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TRADE
Modulo Software per la
visualizzazione ed il salvataggio
legale dei dati di pesatura con
l’elettronica per trasduttori digitali
AD10x.
PTB Prüfschein D09-00.34
Versione: 1.2
del: 29.06.2007
MANUALE
2 INTRODUZIONE......................................................................................................................................... 5
3 OBBLIGHI DELL’OPERATORE.............................................................................................................. 6
8 SIMULAZIONE.......................................................................................................................................... 15
8.1 FUNZIONI (1).......................................................................................................................................... 16
8.2 RIGA DI STATO (2) ................................................................................................................................. 16
9 ? - CHECK................................................................................................................................................... 17
10 INDICATORE DI MANUTENZIONE................................................................................................. 19
24 INDICE .................................................................................................................................................... 65
Questo manuale descrive il programma HBM TRADE con cui è possibile realizzare una o più bilance
omologate (legali per il commercio), usando normali calcolatori (PC) e celle di carico digitali della
HBM. Sullo schermo viene raffigurata una finestra omologata, in cui sono disponibili tutte le più
importanti informazioni e funzioni della bilancia.
Di regola HBM TRADE non viene impiegato da solo, ma insieme ad altro software ausiliario con le
funzioni specifiche dell’impianto quali la logistica, il collegamento in rete, ecc. I software ausiliari non
sono soggetti ad omologazione e possono essere pertanto impiegati a piacere.
Generale
♦ Visualizzazione del peso (sostituisce l’indicatore della bilancia)
♦ Salvataggio automatico dei dati di taratura sul disco rigido (sostituisce la stampante alibi)
♦ PC non soggetto ad omologazione ! Possibilità di sostituzione senza problemi
Funzioni Bilancia
♦ Funzioni base Tara, Zero, Lordo/Netto, Risoluzione x10
♦ Gestione fino a 16 bilance, ciascuna con max. 16 celle di carico
♦ Supporto di bilance multi-campo / multi-intervallo fino a 3 campi
Funzioni Diagnostiche
♦ Protezione con parole d’ordine per l’area Operatore e per l’area Service
♦ Protocollo (registrazione) della Storia Bilancia
♦ Indicazione e salvataggio degli eventi di sovraccarico
♦ Monitoraggio online delle manipolazioni dei parametri
Funzioni di Installazione
♦ Riconoscimento automatico delle celle di carico collegate
♦ Compensazione digitale del carico d’angolo
♦ Calibrazione (taratura) senza pesi
♦ Gestione della sostituzione di celle di carico
Interfaccia di programma
♦ DDE e DLL per applicazioni non omologate
Lingue supportate:
♦ Tedesco, Inglese, Francese, Spagnolo, Italiano (altre su richiesta)
La legge sulla taratura obbliga l’utente di HBM TRADE ad osservare strettamente i seguenti punti:
• Verifica giornaliera della corrispondenza dei Numeri di Verifica (Cap. 9) con quelli riportati sulla
Targa di Identificazione.
• L’utente è l’unico responsabile per il mantenimento della sufficiente capacità di memoria di massa
(1 kByte per ogni risultato di pesatura) e per la disponibilità dei risultati di pesatura memorizzati.
• L’uscita continua dei risultati di pesatura, senza precedente salvataggio e senza identificazione,
può essere usata solo per applicazioni non omologate (pesatura non legale) quale dosaggio,
controllo, ecc. Mancando l’identificazione, non è permesso il trasferimento dei dati per impiego
legale.
• I documenti di lavoro, che vengono emessi dall’apposita apparecchiatura omologata secondo
l’Appendice I della Direttiva 90/384/EWG oppure §7b (3) 2 della Norma sulla pesatura, devono
contenere le seguenti informazioni:
• una identificazione per ogni risultato di pesatura,
• per l’uso in Germania, è necessario un documento addizionale che specifichi che, in base
all’identificazione, i risultati di pesatura esposti possono essere confrontati o verificati con quelli
memorizzati nella bilancia omologata.
(1)
(2)
(3)
(4)
(5)
Nota: La Barra Utensili (3) può essere disattivata. Lasciarla attiva durante l’uso di questo manuale.
Note:
• Nella barra Funzioni sono disponibili le assegnazioni solo se la bilancia selezionata supporta le
corrispondenti funzioni, oppure se esse sono state abilitate nell’Impostazione-Parametri.
• Si possono chiamare queste funzioni anche dalla barra Menu (Funzioni) e con i Tasti-Funzione.
Per visualizzare il peso Lordo oppure quello Netto/Tara con iscrizioni e ulteriori simboli come mostrato
nel Par. 4.4.1, attivare la funzione Menu principale Æ Opzioni Æ Visualizza Bilancia .
• Data/Ora
• Pesi
• Stabilità (quiete) e posizione dello zero
• Stato (p.es. Sovraccarico)
Selezionare questo tipo di raffigurazione per osservare l’andamento dei valori del peso.
La "M" verde è il simbolo per bilance omologate (legali per il commercio). Le bilance in modalità
industriale non mostrano questo simbolo.
La lettera „M“ rossa barrata indica un errore nella bilancia. Ciò vale anche per bilance in modalità
industriale. TRADE non ha potuto inizializzare correttamente la bilancia. Le cause possono essere le
seguenti:
• [W+++] Stato della comunicazione (Elettronica AD, Bilancia, Indicazione). Se tutte e tre le croci
sono lampeggianti la bilancia sta lavorando.
• Indicazione dello Zero della bilancia (>O< = valore del peso entro 0 ± 1/4d, >o< = è in funzione
l’inseguitore di zero
• <*> = Indicazione stabile (stato di quiete)
• Errore/Stato della bilancia (sottocarico, ecc.)
• Numeri di Verifica (Audit-Trail – Parametri – Software)
Nota: Tramite i Numeri di Verifica è possibile stabilire se il programma è stato caricato correttamente
(confronto con la targa di sigillo). Questa verifica dovrebbe essere effettuata almeno una volta al
giorno, al lancio del programma.
