CORSO DI

TECNICHE E MODELLI PER LA

REFRIGERAZIONE
a.a. 2021-2022

Presentazione del corso a.a. 2021-2022 DII

Tecniche e Modelli per la Refrigerazione – Prof. A. W. Mauro
Contenuti della lezione

➢ Macchine per la refrigerazione e la climatizzazione – I numeri del loro impatto sociale;

➢ Le applicazioni del settore;

➢ Politica europea per regolamentare il settore;

➢ Le sfide del settore

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Le macchine per la refrigerazione e la climatizzazione –
I numeri del loro impatto sociale
Numero delle macchine installate
3.8 miliardi di applicazioni nel mondo. Secondo le proiezione dell’IEA 14
miliardi nel 2050 (nel grafico il riferimento è alla sola climatizzazione).
International Energy Agency

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Le macchine per la refrigerazione e la climatizzazione –
I numeri del loro impatto sociale
Consumi energetici del settore

• 3900 TWh (17% del totale) per la refrigerazione

• 2000 TWh (8%) per la climatizzazione

Electricity consumption

Refrigerazione e climatizzazione Refrigeration and

heat pumps
contribuiscono, insieme, ad un quarto 5% Industrial sector
17% 25%
dei consumi elettrici mondiali. Tertiary sector
15%
Residential sector
38%
Other

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Le macchine per la refrigerazione e la climatizzazione –
I numeri del loro impatto sociale
Impatto ambientale del settore: impatto indiretto

Emissioni di gas serra connesse all’impiego di combustibili fossili utilizzati per la

produzione di energia elettrica

link
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Le macchine per la refrigerazione e la climatizzazione –
I numeri del loro impatto sociale
Impatto ambientale del settore: impatto diretto

Dipende dall’impiego di refrigeranti HFC ad alto potenziale di riscaldamento globale

Andamento previsto emissioni HFC con

(linea nera) e senza opportune
contromisure per mitigare il fenomeno.

Fonte: International institute for

applied systems analysis. link

link
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Le applicazioni del settore
Refrigerazione
Si intende il raggruppamento di macchine atte al mantenimento e/o all'abbattimento della
temperatura al di sotto di quella ambiente, fino a +4°C e/o -20°C, per la conservazione o la
surgelazione di prodotti alimentari

È suddivisa nelle seguenti categorie:

• R1 domestica (frigoriferi e surgelatori domestici), fino a 1 kW;
• R2 commerciale (dedicata ai servizi legati ad attività commerciali: Horeca (hotel, ristoranti, caffè,
punti vendita di prodotti alimentari e supermercati e attività più piccole). La tipologia di frigoriferi
varia da piccoli banchi frigo ed abbattitori di temperatura, ai gruppi per le celle frigorifere di piccola
e media taglia e alle centrali frigorifere. Intervalli di potenza 1 kW ÷ 1000 kW.
• R3 industriale (magazzini frigoriferi per la conservazione di prodotti freschi e surgelati con celle
frigorifere fino a 1000 m3, surgelazione di alimenti), 50 ÷ 10000 kW;
• R4 trasporto (camion frigoriferi, container, navi speciali refrigerate per la pesca, casse isolate);

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione domestica (R1) – frigoriferi e surgelatori domestici

Link Link
Potenza: fino a 2 kW

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 Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2) – abbattitori di temperatura per

alimenti

link link
Potenza: 5 kW ÷ 30 kW

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2)– gruppi accavallati

link Potenza: fino a 10 kW link

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2)– unità condensatrici di piccola

taglia

link Potenza: fino a 50 kW link

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2) – banchi frigoriferi e vetrine

espositive autonomi

link link
Potenza: 10 kW ÷ 100 kW

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2) – armadi verticali e piccoli banchi

frigo

link link link

Potenza: 5 kW ÷ 20 kW

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione commerciale (R2) – centrali frigorifere per

supermercati e ipermercati

• Link schema impianto

• Link rack compressori
Potenza: 100 kW ÷ 3000 kW • Link condensatore
• Link vetrina MT

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Le applicazioni del settore

Refrigerazione industriale (R3) – magazzini frigoriferi

Link

Link

Potenza: 50 kW ÷ 10000 kW

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Le applicazioni del settore

Trasporto refrigerato (R4) – su strada, camion

frigoriferi a breve e lunga percorrenza

link Potenza: 2 kW ÷ 20 kW

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Le applicazioni del settore

Trasporto refrigerato (R4) – marino, container

link
link

Potenza: 10 kW ÷ 20 kW

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Le applicazioni del settore

Trasporto refrigerato (R4) – navi refrigerate per la pesca

link link
Potenza: fino a 1000 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione
Si intende il raggruppamento di macchine atte al mantenimento della temperatura a valori
controllati al fine di benessere termo-igrometrico in ambienti confinati. La temperatura
tipicamente è tra +20 °C e -26 °C.

