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Chiesaviva

MENSILE DI FORMAZIONE E CULTURA


DIRETTORE responsabile: sac. dott. Luigi Villa
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ANNO XXXII - N° 344
NOVEMBRE 2002

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contiene I. R. Ogni Autore scrive sotto la sua personale responsabilità

UN
“CAMMINO”
NELL’ERESIA
CAMMINO
“NEO-CATECUMENALE”
– Piaga cancerogena nella Chiesa Cattolica –
del sac. dott. Luigi Villa

L
a fondazione dei “neo-catecumena- loro Statuto, perché se il “Cammino ca-
li” dello spagnolo Francesco tecumenale” non è una Associazione
Argüello (detto: Kiko!) è certa- né un Movimento, ma solo un “itinera-
mente il Movimento più radicalmente per- rio di fede”, anche stando al Codice di
missivo che esista nella Chiesa del Vati- Diritto Canonico (can. 788 & 3), dove-
cano II. Ed è da anni che Noi denuncia- vano essere le varie Conferenze Epi-
mo questo “Movimento” eretico in seno scopali nazionali a stendere gli “Statu-
alla Chiesa, perché è certamente una ti” per l’attuazione di quel “Cammino”.
delle più gravi e pericolose deviazioni Infatti, nello “Statuto” non si fa alcun ri-
dalla dottrina cattolica, e anche la più in- ferimento ad alcuna delle tipologie previ-
sidiosa “eresia” che minaccia la Fede ste dal Codice di Diritto Canonico per
cattolica dopo il Vaticano II. Kiko Argüello. quanto riguarda le aggregazioni laicali.
E Noi perciò continueremo ancora a Per questo, lo stesso “Pontificio Con-
denunciarlo, a condannarlo, sia a livel- siglio” avrebbe nessuna giuridica
lo dogmatico che morale e ligurgico, competenza a vigliare sul Cammino,
per la sua evidente e palese prote-
stantizzazione-calvinista dei suoi
S. O. S. contrariamente a quanto ha sostenuto
il card. Francis Stafford, e come è
adepti che costituiscono, ormai, una stabilito nello Statuto stesso. (Cfr. Di-
autentica “chiesa parallela” a quella – Lo sai che la Chiesa Cattolica è sposizione finale). Ma allora, se non
dataci da Gesù Cristo e insegnataci da serviva uno Statuto, approvato addirit-
due mila anni dal Magistero di sempre, compromessa dalla crescita, nel tura dal Vaticano, perché si è attesa
mentre, invece, quella fondata da suo interno, di una sètta religiosa cinque anni questa approvazione pon-
Kiko non è affatto diretta dal Magiste- tificia, che pure aveva lottato contro il
ro ecclesiale né dal sacerdozio mini- segreta, chiamata “Cammino “Direttorio catechtico” sub judice?
steriale, bensì da un geloso segreto Neo-Catecumenale”? Certamente, questa discutibilissima
dottrinale (?!), comunicato, con assolu- approvazione vaticana è stata un’au-
ta incompetenza dottrinaria, dai due – Lo sai che questa sètta religiosa tentica vittoria da parte di Kiko e dei
fondatori del “Cammino”, Kiko e annulla la personalità individuale, suoi catechisti, evidentemente appro-
Carmen, alle équipes dei loro presunti limita la libertà delle persone e di- fittando della miserevole situazione in
catechisti! cui si trova il Papa, per riuscire ad ave-
Di questo, ci è ancora di sostegno la strugge le famiglie, impadronendo- re, oltre che l’appoggio morale anche
“mancata approvazione”, da parte si psicologicamente degli aderenti? una firma di approvazione, e così por-
dei cinque organismi centrali della re termine alle polemiche che durava-
Chiesa agli “Statuti”, del Movimen- – Lo sai che questa sètta fornisce no da oltre 40 anni su quella inacetta-
to, e cioè: dalla “Congregazione per insegnamenti religiosi filo prote- bile e discutibilissima esperienza ec-
la Dottrina della Fede”, del “Culto clesiale del suo così detto “Cammi-
Divino”, del “Clero”, dell’“Educazio- stanti? no”.
ne e Consiglio per i Laici”, in occa- – Lo sai che questa sètta religiosa Difatti, a moltissimi Vescovi e Sacer-
sione dell’incontro del 27-29 maggio doti, questa frantumazione e automiz-
1998 sui Movimenti Laicali; come segreta manovra centinaia di mi- zazione delle parrocchie in piccole co-
pure ci sono di sostegno tutti coloro liardi senza controlli di alcun tipo, munità, si mostra come una nuova for-
che hanno combattuto gli “errori” di obbligando gli aderenti a versare il ma misticheggiante che unisce libertà
questo squilibrato Movimento neo-ca- (da ogni autorità!), come soggettività a
tecumenale, o almeno segnalato da 10% di tutti i loro guadagni? una proiezione che vuole essere spiri-
Pastori e da sacerdoti dotti e compe- – Lo sai che questa sètta religiosa tuale, verso un nuovo mondo aperto,
tenti, come, ad esempio, l’intelligente sì, al senso religioso, ma solo come
prof. Padre Enrico Zoffoli. uccide la Fede, creando fanatismo complemento della soggettiva espe-
Comunque, non mi si venga a dire che e pericolosi fondamentalismi?.. rienza umana.
i neo-catecumenali hanno avuto ora, È un altro modo di pensare, quindi,
un “Decreto” che ha dato via libera al anche a una nuova forma di Chiesa

