≤ 8 mm : 2 • d
Spinotti
d 6 •d 5 •d
Spine calibrate
F ti
Perni d 6 •d 5 •d
tM1 BSP
α Angolo tra la direzione della forza e la direzione delle fibre degli strati esterni
1)
Viti per legno autofilettanti
t1 Inserimento minimo del mezzo di giunzione nelle superfici strette dello strato laterale e spessore dello strato laterale
t2 Inserimento minimo del mezzo di giunzione nelle superfici strette dello strato centrale
21
Diagrammi di Dimensionamento
p
g = g1 + g2 Deformazione
Assunzioni per la determinazione del carico al tetto ammesso.
sk
L
g2k
max 16,50 m
10,00
10,00
max 3,00 m
60 3s 80 3s 90 3s 100 5s 100 3s
9,00
9,00
120 5s 120 3s 140 5s 160 5s
Carico ammesso qk [kN / m²]
8,00
8,00
7,00
7,00
6,00
6,00
5,00
5,00
4,00
4,00
3,00
3,00
2,00
2,00
1,00 1,00
0,00
1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8
10,00
9,00 180 5s 200 5s 200 7ss 220 7ss 220 7s
240 7s 240 7ss 260 7ss 280 7ss
Carico ammesso qk [kN / m²]
8,00
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
22
Diagrammi di Dimensionamento
max 16,50 m
10,00
10,0
m²]3,00 m
60 3s 80 3s 90 3s 100 5s 100 3s
9,0
9,00
120 5s 120 3s 140 5s 160 5s
8,00
max
8,0
Carico ammesso qk [kN /
7,0
7,00
6,0
6,00
5,0
5,00
4,0
4,00
3,0
3,00
2,0
2,00
1,0
1,00
0,0
1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5
10,00
9,00 180 5s 200 5s 200 7ss 220 7ss 220 7s
240 7s 240 7ss 260 7ss 280 7ss
Carico ammesso qk [kN / m²]
8,00
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5
23
Diagrammi di Dimensionamento
skp Deformazione
g = g1 +gg2
2k
Assunzioni per la determinazione del carico al tetto ammesso.
L L
10,00
9,00 60 3s 80 3s 90 3s 100 5s 100 3s
120 5s 120 3s 140 5s 160 5s
Carico ammesso qk [kN / m²]
8,00
7,00 max 16,50 m
max 3,00 m
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5
20,00
19,00 180 5s 200 5s 200 7ss 220 7s 220 7ss
18,00 240 7s 240 7ss 260 7ss 280 7ss
17,00
16,00
15,00
Carico ammesso qk [kN / m²]
14,00
13,00
12,00
11,00
10,00
9,00
8,00
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10
5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9 9,5 10
24
Diagrammi di Dimensionamento
np
k
g = g1 +gg2
2k
Deformazione
L L Assunzioni per la determinazione del carico al tetto ammesso.
12,00
11,00 60 3s 80 3s 90 3s 100 5s 100 3s
10,00 120 5s 120 3s 140 5s 160 5s
Carico ammesso qk [kN / m²]
9,00
8,00 max 16,50 m
max 3,00 m
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
1 1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5
29,00
180 5s 200 5s 200 7ss 220 7s 220 7ss
27,00
240 7s 240 7ss 260 7ss 280 7ss
25,00
23,00
Carico ammesso qk [kN / m²]
21,00
19,00
17,00
15,00
13,00
11,00
9,00
7,00
2,5 3
5,00 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8 8,5 9
25
Diagrammi di Dimensionamento
15,00
60 3s 80 3s 90 3s 100 5s 100 3s
14,00
13,00 120 5s 120 3s 140 5s 160 5s
max 16,50 m
12,00
max 3,00 m
11,00
Carico ammesso qk [kN / m²]
10,00
9,00
8,00
7,00
6,00
5,00
4,00
3,00
2,00
1,00
1,5 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5
35,00
33,00 180 5s 200 5s 200 7ss 220 7s 220 7ss
31,00 240 7s 240 7ss 260 7ss 280 7ss
29,00
27,00
Carico ammesso qk [kN / m²]
25,00
23,00
21,00
19,00
17,00
15,00
13,00
11,00
9,00
7,00
5,00
2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5 8
3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 7,5
26
Diagrammi di Dimensionamento
zul Nk
zul Nk
le norme EC 5 e DIN 1052.
max 3,00 m
I diagrammi riportati servono per il pre-dimensionamento e non
sostituiscono alcun pre-dimensionamento statico.
Strato esterno in direzione verticale.
kN/m
1,0 kN/m
verticale ammesso
h = lk
h
wkk = 1,0
• Rilevamento del carico verticale ammesso N riferito ad una
larghezza di parete di 1,0 m
• Pilastri parete da considerarsi separatamente
• Assunzioni di carico – carico vento: 1,0 kN / m
• REI secondo le classificazioni
800 800
700 700
Carico ammesso Nk [kN / m]
600 600
500 500
400 400
300 300
200 200
100 100
0
1,5 2
1 1,5 22,5 3 3,5
2,5 4 4,5
3
Altezza della parete [m]
27
Catalogo Elementi Pareti
AW 02 Parete esterna / Con facciata in legno / Non retroventilata / Con intercapedine per
l’impiantistica
Fisica delle costruzioni
Struttura sistema Spessore Spessore tot.
