crediti

Ideazione e sviluppo: Matteo Gallo

Disegno di Copertina: Giorgio Iovino
Disegni interni: Giorgio Iovino
Revisione: Davide Chiavone
Grafica e impaginazione: Claudio Trangoni e Alessandro Zanin

sommario
LA SACRA FONTANA ........................................................................................................................... pag. 3
Introduzione ........................................................................................................................................ pag. 3
Il reclutamento .................................................................................................................................... pag. 3
L’arrivo al tempio ................................................................................................................................ pag. 3
Il cimitero sotterraneo ........................................................................................................................ pag. 4
Conclusione .......................................................................................................................................... pag. 12
Appendice A: Il cimitero sotterraneo ...................................................................................................... pag. 13
Appendice B: Scheda della città ................................................................................................................ pag. 14

Legenda Simboli
t Oggetto Magico c Mostro b PNG e Oggetto a Insediamento d Trappola

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27100 Pavia Pubblicazione amatoriale, intesa al solo scopo d’intrattenimento,
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2
 la SACRA FONTANA
Questa avventura è stata scritta per un gruppo di quat-
tro giocatori di 2° livello ma volendo si può adattare
facilmente a qualunque campagna. Per giocare sono
necessari il Manuale del Giocatore, il Manuale dei
Mostri, la Guida del Dungeon Master e il libro del-
l’ambientazione di Forgotten Realms della 3° edizio-
ne di D&D.
Introduzione
L’avventura si svolge nella piccola città di Asbravn,
una solare comunità posta fra le Montagne del Tra-
monto ed i Boschi Remoti. Anticamente la città fu
fondata da un gruppo di nomadi guerrieri a cavallo e
proprio sotto al mercato si diramano i cunicoli delle
catacombe dei nomadi fondatori. Nonostante ciò la
città non è quasi mai bersaglio di attacchi di non mor-
ti. In città c’è anche un tempio dedicato a Lathander
diretto dalla sacerdotessa più importante di Asbravn,
Irel Vegon.
La donna è in pericolo di vita in quanto è stata con-
tagiata da una strana malattia, dopo aver dato ospitali-
tà un uomo di passaggio in città, alcuni giorni fa. L’uo-
mo sembrava essere un vagabondo, ma in realtà era
un inviato Zhent, incaricato di assassinare la chierica.
Irel è infatti un membro degli Arpisti e ha dedicato la
sua vita alla battaglia contro gli Zhentarim. L’assassi-
no ha così avvelenato la cena di Irel ed è poi fuggito.
L’unica speranza per trovare una cura sembra essere
una leggenda che narra dell’esistenza di una fontana
nascosta nelle catacombe sotto la città. L’acqua lumi-
nosa di questa fontana sarebbe in grado di curare ogni
malattia. Il tempio ha richiesto l’aiuto di avventurieri
e giorni fa due giovani guerrieri sono scesi nelle cata-
combe, ma di loro non si è più saputo nulla.
Per maggiori dettagli sulla città, sulle mappe dei
luoghi principali, sui PNG dell’avventura, fare riferi-
mento alle schede allegate all’avventura.
Il reclutamento
Non appena il gruppo di giocatori giunge ad Asbavn,
viene a sapere dell’importanza commerciale della cit-
tà e del grande mercato. Qui uno strillone annuncia la
richiesta urgente di avventurieri da parte del tempio
di Lathander. Lo strillone non dice nulla riguardo alle
ricompense o al lavoro da svolgere.
Mentre passeggiate per le vie del mercato, una voce
fra le molte si distingue per la sua intensità. E’ uno
strillone salito sopra a un piccolo pulpito.
“E’ richiesta molto urgentemente la presenza di
avventurieri desiderosi di ricompensa presso il tem-
pio di Lathander! E’ molto importante presentarsi
subito e pronti!”
L’arrivo al tempio
Una volta giunti al tempio, i giocatori probabilmen-
te richiederanno informazioni riguardo al lavoro da
svolgere e verranno portati da un sacerdote nelle stan-
ze di Irel Vegon che spiegherà ai PG il loro compito.
Il giovane sacerdote, probabilmente un iniziato,
che vi ha accolto all’ingresso sta ora camminando
pochi metri davanti a voi. Il tempio non è enorme
ma notate la grazia con cui molte opere d’arte sono
3