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del futuro. Difatti, la sua religiosità è libe- schema canonico, con ampi spazi di ficio Consiglio dei Laici”), nel corso
ra, svincolata da ogni autorità, perché autonomia dal controllo ecclesiale. della cerimonia di approvazione del
soggettiva e a carattere piuttosto tra- Ad ogni modo, le ombre tenebrose dot- “Cammino”, rivolgendosi agli stessi neo-
sgressivo. È un Movimento, cioè, che sta trinarie sul “Cammino” sono gigante- catecumenali, ebbe a dire che l’approva-
modificando, lentamente, la dissoluzione sche, fino a farci dire che questo in- zione della catechesi “sarà il prossimo
di una Tradizione di due mila anni, fatta drottinamento (?!) neo-catecumenale passo da fare”, e che Lui: “vi sarà vici-
credere statica, compiendo attraversa- è, forse, la più grande sintesi di eresie no” e “vi accompagnerà con sollecitu-
menti e sconfinamenti che lo fa debor- dine” (!!).
dare e uscire da tutti gli argini della Incredibile! Dopo averli lasciati liberi, e
Tradizione cattolica. Di conseguenza, persino protetti, nella diffusione delle
sta rendendo usuale e familiare ogni loro evidentissime “eresie”, che han-
suo “cammino” con una aggressività no rovinata la Chiesa cattolica per ol-
e una infiltrazione che, purtroppo, nes- «... Anche gli eretici tre 40 anni, adesso, il cardinale osa di-
suno, dall’alto riesce (o non vuole?) re: «Nel pieno rispetto della vostra
controllare e fermare. sembrano identità ecclesiale e dei vostri modi
Il discorso del card. Stafford ha al- avere Cristo con sè; apostolici propri», (tutt’altro che incli-
luso, sì, anche chiaramente, agli “er- ni a sottomettersi nel tessuto ecclesia-
rori dogmatici” contenuti nel Movi- nessuno le! - n.d.r.), «oggi, inizia una nuova
mento, ma non si può esserne soddi- tappa nella vostra storia, in cui i
sfatti, perché non si approvano le am- rinnega il nome di Cristo, rapporti con la Sede di Pietro si fan-
biguità che segnano la via del compro- ma rinnega Cristo no più stretti», e che l’approvazione
messo. dello Statuto «non è un punto di ar-
Dopo più di dieci bozze, presentate in chi non riconosce rivo, bensì un punto di partenza per
una atmosfera di duri scontri tra i Di- il “Cammino”».
scateri del Vaticano e i fondatori del tutto quanto Nelle parole del Cardinale e nel conte-
“Cammino neo-catecumenale”, ci si nuto dei comunicati vaticani si può ve-
aspettava che, nel documento, venis- è proprio di Cristo». dervi anche un impegno (?) a vigliare