dall’esterno verso l’interno [mm] [mm] Classe Isolamento Isolamento
antincendio acustico termico
esterno interno Legno di larice 20,0
Listellatura in abete rosso 30/50 30,0
Pellicola aperta alla diffusione SD ≤ 0,3 M –
Ev. pannello in gesso 15,0
Insonorizzazione fibra di legno [0,039] 330
200,0
Listellatura in legno abete 60/200 senzo Suono in aria Valore U
REI 90*
3s o 5s 100 pannello in fibra RW 53 DB 0,19 W / m2K
Listellatura in legno 60 / 60 di gesso
abete su staffe 70,0
Lana mineral 50
GKF (12,5 mm) oppure pannello in fibra
12,5
di gesso (10 mm)
28
Catalogo Elementi Pareti
Parete divisoria tra unità immobiliari / Senza intercapedine per l’impiantistica WTW 01
Fisica delle costruzioni
Struttura sistema da Spessore Spessore tot.
sinistra a destra [mm] [mm] Classe Isolamento Isolamento
antincendio acustico termico
3s o 5s 100
Pannello isolante da rumore di Intonaco Valore U interno interno
30,0 230 REI 60*
calpestio MW-T RW 48 dB 0,39 W / m2K
3s o 5s 100
Parete divisoria tra unità immobiliari / Senza intercapedine per l’impiantistica WTW 02
Fisica delle costruzioni
Struttura sistema da Spessore Spessore tot.
sinistra a destra [mm] [mm] Classe Isolamento Isolamento
antincendio acustico termico
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
3s o 5s 100 interno interno
Pannello isolante da rumore di Intonaco Valore U
30,0 255 REI 90*
calpestio MW-T RW 56 dB 0,38 W / m2K
3s o 5s 100
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
Struttura senza pannelli di carton-
230 REI 60* 48 dB 0,39 W / m2K
gesso ignifugo
Parete divisoria tra unità immobiliari / Con intercapedine per l’impiantistica WTW 03
Fisica delle costruzioni
Struttura sistema da Spessore Spessore tot.
sinistra a destra [mm] [mm] Classe Isolamento Isolamento
antincendio acustico termico
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
3s o 5s 100
interno interno
Pannello isolante da rumore di
30,0
calpestio MW-T
3s o 5s 100 Intonaco Valore U
305 REI 90*
Listellatura in abete rosso 40 / 50 RW 62 DB 0,27 W / m2K
Su staffe elastiche
50,0
Lana di vetro [0,040; R = 16]
D = 50 mm
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
Parete divisoria tra unità immobiliari / Con intercapedine per l’impiantistica WTW 04
Fisica delle costruzioni
Struttura sistema da Spessore Spessore tot.
sinistra a destra [mm] [mm] Classe Isolamento Isolamento
antincendio acustico termico
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
Lana minerale [0,04I; R = 27] D = 60 mm
Listellatura in abete rosso 40 / 50 70,0 interno interno
su staffe elastiche
REI 90* Intonaco Valore U
3s o 5s 100 265
RW 58 DB 0,25 W / m2K
Listellatura in abete rosso 40/ 50
su staffe elastiche 70,0
Lana minerale [0,04I; R = 27] D = 60 mm
Cartongesso ignifugo 12,5 mm 12,5
29
Catalogo Elementi Pareti
Intonaco Valore U
3s o 5s 100 100 REI 60*
RW 33 dB 1,1 W / m2K
30
Catalogo Elementi Pareti
31
Giunzione degli elementi
Rete antiuccelli
Riempimento di malta
a tenuta di convezione
Struttura parete
vedere elemento AW 02
DE 01
Strato di separazione
Separazione acustica
32
Giunzione degli elementi
DA 01
Incollaggio barriera al
vapore con il pannello BSP
Copertura tetto - cm
Realizzazione bordi e Listellatura tetto 3 / 5 3.0 cm
fughe secondo istruzioni Controlistellatura 4 / 6 4.0 cm
di lavorazione Strato sottotetto aperto alla diffusione 20.0 cm
Tavolato intero 2.5 cm
Puntoni sec. es. statiche 16 cm
Isolamento interposto – cm
Listellatura su staffe elastiche 4 / 5 5.0 cm
Struttura parete Isolamento interposto – cm
vedere elemento AW 02 Barriera al vapore – cm
Pannello cartongesso ingifugo 1.25 cm
DA 02
Inclinazione
Fissaggio attico sec. min. 2 %
nec. statiche
Struttura parete
vedere elemento AW 02 Realizzazione bordi e fughe
secondo istruzioni di lavorazione
33
Tecnica di giunzione
Giunzione parete-calcestruzzo
Senza legno aggiuntivo
Elemento in calcestruzzo
(parete, soffitto, strato calcestruzzo ecc.)
Giunzione parete-calcestruzzo
con legno per traversine sottile
Elemento in calcestruzzo
(parete, soffitto, strato calcestruzzo ecc.)
34
Tecnica di giunzione
Giunzione parete-parete
Giunzione parete-soffitto-parete
Parete esterna - parete esterna - soffitto secondo i requisiti statici
Avvitamento soffitti/pareti
con viti autofilettanti - tipo,
diametro e distanza secondo i
requisiti statici
35
FA S C H I N G B A U E R & S C H A A R
8 Sedi
4 Segherie
4 Fabbriche di semilavorati
2 produzioni di pellets
3 produzioni di brichetti
Efimovskij Russia
Richen
Paskov
Germania
Repubblica
Ceca
Leoben
Austria
Frankenmarkt
Kalwang
Reuthe
Gaishorn am See