È suddivisa in differenti categorie:

• CL1 residenziale (sistemi ad aria invertibili caldo/freddo del tipo split, anche con unità
interne multiple), fino a 10 kW;
• CL2 terziario (uffici, alberghi, grandi edifici residenziali, district heating/cooling, data
centers raffreddati ad aria, sistemi aria/aria, aria/acqua, acqua/acqua, sistemi tritermici
ad assorbimento oppure ad eiettore), fino a 10000 kW;
• CL3 trasporti (automobili, treni, metropolitane, aerei, sistemi aria/aria o cicli Joule
inversi), fino a 50 kW;
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 Le applicazioni del settore

Climatizzazione residenziale (CL1) – sistemi ad aria invertibili

caldo/freddo

link link

Potenza: fino a 7 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore terziario (CL2) – sistemi VRV e VRF,

espansione diretta

Link Potenza: fino a 500 kW Link

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore terziario (CL2) – chiller

Link Link
Potenza: fino a 10000 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore terziario (CL2) – rooftop

Potenza: fino a 300 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore terziario (CL2) – district heating/cooling

link link
Potenza: fino a 10000 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore terziario (CL2) – raffreddamento di data

centers

link Potenza: fino a 10000 kW link

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore trasporti (CL3) - automobili

link link
Potenza: fino a 20 kW

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore trasporti (CL3) - treni

link Potenza: fino a 50 kW link

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Le applicazioni del settore

Climatizzazione settore trasporti (CL3) - aerei

link Potenza: fino a 100 kW link

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Le applicazioni del settore

Produzione di acqua calda sanitaria

Si intende il raggruppamento di macchine atte alla produzione di acqua calda sanitaria
(temperatura tipicamente tra +60 °C e +80 °C) a partire da acqua di rete.

ACS) Si utilizzano principalmente per l’uso domestico. Le potenze arrivano in tal caso fino a
4 kW.
Talvolta nel settore terziario si realizzano sistemi complessi per la
climatizzazione/refrigerazione in cui la produzione di ACS è un recupero di calore dalla
condensazione.

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Le applicazioni del settore

Produzione di acqua calda sanitaria (ACS) - residenziale

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Potenza: fino a 4 kW

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Le applicazioni del settore

Applicazioni speciali (G_LIQ)

Produzione industriale di «gas liquefatti» quali azoto, CO2 ed elio per usi legati alla salute o
a processi tecnologici/industriali. Si realizzano impianti industriali di grandi dimensioni. La
temperatura raggiunta è quella di passaggio di fase liquido/vapore del gas a pressione
atmosferica (azoto → -160 °C). Le potenze termiche equivalenti sono comprese tra 1000
kW e 100000 kW.
Link Link
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Le applicazioni del settore
Applicazioni speciali (BIO)
Conservazione e abbattimento della temperatura di prodotti biologici per la salute
dell’uomo (dispositivi utilizzati in ospedali, laboratori di analisi o di ricerca). Le temperature
raggiunte vanno da -80 °C a -40 °C. Le potenze termiche rese alle utenze arrivano fino a 10
kW, di solito.

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Le applicazioni del settore
Applicazioni speciali (ESS)
Processi di essiccazione di prodotti alimentari e farmacologici (includendo la produzione di
erbe). Potenze fino a 500 kW. Temperature tra +50 °C e +100 °C.

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Le applicazioni del settore
Applicazioni speciali (SURG)
Surgelamento in continuo di prodotti alimentari.

