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Descrizione: Conosciuto in Francia col nome di Burgundy. Le resine dell'Abete Rosso, ampiamente
diffusosulle Alpi, venivano utilizzate fin dall'Ottocento come surrogato meno pregiato del costosissimo
Incenso, sia per il trattamento di varie patologie polmonari che per purificare gli ambienti. Rispetto
all'Abete comune le resine producono un aroma più intenso che ricorda quella di Pino.Ha un'azione
tonificante e rivitalizzante e riporta la serenità nei momenti di squilibrio.
-Benzoino di Sumatra
Descrizione: Questa tipologia di benzoino è più grigiastra e dalla consistenza zuccherosa. L'aroma è
meno pungente e penetrante, più vanigliato. L'aroma sprigionato nelle fumigazioni ha un potere
sedativo e rilassante, riequilibra la rabbia e aiuta a ritrovare la fiducia.
Descrizione: Più noto con il semplice termine di "Incenso" è la resina comunemente bruciata in tutte le
chiese cristiane durante la messa. Il suo profumo caratteristico riporta immediatamente i pensieri a
qualcosa di Sacro, un po' per l'inevitabile associazione con i luoghi di culto, ma soprattutto per una
sensazione di legame con qualcosa di più elevato che non è facile spiegare. E' un validissimo supporto
per qualsiasi tipo di consacrazione e purificazione grazie alle sue incomparabili virtù magiche. Propizia
ogni tipo di meditazione o pratica stimolando la volontà e le facoltà psichiche. Per le sue qualità
universali può sostituire degnamente qualsiasi altra resina o composto vegetale.
-Borena .
Descrizione: La Boswellia neglecta, che dà origine all'incenso chiamato comunemente borena, è una
pianta che può arrivare fino ad un'altezza di 6 metri, e cresce nelle regioni a sud dell'Etiopia: Bale, Gamo
Gofa, Hararghe e Sidamo, dove è chiamato Dakara, in lingua oromo. La resina che produce, d'ottima
qualità, può essere nera o bianca, ed è prodotta per essudazione spontanea dalle ferite della pianta. Il
suo aroma è molto equilibrato, anche se in parte ricorda l’olibano di etiopia.
-Canfora Naturale
Descrizione: La canfora è una sostanza bianca, cristallina, che fuoriesce dalle fessure del legno
soprattutto in presenza di temperature elevate. Questi alberi raggiungono dimensioni enormi e già
nell'antica Cina erano considerati sacri. Presso il santuario Hachiman, nel distretto di Kagoshima, si trova
un esemplare di 1200 anni. Ai tempi di Marco Polo la canfora del Giappone veniva pagata a prezzo d'oro.
Nelle miscele, tale sostanza dona una nota di freschezza. Da secoli in Asia la Canfora viene utilizzata per
placare gli istinti carnali e per stimolare il raggiungimento dell’estasi mistica. È inoltre un valido
ingrediente per gli incensi divinatori. Ha un effetto purificante, rinfrescante, rivitalizzante e favorisce la
concentrazione. Inoltre rafforza la coscienza e mitiga il desiderio sessuale.
Descrizione tratta da "Erbe e medicine magiche degli indiani del Nordamarica": cedro rosso dell'Est
(Juniperus virginiana), detto anche ginepro, ginepro rosso o palo di cedro. Si pensa che abbia dei
poteri disintossicanti che non possiede il cedro bianco del Sud e nessun altro cedro o ginepro. I
Delaware bruciavano il cedro usandolo come l'incenso e per purificare la casa di un defunto e i suoi beni.
Sembra che il fumo di questa pianta tenga lontani gli spiriti dei morti.
-Copale (Indonesia)
Descrizione: Questo Copale ha un profumo chiaro, leggero, fruttato e dalle note limoncine. La sua
fragranza è come un soffio di tenerezza, ha un effetto purificatore e stimola le attività mentali e
spirituali. Il Copale viene usato nelle cerimonie al posto dell’incenso sia nel sud est asiatico sia nel sud
America.
Descrizione: Copale Alta Qualità, chiamato anche Copale Blanco. Provenienza Perù. Tra i copali questa è
la resina “maestra” quella di maggiore qualità. Ha un odore delicato e fresco.
Descrizione: Copale di Alta qualità. Provenienza Perù. Ha un odore più agrumato, ed è molto più fresco
come odore rispetto agli altri copali. Utilizzato nella pulizia e purificazioni di ambienti e persone.
-Erbe Tibetane
Descrizione: Mix di erbe medicinali tibetane in polvere, utilizzate anche negli incensi in corda o come
stick. Odore intenso. Utilizzate nelle meditazioni.