Per ragioni di Service, mediante doppio clic del mouse sulla riga di Stato, vengono mostrate le
seguenti informazioni addizionali:
(1)
(2)
(3)
• File / Data. Con doppio clic sul campo “…” appare la lista per selezionare il File Dati-Legali
desiderato. Ogni giorno viene creato un nuovo file di dati. Per ritrovare facilmente, anche dopo
lungo tempo, il file desiderato il nome del file è strutturato come segue: AAMMGG.dse (A=Anno,
M=Mese, G=Giorno)
• Filtro. Con l’espressione di filtro si può limitare la visualizzazione. Nell’assegnazione si possono
usare i cosiddetti Wildcards (caratteri jolly).
Esempio: assegnando *4711 vengono mostrate tutte le serie di dati contenenti l’espressione 4711
in uno qualsiasi dei campi. Si può così p.es. trovare le serie di dati conteneti l’articolo (chiave
utente) 4711.
• Icona stampante. Stampa del contenuto dello schermo.
• C1. Commutazione fra la visualizzazione di una o tre colonne fisse.
• Icona-Update. Cancella tutti i File Dati-Legali più vecchi di tre mesi (od ancora più vecchi a
seconda della configurazione).
[CHECK] Viene sempre protocollata nel file Dati-Legali quando si esegue la verifica del
Checksum (lancio del programma).
[PUT] Viene sempre protocollata quando vengono modificati i parametri rilevanti per
l’omologazione (legali).
[W-INIT] Viene sempre protocollata quando durante l’inizializzazione di una bilancia
collegata si verifica un errore.
[W-CHECK] Viene sempre protocollata quando durante la verifica dei trasduttori collegati
(celle di carico) capita un errore.
Quando viene protocollata una di queste firme, si trovano ulteriori informazioni nelle colonne Versione
e Targa.
La finestra Modo Comandi permette la comunicazione con TRADE mediante un interfaccia software
con cui si eseguono e si protocollano o stampano le pesate. Se la pesata viene salvata anche nel file
Dati-Legali, è possibile stampare in formato predeterminato bollette di pesatura (cartellini) certificate.
Più spesso però questa funzione viene svolta da un software logistico.
(1)
(2)
(3)
• Comando. I comandi ed i relativi parametri sono descritti dettagliatamente nel Par. 19.2.3.
I comandi possono essere racchiusi fra virgole inverse.
• Commento. Questo parametro viene protocollato integralmente (1:1) nel file Dati-Legali quale
Chiave-Utente. Esso serve per la rapida localizzazione delle serie di dati e per la verifica di
plausibilità.
• Parametro. Alcuni comandi necessitano di parametri addizionali (p.es. il valore della tara
manuale). I parametri vengono assegnati in questo campo.
Nota: Le assegnazioni più importanti, e quelle eseguite per ultime, si possono richiamare cliccando
sulla freccia di fianco al campo di assegnazione.
Esegui: Dopo aver impostato il comando ed eventuali note e parametri, cliccare sul bottone "Esegui".
La risposta di TRADE viene indicata nei campi ‘DATA’ fino a ‘STATO’. Questi campi corrispondono
alle singole colonne dell’indicazione del file Dati-Legali.
Se i dati di una pesata sono salvati nel file Dati-Legali, il documento stampato è conforme alla Norma,
in caso contrario TRADE segnala nella riga di stato che questa stampa non è legale.
• Indicazione Peso
• Protocollo (Lista Pesate)
• File Dati-Legali
• Modo Comandi
• Colore di sfondo
Per ogni funzione appare un dialogo con cui si può selezionare il font, dimensione, colore delle scritte
e colore di sfondo. L’impostazione viene salvata e riutilizzata al successivo lancio del programma.
Nota: Se nelle tabelle la larghezza e l’altezza dei campi non è sufficiente, cliccare col mouse sulla
riga/colonna di separazione nella zona grigia, e trascinarla dove desiderato (‘afferra e trascina’).
8 Simulazione
(1)
(2)
La Simulazione è un mezzo molto utile quando si vogliono effettuare delle prove, ma non è disponibile
una vera bilancia. Viene simulata una bilancia 'tipica' con diverse caratteristiche fisiche (p.es. anche
l’instabilità). La simulazione della bilancia utilizza una propria finestra e pertanto essa può essere
attivata contemporaneamente ad altre funzioni.
Questo modo operativo si riconosce dalla scritta SIMULATION che lampeggia nella riga di Stato!
Nota: I parametri che agiscono direttamente sulle funzioni della bilancia (p.es. Azzeramento, Stabilità,
Filtro, ecc.) non vengono attuati nel modo Simulazione.
• Lordo. Per mostrare, assegnare, aumentare o diminuire il peso lordo. Si può modificare il peso
lordo anche con il cursore situato sotto il campo. Con doppio clic su questo campo si disattiva la
Tara.
• Passo/d. Per impostare il passo (risoluzione ultime cifre) d’incremento o decremento del peso
lordo.
• Tara. Per mostrare l’eventuale tara preimpostata o per assegnare la nuova. Con doppio clic su
questo campo s’imposta il peso corrente quale Tara.
• Netto. Per mostrare il peso netto corrente. Con doppio clic su questo campo s’imposta il peso
corrente quale Tara.
• Destino. Assegnando un valore in questo campo, viene diminuito od aumentato il peso netto fino
al raggiungimento del peso di Destinazione. In questo caso, ad ogni ciclo il peso varia col passo
preimpostato.
• Stabile. Mostra lo stato di quiete (stabilità) del peso corrente. Con il cursore sottostante si può
impostare il grado di instabilità della bilancia simulata.
• Frequenza. Per impostare quanto spesso deve essere ricalcolato il valore del peso simulato. In
ogni caso, l’impostazione di questo valore deve essere ‘più frequente’ della visualizzazione del
peso, altrimenti viene mostrato un errore bilancia.
• Attività. Per attivare o disattivare la funzione di simulazione. Se disattivata, viene mostrato una
segnalazione di errore bilancia al posto del peso.
Note:
• Notare che sotto Windows anche il tasto TAB provoca l’invio (terminazione) delle assegnazioni.
• Nelle aree omologate dei parametri è obbligatorio selezionare la Simulazione mentre per una
bilancia reale la simulazione non può essere abilitata.