state sistemate per abbellire le sale. Quadri e scul-
ture scintillanti ornano i corridoi e tutte le opere
richiamano il tema del sole. Dopo qualche minuto
giungete ad un portone in legno con inciso il sim-
bolo di Lathander. La porta è difesa da due guardie
che dopo aver parlato con il vostro cicerone vi per-
mettono di entrare nella stanza. Notate subito che
questa è una grande camera da letto. Il letto è molto
grande anche per due persone ma solo una donna vi-
sibilmente debole lo occupa. La donna è giovane e
robusta ma il male di cui è vittima non le da tregua.
Il suo volto è sudato e stanco e sembra quasi che non
riesca a respirare. Attorno a lei ci sono tre vecchi
sacerdoti. Uno di essi è intento a prendersi cura di
lei mentre gli altri due stanno studiando dei grossi
tomi polverosi. Vi avvicinate al letto e sorprenden-
temente la donna si mette seduta senza nascondere
il grande sforzo di volontà.
“Io sono Irel Vegon - vi dice la donna parlando
sommessamente e con un filo di voce - e sono una
sacerdotessa di questo tempio da me diretto. Come
vedete non sono molto in forze e non vi chiedo di
compatirmi, io vi chiedo solo di aiutarmi a ...”
La donna non fa in tempo a finire la frase che
crolla distesa mentre i sacerdoti si precipitano a
soccorrerla. Il giovane sacerdote vi conduce fuori
della stanza e vi porta in una specie di sala delle riu-
nioni dove vi fa accomodare.
Il giovane iniziato spiegherà ai giocatori che
Irel è un membro degli Arpisti e che pochi
giorni fa ha subito un avvelenamento
a causa dell’operato di un inviato
degli Zentharim. Il sacerdote nar-
rerà loro anche delle origini della
città e della sacra fontana, unica
speranza per salvare la vita di Irel,
visto che nessun incantesimo ha
funzionato. Inoltre informerà i
giocatori che giorni fa due giovani
avventurieri si sono inoltrati nelle
catacombe e da allora non si è più sa-
puto nulla. Naturalmente il tempio offre
un adeguata ricompensa per il recupero
dell’acqua della sacra fontana.
La ricompensa consiste in
400 mo più un’arma-
tura magica benedetta
dal tempio.
4
LA SACRA FONTANA
Il cimitero sotterraneo
Il vero ingresso al cimitero sotterraneo è stato mura-
to molti anni fa e si trovava nella piazza del mercato.
Esiste anche un’altra possibile via d’accesso. Questa si
trova proprio nel tempio di Lathander, dove un tem-
po sorgeva un antico tempio dedicato alla divinità dei
nomadi. L’ingresso è sempre stato sbarrato per tenere
lontani i non morti ma è stato nuovamente aperto per
permettere l’entrata ai due avventurieri scomparsi.
Il giovane ragazzo vi conduce in una sala visibilmen-
te malconcia rispetto al resto del tempio. Un uomo
anziano ed una guardia siedono di fronte ad un
enorme botola chiusa. Questa, vi dicono, è un entra-
ta per le catacombe da tempo tenuta chiusa a chiave
per tenere lontani i non morti ma ora è aperta sia
per permettervi di entrare, sia nella speranza che,
i due avventurieri precedentemente passati da qua,
ritornino con l’acqua sacra. La botola è in ferro ed è
molto pesante a giudicare dalla fatica che la guardia
prova per sollevarla. Dalla botola scende una scala
di corda che si perde in una profonda oscurità.
“La scala scende per sei metri, – vi dice la guar-
dia – poi vi troverete in una anticamera un tempo
usata come luogo di preghiera. da qui si diramano
molti cunicoli. Fate attenzione è facile perdersi.”
Scendendo la scala i giocatori si ritroveranno subito
nell’Area 1. Le catacombe sono in parte scavate
nella roccia e in parte costruite in pietra. Il
soffitto è molto basso e si trova a circa due
metri d’altezza. Alle pareti è possibile
trovare dei sostegni per torce spente or-
mai da anni. Le porte sono in legno ed è
necessaria una prova di Forza CD 12 per
sfondarle ed una prova di Scassinare ser-
rature CD 16 per aprirle. Le catacombe
sono molto buie ed in assenza di luce
l’occultamento vale nove decimi (9/10).
I cunicoli sono stati costruiti in modo
che ogni minimo rumore provochi una
serie di deboli echi udibili a grande distan-
za (+4 a tutte le prove di Ascoltare sia per i
PG che per i mostri).
LA SACRA FONTANA

Area 1 Tesoro: uno degli zombi portava in una tasca una pic-
Quest’area di forma circolare serviva da piccola cap- cola agata del valore di 20 mo.
pella di preghiera verso qualche antica divinità di-
menticata, come si può vedere dalle strane pitture alle Scheletro (medio) GS: 1/3
pareti. Nella stanza ci sono un piccolo altare e uno Taglia: Media
sgabello entrambi in pietra. Da qui si diramano due Punti ferita: 1d12 (6 pf )
cunicoli verso due porte chiuse. Iniziativa: +5 (Des / Iniziativa migliorata)
Velocità: 9 m
Area 2 CA: 13 (+1 Des, +2 naturale)
Questa stanza serviva un tempo come piccola chiesa Attacchi: 2 artigli +0 mischia
dove venivano celebrati dei riti per i defunti. Qui ri- Danni: Artiglio 1d4
mangono ancora delle panche in legno molto rovinate Faccia/Portata: 1,5 m per 1,5m/1,5 m
e alcuni sostegni per candele. La stanza è difesa da tre Qualità speciali: Non morto, Immunità
scheletri (medio), che attaccheranno immediatamen- Tiri salvezza: Tempra: +0 Riflessi: +1 Volontà: +2
te. Caratter.: For: 10 Des: 12 Cos: - Int: - Sag: 10 Car: 11
Cercare CD 16: sotto una delle panche di legno ci Talenti: Iniziativa migliorata
sono delle monete mezzo sotterrate dalla polvere, in
tutto sono 7 mo e 21 ma. d Trappola A (Cercare cd 20 / Di-
Creature: satt. congegni cd 20):
c Scheletri (3) (4 pf, 6 pf, 7 pf ) Questa trappola consiste in
Tesoro: le creature non posseggono nulla a parte strac- uno strano meccanismo
ci e brandelli di armatura. che scatta quando viene
spezzato un sottilissi-
Area 3 mo filo che attraversa
Questa sala era un tempo usata dai sacerdoti della il corridoio (Osservare
civiltà di nomadi come auditorio per racconti. Qui CD 20). La trappola farà ca-
i giovani della tribù venivano ad apprendere va- dere dal soffitto un ampolla
rie storie in memo- di acido (vedi regole in pro-
ria dei compagni posito a pag. 138 del MA-
defunti. Nella NUALE DEL GIOCATORE).
stanza ci sono
dei libri or- Tattiche: Lo strangola-
mai quasi di- tore indicato nella lista
strutti. Sono delle creature è nascosto
libri di fiabe, (Osservare CD 21) in
racconti e di prossimità della trap-
storie della tri- pola nel punto A. Se
bù. Alcuni cada- i personaggi saranno
veri si alzano da colti di sorpresa dal-
terra non appena i la trappola (di cui
PG entrano. egli è a conoscenza),
Creature: attaccherà dall’alto
c Scheletri (2) (8 pf, 3 pf, del soffitto cercan-
5 pf ) do di strangolare un
c Zombi (2) (16 pf, 21 PG a caso.
pf )
c Strangolatore (18 pf )
(per le caratteristiche vedi
MANUALE DEI MOSTRI pag. 167)

