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Moo 281 nile TS Ibu “Ul - . buat bial! Ordinanzan. 90280 Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 5 e 6 marzo 2015 hanno colpito il territorio della regione Molise, IL CAPO DEL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE VISTO I'articolo 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; VISTO l'articolo 107 del decreto legislative 31 marzo 1998, n. 112; VISTO jl decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401; VISTO il decreto-legge del 15 maggio 2012, n. 59, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012, n. 100, recante: “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile"; VISTO larticolo 10 del decreto-legge del 14 agosto 2013, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 ottobre 2013, n. 119; VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 6 agosto 2015 con la quale é stato dichiarato, per centottanta giomi, lo stato d’emergenza in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 5 e 6 marzo 2015 hanno colpito il territorio delia regione Molise; ‘CONSIDERATO che con la predetta delibera sono state quantificate in euro 6.183.000,00 le risorse da destinare all'emergenza in oggetto, a valere sul Fondo per le emergenze nazionali di cui all'articolo 5, comma 5-quinquies della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Sptibaad!) Moo 281 ith a Vip “UW RAVVISATA la necessita di procedere alla realizzazione, in termini di somma urgenza, di tutte le iniziative di carattere straordinario finalizzate al ritorno alle normali condizioni di vita nel territorio interessato dagli eventi in rassegna; ATTESO che [a situazione emergenziale in ato, per i caratteri d'urgenza, non consente lespletamento di procedure ordinarie, bensi richiede l'utlizzo di poteri straordinari in deroga alla vigente normativa; ACQUISITA I'intesa della regione Molise con nota prot. 95987 dell’t ‘settembre 2015; 1 DISPONE Articolo 1 (Nomina Commissario e piano degli interventi) Per fronteggiare 'emergenza derivante dagli eventi calamitosi di cui in premessa, il Dott. Gino Cardarelli, Direttore del Servizio Tecnico Sismico e Geologico della regione Molise & nominato Commissario delegato. Per l'espletamento delle attivita di cui alla presente ordinanza, il Commissario delegato, che opera a titolo gratuito, pud awalersi, anche in qualita di soggetti attuatori, dei Comuni, delle Province, degli Enti pubblici non territoriali interessati dagli eventi meteorologici in argomento, delle strutture organizzative e del personale della regione Molise, nonché dei soggetti privati a partecipazione pubblica che concorrono al superamento del contesto di criticita I! Commissario delegato predispone, nel limite delle risorse finanziarie di cui all'articolo 9, entro sessanta giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza, un piano degli interventi da sottoporre all'approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile. Tale piano deve contenere: Moo 281 Sastbaadl ensih ua Ve a) gli interventi realizzati dai soggetti di cui al comma 2 nella fase di prima emergenza rivolti a rimuovere le situazioni di rischio, ad assicurare 'indispensabile assistenza e ricovero delle popolazioni colpite dai predetti eventi calamitosi: b) le attivita poste in essere, anche in termini di somma urgenza, inerenti alla messa in sicurezza delle aree interessate dagli eventi calamitosi; ) gli interventi urgenti volti ad evitare situazioni di pericolo o maggiori danni a persone 0 a cose 4. Il piano di cui al comma 3 deve, altresi, contenere la descrizione tecnica di ciascun intervento con la relativa previsione di durata, nonché I'indicazione delie singole stime di costo. 5, Il predetto piano pud essere successivamente rimodulato e integrato, nei limiti delle risorse di cui all'articolo 9, previa approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile. 6. Le risorse sono erogate ai soggetti di cui al comma 2 previo resoconto delle spese sostenute ed attestazione della sussistenza del nesso di causalita tra l'evento calamitoso in argomento ed il danno subito, Articolo 2 (Contributi autonoma sistemazione) 1. Il Commissario delegato, anche avvalendosi dei comuni interessati, é autorizzato ad assegnare ai nuclei familiari la cui abitazione principale, abituale e continuativa sia stata distrutta in tutto o in parte, owero sia stata sgomberata in esecuzione di provvedimenti delle competenti autorita, adottati a seguito dell'eccezionale evento meteorologico di cui in premessa, un contributo per