La finestra ? - Check appare anche all’avvio di TRADE. Nella parte centrale sono riportate le
informazioni sulla concessione della licenza di utilizzo del software.
Nella parte inferiore sono riportate le informazioni della targa della bilancia corrente. Questo è
naturalmente di importanza solo per bilance legali. L‘operatore è tenuto a confrontare giornalmente
queste informazioni con quelle contenute nella targa. Se i dati non corrispondono più fra di loro, il
valore legale della taratura della bilancia è scaduto.
Se al posto del contatore Audit-Trail appaiono solo ‘????’ queste possono essere le possibili cause:
Nota: La parte superiore della finestra (Logo e Testo) può variare in funzione dell’organizzazione di
vendita e della nazione.
Tre settimane prima della scadenza appare l’icona di manutenzione. Cliccandovi sopraul simbolo
appaiono ulteriori informazioni come illustrato in Figura 7. Oltre a ciò appare il messaggio
automaticamente una volta al giorno alle ore 6:00.
Una settimana dopo la scadenza del termine di manutenzione, TRADE ricorda ogni 5 minuti di
effettuare la manutenzione richiesta, col messaggio sottostante.
TRADE offre la possibilità di ripristinare i dati memorizzati p. es. dopo aver sostituito il PC guasto, a
condizione che i dati siano stati salvati come riportato al Cap. 17.2. Ovviamente le eventuali modifiche
che siano state effettuate nel frattempo non possono essere ripristinate. Per il ripristino e nuovo
salvataggio dei dati procedere come segue:
Attenzione! Il ripristino dei dati sovrascrive irrimediabilmente gli eventuali dati precedenti.
Tutte le impostazioni qui descritte non sono soggette all’obbligo di verifica della taratura. Ciò
nonostante procedere con cautela prima di modificare le impostazioni. Nel dubbio, consigliamo di
interpellare il costruttore della bilancia oppure l’amministratore del PC. È possibile proteggere
l’accesso mediante parola d’ordine.
(4)
(3)
(1)
(2)
Figura 8 - Impostazione parametri 'Generale' per tutte le bilance
Cliccando col tasto destro del mouse sulla riga al piede, appare un menu contestuale con le seguenti
ulteriori funzioni.
TRADE offre la possibilità di ripristinare i dati memorizzati, per es. dopo aver sostituito un PC guasto,
alla condizione che i dati siano stati precedentemente salvati. Tuttavia eventuali modifiche che siano
state effettuate nel frattempo non possono essere annullate. Per il salvataggio dei dati procedere
come sotto descritto:
• Backup. Specificare il percorso (directory) di destinazione. Tutti i file del percorso \TRADE
vengono copiati sul supporto dati desiderato.
• Restore. Specificare il percorso (directory) sorgente. Tutti i file del percorso \TRADE vengono
ripristinati sul supporto dati desiderato. Quest’operazione cancella irrevocabilmente le
impostazioni correnti! Alla fine si deve rilanciare TRADE.
Attenzione! Il ripristino dei dati ricopre irrimediabilmente eventuali vecchi dati esistenti.
• Percorso. Riproduce il percorso (directory) del file Dati-Legali. Può anche essere il percorso di un
calcolatore in rete.
• Codifica Firma. Mostra come viene visualizzata, trasmessa e salvata la Firma:
• Salva/Mesi. Specifica per quanto tempo deve restare memorizzato il file Dati-Legali. Il tempo
minimo è di 3 mesi.
• Modo Stampa. Specifica il modo di stampa per le diverse finestre. Si deve scegliere il modo
idoneo alla stampante collegata.
• Parole d’ordine. Per assegnare sia la parola d’ordine dell’Operatore che quella del Service.
Questa Scheda-Registro è suddivisa in ulteriori 3 schede: (5), (6) e (7). La scheda (5) contiene tutti i
parametri non omologati. Le schede (6) e (7) contengono i parametri di omologazione e l’Operatore le
può solo leggere.
Le impostazioni devono essere eseguite individualmente per ogni bilancia collegata. La bilancia si
seleziona con i 'cavalieri' situati sul bordo superiore della maschera. L’ultimo 'cavaliere' ha l’iscrizione
(Nuova bilancia). Cliccarvi sopra aggiungere un’ulteriore bilancia al sistema.
Nota: La finestra Visualizza Bilancia resta attiva durante l’impostazione dei parametri. Ne consegue
che cliccando sull’apposito 'cavaliere' viene selezionata la bilancia. Nel caso di una nuova bilancia, è
buona norma attivare la Selezione Bilancia (vedere sotto) solo quando tutti i parametri sono
completamente impostati.
(8)
(4)
(5)
• Nome. Testo libero. Dovrebbe identificare in modo univoco la bilancia. Esso appare nella Targa
ma non è rilevante per l’omologazione.
• Selez. Per attivare o disattivare la bilancia. Una bilancia disattivata non è utilizzabile, tuttavia i suoi
parametri restano disponibili.
• Nr. Sistema. Testo libero. Dovrebbe designare l’impianto o l’area operativa della bilancia.
• Tipo Strumento. Testo libero. Dovrebbe descrivere il tipo di bilancia collegata (p.es. tipo bilancia,
tipo terminale, ecc.).
• Valore Filtro. Definisce il valore del filtro del trasduttore collegato (ASF).
• Filtro rapido. Specifica l’impiego dell’algoritmo di filtro rapido (FMD).
• Cadenza Interrog. Definisce la frequenza (scan rate) con cui il trasduttore trasmette il valore del
peso (ICR).
• Cadenza Check. Specifica la frequenza con cui vengono verificati certi parametri del trasduttore
durante l’esercizio.
• Funzioni. In quest’area si determina quali tasti della barra Menu (e le corrispondenti funzioni nel
Menu Funzioni) devono essere attivati per la bilancia corrente. I tasti disattivati restano visibili, ma
le rispettive funzioni non sono operative.
Fuori del campo di Il precarico della bilancia 1) Rilanciare (nuovo start) TRADE
azzeramento ! risulta al di fuori del campo di 2) Alleggerire il precarico dalla bilancia
azzeramento permesso.
Valore di tara non Si è cercato di effettuare la 1) Bilancia in sovraccarico – scaricarla
ammesso ! tara al di fuori del campo 2) Bilancia in sottocarico – rilanciare TRADE
ammesso.