se risolta la questione della figura sul “Cammino” da parte della Gerar-
giuridica del “Cammino”, perché (S. Ambrogio) chia, ma, in realtà, si lascia carta
uno “Statuto” serve sopratutto per bianca al loro procedere catecheti-
questo. Invece, niente! co che è solo una sentina e un vul-
Come abbiamo già detto, i “neo-cate- cano di “errori” antichi e nuovi, sia
cumenali” non sono né un’Associa- dogmatici che morali, liturgici e disci-
zione, né un Movimento, e neppure plinari, oltre che essere un vulcano an-
un altro tipo di aggregazione laica- che di contraddizioni da cui non si può
le. All’articolo § 1 dello Statuto, infatti, del nostro secolo. E questo illumina, tra dedurne una qualsiasi logica di verità, e
viene ripresa la famosa “lettera”, inviata l’altro, anche il perché non sia stato chia- neppure dedurne un sistema di errori!
nell’agosto del 1990 a mons. Paul Josef rito quale sia il giudizio reale, definitivo, Un vulcano, insomma, che non ha nem-
Cordes, allora presidente del “Pontifi- della “Congregazione per la Dottrina meno una qualsiasi originalità, perché è
cio Consiglio per i Laici”, in cui Gio- della Fede”, né di quella del “Culto Divi- solo una ripetizione di aberrazioni teologi-
vanni Paolo II scriveva che il “neo-cate- no”, né di quello per la “Disciplina dei che d’ogni tipo, che il Magistero solenne
cumenismo” di Kiko Argüello era “un Sacramenti”, né di quella del “Clero”, della Chiesa di sempre aveva rigettato!..
itinerario di formazione cattolica, vali- sulla “catechesi neo-catecumenale”, ri-
da per la società e per i tempi moder- masta finora ancora segretissima per la
ni”. Un dire, questo, comunque, che non massa degli itineranti. ***
definisce che cosa sia il “Cammino”, Infatti, i materiali di questa “catechesi
ma solo quello che il “Cammino” fa. kikiana”, - in 12 voluni! - sono ancora al- Vediamo ora, qui, in una breve sintesi, i
Ora, questo mancato inquadramento lo studio (?!) di quelle suddette Congre- principali “errori” già raccolti e pubbli-
del “Cammino”, noi lo vediamo come gazioni, le quali, finora non hanno saputo cati nel 1991, in appendice, sul libro:
la volontà stessa dei Fondatori! e cioè: emettere un pronunciamento ufficiale! Lo “Eresie del Movimento neo-catecume-
di voler mantenere questa loro voluta stesso cardinale James Francis nale” - saggio critico del grande padre
esperienza proprio al di fuori da ogni Stafford (Presidente attuale del “Ponti- dott. Enrico Zoffoli.