5

Area 4
Queste erano le stanze dei sacerdoti che custodivano
il cimitero. Nella stanza ci sono dei letti e dei mobili
ormai distrutti da anni.
Cercare CD 18: fra i vari resti dei mobili e i pezzi di le-
gno c’è un comodino ancora intatto. Un’anta di questo
comodino è socchiusa e al suo interno c’è un sacchetto
contenente 18 mo e un piccolo scomparto in cui sono
fissate tre fiale. Una di esse è rotta e il liquido al suo
interno è andato perduto. Le altre due sono pozioni
di cura ferite leggere di 3° livello.
Creature:
c Scheletri (4); (6 pf, 2 pf, 10 pf, 6 pf )
c Zombi (3); (13 pf, 18 pf, 20 pf )
Tesoro: le creature non posseggono nulla a parte strac-
ci e brandelli di armatura.
Area 5
Questo è un piccolo magazzino scorte. All’interno si
possono trovare casse e barili abbandonati da tempo,
contenenti cibo, bevande non più commestibili e og-
getti di uso comune, soprattutto candele.
Tesoro: in una delle casse ci sono alcune ampolle si-
stemate con strati di paglia futilizzati come imballag-
gio. Solo una di esse è piena di un liquido trasparente,
è una pozione di invisibilità.
Area 6
Questa stanza è l’area più grande di tutto il complesso
e contiene molti loculi a parete in cui sono stati lascia-
ti in vista i corpi distesi, ormai decomposti. Quando
i PG entreranno alcuni cadaveri si alzeranno dai loro
giacigli e attaccheranno il gruppo.
La sala in cui siete entrati è molto grande e potete
subito notare il perchè. Questa deve essere la sala
dove i morti venivano lasciati a riposare, dati i nu-
merosi loculi sulle pareti. Le tombe non sono mura-
te e i cadaveri, ormai decomposti, si possono ancora
vedere distesi e sono vestiti con strane tuniche, pro-
babilmente necessarie alle cerimonie di sepoltura
della civiltà di nomadi.
Cercare CD 20: nel punto indicato sulla mappa c’è una
porta segreta nascosta da alcune tombe. La porta permet-
te di accedere a un corridoio che conduce all’Area 6A.
Creature:
c Scheletri (6); (5 pf, 3 pf, 7 pf, 6 pf, 10 pf, 8 pf )
c Zombi (5); (11 pf, 17 pf, 21 pf, 15 pf, 13 pf )
c Ghoul (2); (15 pf, 12 pf )
6
LA SACRA FONTANA
Tesoro: cercando nelle varie tombe possono essere
ritrovati vari oggetti di uso comune, come ciotole e
vasi, oltre a una coppia di orecchini in argento e sme-
raldi (100 mo).
Zombi (medio) GS: 1/2
Taglia: Media
Punti ferita: 2d12+3 (16 pf )
Iniziativa: -1 (Des)
Velocità: 9 m
CA: 11 (-1 Des, +2 naturale)
Attacchi: Schianto +2 mischia
Danni: Schianto 1d6+1
Faccia/Portata: 1,5 m per 1,5m/1,5 m
Qualità speciali: Non morto, Solo azioni parziali
Tiri salvezza: Tempra: +0 Riflessi: -1 Volontà: +3
Caratter.: For: 13 Des: 8 Cos: - Int: - Sag: 10 Car: 1
Talenti: Robustezza
Tattiche: Nel turno in cui i non morti si alzano dai loro
loculi, il gruppo agisce per primo e tutti i PG hanno di-
ritto ad un round di sorpresa. Inoltre dopo 2d4 round
le creature nell’area 7 si risveglieranno anch’esse e at-
taccheranno i PG.
Area 6A
La stanza segreta è completamente vuota a parte un
forziere sistemato in un angolo contro il muro. Alle
pareti ci sono delle strane pitture che rappresentano il
viaggio dell’anima verso l’aldilà.
d Trappola (Cercare CD 20 / Disatt. congegni CD
20):
La trappola è sistemata sul forziere in modo che chi
tenti di aprirlo o spostarlo la faccia scattare. Se ciò ac-
cade una lancia scatterà fulmineamente dalla parete.
La lancia colpisce con +10 in mischia il bersaglio di
fonte al forziere e causa 1d8 danni crit. 20/x3.
Scassinare serrature CD 20: il forziere, ora aperto,
contiene i seguenti oggetti:
e un grosso tomo che narra delle pratiche religiose
dell’antica civiltà (Se studiato per un mese aumenta di
+1 i gradi nell’abilità Conoscenze Religioni).
e una statuetta d’oro alta 15 cm raffigurante un uc-
cello a tre teste, simbolo della divinità di quegli uomi-
ni (60 mo).
e uno scudo piccolo di metallo +1.
LA SACRA FONTANA
Ghoul GS: 1
Taglia: Media
Punti ferita: 2d12 (13 pf )
Iniziativa: +2 (Des)
Velocità: 9 m
CA: 14 (+2 Des, +2 naturale)
Attacchi: Morso +3 mischia, 2 artigli +0 mischia
Danni: Morso 1d6+1 e paralisi, Artigli 1d3 e paralisi
Faccia/Portata: 1,5 m per 1,5m/1,5 m
Qualità speciali: Non morto, Resistenza scacciare +2
Tiri salvezza: Tempra: +0 Riflessi: +2 Volontà: +5
Caratter.: For: 13 Des: 15 Cos: - Int: 13 Sag: 14 Car: 16
Abilità: Artista della fuga: +7 Ascoltare: +7 Cercare +6
Muov. Silenz.: +7 Nascondersi: +7 Orientamento +3
Osservare: +7 Saltare +6 Scalare +6
Talenti: Arma preferita (morso), Multiattacco
Area 7
Questa stanza è simile all’Area 6. Anche qui ci sono dei
loculi alle pareti ma le dimensioni della stanza sono
ridotte. Se i PG non sono ancora stati nell’Area 6 (vedi
Tattiche area 6) le creature si risveglieranno (valgono
le regole descritte nelle tattiche dell’Area 6).
Creature:
c Scheletri (3); (5 pf, 6 pf, 8 pf )
c Zombi (3); (21 pf, 18 pf, 12 pf )
Tesoro: cercando nelle varie tombe
possono essere ritrovati vari og-
getti di uso comune come ciotole
e vasi, non c’è nulla di valore.
Area 8
Questa stanza è importante ai fini
della riuscita dell’avventura. In-
fatti nell’area ci sono tre statue di
bronzo, tutte e tre raffiguranti
un sacerdote vestito di una
leggera tunica e di una coro-
na con incastonata al centro
una gemma. Queste sta-
tue sono i “tre saggi” che
vengono citati nell’iscri-
zione davanti alle porte
nell’Area 23. Risolvendo
infatti l’enigma dei “tre
saggi” i PG potranno sapere
quale porta è quella giusta e non finire così in una
delle trappole (vedi Area 23).
Osservare CD 15 (se espressamente chiesto dai
PG): le tre gemme delle tre corone differiscono
fra di loro per forma. La prima è quadrata, la seconda
circolare, la terza romboidale. Inoltre sembra che le
gemme non facciano parte della statua, ma che siano
state aggiunte in un secondo tempo.
Se un giocatore prova a toccare una gemma, questa
si ritrae all’interno della statua, come se fosse stata
premuta, e sulla tunica divengono visibili delle let-
tere, incise nel bronzo, che compongono delle frasi
scorrendo fra le “pieghe” della veste.
Decifrare scritture CD 16: l’antico alfabeto è semplice
e la prova può essere fatta tre volte (una per statua).
In questo modo è possibile tradurre le iscrizioni incise
sulle vesti delle tre statue di bronzo:

