FORMA SUITE

Composizione strumentale consistente in una successione di danze, nata nel periodo barocco
danze “fisse”:

ALLEMANDA: origine tedesca, movimento moderato, misura in 4 tempi. Attacco anacrusico.

CORRENTE: Francese (3/4 o 6/4). È una danza movimentata, con scrittura contrappuntistica. Procedimento
poliritmicotalvolta ritmo ambiguo. Attacco anacrusico

SARABANDA: origine spagnola, forse italiana... Lenta, in ¾ o 3/2 (ternaria), con accento sul secondo tempo
della battuta. Carattere nobile e solenne (in origine danza d’amore). È la più lenta delle quattrociascun
movimento viene suddiviso in due partisi ha la sensazione che sia in 6 crome

GIGA: alla fine della suite. Rapida e vivace, origine italiana. Scritta in ottavi, spesso ha struttura imitativa,
con spunti fugati. Alcune hanno attacco tetico. La più veloce in assoluto.

Spesso si aggiungevano PASEPIED, la BOURÈE, la MUSETTE (danza pastorale) e la PASCAGLIA, POLACCHE,

MARCE, MINUETTI. Di norma tutte le danze erano nella stessa tonalità

Bourèe, gavotte e minuetti possono essere doppie, può esserci la prima e la seconda. Spesso la seconda è
nel modo minore (tutte le danze in mi-, e la seconda in mi+, ma non nella relativa)

Ogni danza sviluppata in due parti, una di esposizione e l’altra…. danza BIPARTITA, ma con una ola idea
tematica principale, monotematica. Nell’esposizione si va dalla tonalità di impianto a una vicina, se
maggiore si va alla dominante, se è minore si va alla maggiore. Nella seconda parte si riprendono gli
elementi tematici della prima, ma anche aggiungendone, armonicamente si fa il percorso opposto, ci
possono essere modulazioni anche in altre tonalità vicine, raramente anche lontane.

Il double è una seconda versione con abbellimenti, per esempio, prima sarabanda senza abbellimenti e
virtuosismi, e la seconda sarabanda invece è molto più arricchita. Succede nelle danze lente.

Prima di tutte le danze ci può essere un preludio (introduzione alle danze), che non ha bipartizione, è una
forma continua con elaborazioni dello spunto tematico. Durata x variabile e non ha suddivisioni, ma è una
sorta di prologo.