CHIESA CATTOLICA NEO-CATECUMENALI

1. Cristo ha redento il mondo. Cristo non ha operato nessuna redenzione.

2. Fondamentale premessa dell’opera redentrice di Il peccato non è possibile, perché l’uomo non
Cristo è la realtà storica del “peccato”. può evitarlo.

3. La Grazia, pur essendo necessaria, tuttavia rispet- Non si dà alcun problema sui rapporti tra Grazia e
ta la libertà umana. libero arbitrio, perché l’uomo non può non peccare.

4. Gesù ha soddisfatto la giustizia di Dio quale Me- Gesù non può aver soddisfatto la giustizia di Dio,
diatore della famiglia umana peccatrice. essendo Egli soltanto misericordia che perdona.

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CHIESA CATTOLICA NEO-CATECUMENALI

5. Gesù ha soddisfatto la giustizia di Dio offrendosi li- Gesù non si è offerto come Vittima dei peccati del
beramente come Vittima dei peccati del mondo mondo: sulla croce non ha compiuto alcun “sacri-
sull’altare della croce. ficio”.

6. Gesù ha salvato il mondo per i meriti della sua Gesù ha salvato il mondo in virtù della sua risur-
“passione e morte”. rezione.

7. Gesù continua la sua opera salvifica mediante la La Chiesa non è una società gerarchica giuridi-
Chiesa quale società visibile e “gerarchica”. camente costituita, ma carismatica.

8. La Chiesa compie la sua missione in virtù del sacer- Nella Chiesa non si dà un sacerdozio derivato
dozio che fonda la Gerarchia, distinguendo il “sacer- dal Sacramento dell’Ordine, bastando il Battesimo
dozio” dei ministri del culto, ricevuto per il Sacra- per incorporare tutti al Cristo, unico e sommo sa-
mento dell’Ordine, dal “sacerdozio” dei semplici cerdote.
fedeli incorporati al Cristo per il Battesimo.

9. La Chiesa, all’altare, celebra un vero e proprio “sacri- All’altare non si offre alcun “sacrificio”, come da
ficio” quale “sacramento” dell’unico e perfettissimo Gesù non è stato mai celebrato.
offerto da Gesù sulla croce.

10. La Messa è un vero Sacrificio, celebrato da Cristo «Non c’è Eucaristia senza l’assemblea che la pro-
mediante il suo ministro visibile, indipendentemente clama (...). È da questa assemblea che sgorga
dalla presenza e partecipazione dei fedeli... l’Eucaristia».

11. Il Sacrificio eucaristico è condizionato essenzial- La “transustanziazione” non è un dogma di fede,


mente alla distinta consacrazione del pane e del vi- ma un puro tentativo dei teologi, volto a spiegare
no transustanziati nel corpo e Sangue di Cristo. il “modo” della presenza di Cristo.

12. La Chiesa adora Cristo veramente, realmente e so- La presenza vera e reale e sostanziale di Cristo
stanzialmente presente in corpo, sangue, anima e nell’Eucaristia non può accettarsi, come non è
divinità, sotto le specie del pane e del vino consa- credibile il presunto prodigio della “transustan-
crati. ziazione”: le briciole che avanzano o cadono
dall’altare non contengono “presenza”, né quindi
sono “adorabili”.

13. La presenza eucaristica insegnata dalla Chiesa giu- Negata la presenza eucaristica, tutte le pratiche
stifica il culto del SS.mo, donde la pratica della Co- relative al culto che ne conseguono sono vane e
munione frequente, le visite, le benedizioni, le pro- ridicole.
cessioni, le adorazioni solenni, i congressi; come
pure il dovere di osservare le rubriche riguardanti il
contegno da tenersi alla presenza di Cristo, e ogni
norma volta a coltivare la sensibilità eucaristica dei
fedeli, ecc..

14. Il sacramento della Penitenza è realmente distinto La Penitenza si riduce al sacramento del Battesi-
da quello del Battesimo. mo: la distinzione dell’una dall’altro non risale al-
la Chiesa primitiva.

15. La “conversione” del peccatore, che precede il sa- «La Chiesa (...) gesta e conduce alla conversio-
cramento della penitenza, è un fatto eminentemente ne».
personale.

16. Dio concede il perdono dei peccati mediante l’asso- «L’importante non è l’assoluzione...». «Il valore
luzione del sacerdote... essenziale (...) del sacramento della penitenza è
quello comunitario ed ecclesiale».

17. L’accusa dei peccati è segreta, auricolare... La confessione è pubblica, comunitaria.

18. La Chiesa crede nella realtà dell’inferno, minaccia- In virtù della misericordia di Dio, alla fine dei tem-
to ai peccatori ostinati in punto di morte. pi, tutti saranno salvi.

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CHIESA CATTOLICA NEO-CATECUMENALI

19. Fuori della Chiesa non ci dà salvezza. Per salvarsi: non è necessario che tutti apparten-
gano alla Chiesa e si dispongano ad entrarvi come
nell’unico ovile di Cristo.

