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Lezione 23 TCES 7

In primo luogo tenga presente che si considera FACCIA INFERIORE


del telaino quella su cui sono riportate le strisce di rame costituenti i colle­
gamenti, e FACCIA SUPERIORE quella opposta, senza collegamenti, sulla
quale verranno montati i componenti.
Osservi inoltre che per montare ciascun componente occorre indivi­
duare con sicurezza i fori in cui devono essere introdotti i suoi terminali.
Non è però possibile contraddistinguere con una sigla tutti i fori esistenti
sul telaino, perché a causa del loro numero elevato ne deriverebbe una
notevole complicazione, che potrebbe dar luogo ad errori; è pertanto più
opportuno limitarsi a contraddistinguere soltanto i collegamenti, che sono
molto meno numerosi dei fori.
Come può vedere nella fig. 5, per indicare ciascun collegamento del
circuito stampato si usa una sigla formata dalle lettere CE seguite dal nu
mero che contraddistingue ogni striscia.
Le lettere CE sono le iniziali delle parole COLLEGAMENTO EQUI­
POTENZIALE: infatti, ciascuna striscia costituisce un collegamento equi
potenziale, dato che tutti i punti del circuito connessi tra loro mediante
la striscia stessa hanno evidentemente il medesimo potenziale elettrico ri­
spetto alla massa.
La striscia di rame disposta attorno a quasi tutto il perimetro del
telaino è indicata con il termine di MASSA.
Nelle istruzioni di montaggio saranno pertanto indicate le sigle che
contraddistinguono i collegamenti equipotenziali tra i quali occorre disporre
ciascun componente; siccome tutti i collegamenti hanno due o più fori, Lei
dovrà riferirsi alle diverse figure per sapere quale foro deve utilizzare tra
tutti quelli praticati su una medesima pista.
Stabilito come individuare i vari punti del circuito stampato, passiamo
a considerare il procedimento di montaggio dei resistor!, condensatori e
diodi i cui terminali, essendo quasi sempre disposti assialmente, dovranno
essere opportunamente preparati Infatti i componenti saranno disposti sul
circuito stampato in posizione orizzontale ed i terminali saranno piegati
ad angolo retto, in modo che possano essere introdotti nei fori prestabiliti.
Al fine di determinare con sicurezza il punto esatto in cui ciascun ter
minale deve essere piegato, conviene appoggiare il componente sulla faccia

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Fig. 5 - Identificazione delle piste di rame.

inferiore del telaino, come si vede nella fig. 6-a, disponendolo in modo che
si trovi ad uguale distanza dai due fori (indicati nella figura con le frecce)
nei quali devono essere introdotti i suoi terminali.
Dopo aver segnato con una matita o valutato ad occhio i punti dei
terminali che risultano in corrispondenza a questi fori, si toglie il compo­
nente dal telaino e si piegano i terminali stessi ad angolo retto nei punti
contrassegnati, aiutandosi con la pinza.
Lezione 23 TCES 9

Il componente, che si presenterà come illustrato nella fig. 6-b, è pronto


per essere disposto sulla faccia superiore del telaino; occorre perciò voltare
il telaino stesso, in modo da avere di fronte la sua faccia superiore, ed intro­
durre i terminali del componente nei fori dovuti.
Guardando però la faccia superiore del telaino non si vedono più le
strisce di rame, ma soltanto i fori; siccome questi sono numerosi, può essere
difficile individuare i due fori relativi al componente da montare.
Per evitare errori, conviene osservare controluce la faccia superiore del
telaino, perché cosi si vedono in trasparenza le strisce di rame del circuito
stampato ed è più facile individuare i due fori suddetti.

Fig. 6 - Preparazione e montaggio dei componenti in posizione orizzontale

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