La forma fuga

Forma musicale polifonica basata sull’elaborazione contrappuntistica di un’idea

tematica. È la più importante forma contrappuntistica.

ESPOSIZIONE - Elementi:
Il Soggetto: è la base dell’intera fuga, ne determina il tipo. Incisivo.
La Risposta: imitazione del soggetto, trasportato nel tono della dominante.
Reale=stessi intervalli del soggetto; Tonale=intervalli modificati,
modifiche=mutazioni.
Il Controsoggetto: è un elemento tematico nuovo, a differenza della risposta,
accompagna il soggetto, con armonie nuove. È il contrappunto al soggetto, dialoga
con il soggetto. Spesso forma un dialogo con soggetto che si può incontrare ache
surante tutto lo svolgimentodi una fiuga.
La Coda: quando vengono presentati dalla stessa voce uno dopo l’altro, collega
soggetto e controsoggetto con la melodia più lineare possibile. A volte è simile a
sogg. o a controsogg.
Pasti Libere: funzione di riempimento

DIVERTIMENTI:
Brevi episodi (di solito 3) con funzione modulante, costruiti con frammenti
dell’esposizione. Ci permettono di raggiungere tonalità vicine nelle quali si
riascoltano soggetto e risposta.

STRETTI:
Sono 3, simili all’esposizione, ma con le imitazioni molto più ravvicinate. Parte più
complessa (nuovi incastri sogg-sogg-risp-risp)utilizzati moto contr/retrogrado…
Inizio della parte finale di una fuga. Successione di soggetti contrappuntistica, i
soggetti non si sviluppano di seguito ma il secondo parte quando il primo non è
ancora terminato, in un’altra voce. Incastro molto serrato e ravvicinato. In alcune
fuge di Bach, gli stretti partono subito dopo l’esposizione, e salta i divertimenti
PEDALE:
Parte finale. Il basso ha una nota lunga di sottofondo, e le altre voci ripropongono
per l’ultima volta frammenti degli elementi tematici

Dopo soggetto, risposta, controsoggetto, subentra la quarta voce con un’altra

risposta costruzione della fuga, aggiunta multipla delle varie parti. Quando sono
entrate tutte le voci, si ha la conclusione dell’esposizione della fuga.

Poi ci sono i divertimenti