20. Gesù, com’è l’unico Redentore e Maestro, così è Egli non si è presentato come “Modello” di vita.
l’unico Modello di santità che i credenti devono
sforzarsi di imitare.

21. Il Concilio Vaticano II non è in opposizione con Il Vaticano II è il solo Concilio valido per la Chiesa
quello di Trento, le cui definizioni sono irreformabili. d’oggi e di domani, mentre quello di Trento rap-
presenta un’involuzione nella vita della Chiesa.

22. Soltanto il Magistero della Chiesa può interpretare «La Bibbia si interpreta da se stessa attraverso
autorevolmente la Bibbia. parallelismi».

Questa elencazione sugli “errori” teolo- ca, mostrandosi parallela se non addirit- litismo e le forme intimidatorie dei
gici della catechesi che si tiene nelle tura superiore a quella cattolica, e mo- “Catechisti” per non abbandonare più
adunanze neo-catecumenali, non è totali- strando, con cerimonie spettacolari e con il “Cammino”, proclamato da loro come
taria, ma più che mai bastevole a dare l’interesse della stampa, della radio, della “unica possibilie via di salvezza”!.. E
la misura dello smarrimento dottrinale TV e del Clero, che non esistevano altre come potevano sottovalutare il livella-
di questo Movimento kikiano che, pur- istituzioni con forme e metodi di vita apo- mento del sacerdozio dei “presbiteri”
troppo, ha trovato, incredibilmente, stolica così benemerite nella propagazio- con quello dei fedeli semplicemente
persino l’approvazione e l’appoggio di ne del messaggio evangelico, come battezzati?..
una vasta Gerarchia cattolica... irre- quella del “Cammino neo-catecumena- E come non vedere l’autorità attribuita
sponsabile! le. ai loro “catechisti”, superiore persino
Sì, perché la Gerarchia avrebbe dovuto E così pure la Gerarchia poteva benessi- a quella della Gerarchia?.. E come po-
rendersi conto dei numerosi e gravi mo conoscere la “dottrina” (?) del tevano non sapere della pratica neo-ca-
punti di coincidenza della presunta “Cammino”, la sua singolare prassi li- tecumenale della “pubblica accusa”
“dottrina” (?!) di Kiko con quella prote- turgica, la legge del suo “segreto”, la dei peccati, anche gravi, contraria al
stante, tutta in antitesi col Concilio di dura disciplina imposta ai loro fedeli!.. naturale istinto del pudore e al diritto del-
Trento e con tutta la Tradizione cattoli- Nè poteva ignorare l’accentuato prose- la propria fama, oltre ad essere anche

Cristiani, Musulmani, Ebrei, hanno lo stesso Dio? NO!


sac. dott. Luigi Villa (pp. 130 - € 10)

Questo nostro libro ha lo scopo di rettificare certe affermazioni, sparse largamente


sulla stampa, specie cattolica, circa l’eresia ecumenica d’oggi che afferma che il
Dio dei Cristiani è lo stesso di quello dei Giudei e dei Musulmani. Ma il nostro ragio-
namento, semplice, è questo: Gesù Cristo è Dio. Giudei e Musulmani, però, non
credono in Gesù Cristo e non Lo venerano come Dio; perciò, Ebrei e Musulma-
ni non hanno lo stesso Dio dei Cristiani.
La radice, quindi, della contrapposizione tra Cristianesimo, Giudaismo e Islamismo, è
di natura teologica. Il Dio dei Cristiani, infatti, non è soltanto il Dio Unico, ma è anche
il Dio Uno e Trino. Uno nella natura, Trino nelle Persone. Il Giudaismo del Nuovo
Testamento, invece, ripudia Gesù Cristo, e come Messia e come Dio. L’Islam,
pur riconoscendo Gesù come “un apostolo di Allah” (cfr. Sura IV, 156/157), nega
la SS. Trinità come bestemmia; perciò, chi non ha la fede musulmana è un “Kafir”,
cioè un “infedele”, per cui i “Kaffirma” sono tutti i non musulmani, contro i quali
ogni lotta è lecita e doverosa, dalla “guerra santa” in giù, fino alle persecuzioni
d’ogni genere!

