Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
DEFINIZIONE = sindrome da insufficienza circolatoria acuta con perfusione tissutale inadeguata rispetto ai
fabbisogni metabolici.
Shock ipovolemico
o Emorragico (traumi, aneurismi, fratture ossee, emorragie GE)
o Perdita di fluidi (ustioni, perdite GE, perdite renali, sequestro in 3° spazio)
Shock distributivo
o Neurogeno
o Settico
o Anafilattico antistaminici, ossigeno, adrenalina in muscolo
o Tossico (simile al settico)
Shock settico
Shock tossico (simile al settico)
Shock neurogeno
Shock cardiogeno
o IMA: causa principale di shock MONA = MORFINA, OSSIGENO, NITRATI, ANTIAGGREGANTI
(ASPIRINA) rischio edema polmonare perché cuore pompa male e sangue si accumula nei polmoni
o ESTRINSECO (ostruzione embolia polmonare, tamponamento cardiaco (lo detengo, aumento
liquidi pericardico), pnx iperteso lo dreno)
o INTRINSECO (c’è qualcosa da fuori che non permette al cuore di pompare)
CASO CLINICO
DEA: paziente di 32 anni, incidente motociclistico, sospetta frattura bacino e femore DOPPIO IMPATTO, trauma
cranico, può essere toracico e bacino
VALUTAZIONE PRIMARIA
A: Risponde ma è agitato (AGITAZIONE SEGNO DI SHOCK) A: pervie, no vomito, no sangue
B: Osservazione, palpazione, auscultazione negativa, tachipnoico, saturazione non rilevabile
C: TS con FC > 120 bpm, PAS 90 mmHg, refill 4 sec
D: GCS 13 pupille normali, glicemia normale
E: cute fredda, sudata, deformità coscia dx, bacino instabile (si fa PALPAZIONE, e se instabile si mette
CINTURA PELVICA) LESIONE AL BACINO = fino a 2L + va nel retroperitoneo quindi non ce ne accorgiamo
subito
ESAMI
EGA
EMOCROMO
COAGULAZIONE
ECG
ECOFAST
RX colonna, torace, bacino
TC total body
Se ragazza: test di gravidanza
1. STATO DI COSCIENZA
2. TACHIPNEA/DISPNEA
3. IPOTENSIONE/ALTERAZIONI DEL RITMO
4. OLIGURIA
5. CUTE-REFILL CAPILLARE
6. TC
Diagnosi e terapia precoce aumentano la sopravvivenza del pz GOLDEN HOUR (PRIMA ORA)
SE EGA DA CVC normalmente è >70% saturazione 35% = i tessuti stanno cercando di prendere dal sangue che
arriva tutto quello che hanno, sangue che torna all’atrio dx è poverissimo. Mentre gli organi ne stanno prendendo un
sacco, quindi saturazione all’atrio dx è molto bassa = estrazione O2 ha raggiunto il max.
ANAFILASSI
L’anafilassi è una “fisiologica” risposta infiammatoria sistemica deputata ad inattivare una sostanza estranea. Diviene
situazione di emergenza quando il paziente riconosce l’antigene e risponde in maniera esagerata all’insulto.
Entrambe le reazioni producono la stessa manifestazione clinica. L’instaurarsi della reazione porta all’attivazione
delle mast-cellule e dei basofili con rilascio di mediatori vasoattivi e broncocostrittori.
A: edema glottide
B: broncospasmo (trattamento: broncodilatatori, adrenalina)
C: vasocostrizione, ipovolemia (dare tanti liquidi)
D: cosciente ma non riesce a respirare, quindi spesso va in coma per questo
E: edema cutaneo, ponfi
TERAPIE IDROCORTISONE
MONITORAGGIO
EMODINAMICI
o Pressione arteriosa (invasiva e noninvasiva)
o Frequenza cardiaca
o Pressione venosa centrale
o Pressione di incuneamento polmonare
o Portata o indice cardiaco
o Resistenze vascolari perif e polmonari
URINARI
o Diuresi oraria o bioraria
o Diuresi 24 ore
o Peso specifico
o Elettroliti urin. (Na, K)
EMOGASANALITICI
o pH art, PaO2, PaCO2, HCO3
LABORATORIO
o Emocromo (Hb, Hct, piastrine, GB, GR etc.)
o Creatininemia, azot
o Glicemia
o Coagulazione completa (PTT, AP etc.)
o Acido lattico
o Markers di necrosi miocardica (CK-MB, troponina, mioglobina etc.)
ECG