Errore 216 Non esiste uno dei file cercati
1) Verificare che esista il percorso c:\TRADE
da TRADE. 2) Eseguire il Backup (salvataggio)
Errore CHECKSUM Non è stato possibile leggere 1) Riselezionare la bilancia (Tasto F4)
la checksum prevista dalla 2) Uscire da TRADE e lanciare il programma
cella di carico. TRADESCAN – sono state trovate tutte le
celle di carico ?
3) Service
Errore di trasmissione La comunicazione con la cella 1) Riselezionare la bilancia (Tasto F4)
245 di carico è disturbata. 2) Uscire da TRADE e lanciare il programma
Errore 245 TRADESCAN – sono state trovate tutte le
celle di carico ?
3) Service
DATA-TIMEOUT La comunicazione con la cella Verificare l’Hardware – p.es. l’alimentazione
di carico è disturbata. delle celle di carico
La messa in funzione di una bilancia con trasduttori digitali risulta particolarmente semplice e rapida.
In particolare non è necessario saldare resistori di compensazione per il carico d’angolo in quanto tale
procedura viene effettuata tramite calcolo dal software.
Inoltre si può osservare il carico che grava su ogni singola cella e livellare di conseguenza la
piattaforma della bilancia. Si rilevano immediatamente gli errori di montaggio.
Dato che le celle di carico operano in modo completamente indipendente l’una dall’altra – cosa non
possibile con trasduttori analogici - la parametrizzazione in campo delle singole celle di carico può
essere riprodotta molto più fedelmente.
Annotare i numeri di serie dei trasduttori utilizzati!
Se sono state fatte modifiche che toccano la taratura, esse devono essere salvate permanentemente
mediante la conferma „Nuove Checksum“ (Figura 11). L’Ente interessato deve venire informato.
Con „No“ tutte le modifiche possono venire annullate.
Le modifiche che con questa operazione non possono venire resettate sono le impostazioni della
interfaccia quali Baudrate, Indirizzi ecc., che però non sono rilevanti per quanto concerne la taratura.
Unica eccezione: quando con bilance che hanno più di una cella di carico, gli indirizzi delle celle
vengono scambiati fra di loro. Ciò non è più annullabile ed è rilevante per la taratura. Per questo
motivo, dopo la taratura gli indirizzi delle celle di carico non devono venire più modificati.
Esempio: J12345
Esempio: 123456
Il collegamento in parallelo dei trasduttori digitali HBM è sostanzialmente identico a quello dei
trasduttori analogici: si collegano insieme i conduttori col medesimo colore. L’ordine di collegamento
non ha importanza dato che esso verrà stabilito successivamente via software.
Generalmente esso si effettua in scatole di giunzione, p.es. la VKK2-6 della HBM.
Importante. Diversamente che con i trasduttori analogici, non si devono mai usare resistori di
bilanciamento. Per sicurezza, scollegare i resistori R1 e R2 nelle cassette di giunzione HBM !
Annotare accuratamente la disposizione dei cavi di collegamento al PC, in modo da effettuare poi
correttamente il collegamento del Convertitore.
Cella di Carico
UB GND TA RA TB RB
Convertitore
RS485 – RS232
UB Alimentatore
Scatola di 12-15 VAC
giunzione GND
TA
RA Alla Porta COM del
PC - RS232
TB
max. 20m
RB
RS485
max. 1000m
UB GND TA RA TB RB
Cella di Carico
Figura 13 – Collegamento delle celle di carico digitali, esempio con 2 celle di carico
Le bilance omologate devono essere munite di sigilli. A tal scopo usare l’apposito Kit fornito insieme a
TRADE. La targa con i numeri di verifica (Checksum) deve essere posta nelle vicinanze del PC, ed in
particolare:
• usando trasduttori digitali (p.es. C16i), sul cavo prima del Convertitore, in vista della bilancia (il
Convertitore non è parte della catena omologata),
• usando l’elettronica AED9101x, sul cavo dell’uscita digitale. Anche l’elettronica AED9101x deve
essere sigilllata.
• Far passare il cavo attraverso i grossi fori della piastra. Posizionare la piastra in modo che
l’operatore della bilancia possa vedere bene ed in ogni momento i numeri Checksum.
• Tirare il cavo in modo che il tratto che passa sulla piastra vi aderisca bene. Fissare le due
estremità del cavo alla piastra mediante due fascette di plastica.
• Se si usano più bilance, procedere come dai seguenti schemi:
Bilancia1
Bilancia1
Scatola di Convertitore Com1 PC
giunzione
Bilancia2
Scatola di Convertitore Com2
giunzione
0109 M
Hottinger Baldwin Messtechnik
Typ: TRADE
EG-Bauartzulassung: D01-09-002
Audit-Trail Nr.: ___1:0131_
Prüfzahl Parameter: ___1:7e8a_
Prüfzahl Programm: ____9df0_
Figura 16 - Iscrizione dei numeri checksum sull'etichetta di sigillo – Esempio per la Bilancia 1
Si consiglia l’impiego del Convertitore SC422/232 della HBM che, avendo la separazione galvanica
dei collegamenti, offre una maggior protezione dai disturbi.
In alternativa al Convertitore, si può usare una scheda per PC con interfaccia RS422 4-Fili. Tuttavia
verificare attentamente la funzionalità della combinazione scheda - calcolatore.
Nota: il bus deve essere terminato ad ambedue le estremità (vedere Par. 16.2) , pertanto anche il
convertitore necessita di resistori attivi di terminazione.
Il convertitore HBM è munito di questi resistori.
L’alimentazione delle celle di carico può essere collegata direttamente al Convertitore SC422/232
della HBM. Nel manuale delle celle di carico è specificato il tipo alimentazione necessaria.
Non dimenticare di alimentare anche il Convertitore.
Nel manuale delle celle di carico è specificato il tipo di alimentazione necessaria. Nella
documentazione del Convertitore usato si trova lo schema di collegamento.
Questo paragrafo non esime l’operatore dalla completa lettura del manuale, ma serve esclusivamente
ad illustrare brevemente i primi passi per la messa in funzione del sistema, in modo da ottenere
quanto prima il valore misurato sullo schermo.