Gemma quadrata (primo):
“E’ falsa la via a destra quanto è falso ciò che dice il
secondo”.

Gemma circolare (secondo):
“E’ giusta la via a sinistra quanto è giusto ciò che dice
il terzo”.

Gemma romboidale (terzo):
“E’ falsa la via in centro quanto è falso ciò che dice il
primo”.
La risposta all’enigma è “la via al centro” che è quella
corretta per raggiungere l’Area 24.
Area 9
Questa grande sala è completamente spoglia. Le
pareti e il soffitto sono completamente dipinte.
Le pitture descrivono la storia della civiltà
di nomadi: l’arrivo al luogo dove ora sor-
ge Asbravn, scene di battaglie con tribù
rivali, scene di vita quotidiana, ecc...
Si può inoltre chiaramente vedere
una fonte di luce provenire dal-
l’Area 10.
Creature:
c Strangolatore (1);
(22 pf ), per le ca-
ratteristiche vedi
MANUALE DEI MO-
STRI pag. 167.
Tattiche: Lo strangolatore
indicato nella lista delle creatu-
re è nascosto (Osservare cd 21)
in un angolo del soffitto. Quan-
do i personaggi saranno vicini,
attaccherà cercando di strango-
lare un PG a caso.
7

Area 10
L’area è molto ben illuminata grazie ad una serie di
candelabri, con otto candele accese ciascuno, disposti
lungo tutto il perimetro della stanza. Ci sono inoltre
molti sgabelli in legno sui quali ci si poteva inginoc-
chiare per pregare. Un mucchio di stracci è stato ab-
bandonato in un angolo della stanza.
Cercare CD 15: sotto il mucchio di stracci celato lo
scheletro di un uomo con in spalla una sacca di cuoio
contenente, 23 ma, chiodi da rocciatore, attrezzi da
scalatore ed una corda di seta (15m).
Creature:
c Scheletri (4); (7 pf, 4 pf, 8 pf, 9 pf )
c Zombi (2); (19 pf, 16 pf )
Tesoro: le creature non posseggono nulla a parte strac-
ci e brandelli di armatura.
Area 11
Non è possibile riconoscere l’antico utilizzo di questa
stanza, dato che è diventata la tana di un ragno mo-
struoso (grande) che ne ha occupato tutto lo spazio.
Quando entrate notate subito le molte ragnatele
che sovrastano ogni cosa e soprattutto il grosso ra-
gno che ora abita questo posto. La creatura compie
un agile movimento capovolgendosi ed arrampi-
candosi sul soffitto per poi ricadere di fronte a voi a
qualche metro di distanza.
Creature:
c Ragno mostruoso (1) (grande); (22 pf )
c Ragno mostruoso (2) (medio); (8 pf, 13 pf ) (per
le caratteristiche, di tutte le creature descritte, vedi
MANUALE DEI MOSTRI pag. 207-208)
Tattiche: La stanza è piena di ragnatele al di là di al-
cune zone molto ristrette (a discrezione del DM). Il
ragno si accorgerà sempre dell’arrivo dei PG e non può
essere colto di sorpresa. I due ragni mostruosi (medio)
sono invece nascosti e se i PG non effettuano con suc-
cesso una prova di Osservare CD 16, verranno colti di
sorpresa con le relative conseguenze.
Area 12
Questa piccola stanza è un semplice ripostiglio. E’
molto sporco e ci sono vari attrezzi da lavoro come
scope, stracci, secchi, ecc... inoltre ci sono degli appen-
dini con tuniche e mantelli appesi.
8
LA SACRA FONTANA
Cercare CD 12: fra le tasche dei vestiti appesi c’è un
borsellino con 17 mr e una chiave di ferro (apre la por-
ta per l’Area 13).
Area 13
La porta che conduce in quest’area è chiusa a chiave ed
è più robusta delle altre. La chiave è nascosta nell’Area
12 ma la porta può comunque essere forzata o scassi-
nata (Forza CD 22 per sfondarle, Scassinare serrature
CD 24 per aprirla).
All’interno della stanza c’è un grande altare in pie-
tra interamente inciso con motivi artistici e religiosi
un po’ consumati dal tempo. A guardare dalla polvere
sembra che nessuno entri in questa stanza da parecchio
tempo. Sopra all’altare sembra essere incastonata una
chiave in oro ed argento (la chiave apre la porta verso
l’Area 23. Per poterla prendere è necessario risolvere
l’enigma dell’altare spiegato qui sotto).
Decifrare scritture CD 16: Sull’altare ci sono anche
incise delle scritte incise in un antico alfabeto sempli-
ce (se la prova è gia stata superata nell’area 8, non è ne-
cessario ripeterla). Le scritte dicono:
N.B. E’ molto importante richiamare l’attenzione dei
giocatori e leggere la storia solo una volta.
“Ed Egli volò lontano, giorno dopo giorno, viaggiando per
salvare il suo popolo. Giunse infine da Est, la notte, stan-
co del viaggio. Non per questo placò la Sua ira e il buio
si fece luce e fiamme. Mentre i nostri nemici cadevano.
Tutto finì ed Egli volle riposare, così il nostro popolo Lo
accolse e Lo lavò con l’acqua del fiume, curandolo. Non
viaggiammo più e rimanemmo in questi luoghi sacri.
Dopo qualche tempo Egli si riprese e ci donò l’acqua di
luce, ancora adesso tesoro più prezioso di tutti. Ma solo
una volta l’anno potevamo usarla ed Egli ci avvertì di
non fare altrimenti per non andare incontro alla fine.
Così si alzò in volo e partì verso Ovest.”
Il racconto narra delle gesta della divinità del popolo
di nomadi, l’uccello a tre teste. secondo il racconto la
divinità salvò il suo popolo e donò loro l’acqua sacra.
Alla fine del racconto le scritte svaniranno dall’altare
e compariranno invece delle altre iscrizioni che dico-
no:
“Solo il fedele può narrare di nuovo.”
Quindi uno solo dei PG potrà ripetere la storia come
meglio la ricorda; mano a mano che parla le sue parole
compaiono come lettere incise sull’altare. Se la storia
LA SACRA FONTANA

