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AUTORE Jostein Gaarder è nato al Oslo nel 1952, è uno scrittore norvegese che ha raggiunto

la fama internazionale proprio con il romanzo "Il mondo di Sofia". Ha studiato filosofia,
teologia e letteratura, professore di filosofia per oltre dieci anni dal 1990 si è dedicato
totalmente al mestiere di scrittore. Ha scritto il suo primo romanzo nel 1986 ma è del 1991 la
sua consacrazione come scrittore internazionale con la pubblicazione de “Il mondo di Sofia”
che ha visto la pubblicazione in Norvegia nel 1991 e in Italia nel 1994 dove ha vinto il premio
Bancarella.
Nel 2006 viene accusato di antisemitismo per l'articolo "Il popolo eletto da Dio", scritto per il
giornale norvegese l'"Aftenposten", dove parla della guerra del Libano del 2006 e condanna
alcuni aspetti della politica israeliana e del Giudaismo. 

TRAMA La storia di Sofia Amundsen si unisce alla storia della filosofia,dall'antica Grecia sino a
Freud e a quella di Hilde Moller Knag. La storia si svolge in Norvegia,dove Sofia comincia a
ricevere alcune lettere trattanti argomenti filosofici che le permettono di riflettere e di
appassionarsi alla materia. La ragazza inizia così a frequentare un corso di filosofia, prima per
corrispondenza con il misterioso mittente e in seguito,quando quest’ultimo si rivelerà come il
professor Alberto Knox, a casa del filosofia o in altri luoghi di ritrovo scelti dall’uomo. Sofia inoltre
comincia a ricevere delle cartoline a casa sua, indirizzate però ad un'altra ragazza di nome Hilde
che lei non conosce. Si scoprirà poi che la storia di Sofia e Alberto è in realtà solamente parte del
libro che sta scrivendo Alberto Knag come regalo di compleanno alla figlia Hilde. Si alterna perciò
la storia di Sofia a quella di Hilde e di suo padre e a quella della filosofia. Il libro infatti comincia
dagli atomi di Democrito e dalle idee di Platone, passa attraverso le geniali intuizioni di
Galileo e il complesso sistema di Hegel e approda all'esistenzialismo di Sartre e al multiforme
panorama del pensiero contemporaneo, analizzando il pensiero dei più importanti filosofi.
La trama si snoda prima su due piani per poi passare ad un terzo verso il finale: abbiamo le
vicende di Sofia e della sua vita, accompagnate delle pagine che raccontano appunto della
varie epoche filosofiche che hanno caratterizzato la storia umana, dalla mitologia al
romanticismo, passando per il medioevo e i principali pensatori che hanno cambiato il modo
di vedere il mondo. L'autore riesce a calare il lettore nei personaggi e nella storia, ma riesce
soprattutto a disegnare uno schema preciso della filosofia, scrivendo con precisione e
utilizzando esempi della vita comune per spiegare i temi di più difficile comprensione che
sono disseminati nella storia di questa affascinante disciplina.
Ed è quindi il romanzo di chiunque si trova aggrappato ai peli del coniglio bianco tirato fuori
dal cilindro dell'universo e non vuole scendere giù , non vuole abbandonarsi al sonno
dell'ignoranza.

PERSONAGGI

Sofia Amundsen è la protagonista del libro. Si scoprirà solo alla fine del romanzo che in realtà
Sofia è un personaggio immaginario di secondo livello ovvero è un personaggio inventato da un
personaggio immaginario del libro (Albert Knag). È una quattordicenne che capisce solo il giorno
prima del suo 15º compleanno che la sua vita è un'invenzione del maggiore Albert Knag, che l'ha
creata per insegnare la filosofia a sua figlia Hilde Moller Knag, e che vive la propria esistenza in
un libro.

Alberto Knox: Alberto è l'insegnante di filosofia di Sofia. È stato creato dal maggiore per
insegnare la filosofia a sua figlia Hilde. Alberto si prende cura di Sofia, le insegna la filosofia ed è
lui ad organizzare la fuga dal libro. Crede fermamente nella ragione e usa la sua mente per
controllare situazioni di cui non ha il controllo. Capisce che lui e Sofia non sono altro che pensieri
nella mente del maggiore e decide di utilizzare l'inconscio del maggiore per scappare.

Hilde Mǿller Knag: la figlia di Albert Knag. Hilde assomiglia molto a Sofia; come lei è affascinata
dalla filosofia e ha un padre che si assenta spesso per lavoro. Prova compassione per Sofia e
Alberto, anche se sembrano essere personaggi fittizi, e crede che essi esistano veramente. Hilde
rappresenta quelle persone che credono in quello che sentono essere vero nonostante gli altri la
pensino diversamente. Hilde rappresenta perciò il lettore ideale del libro di Gaarder.

Albert Knag: Maggiore dell'ONU e padre di Hilde, nonché autore della storia di Sofia e Alberto,
concepita come regalo di compleanno per la figlia.

SPAZIO Il romanzo si svolge inizialmente in Norvegia nella cittadina dove vive Sofia che poi si
scoprirà essere un luogo fantastico creato dal maggiore Alberto. La realtà si scoprirà essere
perciò solo pensiero della mente di un uomo e la storia si sposterà a Lillesand dove abita Hilde. A
mio parere tutte le descrizioni di luogo che troviamo possono essere associate ad un signifato
simbolico o ad un contesto storico ed hanno quindi il compito preciso di aiutare il lettore a
comprendere meglio il pensiero filosofico di alcuni pensatori.

TEMPO La storia si svolge da metà Maggio e metà Giugno 1990 e il tempo del racconto di Sofia e
di quello di Hilde coincidono, mentre parallelamente si tratta delle varie epoche nelle quali sono
vissuti i pensatori di cui tratta Alberto, partendo dall’antica Grecia e arrivando ai nostri tempi.

STILE Lo stile è a mio parere chiaro e semplice poiché deve riflettere i pensieri di Sofia e di Hilde
e diventa leggrmente più articolato e ricco di parole tecinche quando si tratta di filosofia da parte
di Alberto. Tuttavia qualsiasi termine tecnico viene spiegato dal professore di filosofia per
permettere a Sofia, e di conseguenza a Hilde e al lettore, di comprendere attraverso esempi,
tratti dal quotidiano, il pensiero dei vari filosofi

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