È necessario conoscere i numeri di serie di tutte le celle di carico collegate!
Azione/Assegnazione Commento
Assemblaggio della bilancia Procedere come indicato nel Capitolo 13
Chiamata di SETUP.EXE Installazione di TRADEsul PC
Chiamata di TRADE.EXE Lancio del programma
Azione/Assegnazione Commento
Opzioni → Parametri → Service Entrata nella finestra Service
Figura 20 - Targa della bilancia – tutti i parametri sono omologati (legali per il commercio)
Figura 21 - Parametri / Cella di carico – tutti i parametri sono omologati (legali per il
commercio)
Figura 22 - Panoramica Celle di carico – tutti i parametri sono omologati (legali per il
commercio)
Figura 24 – Panoramica delle celle di carico (esempio con 4 celle) – tutte le celle di carico
devono mostrare il segnale peso
Adesso il sistema è una bilancia a tutti gli effetti. La calibrazione (taratura) è stata effettuata mediante
calcolo e non è stata ancora eseguita la compensazione degli angoli.
Quando sono attive più sessioni di TRADE è possibile modificare i parametri della bilancia solo in
modalità di accesso Service. Questo permette anche di effettuare la manutenzione di una bilancia e
contemporaneamente di lavorare con le altre. I parametri generali non devono venire in questo caso
modificati. Allo scopo deve essere attiva solo una sessione.
(3)
(1)
(2)
Figura 29 - Impostazione parametri 'Generale' per tutte le bilance
Nota: Essendo memorizzate direttamente nel trasduttore, non si possono annullare le seguenti
modifiche effettuate nell’area Impostazione Trasduttore (esse non sono tuttavia rilevanti per
l’omologazione) :
• Impostazione dell’Indirizzo
• Impostazione dell’Interfaccia
• Impostazione del Baudrate
Se vengono effettuate tali modifiche, viene interdetto il bottone Annulla ed appare una segnalazione.
TRADE ha due modalità per la funzione manutenzione e per ognuna di esse possono venire
memorizzati testi diversi. A tal fine cliccare sui simboli „W“ (Avviso) oppure „B“ (Blocco). I file dei
testi si trovano nel percorso \TRADE con il nome trade_w.srv e trade_b.srv. I file dei testi possono
venire modificati anche mediante qualsiasi Editor.
Con l'aiuto del programma TRADESERVICE.exe, che si trova sul CD di TRADE, è possibile
modificare il codice con cui si disattiva l’Avviso od il Blocco. Per l'operazione è necessaria la parola
d’ordine Service. Contemporaneamente, mediante detto codice, è possibile attivare un'altra
modalità ed impostare un'altra data di manutenzione.
• Salva/Mesi. Specifica per quanto tempo devono restare memorizzati i dati di taratura. Il tempo
minimo è di 3 mesi.
• Modo Stampa. Specifica il modo di stampa per le diverse finestre. Si deve scegliere il modo
idoneo alla stampante collegata.
• Parole d’ordine. Per assegnare sia la parola d’ordine dell’Operatore che quella del Service.
Questa Scheda-Registro è suddivisa in ulteriori 3 schede: (5), (6) e (7). La scheda (5) contiene tutti i
parametri non omologati. Le schede (6) e (7) contengono i parametri di omologazione e l’Operatore le
può solo leggere.
Le impostazioni devono essere eseguite individualmente per ogni bilancia collegata. La bilancia si
seleziona con i 'cavalieri' situati sul bordo superiore della maschera. L’ultimo 'cavaliere' ha l’iscrizione
(Nuova bilancia). Cliccarvi sopra aggiungere un’ulteriore bilancia al sistema.
Nota: La finestra Visualizza Bilancia resta attiva durante l’impostazione dei parametri. Ne consegue
che cliccando sull’apposito 'cavaliere' viene selezionata la bilancia. Nel caso di una nuova bilancia, è
buona norma attivare la Selezione Bilancia (vedere sotto) solo quando tutti i parametri sono
completamente impostati.
(8)
(4)
• Nome. Testo libero. Dovrebbe identificare in modo univoco la bilancia. Esso appare nella Targa
ma non è rilevante per l’omologazione.
• Selez. Per attivare o disattivare la bilancia. Una bilancia disattivata non è utilizzabile, tuttavia i suoi
parametri restano disponibili.
• Nr. Sistema. Testo libero. Dovrebbe designare l’impianto o l’area operativa della bilancia.
• Tipo Strumento. Testo libero. Dovrebbe descrivere il tipo di bilancia collegata (p.es. tipo bilancia,
tipo terminale, ecc.).
•
• Valore Filtro. Definisce il valore del filtro del trasduttore collegato (ASF).
• Filtro rapido. Specifica l’impiego dell’algoritmo di filtro rapido (FMD).
• Cadenza Interrog. Definisce la frequenza (scan rate) con cui il trasduttore trasmette il valore del
peso (ICR).
• Cadenza Check. Specifica la frequenza con cui vengono verificati certi parametri del trasduttore
durante l’esercizio. Vengono verificati i seguenti parametri dell’AD10x:
Nota: Se durante la Verifica viene trovato l’errore di un parametro, appare il messaggio CHECK
nella riga di stato. Il messaggio sparisce quando viene svolto un ciclo completamente esente da
errori.
Nota: Per l’uso adeguato dei parametri Cella di Carico si consiglia la lettura del Manuale del
trasduttore collegato (p.es. AD10x).
• Funzioni. In quest’area si determina quali tasti della barra Menu (e le corrispondenti funzioni nel
Menu Funzioni) devono essere attivati per la bilancia corrente. I tasti disattivati restano visibili, ma
le rispettive funzioni non sono operative.
(8)
(4)
• Iscrizione. Specifica la scritta riportata sulla Targa (riga del titolo della finestra).
• Peso Min [Unità]. Determina la portata minima della bilancia nell’Unità di misura corrente.
• Unità. Specifica l’Unità di misura del peso.
• Testo aggiuntivo. Per definire un testo addizionale, il quale verrà aggiunto ai valori di peso
(individualmente per Lordo, Netto, Tara o Tara Manuale).