l'autonoma sistemazione fino ad un massimo di € 600,00 mensili, e, comunque, nel limite di € 200,00 per ogni componente de! nucleo familiare abituaimente e stabilmente residente nell'abitazione; ove si tratti di un nucleo familiare composto da una sola unita, il contributo medesimo @ stabilito in € 300,00. Qualora nel nucleo familiare siano presenti persone di eta superiore a 65 anni, portatori di handicap, ovvero disabili con una percentuale di invalidita non inferiore ai 67%, € concesso un contributo aggiuntivo di € 200,00 mensili per ognuno dei soggetti sopra indicati, anche oltre il limite massimo di € 600,00 mensili previsti per il nucleo familiare. Moo 281 Spnbiadl onaith. TF la 2. | benefici economici di cui al comma 1, sono concessi a decorrere dalla data indicata nel provedimento di sgombero dellimmobile, e sino a che non si siano realizzate le condizioni per il rientro nell'abitazione, owero si sia provveduto ad altra sistemazione avente carattere di stabilita, e comunque non oltre ta data di scadenza dello stato di emergenza. Art.3 (Deroghe) 4. Per la realizzazione dellattivita di cui alla presente ordinanza, nel rispetto dei principi generali dellordinamento giuridico, della direttiva del Consiglio dei Ministri del 22 ottobre 2004 e dei vincoli derivanti dallordinamento comunitario, il Commissario delegato e gli eventuali soggetti attuatori dal medesimo individuati, possono provedere, sulla base di apposita motivazione, in deroga alle seguenti disposizioni normative: ~ regio decreto 25 luglio 1904, n. 523, articoli 93, 94, 95, 96, 97, 98 e 99; = regio decreto18 novembre 1923, n. 2440, arficoli 3, 5, 6, secondo comma, 7, 8,9, 11, 13, 14, 15, 19, 20; - regio decreto 23 maggio 1924, n, 827, articolo 37, 38, 39, 40, 41, 42 e 119; - legge 7 agosto 1990, n. 241, articoli 2-bis, 7, 8, 9, 10, 10 bis, 14, 14-bis, 14- ter, 14-quater, 14-quinquies, 18, 17, 19 e 20 e successive modifiche ed integrazioni; - decreto legislativo 12 aprile 2008, n. 163, articoli 6, 6-bis, 7, 8, 9, 10, 11, 13, 14, 18, 19, 20, 29, 31, 33, 37, 41, 42, 48, 53, 55, 56, 57, 62, 63, 65, 66, 67, 68, 70, 71, 72, 75, 76, 77, 79, 79-bis, 80, 81, 82, 83, 84, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, 95, 96, 97, 98,111, 112, 114, 118, 119, 120, 122, 123, 124, 125, 126, 127, 128, 129, 130, 132, 133, 134, 141, 144, 145, 239, 241, 241-bis e 243; - decreto del Presidente della Repubblica § ottobre 2010, n. 207 per le parti necessarie all'applicazione del decreto legislative n. 163/2006; - decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, articoli 40, 43, comma 1, 44-bis e 72; - decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, articoli 6, 7, 8,9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 22-bis, 23, 24, 25 ¢ 49; Moo 281 ih 7 Mb “We 4 : dasha” - decreto legislative 13 gennaio 2003, n. 36, articoli 7, 8 e 11; - decreto legislativo 12 luglio 1993, n. 275, articolo 14; -leggi ed altre disposizioni regionali strettamente connesse alle attivita previste dalla presente ordinanza. Articolo 4 (Nomina soggetto responsabile attivita di ricognizione dei fabbisogni di cu ttera d) comma 2 dell’articolo §, della legge n. 225/1992) 1. Il Commissario delegato @ nominato soggetto responsabile del coordinamento dellattivita di ricognizione dei fabbisogni relativi al patrimonio pubblico e privato, nonché, fatto salvo quanto previsto dal decreto legislative 29 marzo 2004, n. 102, alle attivita economiche e produttive, da effettuarsi sulla base delle segnalazioni pervenute dalle Amministrazioni competent ed inviate alla Regione. II Commissario delegato, awalendosi prioritariamente delle strutture regionali, provvede all'attivita di controtlo, omogeneizzazione e rappresentazione dei dati e delle informazioni relative ai beni di cui agli articoli 5, 6 e 7, nonché al coordinamento delle relative procedure di acquisizione e al rispetto dei tempi di cui all'articolo 8. Articolo 5 (Patrimonio pubblico) 1. L’ambito della ricognizione comprende a) il fabbisogno necessario per gli interventi di ripristino degli edifici pubblici strategici e dei servizi essenziali danneggiati, ivi compresi quelli del settore sanitario, degli edifici pubblici ad uso scolastico e dei beni cultural vincolati; b) il fabbisogno necessario per gli interventi edilizi di ripristino delle infrastrutture a rete e delle relative attrezzature nei settori dellelettricita, del gas, delle condutture idriche e fognarie, delle telecomunicazioni, dei trasporti e viarie; ©) il fabbisogno necessario per gli interventi di sistemazione idraulica ed idrogeologica a tutela della pubblica incolumita. Moo. 284 tle heute Dd : Sucsth ae 2. La quantificazione dei dati relativi ai fabbisogni finanziari aviene, anche per stima quantitativa delle superfici e/o volumi interessati, con riferimento al prezzario regionale e, ove necessario, ad altri prezzari ufficiali di riferimento. 