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Relazione sui Siti italiani del

Patrimonio Mondiale UNESCO della


regione Piemonte
Paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e
Monferrato

Costituito da cinque
aree vinicole (La Langa
del Barolo, le colline del
Barbaresco, Nizza
Monferrato ed il
Barbera,
Canelli e
l’Asti Spumante, il Monferrato
degli Infernot) ed un castello (il
Castello di Grinzane Cavour), il
sito inoltre comprende borghi,
casali e cantine secolari, oltre a
castelli medioevali; È importante
per l’armonia e l’equilibrio tra
paesaggi, diversità architettoniche e la storia dei
manufatti della viticoltura, tra i più importanti
prodotti enologici del mondo.

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Residenze Sabaude

Palazzo Carignano

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Nate nel lontano 1563,
Castello di Venaria Reale
quando Emanuele
Filiberto, duca di
Savoia, rende Torino la
capitale del ducato e
avvia un progetto di
riorganizzazione del
territorio, poi continuato tra il XVII ed il XVIII
secolo dai successori del duca. Il sistema delle
Residenze Sabaude forma un panorama
completo Castello del Valentino
dell’architettura
europea di quei Palazzina di caccia di Stupinigi
secoli, dato anche
dall’omogeneità
stilistica resa tale
per opera dei vari architetti e artisti (Filippo
Juvarra, Benedetto Alfieri e Claudio Francesco
Beaumont per citarne alcuni) che operarono per
costruirle. Il Sito è composto da ventidue edifici,
undici dei quali situati nel centro di Torino.
Sono: Palazzo Reale, l’Armeria Reale, il Palazzo
della Prefettura e l’Archivio di Stato, la Facciata

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del Teatro Regio, l’Accademia Militare, la
Cavallerizza Reale, la Regia Zecca ed il Palazzo
Carignano, Il Castello del Valentino, la Villa della
Regina, il Castello di Moncalieri, il Castello di
Rivoli, il Castello di Venaria Reale, la Palazzina di
caccia di Stupinigi, i luoghi di villeggiatura
ottocenteschi, il castello di Agilè, il Borgo
castello de La Mandria, il Castello di Racconigi, il
Castello e l’agenzia di Pollenzo, il Castello di
Govone.

Ivrea, città industriale del XX Secolo

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Situata nella regione Piemontese, si
è sviluppata come “banco di prova”
per Olivetti, produttore di macchine
da scrivere, calcolatrici meccaniche
e sviluppatore del primo Personal
Computer. Comprende una fabbrica ed alcuni
edifici progettati per
servire
l’amministrazione ed i
servizi sociali. Vari
architetti e urbanisti
italiani la progettarono tra gli anni ’30 e gli anni
’60, esprime una visione moderna del rapporto
tra architettura e produzione industriale,
riflettendo le idee del Movimento Comunitario.

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