Per richieste, rivolgersi a: Operaie di Maria Immacolata e Editrice Civiltà


Via G. Galilei, 121 - 25123 Brescia Tel. e Fax. 030. 3700003 - C.C.P. n° 11193257

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causa di disgregazione delle famiglie e di E per chiudere, possibile che i Vescovi
subbugli nelle varie comunità parrocchia- non si siano mai domandati quali garan-
li?.. E come non sapere dell’obbligo che zie di validità possono avere le ordina-
i neo-catecumenali hanno di vendere i zioni sacerdotali che avvengono nei
propri beni, per versarne, poi, la “deci- Seminari di Kiko, addottrinati con tutti
ma”, la cui gestione veniva affidata, in quegli “errori” dottrinali che contiene
modo incontrollabile, ai “Catechisti”?.. la sua “presunta dottrina”, che costitui-
E come ignorare che la loro “Messa” è sce, sicuramente, una delle peggiori mi-
declassata a semplice “banchetto”, nacce per la Chiesa cattolica di oggi e
così che il Santissimo subisce inevita- di domani, perché è una delle più temibi-
bili profanazioni, specie con la “Comu- li insidie per la Fede, anche per la poten-
nione sulla mano”, un traguardo dia- za organizzativa ed economica del Movi-
bolico voluto dalla Massoneria?.. mento?..
Ed è possibile che la Gerarchia non si sia
resa conto che i “neo-catecumenali iti- Ora, Noi di “Chiesa Viva” diciamo che
neranti” non sono affatto da equipara- è necessaria e urgente, ormai, un’ope-
re all’opera dei missionari cattolici, razione chirurgica su questa opera dei
che hanno rinunciato a tutto - parenti, fondatori del “Cammino neo-catecu-
averi, comodi, ecc., fino al martirio! - per menale”, se la Chiesa vuole conservare
dedicarsi all’evangelizzazione del la propria credibilità e impedire i casi di
mondo, come voluta da Cristo (“... apostasia di quanti attendono, con impa-
euntes docete... evangelizzantes om- zienza, l’autorevole intervento del Magi-
nes populi”...), mentre i mandati da Kiko stero di sempre della Chiesa. Diversa-
vanno all’estero ben equipaggiati e forag- mente e inesorabilmente, la posizione
giati dalle comunità d’origine, assieme al- Giovanni Paolo II della Chiesa peggiorerà davanti al mondo
le loro rispettive famiglie?.. celebra coi Neo-catecumenali intero!..

“ABOMINATIO DESOLATIONIS”
(Dn. 9, 27)
di A.Z.

«Nessuno vi inganni in alcun modo. Bisogna nia con il modernismo, di cui è il frutto maturo.
che prima venga la defezione e che si manife- Che vediamo, oggi, nelle nostre chiese? Il taber-
sti l’uomo dell’empietà, il figlio della perdizio- nacolo emarginato e il celebrante al suo posto;
ne, l’avversario, che si innalza al di sopra di l’uomo assiso al posto di Dio, nel centro della
quanto è chiamato Dio o è oggetto di venera- celebrazione liturgica; tolto di mezzo il “Santo
zione, fino ad assidersi nel tempio di Dio, dei Santi”, e, al suo posto, povere nullità dall’in-
proclamando di essere Dio lui stesso» (2 Ts. telletto ottuso che non avvertono la portata del
2, 3s). sacrilegio compiuto, e, forse, mostri di apostasia
E non ci siamo? che vogliono proporsi sacrilegamente al posto
Non parliamo di ateismo, che pretende di divi- del Dio vivo!
nizzare l’uomo al posto di Dio. Parliamo di ciò La Scrittura prosegue:
che avviene all’interno della Chiesa. «Il mistero dell’empietà sta già vigorosamen-
Si sa che il modernismo, o progressismo, è te operando, in attesa soltanto che sia tolto
sostanzialmente un ateismo larvato: lo si vede di mezzo chi pone ostacolo. Allora, si manife-
nelle sue origini protestanti e nel suo sbocco sto- sterà l’empio, che il Signore Gesù distrug-
rico attuale. É partito dalla negazione del Vange- gerà col soffio della sua bocca e annienterà
lo, si è incanalato nei meandri della contestazio- con il fulgore della sua venuta; quell’empio la
ne ecclesiale, si è infine alleato e confuso con la cui venuta, in forza dell’influsso di Satana,
massoneria e il comunismo che ne alimentano la sarà accompagnata da ogni genere di porten-
linfa. ti, di prodigi e di prestigi menzogneri, e da
Appare, inoltre, sempre più evidente che la rifor- ogni sorta di inique seduzioni su coloro che
ma liturgica, con l’emarginazione dei tabernacoli, si perdono per non avere accolto l’amore del-
le riduzione del Sacrificio a “mensa comunita- la Verità che li avrebbe salvati. Perciò, Dio
ria”, le molte spensieratezze nel trattamento manda loro una potenza seduttrice, così che
dell’Eucaristia, tendenti a dissolvere la fede nella credono alla menzogna, e siano condanna-
“Presenza Reale”, si è snodata in piena sinto- ti...» (2 Ts. 2, 7s).