3. Llattivita di ricognizione deve dar conto dell'eventuale copertura assicurativa, indicando la misura del risarcimento del danno, ove riconosciuto dall’'assicurazione, in conseguenza del sinistro e i premi sostenuti nel quinquennio precedente. 4, Nell'ambito della ricognizione dei fabbisogni il Commissario delegato indica le priorita di intervento secondo le seguenti tre classi: a) primi interventi urgenti; b) interventi di ripristino; ) interventi strutturali di riduzione del rischio residuo. Articolo 6 (Patrimonio privato) 1. Llattivita di ricognizione comprende il fabbisogno necessario per gli interventi strutturali di ripristino degli edifici privati, ivi compresi gli edifici vincolati, classificati in base alle differenti destinazioni d'uso, conformi alle disposizioni previste dalla normativa urbanistica, di pianificazione territoriale di settore ed edilizia, danneggiati © dichiarati inagibili e per i quali sia rinvenibile il nesso di causalita tra i danni subiti e evento, e comunque per i danni limitati a quelle parti strettamente connesse con la frulbilit4 dell’opera (element strutturali e parti comuni; coperture; impianti; infissi finiture). In particolare, lattivita di ricognizione dovra evidenziare per ogni edificio i Aumero delle unité immobiliari destinate ad abitazione principale e il relativo fabbisogno necessario per lintervento di ripristino, ivi compreso quello relativo agli interventi sugli elementi strutturali e sulle parti comuni degli edifici 2. La quantificazione dei dati retativi ai fabbisogni finanziari per i beni di cui al comma 1, avviene con autocertificazione della stima del danno e deil'eventuale copertura assicurativa, indicando la misura del risarcimento del danno, ove riconosciuto dall’assicurazione, in conseguenza del sinistro ¢ i premi sostenuti nel quinquennio precedente. Moo 281 WE Uo hen Ue rae Aesibuabl Articolo 7 (Attivité economiche e Produttive) 1. Lattivita di ricognizione comprende: 2) II fabbisogno necessario per il ripristino delle strutture, degli impianti, dei macchinari e delle attrezzature, danneggiati e per i quali sia rinvenibile il nesso di causalita tra i danni subiti e evento; »)il prezzo di acquisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finit, danneggiati o distrutti a causa degli eventi eccezionali é non pit) utilizzabil. 2. La quantificazione dei dati relativi ai fabbisogni finanziari per | beni di cui al comma 1. lettera a) avwiene con autocertiticazione della stima del danno e delfeventusie Copertura assicurativa, indicando la misura del risarcimento del danno. ove ficonosciuto dall'assicurazione, in conseguenza del sinistro e i premi sostenut nel quinquennio precedente. Articolo 8 (Procedure per la ricognizione dei fabbisogni e relazione conclusiva) +. Lattivita di ricognizione di cui agli articoli §, 6 e 7 é svolta in conformita alle Procedure disciplinate nel documento tecnico allegato alla presente ordinanza, che ne costituisce parte integrante. 2. Entro novanta giorni dalla pubblicazione della presente ordinanza nella Gazzetta Ufficiale della’ Repubblica Italiana, il Commissario delegato trasmette al Dipartimento della protezione civile la relazione contenente la ricognizione di cul agli articoli 8. 6 © 7 corredata da uno schema di sintesi, secondo ii documento {ecnico allegato, dalla quale deve emergere quali tra i fabbisogni rappresentat Siano gia stati considerati in sede di elaborazione del piano degli interventi ci cui alarticolo 1 @ quali tra questi trovino gid copertura nelle risorse stanziate con la flelibera di cui in premessa o in alte risorse rese disponibil allo scopo. 