• Font. Determina quale font di caratteri usare quando l’operatore cambia quello dei caratteri per la
visualizzazione del peso. Questo font deve essere leggibile, cioè non si possono usare caratteri
grafici o simili. Con un doppio clic appare il menu di selezione dei font!
• Tipo Bilancia. Determina il modo operativo con cui deve funzionare la bilancia. A seconda
dell’impostazione devono essere assegnati anche i sottostanti campi (Divisione e, Peso Max.).
• Divisione e [Unità]. Per ogni campo di pesatura possibile (portate), assegnare la ‘Divisione e’
della bilancia (in valore di peso/Unità).
• Peso Max [Unità]. Determina il carico massimo per ogni portata (oppure il carico massimo della
bilancia per l’ultima portata). Notare che anche qui deve essere specificato il peso massimo reale
e non il numero di divisioni digitali.
(4)
• Tipo. Per determinare il modo operativo della bilancia. Sono possibili le seguenti impostazioni:
Industrial. Non essendoci vincoli normativi di omologazione, tutti i parametri possono essere
impostati a piacere.
Trade (OIML). Per bilance omologate secondo OIML. Si devono osservare alcune limitazioni,
p.es. nei campi Stabilità, Azzeramento e Sovraccarico.
Trade (NTEP). Per bilance omologate secondo NTEP. Le limitazioni corrispondono in larga parte
a quelle secondo OIML.
Simulation. La bilancia opera in modo simulato. Sono permessi tutti i parametri. I trasduttori
eventualmente collegati non vengono interrogati in quanto i valori di peso sono impostati
manualmente nella finestra Simulazione (Cap. 8).
Nota: Quando si usano i modi operativi TRADE(OIML) e TRADE(NTEP), prima del salvataggio
vengono verificati tutti i parametri rilevanti. Se si scostano dalla norma, appare una corrispondente
segnalazione.
• Emax per LC [Unità]. Determina il carico nominale di ogni singola cella di carico (LC = Load
Cell). Questo valore viene usato per la calibrazione calcolata e deve essere espresso nell’unità di
peso corrente. Il sistema presume che al carico nominale, il segnale del trasduttore sia 1.000.000
digit. Collegando più trasduttori analogici tramite l’elettronica AED9101x, deve essere specificata
la somma di tutti i campi di misura dei trasduttori collegati. Esempio: 3 celle di carico da 20.000kg
comportano l’assegnazione del valore 60.000
• Località. Specifica la località in cui è stata installata la bilancia. Non viene usato dal programma
per altri scopi.
• Valore-g. Assegna la costante g per la località data. Questo valore viene usato per la
calibrazione calcolata. Se non viene assegnato alcun valore, si presume quello della città di
Darmstadt - Germania Centrale (g= 9.81029 m/s2). Per calcolare il Valore-g locale, si può usare
la seguente equazione:
• Inseg. di Zero/Tempo. L’inseguitore di zero automatico (Zero Tracking) opera in base alle
impostazioni dei campi Zero e Tempo. L’inseguitore di zero si attiva quando, entro il tempo dato, il
peso resta entro il campo definito.
• Azzeramento. Determina entro quale campo sia possibile effettuare l’azzeramento della bilancia.
• Zero all’accensione. Specifica entro quale campo può essere effettuato l’azzeramento
automatico della bilancia alla sua accensione.
Questa finestra mostra la versione del programma ed i relativi checksum (somme di verifica). Se in
uno o più campi appare ‘CAMBIATO’, nei punti rilevanti del programma apparirà l’espressione ‘????’
al posto del valore del contatore Audit-Trail. Cliccando sul bottone ‘OK’ vengono effettuate le seguenti
azioni:
Nel campo Sovraccarico LC vengono sommati tutti gli oltrecampo delle elettroniche AD. Di regola ciò
avviene al superamento del 110% del carico nominale del trasduttore. Dalla ‘Storia Bilancia’ si può
vedere quando e quale trasduttore ha subito il sovraccarico. A tale scopo, cercare la voce RANGE
nella Storia Bilancia (vedere anche il Par. 16.4).
Per giungere a questa finestra, cliccare sul bottone AD della scheda registro Parametri/Cella di Carico
(vedere Fig. 10, Pos. 9). Le impostazioni in quest’area sono soggette ad omologazione.
(1) (5)
(2) (3)
(4)
16.1 Generale
Ogni bilancia può essere formata da fino a 16 celle di carico digitali. Per il loro impiego si consiglia la
lettura del relativo manuale.
• Selezione dell’interfaccia, del formato di trasmissione dati e della terminazione del Bus.
• Assegnazione del nome, la selezione, l’indirizzo ed il numero di serie di ciascun trasduttore.
• Interrogazione o ricerca dei trasduttori esistenti (Scan).
• Regolazione del punto zero.
• Calibrazione senza pesi.
• Calibrazione della bilancia con masse campione.
• Compensazione del carico degli angoli se si usano 2 o più trasduttori.
• Visualizzazione dei valori digitali, o dei valori di peso standardizzati, di ciascun trasduttore e della
loro somma (valori peso).
• Visualizzazione della trasmissione dati in un’area di protocollo.
Nel nostro esempio si presume che il sistema di pesatura sia costituito da quattro celle di carico
(quattro angoli).
Note:
Nota: Specificare l’indirizzo del trasduttore di cui deve essere attivato il terminatore del Bus. In tutti gli
altri trasduttori il terminatore deve essere disattivato. All’inizio della configurazione tutti i terminatori
sono inattivi e, nel caso di condizioni estreme (p.es. cavi molto lunghi), ciò può comportare dei
problemi. Procedere come segue:
Dopo aver cliccato sul bottone Scan, appare una richiesta per decidere come proseguire.
1. Nuova notifica:
Se i trasduttori collegati sono già stati usati precedentemente (p.es. è univoca l’impostazione
dell’indirizzo), con questa funzione è possibile assegnare in modo semplice i trasduttori alla bilancia
corrente. Per determinare i trasduttori collegati, essi devono prima essere impostati al Baudrate
corrente. Indi venga verificato che i trasduttori siano collegati agli indirizzi possibili (0..31). Tutto ciò
viene visualizzato. Se desiderato, si possono cambiare i nomi dei trasduttori.