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Le applicazioni del settore
Applicazioni speciali (DAT_L)
Raffreddamento di dispositivi elettronici. Anche se sarebbe meglio utilizzare direttamente
la temperatura ambiente, talvolta l’aumento di densità di potenza e la dipendenza delle
prestazioni dalla temperatura del dispositivo, richiede l’utilizzo di acqua refrigerata o
addirittura di un bifase. Questo accade soprattutto per i data centers, raffreddati a liquido.
Le potenze da bilanciare arrivano fino a 1000 kW e la temperatura di esercizio è intorno a
+40 °C.
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Le applicazioni del settore

Applicazioni speciali (IND)

Controllo temperatura di processi industriali (polimerizzazione per la produzione di
manufatti stampati). Temperature tra +180 °C e +300 °C. Potenze fino a 100 kW.

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Le applicazioni del settore

Applicazioni speciali (STOC)

Stoccaggio di energia: trasformazione di energia elettrica in termica ad alta e bassa
temperatura per lo stoccaggio a lungo termine. Temperature positive: 60/80 °C.
Temperature negative: 0/4 °C. Potenze tra 1000 kW e 10000 kW.

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 Le applicazioni del settore
Potenza [kW]
100000

DAT_L
10000 G_LIQ
R3 STOC
1000

100 R2
CL2 ESS
CL3
IND
10
BIO R4
1 CL1
ACS
R1 TEV [°C]

-160 -80 -40 -26 -20 0 4 20 40 50 60 80 100 180 300

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore

Risposte alle problematiche energetiche ed ambientali
Riduzione emissioni dirette → regolamento europeo F-Gas

Riduzione emissioni indirette → Eco-design & Eco-labelling

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - logica e

conseguenze dell’F-GAS
• Riduzione graduale delle quantità di refrigerante prodotte e importate nell’UE

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - logica e

conseguenze dell’F-GAS
• Limiti sul valore minimo del GWP dei refrigeranti da utilizzare in base al tipo di applicazione
4250 3985 3922
4000
3750
3500 Limite dal 2020 per
3250
GWP (CO2 eq.)

3000
impianti fissi per la
2750 refrigerazione
2500
Limite dal 2022 per Limite dal
2250 2088 circuito primario 2015 per
2000 1824 1774 impianti a cascata refr.
1750
1430 domestica
1500 Limite dal 2025
1250 e dal 2017
1000 per condiz. split condiz.
675
750 auto
500
250 6 3 1 1
0
R507 R404A R410A R407F R407C R134a R32 R1234ze R290 CO2 R1234yf

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - logica e

conseguenze dell’F-GAS
Situazione futura
GWP

Effetto frigorifero volumetrico del fluido di riferimento

• I fluidi a più basso GWP presentano una maggiore infiammabilità

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - Limiti imposti

dall’ECO-DESIGN
• Le condizioni con cui i dati prestazionali devono essere dichiarati
• Impone valori minimi dei coefficienti di prestazione stagionale da rispettare per
accedere al mercato
• ηs,h= efficienza energetica stagionale del riscaldamento d’ambiente
• ηs,c= efficienza energetica stagionale del raffreddamento d’ambiente
Applicazione Limite minimo
Pompe di calore aria-aria, eccetto pompe di calore a tetto ηs,h =137
Pompe di calore a tetto ηs,h =125
Refrigeratori per ambiente aria-acqua con potenza frigorifera < 400kW azionate da motore ηs,c =161
elettrico

Refrigeratori per ambiente aria-acqua con capacità di raffreddamento nominale ≥ 400 kW ηs,c =179
azionate da motore elettrico
Condizionatori aria-aria azionati da un motore elettrico, eccetto condizionatori d’aria a tetto ηs,c =189

Condizionatori d’aria a tetto ηs,c =138

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - Limiti imposti

dall’ECO-DESIGN
• COP= coefficiente di prestazione
• SEPR= indice di prestazione energetica stagionale
• IEE= indice di efficienza energetica
Applicazione Limite minimo

Unità di condensazione per la refrigerazione di media temperatura con potenza frigorifera COP=1,60
nominale tra 1 kW e 5kW
Unità di condensazione per la refrigerazione di media temperature con potenza frigorifera SEPR=2,55
nominale tra 5 kW e 20 kW
Chiller di processo di media temperature con potenza frigorifera nominale ≤ 300 kW (>300) con SEPR=2,58
condensazione ad aria (3,22)
Chiller di processo di media temperature con potenza frigorifera nominale ≤ 300 kW (>300) con SEPR=3,29
condensazione ad acqua (4,37)