3. Le attivita di ricognizione di cui agli articoli 5, 6 © 7, non comportano nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica ‘e vengono svolte dalle : bastibasar ld enaile Ue hea “f amministrazioni competenti nell'ambito delle risorse strumentali, umane e finanziarie disponibili a legistazione vigente La ricognizione dei danni posta in essere dal Commissario delegato non costituisce riconoscimento automatico dei finanziamenti per il ristoro degli stessi Articolo 9 (Copertura finanziaria) Agli oneri connessi alla realizzazione delle attivita di cui alla presente ordinanza si provvede nel limite di euro 6.183.000,00 con le risorse stanziate con la delibera del Consiglio dei ministri del 6 agosto 2015 citata in premessa. . Per la realizzazione delle attivita previste nella presente ordinanza, @ autorizzata l'apertura di apposita contabilita speciale intestata al Commissario delegato. In deta contabilita confluiscono le risorse di cui al comma 1. La Regione Molise é autorizzata a trasferire sulla contabilita speciale di cui al comma 2 eventuali ulteriori risorse finanziarie finalizzate al superamento del contesto emergenziale in rassegna, la cui quantificazione deve essere effettuata entro 10 giomi dalla data di adozione della presente ordinanza Con successiva ordinanza é identificata la provenienza delle risorse aggiuntive di cui al comma 1, lettere b) e c) e al comma 3 del presente articolo e, relativamente a quest'ultimo, l'eventuale relativo ammontare. Il Commissario delegato é tenuto a rendicontare ai sensi dell'articolo 5, comma 5- bis, della legge 24 febbraio 1992, n. 225 e successive modificazioni e integrazioni Articolo 10 (Relazione del Commissario delegato) ll Commissario delegato trasmette, con cadenza trimestrale, al Dipartimento della protezione civile una relazione inerente le attivita espletate ai sensi della presente ordinanza, nonché, allo scadere del termine di vigenza dello stato di emergenza, una relazione conclusiva sullo stato di attuazione delle stesse. La presente ordinanza sara pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, % 4 SEI 2015 IL{CAPO DEL DIPARTIMENTO ROTEZIONE CIVILE Fabrizio Curcio Rollie A PROTEZIONE CIVILE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Procedura per la ricognizione dei fabbisogni per il ripristino delle strutture e delle infrastrutture pubbliche e private danneggiate, nonché dei danni subiti dalle attivita economiche e produttive, dai beni culturali, e dal patrimonio edilizio per il superamento dell’emergenza determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici che nei giorni 5 e 6 marzo 2015 hanno colpito il territorio della regione Molise. Allegato tecnico all’OCDPC FROTIZIONE CHILE hrm enn Indice INTRODUZIONE 1, RICOGNIZIONE DEL FABBISOGNO PER GLI INTERVENTI SUL PATRIMONIO PUBBLICO 2. RICOGNIZIONE DEL FABBISOGNO PER GLI INTERVENTI SUL PATRIMONIO PRIVATO 3. RICOGNIZIONE DEL FABBISOGNO PER LE ATTIVITA ECONOMICHE E PRODUTTIVE OA PROTEZIONE CIVILE Someone Introduzione Il presente documento costituisce il riferimento procedurale, ai sensi dell’articolo 5, comma 2, lettera d), della Legge 24 febbraio 1992, n, 225 e successive modificazioni. L’obiettivo del documento @ quello di favorire Vattivita di controllo, omogeneizzazione ¢ rappresentazione dei dati ¢ delle informazioni relative ai beni del patrimonio pubblico ¢ privato, nonché delle attivita economiche e produttive, nel rispetto dei tempi di cui all'articolo 9 del!’ Ordinanza, 1. Ricognizione del fabbisogno per gli interventi sul patrimonio pubblico Lattivita di ricognizione @ svolta dalle Amministrazioni competenti sui singoli beni, sulle base delle procedure connesse alla propria struttura organizzativa. La quantificazione del danno e degli interventi di ripristino, in mancanza di idonei elaborati progettuali di riferimento, pud avvenire sulla base della stima quantitativa delle superfici/volumi interessati, anche su base percentuale rispetto all’intero immobile/oggetto. In ogni caso dovranno essere utilizzati come riferimento economico il prezzario regionale attualmente in vigore e, ove necessario, altri prezziari ufficiali di riferimento. Al termine delle singole valutazioni le Amministrazioni competenti, dovranno compilare per ogni intervento lallegata scheda A “analitica tecnico economica” in cui dovranno essere indicate anche leventuale incidenza della copertura assicurativa e l'eventuale risorsa di cofinanziamento che pud essere destinata al singolo intervento, Nella scheda, oltre all’indicazione del Soggetto Pubblico richiedente W’intervento, dovra essere proposto l’eventuale Soggetto Attuatore dell" appalto. Nell'individuazione dell'intervento, oltre alla toponomastica viene chiesto di indicare, se significativo, anche l’utilizzo del bene (cio uso cui la struttura publica danneggiata & adibita, ad ¢s, caserma, scuola, sanita, etc...). Dovranno essere indicati il titolo dell’ intervento, la deserizione del danno ¢ le caratteristiche delle opere previste (ad es. ricostruzione, manutenzione straordinaria, etc...) altresi dovra essere valutata la finalita dell’intervento previsto (ad es. riduzione del