Ricerca ed.civica Lorenzo Agosta classe 3^A L.S.

28/05/2021
Museo nazionale del cinema di Torino

Tra le principali attrazioni di Torino c'è il museo nazionale del cinema. Fortemente
voluto da Maria Adriana Prolo, aprì per la prima volta nelle sale di palazzo Chiablese,
accanto a Palazzo Reale, nel 1956. Dal 2000 però la sua sede è stata spostata
all'interno della Mole Antonelliana, il simbolo della città di Torino, costituendo in
questo modo un museo allestito in verticale unico al mondo. Il suo fascino risiede sia
nell’ambientazione che nelle preziose collezioni che custodisce.
Il museo nazionale del cinema di Torino è uno dei più visitati in Italia, con una media
di 700.000 ingressi all'anno, per un totale di oltre 10 milioni di presenze dalla sua
apertura. In questo periodo sono state organizzate 650 retrospettive e omaggi e
proiettati più di 20.000 film visti da oltre tre milioni e mezzo di spettatori. Ogni anno
oltre un milione di persone visitano la Mole Antonelliana, frequentano il Cinema
Massimo e i Festival organizzati dal museo.
Il percorso espositivo del Museo del cinema di Torino è stato completamente
rinnovato nel 2006 in occasione dei giochi olimpici e si distingue per la modernità e
l'originalità delle installazioni e le innovative postazioni multimediali interattive.
La collezione espone macchine ottiche pre-cinematografiche, attrezzature
cinematografiche antiche e moderne e pezzi provenienti dai set dei primi film
italiani. Lungo il percorso espositivo di 3200 metri quadrati distribuiti su 5 piani si
visitano alcuni spazi dedicati alle figure principali che contribuiscono a realizzare un
film e si possono ammirare numerosi manifesti grazie ai quali è possibile
ripercorrere la storia del cinema, i film e gli autori più rilevanti.

All'interno della sala del tempio della Mole Antonelliana ci si può rilassare su
comodissime poltrone con audio incorporato e ammirare spezzoni di film celebri
proiettati su due grandi schermi oppure visitare le tredici cappelle tematizzate
dedicate a vari generi cinematografici con ambienti ispirati al western, al musical, al
mondo dei cartoni animati e della fantascienza.
Il Museo del cinema di Torino conserva anche un'imponente collezione di pellicole
ed una biblioteca, in costante ampliamento: ora comprende 20.000 apparecchi,
dipinti e stampe, oltre 80.000 documenti fotografici, oltre 300.000 manifesti, 12.000
film e 26.000 volumi.
Dal 2020, con la questione del covid, il museo non ha più potuto riaprire a causa
delle varie normative.
Da poco tempo a questa parte, durante l’anno 2021 Il Museo Nazionale del Cinema
di Torino ha finalmente riaperto al pubblico con una grande novità, la realtà virtuale.
I visitatori potranno usufruire di alcuni visori VR per immergersi in un’esperienza
davvero coinvolgente. La realtà virtuale permette di simulare un contesto visivo
utilizzando dei particolari occhiali. Indossandoli sembrerà di trovarsi fisicamente in
un luogo ricostruito digitalmente.
Il Museo del Cinema è l’unico al mondo che si è adoperato per fornire questo nuovo
servizio tecnologico.
La riapertura è avvenuta mercoledì 19 maggio 2021 con la presentazione
dell’area Cine-VR, creata insieme a Rai Cinema.