Armadi refrigerati professionali e abbattitori IEE<85

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Politica europea per regolamentare il settore

La politica europea per regolamentare il settore - Limiti imposti

dall’ECO-DESIGN
• COP= coefficiente di prestazione
• SEPR= indice di prestazione energetica stagionale
• IEE= indice di efficienza energetica
Applicazione Limite minimo

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad aria, PA < 200 kW SEPR=6,5

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad aria, 200 kW ≤ PA < 400 kW SEPR=8,0

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad aria, PA ≥ 400 kW SEPR=8,5

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad acqua, PA < 200 kW SEPR=8,5

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad acqua, 200 kW ≤ PA < 400 kW SEPR=12,0
Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad acqua, 400 kW ≤ PA < 1 000 kW SEPR=12,5

Chiller di processo ad alta temperatura Raffreddati ad acqua, PA ≥ 200 kW SEPR=13,0

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 Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Uso di comp innovativi
• Compressori lineari

Pistone mosso da motore lineare → No manovellismo → Riduzione attrito e assenza lubrificante

Riferimento: compressore alternativo Soluzione innovativa: compressore lineare

link link

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 Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Uso di compressori innovativi
• Compressori centrifughi a levitazione magnetica

Cuscinetti a levitazione magnetica → Riduzione attriti → funzionamento senza lubrificante

Riferimento: compressore centrifugo Soluzione innovativa: compressore centrifugo a

levitazione magnetica

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare

Evaporatori allagati

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare

Evaporatori spray

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Uso di eiettore in luogo della valvola di laminazione

PRO utilizzo eiettore

• Riduzione irreversibilità
fase di espansione

• Possibilità recupero
lavoro di espansione

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Uso di eiettore in luogo della valvola di laminazione
Ugello Mixing Diffusore
𝒎ሶ 𝒑

3 2
GC 𝒎ሶ 𝒔

5 Pgc
1
Ugello
6
T C
Diffusore
4 10
𝒎ሶ 𝒑 7 Pout,ejec
EV
Mixing 8; 9 𝒎ሶ 𝒔 Pev

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Cicli ibridi alimentati da fonte solare
T
𝒎ሶ 𝒑

ORC

𝒎ሶ 𝒑 𝒎ሶ 𝒔

Diffusore Ugello
s
CP TV

Ugello Mixing Diffusore

VCC

𝒎ሶ 𝒑
𝒎ሶ 𝒔
Mixing

𝒎ሶ 𝒔

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Cicli ibridi alimentati da fonte solare

𝒎ሶ 𝑷𝑭

𝒎ሶ 𝑺𝑭

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Digital twin e uso dell’IOT per le performance live, individuazione di guasti in
maniera predittiva, l’uso di utenze multiple in ragione dell’esigenza della rete

Humidity Sensors Temperature Sensors Prelievo di informazioni da più sensori

connessi ad internet.

Sviluppo di «digital twins» per

𝑇𝑖𝑛 , 𝜙𝑖𝑛 𝑇𝑜𝑢𝑡 , 𝜙𝑜𝑢𝑡
Timing simulare il comportamento di una
𝑇𝑐𝑜 , 𝑃𝑐𝑜 𝑇𝑜𝑢𝑡,𝑐𝑜𝑚𝑝
macchina reale
Condenser
Receiver Compressor
𝑛𝑐
STATUS (ON/OFF)
𝐿ሶ 𝑐
Valve
𝑇𝑒𝑣 , 𝑃𝑒𝑣 Evaporator
Δ𝑇𝑠𝑢𝑟𝑟
𝑇𝑖𝑛 , 𝜙𝑖𝑛 𝑚ሶ
Pressure Transducers
𝑇𝑜𝑢𝑡 , 𝜙𝑜𝑢𝑡
Energy monitors

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Le sfide del settore – Introduzione di nuove tecnologie
e approccio multi-disciplinare
Digital twin e uso dell’IOT per le performance live, individuazione di guasti in
maniera predittiva, l’uso di utenze multiple in ragione dell’esigenza della rete

• Performances in tempo reale

• Identificazione dei guasti in

maniera predittiva

• Gestione delle utenze in funzione

dell’esigenza della rete

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