rischio, ripristino delle normali attivita socio-economiche, etc....). Infine dovra essere indicato lo stato progettuale dell’intervento, La scheda dovra essere sottoscritta dell’ Amministrazione competente sul bene ¢ sottoposta al visto del Commissario Delegato. Qs PROTFZIONE CIVILE Pr une eae Soot se 2, Ricognizione del fabbisogno per gli interventi sul patrimonio privato Liattivita di ricognizione é svolta dalle Amministrazioni Comunali interessate, sulle base delle procedure connesse alla propria struttura organizzativa, Ai fini della determinazione del fabbisogno necessario per gli interventi di ripristino degli edifici privati, le Amministrazioni Comunali emettono apposito Avviso Pubblico, ai cui possono ispondere i proprictari degli immobili interessati. In caso di immobili locati o detenuti ad altro titolo, in prima istanza si potra accettare anche la segnalazione effettuata dal conduttore o beneficiario. In caso di condomini le singole segnalazioni, unitamente a quella eventuale relativa alle parti comuni, sono raccolte dall’Amministratore condominiale ed inviate da questi al Comune in un unico fascicolo, corredato da una nota di sintesi sul numero delle unita immobiliari destinate ad abitazione principale e sul fabbisogno necessario per !’intervento di ripristino, ivi compreso quello relativo agli interventi sugli element strutturali e sulle parti comuni dell’edificio. La segnalazione é prodotta utilizzando V’allegata scheda B di “Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato” che dovra essere consegnata al Comune secondo Je modalita stabilite nell’ Avviso Pubblico. Nella segnalazione, oltre alle generalita del dichiarante e i dati identificativi dell’immobile, dovranno essere indicati: = la situazione attuale dell'immobile € se lo stesso risulta essere stato evacuato a causa dell evento; - una descrizione sommaria del!’immobile inscrita nel contesto dell’ edificio in cui € ubicato; - una descrizione dei danni riscontrati; -una valutazione sommaria del fabbisogno necessario per il ripristino strutturale ¢ funzionale dell'immobile suddivisa per interventi sulle strutture, impianti, finiture serramenti, con esclusione di beni mobili ed elettrodomestici.. In prima istanza, la quantificazione del danno ¢ degli interventi di ripristino potra avvenire attraverso una autocertificazione che fornisca una valutazione sommaria del fabbisogno necessario (ad es. attraverso fatture © preventivi di spesa, indagini di mereato, ctc...), da confermarsi comungue suceessivamente, nel caso di esito positivo dell’istruttoria di accesso all’eventuale contributo, con una perizia asseverata, dalla quale risulti il nesso di causalita tra il danno accertato e Tevento per un importo non superiore a quello stimato sommariamente, redatta da_un professionista esperto in materia, iscritto al relativo albo professionale. Nella stima dovranno ‘essere utilizzati come riferimento economico il prezzario regionale attualmente in vigore e, ove necessario, altri prezziari ufficiali di riferimento. OA mrorrzione crite Snecma Nella scheda dovra essere altresi indicata I"assenza o l’esistenza di un apposito titolo di rimborso determinato da relative coperture assicurative, con Peventuale indicazione dei premi versati nell’ultimo quinquennio. Dovra anche essere specificato se il rimborso eventuale é gia stato quantificato dalla compagnia assicurativa Dovra inoltre essere dichiarato che le unita immobiliari danneggiate sono conformi alle disposizioni previste dalla normativa urbanistica, di pianificazione territoriale di settore ed edilizia «©, quindi, non sono state realizzate in difformita o in assenza delle autorizzazioni 0 concessioni previste dalla legge, ¢ dovra essere dichiarato il nesso di casualita con evento di che trattasi. In tale ottica é compito del Comune la verifica d’ufficio di quanto affermato in sede di segnalazione € quantificazione del danno. In ultimo dovra essere riportata apposita presa d’atto che la segnalazione e’ prodotta esclusivamente ai fini della ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato © non costituisce riconoseimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro de 3. Ricognizione del fabbisogno per le attivita economiche e produttive L’attivita di ricognizione @ svolta dalle Amministrazioni Comunali interessate, sulle base delle procedure connesse alla propria struttura organizzativa Ai fini della determinazione del fabbisogno necessario per gli interventi relativi alle attivita economiche e produttive, le Amministrazioni Comunali emettono