sarà corretta (decisione DM), allora la chiave verrà
liberata dall’altare, altrimenti un dolore interno col-
pirà il PG che ha ripetuto la storia ed egli subirà 1d4
danni.
Area 14
Questa stanza è diventata la dimora di un uomo che
da qualche anno abita queste catacombe. Il suo nome
è Julius ed è un necromante. Egli discese in queste ca-
tacombe qualche anno fa poichè cacciato dovunque
andasse ed ora, visibilmente pazzo, comanda i non
morti del sotterraneo nella speranza di poter un gior-
no avere abbastanza potere da utilizzare il suo “eserci-
to” contro Asbravn.
La stanza in cui siete entrati sembra un labora-
torio per esperimenti molto strani. Ci sono infatti
vari cadaveri e “pezzi” umani disposti ordinatamen-
te. Nell’aria aleggia un odore nauseabondo e una
nebbiolina di polvere verdastra si deposita su ogni
cosa. Su di una sedia sgangherata siede un uomo.
Ha i capelli lunghi, grigi e sporchi. porta una barba
incolta e lunga e da come vi guarda non sembra per
nulla amichevole. Poi si rivolge a voi urlando come
un pazzo:
“Da quando quei bastardi mi hanno confinato qui
non ho visto nessuno così sfacciato da venire a di-
sturbarmi! Certo a parte quei due...ma voi siete peg-
gio! Ora morirete poi mi aiuterete nel mio lavoro!”
Cercare CD 12: sui tavoli, fra i vari arti amputati e
cose del genere c’è un contenitore per fiale e pozioni
che contiene una po-
zione di cura ferite
leggere 3° livello ed
una pozione di colpo
accurato.
Tattiche: Sia che i giocatori provengano dall’Area 10
che dall’Area 15, Julius sarà al corrente della loro pre-
senza poichè messo in guardia dai rumori del com-
battimento. Per questo si è preparato lanciando su
se stesso armatura magica. All’arrivo dei PG lancierà
immagine speculare e poi cercherà di mettere in dif-
ficoltà il gruppo con incuti paura mentre i suoi zombi
attaccano. Se le creature nelle Aree 10 e 15 sono an-
cora in piedi arriveranno in 1d2 round per soccorrere
il loro padrone (gli zombi avventurieri scomparsi non
si sposteranno dalla stanza in quanto il loro ordine è
quello di difendere il forziere nell’Area 15).
Area 15
Questa è la stanza utilizzata dal necromante Julius
(vedi Area 14) come deposito delle sue ricchezze. E’
difesa dai suoi zombi, due dei quali sono gli sfortunati
avventurieri scomparsi. I giocatori potranno ricono-
scerli grazie alla descrizione fornita loro dai sacerdoti
del tempio.
Creature:
c Zombi (2); (avv. scomp.) (23 pf, 21 pf )
c Scheletri (4); (3 pf, 8 pf, 10 pf, 9 pf )
c Ghoul (1); (17 pf )
Scassinare serrature CD 22: il forziere, ora aperto,
contiene i seguenti oggetti:
e un contenitore per pozioni con due pozioni di
cura ferite leggere 3° livello, una pozione di forza
straordinaria, due ampolle di acido (vedi pag. 138 del
MANUALE DEL GIOCATORE).

Creature:
c Julius (12 pf )
c Zombi (4); (19 pf, 18 pf, 21
pf, 22 pf )