-Galanga
Descrizione: Le fumigazioni con questa pianta hanno proprietà stimolanti e tonificanti; favoriscono il
flusso energetico del corpo e sono rivitalizzanti in caso di affaticamento e indebolimento fisico. La
galanga ha un profumo pungente e selvatico, che ricorda lo zenzero e la canfora.
-Gomma arabica
Descrizione: La gomma arabica è una gomma naturale nota anche come gomma acacia in quanto
estratta da due specie di acacia subsahariana: Acacia senegal ed Acacia seyal. La gomma arabica, come
quasi tutte le gomme e le resine di origine vegetale, è prodotta dalla pianta in seguito a un "vulnus"
(ferita) alla propria integrità superficiale. Questa resina scoppietta se bruciata in lacrime, per sentire
meglio l’odore si consiglia di utilizzarla frantumata o in polvere.
-Gomma Dammar .
Ottimo sostituto del famoso Mastice di Chios.Descrizione: Con il termine Dammar vengono indicati
diversi tipi di resina provenienti dal sud-est asiatico e
talvolta risulta difficile definirne la varietà esatta. In lingua Malese il termine Dammar significa "luce". Le
fumigazioni con questa resina hanno il potere di illuminare e rischiarare gli angoli oscuri dell'anima; sono
anche utili per combattere la tristezza, la melanconia e la depressione.
-Guggul .
Resina Indiana, è una varietà di Mirra Aromatica. Descrizione: Il guggul è una varietà di Mirra di origine
Indiana. Ha un odore più dolce e più delicato rispetto alla Mirra africana. Per il resto ha le medesime
proprietà della mirra. Secondo l'antica medicina ayurvedica questa resina dona benessere interiore,
ringiovanisce e rivitalizza la mente, purifica l'aura e scaccia i fattori di disturbo nei momenti di
meditazione e preghiera. Il suo aroma balsamico è dunque particolarmente indicato nei casi di forte
nervosismo, stress e insonnia.
Descrizione: La pianta da cui viene estratta questa resina è usata nella medicina etnica per curare
problemi gastro intestinali, reumatismi e molti altri sintomi. La resina quando viene bruciata produce un
profumo fesco e penetrante con sfumature di menta e agrumi. L'effetto è rilassante e armonizzante e
lascia una piacevole sensazione di "pulizia". Poiché la resina tende a carbonizzare è ideale rimuovere i
grani non appena iniziano a diventare neri e sostituirli con dei nuovi. L'effetto si attenua se si polverizza
la resina.
-Lubanja (Etiopia)
Descrizione: Ottenuto tramite incisione della corteccia, è l'incenso utilizzato in Etiopia per la cerimonia
del caffè, vero e proprio rito durante il quale, dopo aver tostato i chicchi di caffè, ne viene fatto
annusare l'intenso aroma, addolcendolo bruciando a parte del Lubanja. Nella medicina tradizionale è
impiegato per le sue proprietà rilassanti e come regolatore dei disturbi del ciclo mestruale.
-Mastice di Chios .
Incenso di alta qualità. Descrizione: Incenso di alta qualità, si dice di questa resina che nell'antico egitto
venisse chiamato "la fragranza che piace agli Dei”. Ha un odore leggero, fresco e leggermente agrumato.
La Gomma Mastice è una resina estratta dal Lentisco, un arbusto sempreverde presente in prevalenza
nel bacino del Mediterraneo. Nell'antichità le fumigazioni col Mastice venivano utilizzate per potenziare
le facoltà chiaroveggenti, l'intuito e favorire le visioni. In Oriente e in Nord-Africa era invece utilizzato
come afrodisiaco.
-Mentolo Cristalli.
Descrizione: Servono per liberare le vie respiratorie, odore intensissimo, che “arriva fin nella testa”.
Aiuta a liberare la mente.
Descrizione: Mirra del Perù, ha un effetto più calmante e rilassante, un odore più dolciastro rispetto alla
mirra classica, è usata in sud america per scacciare le energie negative.
-Mirra (Etiopia)
Descrizione: La mirra, che racchiude in sé l'energia del nostro pianeta, ha un'azione energizzante,
conferisce intensità e congiunge con la terra. La fumigazione con questa resina "ci rimette in piedi" e
pacifica il nostro spirito affaticato e confuso.
-Olibano Migiurtino
Descrizione: Prodotto da piante presenti al confine tra Etiopia e Somalia, l’Olibano Migiurtino è un
incenso molto pregiato, un raffinato materiale aromatico naturale impiegato da millenni per i riti di
purificazione e nella medicina tradizionale. Le fumigazioni con questa resina conducono a un’esperienza
olfattiva unica e straordinaria, il suo aroma speziato, caldo e avvolgente ricorda il limone. Una delle
maggiori proprietà dell'Olibano Migiurtino è il suo potere purificante, unito alla capacità di stimolare le
energie.