apposito Avviso Pubblico, a cui possono rispondere i titolari delle attivita economiche/produttive interessate. In caso di attivita esercitate in immobili locati o detenuti ad altro titolo, in prima istanza si potra accettare anche Ia segnalazione effettuata dal conduttore o detentore ad altro titolo. In caso di attivita economiche/produttive ubicate in condomini le singole segnalazioni sono raccolte dall’Amministratore condominiale ed inviate da questi al Comune in un unico fascicolo. Alla nota di trasmissione I'Amministratore del Condominio allega analoga segnalazione pet la parte comune condominiale. La segnalazione é prodotta utilizzando I'allegata scheda C di “Ricognizione del fabbisogno per le attivité: economiche e produttive” che dovra essere consegnata al Comune secondo le modalita stabilite nell" Avviso Pubblico. Nella segnalazione, oltre alle generalita del dichiarante ¢ i dati dell’attivita economica/produttiva, dovranno essere indicati Qs oruontcnit satareabsn - la situazione attuale dell"immobile ove si A € se lo stesso risulta essere stato evacuato a causa dell’evento; volge Patt - una descrizione sommaria dell*immobile inserita nel contesto dell’edificio in cui ¢ ubicato; - una descrizione dei danni riscontrati; = una valutazione sommaria del fabbisogno necessario per il ripristino strutturale e funzionale dell'immobile suddivisa per interventi sulle strutture, impianti, finiture e serramenti; - una valutazione sommaria del fabbisogno necessario per il ripristino dei macchinari e attrezzature; - una valutazione sommaria del prezzo di aequisto di scorte di materie prime, semilavorati e prodotti finiti, danneggiati o distrutti a causa degli eventi eccezionali e non pitt utilizzabili. In prima istanza, la quantificazione del danno e degli interventi di ripristino potra avvenire altraverso una valutazione sommaria del fabbisogno necessario (ad es. attraverso fatture € preventivi di spesa, indagini di mercato, etc...), da confermarsi comunque successivamente, nel caso di esito positivo dell'istruttoria di accesso all’eventuale contributo, con una perizia asseverata, dalla quale risulti il nesso di causalitd tra il danno aecertato e evento per un importo non superiore a quello stimato sommariamente, redatta da un professionista esperto in materia, iscrit(o al relativo albo professionale. Nella scheda dovra essere altresi indicata assenza 0 l’esistenza di un apposito titolo di timborso determinato da relative coperture assicurative, con Veventuale indicazione dei premi versati nell’ultimo quinquennio, Dovra anche essere specificato se il rimborso eventuale € gia stato quantificato dalla compagnia assicurativa. Dovra inoltre essere dichiarato che le unité immobiliari danneggiate sono conformi alle disposizioni previste dalla normative urbanistica, di pianificazione territoriale di settore ed edilizia e, quindi, le attivita economiche/produttive non sono realizzate in difformita o in assenza delle autorizzazioni o concessioni previste dalla legge, e dovra essere dichiarato i] nesso di casualita con evento di che {rattasi. In tale ottica & compito del Comune la verifica d’ufficio di quanto affermato in sede di segnalazione e quantificazione. In ultimo dovra essere riportata apposita presa d'atto che la segnalazione e’ prodotta esclusivamente ai fini della ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato € non costituisce riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subiti. 4, Relazione conclusiva TL Commissario Delegato in attuazione dell’articolo 9 dell’ordinanza trasmette al Dipartimento della Protezione Civile la relazione contenente la ricognizione prevista dalla medesima ordinanza ¢ rappresenta altresi la sintesi dei dati raccolti secondo lo schema allegato, evidenziando, con riferimento al fabbisogno per gli interventi sul patrimonio pubblico, le priorita di imtervento su tre classi ©) |pamastegam| CHM | ameme | auemo9 ape temataoes| Tm | met oe ia = : quewerueus cut _| ‘oiigand ojsouyved yop ounsudia q sed ouBosyqqey fop Suor=UbODIM- v VTTAEVA 7 ‘ona tomeroney | 2229 | “ep | gyounnsty | tou) | aemnnns | (onnss |g, on eee ance ozuape, aw | bari ones |, EN | apaavesa [pairmio%e>| sownans | edoesu | omens | OS . 