Tesoro: Julius porta con sè un pu-

gnale, una vecchia tunica
stracciata e un anello di
tempra.
e Anello di tempra.
Conferisce un bo-
nus di +1 ai tiri sal-
vezza sulla tempra.
9

e una sacca contenente 120 mo.
e il libro degli incantesimi di Julius, che contiene i
seguenti incantesimi:
livello 0: tutti.
livello 1: armatura magica, incuti paura, raggio di
indebolimento, tocco gelido, ingrandire
livello 2: freccia acida di melf, ragnatela, immagi-
ne speculare, mano spettrale, spaventare, tocco del
ghoul, forza straordinaria
Julius (necromante 3° livello) GS: 3
Taglia: Media
Punti ferita: 3d4+3 (12 pf )
Iniziativa: +1 (Des)
Velocità: 9 m
CA: 11 (+1 Des)
Attacchi: Pugnale +0 mischia
Danni: Pugnale 1d4-1
Faccia/Portata: 1,5 m per 1,5m/1,5 m
Tiri salvezza: Tempra: +4 Riflessi: +2 Volontà: +2
Caratter.: For: 9 Des: 13 Cos: 13 Int: 16 Sag: 9 Car: 7
Abilità: Alchimia: +9 Concentrazione: +7(+11) Na-
scondersi: +6 Sapienza magica: +6 Ascoltare: +4 Os-
servare:+3
Talenti: Incantesimi in combattimento, schivare,
mescere pozioni
Inc. da mago al giorno: 4+1/3+1/2+1 (scuola proibita
divinazione):
0° distruggere non-morti (3 preparati), raggio di
gelo, lampo;
1° armatura magica(già lanciato), incuti paura (2
preparati), raggio di indebolimento;
2° immagine speculare, freccia acida di melf, tocco
del ghoul.
Area 16
Questo è il più grande magazzino scorte del sotterra-
neo. Qui sono accatastate molte casse di cibo e barili
di varie bevande (non commestibili). Fra le grandi sca-
tole di legno ci sono due forzieri chiusi. L’area è difesa
da un gruppo di non morti. Questo è il luogo in cui i
due avventurieri scomparsi sono stati sconfitti.
Creature:
c Scheletri (5): (6 pf, 5 pf, 8 pf, 7 pf, 8 pf )
Tesoro: uno dei forzieri è vuoto mentre l’altro sembra
essere stato aperto con la forza. Una trappola è già
scattata probabilmente uccidendo il precedente ladro
visto che lo scrigno contiene ancora 40 mo ed una col-
lana d’argento di fine lavorazione (60 mo).
10
LA SACRA FONTANA
Area 16A
Questa è una stanza segreta ma la porta nascosta è già
stata aperta. I PG non troveranno nulla di valore. In-
fatti il forziere nella stanza è aperto e vuoto a parte un
messaggio scritto frettolosamente su di un foglio:
“Abbiamo svuotato questo posto ma ancora nessuna trac-
cia della fontana. Comincio a pensare che non riusciremo
più a trovarla. Dannazione a quei non morti. Sono sempre
di più e io e il mio compagno siamo stanchi. Ora abbiamo
trovato un magazzino e fra qualche ora proveremo ad en-
trare. Ho un brutto presentimento e mi è sembrato di sen-
tire le urla di un pazzo... forse sono io che sto impazzendo.
Non vedo l’ora di uscire da questo buco.”
La nota è stata scritta da uno degli avventurieri
scomparsi prima che venissero sopraffatti nell’Area 16
e poi trasformati nei servitori di Julius (vedi Area 14).
Area 17
Le pareti di questa stanza sono completamente dipin-
te con affreschi e pitture che narrano la storia della
tribù che costruì questi luoghi. La storia racconta di
come questi guerrieri nomadi, giunsero in queste re-
gioni dove decisero di stabilirsi. Vi fu allora la fonda-
zione di Asbravn e le lotte con i nemici umani e mostri
per mantenere il controllo sulla regione. La stanza è
vuota e non c’è nulla di valore.
Area 18
Le pitture proseguono in quest’area e parlano di un
capo guerriero che guidò alla vittoria il suo popolo
in numerose battaglie. Il guerriero morì in un gran-
de scontro avvenuto per difendere la città dall’assalto
di un orda di orchi. Egli riuscì a uccidere il capo orco
prima di venire trafitto dalle lance delle sue guardie
del corpo. Questa stanza è la sua tomba, ed al centro
c’è un grosso sarcofago in pietra chiuso da una grande
roccia.
Tesoro: (Forza CD 18) spostata la grande roccia che
sigilla il sarcofago, all’interno si può ancora ricono-
scere il corpo di un uomo molto robusto, vestito con
un’armatura trafitta e danneggiata in più punti e con
al fianco la sua ascia da battaglia perfetta (310 mo) e
una corona di rame con incastonata una gemma blu
ricoperta di polvere (75 mo).
Area 19
Queste erano le sale di insegnamento in cui i sacerdoti
della tribù istruivano i giovani adepti. Nella stanza ci
sono sedie e panche, alcune delle quali rovesciate.Una
LA SACRA FONTANA

libreria è caduta a terra, rovesciando il proprio conte- Creature:

nuto sul pavimento. c Zombi (2); (14 pf, 22 pf )
c Ghoul (2); (16 pf, 19 pf )
Cercare CD 14: alzando la libreria, i PG potranno no-
tare un grosso mucchio di libri e scartoffie. Cercando Area 23
nel mezzo del mucchio si può trovare un sacchetto Aprite il portone con la strana chiave e notate che la
pieno di piccole gemme di poco valore (22 mo). grande stanza in cui siete entrati è illuminata da del-
le strane torce (Fiamma perenne). Le pareti raffigu-
Creature: rano molte pitture della divinità di questo popolo e
c Zombi (3); (20 pf, 16 pf, 18 pf ) in fronte a voi ci sono tre porte identiche, chiuse. In
c Scheletri (2); (11 pf, 8 pf ) un angolo della stanza è accucciata una statua di pie-
c Ghoul (2); (21 pf, 15 pf ) tra raffigurante un guerriero armato di lancia. Con
vostro stupore la statua si muove e si alza in piedi,
Area 20 mostrando la sua grande possanza. Si dirige verso di
E’ un piccolo stanzino con all’interno un pozzo di voi e si ferma a breve distanza. Il volto della statua,
piccole dimensioni. Su una delle pareti è stata scavata riparato da un elmo, è inespressivo e senza muovere
una fontana la cui acqua zampilla all’interno di una le labbra pronuncia: “Solo i saggi possono cercare l’ac-
piccola conca. qua del salvatore. Dimostrate di esserlo o rinunciate per
N.B. Naturalmente non si tratta della fontana sacra sempre.”
ma di una comunissima fontana la cui acqua è pota-
bile. Questa stanza è l’ultimo ostacolo che i PG devono
superare per arrivare alla sacra fontana. Il soffitto è
Area 21 molto più alto di quello dei cunicoli e raggiunge i 4 m.
Questo è un minuscolo ripostiglio adibito a deposito La stanza presenta tre uscite possibili. Quella corret-
di vari attrezzi da lavoro come: scope, secchi, can- ta è quella in centro (Risposta all’enigma dell’Area 8,
dele, sacchi, torce, ecc... nel caso in cui i PG aprano una porta sbagliata vedi
trappola). Le porte sono però tenute sigillate dal-
Cercare CD 18: fra i vari ogget- la magia del loro guardiano, un golem
ti c’è una scatola in legno guerriero creato dai sacerdoti dei
chiusa. Al suo interno ci nomadi. Ci sono due modi per
sono vari stati di stoffa poter aprire le porte. Infatti
pregiata in buono sta- le istruzioni del golem sono
to (20 mo). quelle di provare la saggezza
di colui che vuole imposses-
Area 22 sarsi dell’acqua della fonta-
Il soffitto di que- na con un enigma. Nel caso
st’area è crollato in cui la prima risposta è
bloccando la strada quella sbagliata il golem
che conduceva in attaccherà i PG. Se il go-
superficie. Da qui lem viene attaccato, ri-
saliva infatti una sponderà agli attacchi.
scala che portava L’enigma è il seguente:
alla seconda entra-
ta delle catacom- “Attenzione stranieri
be. Le scale con- che entrate, la risposta
ducevano fino alla è unica. Uno sbaglio com-
piazza del mercato porta la sconfitta. Provate
dove l’ingresso fu si- la vostra intelligenza o non
gillato. Non c’è modo di sarete degni di passare:
smuovere le tonnellate Una bambina ha due
di roccia. genitori. Loro le hanno det-
11
 LA SACRA FONTANA

to di non aprire per nessun motivo la porta della cantina. Conclusione

Quando però i genitori escono, la bambina, curiosa, apre la
porta della cantina. Cosa vede?”
La risposta all’enigma è: “La bambina vede la casa.”. I
genitori infatti l’avevano chiusa nella cantina, e apren-
do la porta lei vede quello che c’è fuori dalla cantina e
non dentro.
Una volta che Irel avrà bevuto l’acqua sacra si ristabi-
lirà nel giro di un giorno, al termine del quale ringra-
zierà i giocatori per averle salvato la vita invocando su
di loro una benedizione di Lathander. Inoltre, come
promesso, ricompenserà i giocatori con 400 mo ed un
armatura magica benedetta dal tempio.

Trappola: (non può essere individuata o disattivata).
Se la porta di sinistra o quella di destra viene aperta,
la trappola scatterà lanciando un incantesimo (a caso
o palla di fuoco o fulmine). La trappola infligge 3d6
danni (da fuoco o da elettricità) dimezzabili da un tiro
Riflessi cd 16 riuscito.
Golem guardiano GS: 2
Taglia: Grande
Punti ferita: 3d10 (24 pf )
Iniziativa: -1 (Des)
Velocità: 9 m (non può correre)
CA: 16 (-1 taglia, -1 Des, +8 naturale)
Attacchi: 2 schianti +6 mischia
Danni: Schianto 1d8+2
Faccia/Portata: 1,5 m per 1,5m/3 m
Qualità speciali: Costrutto
Tiri salvezza: Tempra: +2 Riflessi: +1 Volontà: +2
Caratter.: For: 18 Des: 9 Cos: - Int: - Sag: 11 Car: 1
e Corazza di luce del mattino
E’ una corazza a scaglie +1, quindi con un bonus arma-
tura di +5 ed inoltre permette di lanciare una volta al
giorno l’incantesimo luce.
I giocatori verranno presto contattati da Namili,
il capo delle guardie dei Cavalieri dei Mantelli Rossi.
Namili spiega loro il problema che hanno tutti i centri
abitati della zona con gli Zentharim, i quali opprimo-
no le popolazioni per continuare ad arricchirsi con
metodi illegali e malvagi. Dirà loro che se vorranno
aiutare la sua causa, egli conosce qualcuno che sarà di-
sposto a ricompensarli. L’uomo in questione si trova
ad Iriaebor.

Area 24
Finalmente i giocatori sono giunti davanti alla fontana
dell’acqua sacra. Ora i PG potranno riempire due sole
ampolle. Infatti leggendo alcune iscrizioni incise sulla
fontana (Decifrare scritture cd 16) potranno venire a
sapere che i poteri curativi dell’acqua possono essere
utilizzati solamente due volte l’anno. L’acqua sacra,
se bevuta, guarisce da ogni tipo di malattia come per
l’incantesimo Rimuovi malattia e cura ogni tipo di ve-
leno come per l’incantesimo Neutralizzare veleno (in
questo caso l’acqua della sacra fontana è l’unico modo
per curare il potente veleno che affligge Irel Vegon).

Alla fine siete riusciti ad impossessarvi dell’acqua

sacra. Ora non vi resta che fare ritorno al tempio al
più presto per curare la sacerdotessa e ritirare la me-
ritata ricompensa.

12
IL CIMITERO SOTTERRANEO

IL
CIMITERO SOTTERRANEO
Il vero ingresso al cimitero sotterraneo è stato murato molti anni fa e si trovava nella piazza del mercato. Esiste
anche un’altra possibile via d’accesso. Questa si trova proprio nel tempio di Lathander dove un tempo sorgeva un
antico tempio dedicato alla divinità dei nomadi. L’ingresso è sempre stato sbarrato per tenere lontani i non morti
ma è stato nuovamente aperto per permettere l’entrata ai due avventurieri scomparsi. Le catacombe sono in parte
scavate nella roccia ed in parte costruite in pietra. Il soffitto è molto basso e si trova a circa 2 metri d’altezza. Alle
pareti è possibile trovare dei sostegni per torce spente ormai da anni. Le porte sono in legno ed è necessaria una
prova di Forza CD 12 per sfondarle e una prova di Scassinare serrature CD 16 per aprirle. Le catacombe sono
molto buie e in assenza di luce l’occultamento vale nove decimi (9/10). I cunicoli sono stati costruiti in modo che
ogni minimo rumore provoca una serie di deboli echi udibili a grande distanza (+4 a tutte le prove di Ascoltare sia
per i PG che per i mostri).