Nota: Questa funzione non cancella alcun dato di calibrazione! Pertanto essa è quella da usare
quando si sostituisce un singolo trasduttore. Ovviamente il nuovo trasduttore deve avere lo stesso
indirizzo Bus di quello precedente. Per sostituire un trasduttore avente indirizzo diverso, consultare il
Cap. 20.
Se il trasduttore non è mai stato usato, la configurazione dei parametri è quella impostata in fabbrica
(p.es. l’indirizzo è 31). È pertanto necessario assegnare un indirizzo univoco, con riferimento al
numero di serie. A tale scopo, per ogni trasduttore specificare oltre al nome anche il numero di serie
e, opzionalmente, l’indirizzo di Bus desiderato, nell’area (2). . Attivare con "ON" i trasduttori
appartenenti alla bilancia interessata. Indi cliccare sul bottone Set. Poi decidere se gli indirizzi
debbano essere assegnati automaticamente (in questo caso si possono tralasciare le relative
assegnazioni), oppure se debbano essere usati gli indirizzi specificati. Alla fine del procedimento
appare il seguente pannello:
HBM TRADE mostra come sono stati assegnati gli indirizzi. Se l’assegnazione indirizzi è congrua,
segue automaticamente uno Scan, con cui tutti i parametri vengono trasmessi ai trasduttori attivi.
Nota: La colonna dopo l’ultimo trasduttore è contrassegnata dal titolo (Nuovo). Risulta così comodo
aggiungere manualmente ulteriori trasduttori. Assegnando il nome, viene automaticamente generata
un’altra colonna (Nuovo), fino ad un massimo di 16 colonne (trasduttori).
In quest’area vengono protocollate tutte le serie di dati ed appaiono diverse informazioni sulla
calibrazione. Vengono mostrate le seguenti informazioni:
• Numero corrente
• Tempo dallo Start (Ore, Minuti, Secondi, Millisecondi)
• Tipi di Messaggi:
SND – Serie di Dati trasmessa
RCV – Serie di Dati ricevuta
SCAN – Risultato dello Scan
CAL – Risultato della Calibrazione/Regolazione
INIT - Inizializzazione
RANGE – La cella di carico è stata sovracaricata oltre il 110% (1,1 Mil. Digit)
I-WG – Inizializzazione Bilancia
I-AD – Inizializzazione AD
I-ER – Errore durante l’Inizializzazione
I-OK - Inizializzazione OK
PUT – Nelle celle di carico sono stati registrate le nuove somme di verifica (checksum)
• Numero di caratteri nel Messaggio
• Messaggio (a seconda del tipo)
Si ha inoltre la possibilità di marcare le aree di visualizzazione, per esempio per salvarle negli Appunti
(Clipboard).
• Somma. Per una bilancia calibrata, corrisponde al peso lordo, cioè quello rilevato senza tener
conto dello zero (dovuto sia alla funzione di azzeramento che a quella di inseguimento dello zero).
La risoluzione è 10 volte superiore a quella standard. L’aggiunta del simbolo “*” significa che il
segnale del peso è stabile.
• Protocollo → Visualizz. Selettore per attivare lo scorrimento dei dati nell’area di protocollo.
• Protocollo → Poll. Selettore per attivare la trasmissione del peso (interrogazione dei trasduttori).
• File. Permette di salvare il protocollo in un file. Viene salvata tutta la sequenza di righe del
protocollo.
Cliccando su Zero viene eseguito l’azzeramento senza alcun limite di peso. Questa operazione è
assolutamente il primo passo da eseguire della procedura di calibrazione.
Attenzione: L’eventuale calibrazione con pesi effettuata precedentemente, perde la sua validità!
Se la bilancia possiede un solo trasduttore, oppure se la regolazione angoli è stata effettuata con un
peso sconosciuto, deve essere eseguita la calibrazione.
Procedere come segue:
Nota: Sia nella calibrazione che nella regolazione degli angoli si deve operare con pesi il cui valore
sia almeno il 2% del carico nominale. (I regolamenti per bilance omologate per il commercio
richiedono pesi di prova molto maggiori del 2%).
TRADE non necessita di un PC omologato in quanto il PC non è parte della catena omologata.
Verificare i requisiti tecnici richiesti al PC sul prospetto di TRADE.
TRADE viene fornito su CD. Oltre al file del programma EXE, il CD contiene anche tutta la
documentazione necessaria. Lanciare il file SETUP.EXE e seguire le istruzioni. Alcuni file, come quelli
di esempio, non vengono copiati nel PC.
TRADE permette di ripristinare i dati, p.es. dopo la sostituzione del PC, se essi sono stati in
precedenza salvati (backup) secondo quanto descritto nel Par. 17.3. Ovviamente, se nel frattempo
sono intervenuti cambiamenti, non è possibile ripristinare i dati voluti.
Il ripristino dei dati si effettua come segue:
• chiamare Opzioni -> Parametri -> Service (od Operatore),
• cliccare col tasto destro del mouse sul menu contestuale, Figura 29, Pos (2),
• selezionare „Restore “,
• specificare il percorso (directory) di origine,
• i file vengono ricopiati,
• si deve rilanciare il programma TRADE.
Attenzione! Il rispristino dei dati sovrascrive irrimediabilmente tutti i vecchi dati esistenti!
È possibile lanciare più volte HBM TRADE. Al fine di distinguere le diverse Sessioni, il programma
TRADE.EXE può essere lanciato con i seguenti parametri:
-? Mostra Informazioni
-u=Id Assegna la sessione Id. (Vedere anche il Capitolo 20).
-w=Wnr Assegna la bilancia Wnr
Nota: Nel caso di sessioni multiple deve essere assolutamente disattivata la „Selezione Bilancia“. Si
evita così che più sessioni interroghino contemporaneamente la medesima bilancia (il medesimo
trasduttore/interfaccia).
Quando sono attive più sessioni di TRADE, è possibile modificare i parametri della bilancia solo in
modalità di accesso Service. Ciò permette anche di effettuare la manutenzione di una bilancia e
contemporaneamente di lavorare con le altre. I parametri generali non devono venire in questo caso
modificati. Allo scopo deve essere attiva solo una sessione.