7 puoreaygouns | a owen re BUOZEIFOSSY ‘ours “SrOURUIE FENMHE CIES ‘aroun eye0Ue9 ‘eeand ofzipe oowLaed jop ounsHdu 1 29d ouBosqqes lop ouemUBooTM- @ VTTEBVL (mah [eremanas| (ons) | oy aera | guneoposorapa | ag | PSR | Sue seuieans | eaejcu omens eae | 80 SAE tes u0R IPOS ou TIANBIISP 825 eTep BENE ENS ‘enpord eawoUeD® IAM FUEVED ‘eaninpord 2 aysfulOUEDe EHATHE OED HIGNS jUUEp Top evETZIuBOoTY - 9 VTISEVA AMMINISTRAZIONE ....... n, progressive scheda A: SCHEDA A Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio pubblico EVENTI we DEL I i SCHEDA ANALITICA TECNICO-ECONOMICA Comune di: Provincia: Localita/Indirizzo/Uso: SOGGETTO DICHIARANTE: SOGGETTO ATTUATORE: A) TITOLO INTERVENTO: B) DeSCRIZIONE DEL BENE ANTE EVENTO E DEL DANNO SUBITO: ©) CARATTERISTICHE DELLE OPERE E FINALITA” DELL'INTERVENTO: D) STATO PROGETTUALE: C2 Stima sommaria CO Studio di fattibilita CF Progetto Preliminare 1 Progetto Definitivo C Progetto Esecutivo AMMINISTRAZIONE 1, progressivo scheda A: COSTO STIMATO: EURO. (in lettere € ) Quota di coofinanziamento EURO. Fondi, 1 Non esiste titolo a risarcimenti da compagnie assicurative 1 Diaver titolo di rimborso da compagnie assicurative © per ’importo complessivo di Euro © importo in corso di quantificazione € di aver versato nell"ultimo quinquennio un premio assicurativo pari a Euro DATA dl rappresentante dell'Amministrazione Competente VISTO: 1 Commissario Delegato COMUNE DI... n, progressivo scheda B: SCHEDA B Ricognizione del fabbisogno per il ripristino del patrimonio edilizio privato REGIONE EVENTI.... .» DEL I i SEGNALAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL DANNO (Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000) COMUNE DI PROVINCIA. Illa sottoscritto/a nato/a a. il residente a CAP. Indirizzo, Tel Cell ; Fax, codice fiscale_ Consapevole delle conseguenze penali previste dall'art, 76 del D.P.R. 445/200 per le falsit in ati e le dichiarazioni mendaci DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’ 1) che immobile & ubicato in via / viale / piazza n.civico: localita: CAP. L’immobile & OO diproprieta in comproprieta (nome del comproprietario: ) G alto diritto reale di godimento (specificare: ) 1 _ inlocazione altro diritto personale di godimento COMUNE Di n, progressivo scheda (nome del/i proprietario: ) parte comune condominiale ede 2 —_abitazione principale C__abitato ad altro titolo (nome del/i proprietariosi: HEH ) 1 —_ocato (nome de! locatario: ) 1 —_nonadibito ad abitazione principale e non locato (specificare: ) é stato: trutto Gl dichiarato inagibile C danneggiato C— danneggiato ¢ ristrutturato (© in parte - © totalmente) e che lo stesso: stato evacuato dal al (Citare, se esistente, Ordinanza di sgombero n. del ee) © aspese dell’Amministrazione Comunale o di altro Ente © aspese proprie G__noné stato evacuato dell’immobile Apologia strutturale COMUNE DI.. n, progressivo scheda B: Ceemento armato. OQ muratura — Caliro (specificare) rn. piani dell edificio in cui @ ubicato: n. piani occupati dall ‘immobile: superficie abitabile: mq superficie balconi, terrazze e pertinence (camine,sototett Box, etc.) md. rn, stanze e vani accessori: note: 2) che i danni riscontrati sono: DESCRIZIONE GENERALE DEI DANNI (con adeguata documentazione fotografica, se disponibile) COMUNE DI.... 1, progressivo scheda B: 3) che da una prima sommaria valutazione, il fabbisogno per il ripristino strutturale ¢ funzionale Gell'immobile (sirutture, impianti, finiture © serramenti, con esclusione di beni mobili ed elettrodomestici) pud essere cosi quantificato: i ~~ Gravitd del danno 0. Nullo Cane aie Ambito di intervento 1. Leggero eae Parva (in euro) i _| 3. Gravissimo-crotlo Sirutture portanti Impianti Finiture interne ed esterne Serramenti - TOT. EURO {in lettere € J A tal fine si riserva di allegare apposita perizia asseverata, dalla quale risulti il nesso di causalita tra il danno accertato e evento per un importo non superiore a quello stimato sommariamente e dichiarato nel presente atto, redatta da un professioni materia, iscritto al relativo albo professionale, nel caso it accesso all’eventuale contributo. Il sottoseritto dichiara, inoltre: 1 Di non aver titolo a risarcimenti da compagnie assicurative 1 Di aver titolo di rimborso da compagnie assicurative © per l’importo complessivo di Euro_ di © importo in corso di quantificazione € di aver versato nel!”ultimo quinquennio un premio assicurativo pari a Euro, 1 Che le unita immobiliari danneggiate non sono state realizzate in difformita o in assenza delle autorizzazioni o concessioni previste dalla legge 1 Che i danni denunciati sono stati causati dall’evento del Il sottoscritto prende atto che la presente segnalazione e’ prodotta esclusivamente ai fini della ricognizione prevista dall’articolo 5, comma 2, lett. d), della legge n. 225 del 1992, ¢ s.m.i, € non costituisce riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subiti. COMUNE