1 quadretto = 1,5 metri

13

SCHEDA DELLA CITTÀ
Asbravn è il mercato centrale utilizzato dai contadini
della Valle del Tramonto, le ricche fattorie tra i Boschi
Remoti e le Montagne del Tramonto. La città si oppo-
ne alle razzie degli Zenth inviati da Darkhold e ad altre
pressioni, grazie ai servizi di una milizia di volontari
conosciuta come i Cavalieri dei Mantelli Rossi, nelle
cui fila militano spesso avventurieri a riposo o amici
della città. La città è una popolare sosta carovaniera
per tutti i mercanti, anche se raramente questi tra-
scorrono la notte in città. Sotto il tranquillo mercato
e le vie del centro si snodano le catacombe costruite
da una comunità di nomadi guerrieri a cavallo. Que-
sta civiltà fondò quella che ora è la città di Asbravn e,
nonostante sia una cittadina sorta su un complesso di
tombe, è abbastanza solare e relativamente indistur-
bata dai non morti.
a Nome città: Asbravn
Dimensioni città: Piccola città
Popolazione: 5.668
Limite MO: 1700
Potere centrale: Convenzionale
Allin. potere centrale: Legale Buono
Demografia razziale: 82% umani 9% halfling, 5%
gnomi, , 3% elfi, 1% altre razze
PNG importanti
b Irel Vegon: (Umano-Femmina-Chierico (Lathan-
der) 6° livello-Neutrale Buono)
Irel Vegon dirige il tempio del “Sole del mattino” da
qualche anno. La sua brillante abilità le ha permesso di
guadagnare fama fra il clero cittadino e portando così
all’apice l’influenza del tempio nella città. Grazie a lei
gran parte di Asbravn è votata a Lathander. Inoltre la
donna ha spesso aiutato i Cavalieri dei Mantelli rossi
a difendere la città dagli attacchi Zenth. Irel è anche
un membro degli Arpisti ed è fermamente convinta di
poter resistere e un giorno sconfiggere il potere Zen-
tharim. Proprio per questo si è attirata le inimicizie
della malvagia organizzazione.
14
SCHEDA DELLA CITTÀ
b Namili: (Nano-Maschio-Guerriero 5° livello-Le-
gale Neutrale)
Namili è un abile guerriero anche se l’età comincia
a portargli qualche problema. Nonostante ciò è da
tanti anni a capo dei Cavalieri dei Mantelli Rossi. La
sua forza e capacità di guida, assieme alla collabora-
zione di Irel, sono ancora oggi un difficile muro da
abbattere per gli Zentharim. Namili è molto cocciuto
e indisposto a dar ragione ad altri se non a se stesso.
Egli si rammarica di non poter aiutare la sacerdotessa
in pericolo ma in questo momento le difese della città
sono scarse a causa dell’ultima razzia compiuta dagli
Zenth. Dunque, d’accordo con il tempio, ha deciso di
affidare il compito ad avventurieri, anche perchè le ri-
cerche potrebbero durare dei giorni e gli uomini sono
già in pochi.
Luoghi importanti
Tempio di Lathander
Da qualche anno divenuto il più importante di
Asbravn, il tempio del “Sole del mattino” offre vari
servigi ai viaggiatori. Sotto giusto pagamento offre
cure con incantesimi divini (max 3° livello) e ospita
gratuitamente i poveri viaggiatori che non possono
permettersi una locanda. Questo non è l’unico tempio
in città. Ci sono anche altri templi che offrono simi-
li servigi e sono dedicati a: Chauntea, Shaundakul e
Waukeen.
Locanda “La carovana”
“La carovana” è la migliore locanda di Asbravn e si
trova vicino alla piazza del mercato. E’ gestita da un
uomo e da sua moglie che cercano di mantenere il
posto tranquillo. La locanda comprende una dozzina
di stanze, una sala allestita per mangiare più un salo-
ne dove vengono organizzate feste. Inoltre sul retro
c’è un ampia stalla con alcuni spazi adibiti a carri. La
stalla è sorvegliata di notte da una guardia. La locanda
ha prezzi abbastanza alti anche se bisogna ammettere
che il servizio è impeccabile: 1 mo per notte, 7 ma per
SCHEDA DELLA CITTÀ
mangiare e infine 8 mr per bere. Lo stallaggio costa 7
ma al giorno più 5 mr al giorno per il nutrimento degli
animali. Lasciare un carro custodito nella stalla costa
2 mo per notte.
Locanda “La collina”
Questa locanda è più modesta rispetto a quella de-
scritta in precedenza ma non toglie che sia comunque
ospitale e sicura. “La collina” è gestita da un giovane
uomo che ha da pochi anni iniziato la sua attività. Le
stanze da letto sono poche ed anche l’edificio non è
molto grande ma alcuni giorni il salone è pieno zeppo
di gente, soprattutto contadini, che vengono a bere e a
festeggiare insieme. i prezzi sono molto modesti: 5 mr
per notte, 4 ma per mangiare e 3 mr per bere.
Emporio di Meser
Meser è uno gnomo molto attivo e cordiale. E’ mol-
to loquace e non smette un attimo di parlare cercando
di aiutare nella scelta tutti i suoi acquirenti. In realtà
lui non è un artigiano, anche se è strano per uno gno-
mo, e tutte le merci da lui possedute sono state com-
prate. Per questo i suoi prezzi non sono molto vantag-
giosi (+10% al prezzo base). A parte questo però offre
molti articoli interessanti (quelli del manuale, anche
ogg. perfetti) più alcuni oggetti magici (bacchette e
pergamene max 3° liv. / armi, armature e scudi bonus
potenziamento max +1 e max 2 oggetti).
15