Per realizzare ulteriori funzioni, si può collegare il software omologato TRADE ad altre applicazioni
non omologate quali software logistico, stampanti con funzioni di calcolo, ecc.
19.2.1 Generale
La comunicazione con applicazioni non omologate, od in genere applicazioni esterne, avviene tramite
Interfaccia-DDE. Programmi quali WinWord ed Excel dispongono di semplici comandi BASIC per
utilizzare l’interfaccia-DDE. Prego, consultare la relativa documentazione.
Nota: Osservare che l’omologabilità (legalità per il commercio) di HBM TRADE può essere
garantita solo se i valori di peso vengono stampati o salvati insieme alla Firma generata da
HBM TRADE stesso.
Applicazione/Programma: TRADE.EXE
Server: TRADE (=nome dell’applicazione)
TRADE_1 .. TRADE_n (per Sessione 1..n)
Topic: IO (Input/Output)
Item da trasmettere: INPUT (Applicazione Æ HBM TRADE)
Item da ricevere: OUTPUT (HBM TRADE Æ Applicazione)
19.2.3 Comandi
@WU;;<Comm.>;<nr> Selezione della bilancia <nr>
@GR;;<Comm.> Preleva il peso se stabile
@GC;;<Comm.> Preleva il peso se stabile e salva nel file Dati-Legali
@GI;23;<Comm.> Preleva il peso
@NU;23;<Comm.> Azzera la bilancia
@TW;23;<Comm.> Effettua la tara bilancia
@TD;23;<Comm.> Disattiva il valore di tara
@TH;23;<Comm.>;<Tara> Assegna un valore di tara manuale
♦ La numerazione inizia a sinistra nella tabella dei trasduttori (vedere Figura 36).
♦ Se il numero di parametro è positivo, vengono di nuovo rilevati i valori di misura di tutti i
trasduttori. Con numero negativo, vengono visualizzati i valori precedentemente salvati
(contemporaneità dei valori di misura).
♦ Il comando @AD si comporta come un normale comando, cioè tutti i campi di risposta vengono
riempiti normalmente.
I valori di misura rilevati e che vengono restituiti nel campo targa sono:
IDN della cella di carico + Chr$(124) + Valore AD ovvero valore digitale del trasduttore +
Chr$(124) + Carico effettivo sul trasduttore in unità di peso + Chr$(124) + Valore lordo riferito allo
zero di origine (dati i diversi punti di zero, la somma dei singoli valori lordi può scostarsi
dall’indicazione della bilancia).
Esempio:
@TH;;Assegna Tara;1.234
L’HBM TRADE restituisce una serie di dati contenente tutti i dati rilevanti:
Ogni campo è racchiuso da virgolette. Il separatore è una virgola (non un punto e virgola !).
Vengono restituiti esattamente i dati che appaiono anche nella finestra ‘Comandi’ (vedere Cap. 6). Col
comando @YH si possono ricevere le intestazioni di questi campi.
Tutti i comandi, esclusi @GI e @AD, ripristinano la finestra principale di TRADE quando questa è
stata minimizzata. Mediante il comando @YH la finestra principale può venire di nuovo minimizzata.
Durante ciascun ciclo di pesatura HBM TRADE chiama una DLL di nome tradedsp.dll. Se la DLL non
è disponibile sul medesimo percorso, cade la chiamata. Con la DLL si possono p.es. controllare
indicatori ripetitori o processi esterni.
Tramite il parametro vp viene trasferita una struttura che contiene essenzialmente i campi della DDE
sopra descritti:
Valori restituiti:
(2)
(4)
(1)
(5)
Con TRADE è possibile operare con più di una bilancia. Sussistono le seguenti varianti:
21.1 Una sessione con più bilance collegate ad una porta COM
In questo caso bisogna essere ben sicuri a quale bilancia appartengono i singoli trasduttori. Se si
scambiano i trasduttori, fra l’altro si può involontariamente distruggere la calibrazione di un’altra
bilancia. Specialmente il comando Scan deve essere lanciato con avvedutezza. È meglio inizializzare
tutte le bilance con Set ed assegnare solo i trasduttori che appartengono alla relativa bilancia. Se
viene notificata un’ulteriore bilancia bisogna ovviamente assegnare altri indirizzi per i trasduttori. Non
è consigliabile l’assegnazione automatica degli indirizzi.
• Complessivamente il sistema può avere max. 16 trasduttori
• Può essere visualizzata solo una bilancia alla volta
21.2 Una sessione con più bilance collegate a porte COM diverse
Questa configurazione non è critica. Infatti è impossibile scambiare i trasduttori dato che essi sono
separati in modo hardware.
• Il sistema può avere max. 8 bilance (da COM1 a COM8), con ciascuna fino a 16 trasduttori
• Può essere visualizzata solo una bilancia alla volta
21.3 Più sessioni con più bilance collegate a porte COM diverse
Anche questa configurazione non è critica. Infatti è impossibile scambiare i trasduttori dato che essi
sono separati in modo hardware.
• Il sistema può avere max. 8 bilance (8 sessioni da COM1 a COM8), ciascuna con fino a 16
trasduttori. Vedere il Cap. 18 per come generare più sessioni di TRADE.
• Si possono visualizzare tutte le bilance contemporaneamente
Nota: Quando si lanciano più programmi che girano contemporaneamente, si deve assolutamente
disattivare la Selezione Bilancia, al fine di evitare che inavvertitamente più sessioni interroghino la
medesima bilancia (medesimo trasduttore/interfaccia).
Quando sono attive più sessioni di TRADE, è possibile modificare i parametri della bilancia solo in
modalità di accesso Service. Ciò permette anche di effettuare la manutenzione di una bilancia e
contemporaneamente di lavorare con le altre. I parametri generali non devono venire in questo caso
modificati. Allo scopo deve essere attiva solo una sessione.
TRADE supporta le porte da COM1 fino a COM8. Non vengono supportate altre porte.
23 Marchi di fabbrica
Microsoft, Word ed Excel sono marchi di fabbrica registrati della Microsoft Corp.
Borland, C++Builder e Delphi sono marchi di fabbrica registrati della Borland Corp.