DI. 1, progressivo scheda B:__ Data Firma del dichiarante Documentazione allegata = documentazione fotografica (1 fotcopia di documento di riconoscimento in corso di validita QO altro 1, progressivo scheda C: SCHEDA C Ricognizione dei danni subiti dalle attivita economiche e produttive REGIONE EVENTI. . DEL / i SEGNALAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL DANNO (Autocertificazione ai sensi del D.P.R. 445/2000) COMUNE DI PROVINCIA. Illa sottoscritto/a. natola a. ill residente a CAP. Indirizzo, Tel 3 Cell. 3 Fax. codice fiscale In qualita rappresentante dell’ mpresa (forma giuridica, ), costituita il J / Iscritta al Registro della C.C.LA.A. di N. di iserizione (imprese individual: indicare la data di intzio dell'auivita, risultante dal eertificato d'iserizione) partita 1.V.A. n. Descrizione attivita ‘Consapevole delle conseguenze penali previste dall’art. 76 del D.P.R. 445/2000 per le falsité in atte le dichiarazioni mendact DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITA’ 1) che la sede dell'attivita economica/produttiva ubicata nellimmobile nel Comune di COMUNE DI. n, progressivo scheda He Prov. CAP. Melee Cell ; Fax. 1 diproprieta dell’impresa Cin locazione (nome del proprietario: CC afilizzata ad altro titolo (nome del proprietario: ) parte comune condominiale @ stata: OD distrutta O_ dichiarata inagibile CO danneggiata CO — danneggiata e ristrutturata (© in parte - © totalmente) che la stessa: (1 @ stata oggetto di verifica di agibilita post-evento da parte di (es. VV.F, tecnici comunali, squadre Aedes, ecc..) il con esito Cl @stata evacuata dal (citare, se esistente, Ordinanza di sgombero n. del ) © aspese dell’Amministrazione Comunale o di altro Ente © aspese proprie 1D non é stata evacuata Deserizione sommaria dell'immobile ipologia structurale Qeemento armato CO muratura Daltro (specificare) 1. piani dell edificio in cul 8 ubicata l'attivias 1 piani occupati dall ‘attivita: COMUNE DI.. 1, progressivo scheda C: superficie coperta: mg superficie esterna: mq note:_ 2) che i danni riscontrati sono: DESCRIZIONE GENERALE DEI DANNI (con adeguata documentazione fotografica, se disponibile) 3) che da una prima sommaria valutazione: - il fabbisogno per il ripristino strutturale e funzionale dell’immobile (strutture, impianti, finiture € serramenti) pud essere cosi quantificato: Gravita del danno 0. Nullo Ambito di intervento 1. Leggero eld pesguea sete 2, Medio-grave jravissimo-erollo EHH Struttare portanti = F a Tmpianti - : : Finiture interne ed esterne a Serramenti A) TOT. EURO (in lettre € = il fabbisogno necessario per il ripristino dei macchinari e attrezzature pud essere complessivamente quantificato in: B) EURO. (in lettere € ) COMUNE DI. 1, progressivo scheda C: + il prezzo di acquisto di scorte di materie prime, semilavorati ¢ prodotti finiti, danneggiati 0 distrutti_ a causa degli eventi eccezionali e non pitt utilizzabili pud essere complessivamente quantificato in: C) EURO. (in lettere € TOTALE DANNO (A+B+C): EURO (in lettere €. ) A tal fine si riserva di allegare apposita perizia asseverata, dalla quale risulti il nesso di causalita tra il danno accertato ¢ Pevento per un importo non superiore a quello stimato sommariamente ¢ dichiarato nel presente atto, redatta da un professionista esperto materia, iscritto al relative albo professional, nel caso di csito positivo dell istruttoria di accesso all’eventuale contributo. Il sottoscritto dichiara, inoltre: (2 Dinon aver titolo a risarcimenti da compagnie assicurative C2 Di aver titolo di rimborso da compagnie assicurative © per I’importo complessivo di Euro, © importe in corso di quantificazione e di aver versato nel!" ultimo quinquennio un premio assicurativo pari a Euro, C Che le attivita economiche/produttive e le unita immobiliari danneggiate non sono state realizzate in difformita o in assenza delle autorizzazioni o concessioni di legge © Che i danni denunciati sono stati causati dall’evento del Il sottoscritto prende atto che la presente segnalazione e” prodotta esclusivamente ai fini della ricognizione prevista dall lo 5, comma 2, lett, d), della legge n. 225 del 1992, € sami, € non costituisce riconoscimento automatico di eventuali contributi a carico della finanza pubblica per il ristoro dei danni subiti. Data Firma del dichiarante. Documentazione allegata LU documentazione fotografica COMUNE Di 1. progressivo scheda C: O fotocopia di documento di riconoscimento in corso di validita U0 altro

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