-Olibano d'Etiopia
Descrizione: L’Olibano d’Etiopia si presenta in caratteristiche masse solide brune di sembianza
zuccherina, originate dalla coagulazione della resina naturale secreta da una rara Burseracea: la
Boswellia rivae, una xerofila endemica degli altopiani desertici dell’Etiopia meridionale (nei pressi della
regione che vide gli albori dell’Homo sapiens). Si tratta di un pregiatissimo prodotto aromatico naturale
che non presenta particolari difficoltà di raccolta se non quella di doversi avventurare in zone aridissime
quanto impervie: l’arbusto, infatti, secerne la resina spontaneamente. Nel Corno d’Africa, l’inebriarsi
con le fragranti fumigazioni sprigionate ardendo questo prezioso essudato, dona appagamento fin dalla
preistoria. Il suo profumo è simile a quello dell'incenso classico ma più intenso e avvolgente.
-Opoponace (mirra)
Descrizione: L'opoponax, detto anche mirra dolce, appartiene alla famiglia delle Burseraceae.
Nell'antichità la resina veniva ricavata anche da una pianta delle Apiaceae, Opoponax chironicum Koch,
ma oggi non è più reperibile in commercio. La mirra dolce viene commercializzata in grani, di aspetto
irregolare e quasi sgradevole, color bruno sporco. Bru¬ciando, la resina sviluppa un aroma dolce, meno
intenso di quello della mirra comune, che ricorda l'odore dei turaccioli delle bottiglie di vino rosso o di
antiche biblioteche segrete. Le fumigazioni con opoponax venivano utilizzate presso numerose civiltà
per proteggere dagli influssi negativi.
-Palo Santo
Descrizione: Questo albero, ora protetto, è stato usato fin dai tempi antichi dagli Incas come un rimedio
per la purificazione spirituale. Si dice che ripulisca uno spazio dalle energie negative.
-Patchouli
Descrizione: Quest’ ingrediente ha un profumo molto particolare, o piace o fa arricciare il naso. In India
viene usato per diversi scopi. Come incenso conferisce alle miscele delle note gravi, terrose e sensuali. Si
combina particolarmente bene con il vetiver, il guggul e il legno di sandalo.
Descrizione: Resina tratta da una pianta originaria del Messico, Perù, Equador, chiamato anche Palo
Brea, o Kanakil o semplicemente Incenso, ha un profumo che sembra un mix tra il benzoino del siam e il
sangue di drago, odore dolciastro.Viene usato normalmente per le funzioni religiose. Il suo morbido
profumo rivitalizza l'aria e ricarica di energia i luoghi ombrosi e cupi. L'aroma è un vero toccasana in caso
di stress o nervosismo.
Descrizione: Proviene dal Sud-Ovest degli Stati Uniti. E’ una resina sacra usata frequentemente dai Nativi
Americani. Viene usato per guarire ed equilibrare le energie, per rafforzare inoltre la forza mentale.
Ottimo nelle meditazioni in combinazione con la colofonia.
-Salvia Bianca
Descrizione: La Salvia Bianca veniva utilizzata tradizionalmente dai nativi nordamericani delle tribù del
Sudovest per le cerimonie della capanna del sudore.Oggi, la salvia bianca è largamente utilizzata come
incenso. È indicata per pulire un ambiente dalle energie negative, a cui si fa seguire una fumigazione di
palo santo per ripristinare le energie positive.
Descrizione: Ha una fragranza speziata, l'odore ricorda il profumo degli incensi tibetani. E’ ottimo per la
meditazione, si abbina molto bene con la Cannella e con il Sangue di Drago.
-Sandracca
Descrizione: Estratta dagli alberi della famiglia Cupressaceae, originari del Nordafrica, la resina di
Sandracca ha profumo caldo, balsamico e fruttato che ricorda quello dell'incenso classico. Queste
fumigazioni hanno un'azione chiarificante, rinvigorente e purificante. Si presta a fumigazioni serali
soprattutto in in presenza di disturbi del sonno da stress e tensione. E'consigliabile bruciarne una piccola
quantità perchè produce molto fumo.
-Storace
Descrizione: Conosciuto anche come Ambra Orientale, il Balsamo Storace fu esportato dai Fenici dalla
Mesopotamia all'Egitto, dove veniva utilizzato per creare profumi speciali e incensi e per favorire sonni
profondi. Una volta bruciato emana un intenso profumo balsamico, floreale, dolce come la cannella. Il
suo aroma ha proprietà calmanti e rilassanti, aiuta a ripristinare l'energia psichica e rafforza
l'autoaffermazione.
Questo incenso viene adoperato principalmente per le purificazioni e per attrarre la prosperità
materiale. Protegge dalle forze negative e potenzia tutti gli altri incensi. La tradizione lo attribuisce a
Marte e Saturno; altri lo vogliono associato a Giove e Mercurio.