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MONS. ANTONIO ROMEO
teologo-biblista profeta del satanico
cataclisma neo-modernistico –
del prof. Andrea Dalledonne

IL PROFETICO Il dott. prof. Antonino prof. Romeo, teologo-biblista (1902-1979); del Cristianesimo 3 - il
fu un grande campione della difesa dell’ortodossia cattolica, Romeo denuncia e la-
ARTICOLO nell’esegesi biblica. Fu un vero profeta della più apocalittica sciagu- menta che «questa ese-
DI MONS. ROMEO ra, quale fu l’esplosione della peste neo-modernista. gesi “moderna”, basata
Sui suoi meriti in campo dell’esegesi biblica, si legga l’illuminante sul disprezzo o la tra-
All’ultra-sovversivo stori- articolo dell’altro grande esegeta biblico, Mons. Francesco Spa- scuranza o l’ignoranza
cismo gnostico-imma- dafora, su “Palestra del Clero”, 21, 1979, pp. 1321-1327, in cui il- della Tradizione, dei te-
nentistico e pseudo-bibli- lustra la geniale soluzione data, in piena ortodossia, sui problemi sori di sapienza e di co-
co, ora accennato, in esegetici, occasionati dai due testi di S. Paolo sull’escatologia, che noscenza lasciati alla
questo suo articolo, Mons. Romeo aveva pubblicati sul suo volume: “Il presente e il fu- Chiesa dai Padri e dai
Mons. Romeo oppone turo nella Rivelazione Biblica”, Roma-Parigi-Tournai-New York geni del passato, è una
un chiarimento che, da 1964, pp. 33-106. gravissima minaccia
solo, basterebbe a de- Ma i suoi scritti sui temi biblici spaziano innumerevoli, sia del Vec- non solo per la Fede,
bellare quell’aberrazione, chio che del Nuovo Testamento, sia su “L’Enciclopedia Cattoli- ma anche per la scien-
la quale invece, oggi, si ca”, sia in altri Editori e numerose Riviste scientifiche. za... Così fanno i boscí-
manifesta come sempre Ed ecco un rilievo dottrinalmente decisivo sulla personalità di Mons. mani: non essendo in
più esondante perché, in Romeo: «In tutto il suo lavoro esegetico, accanto agli strumenti del- grado di elevarsi al di
fondo, “protetta”. la critica testuale e letteraria, della filologia e della sintassi... teneva sopra della contingen-
Dice magistralmente presente il criterio dogmatico, enunciato dal Concilio di Trento... e ri- za di tempo e di spazio
Mons. Romeo: «Tutti i petutamente richiamato dal Magistero: nei brani attinenti al dogma e che li rinchiude, rappre-
Documenti Pontifici, e alla Morale, è da ritenere quale senso della Sacra Scrittura quello sentano la divinità co-
in prima linea la “Divi- stabilito da sempre dalla Santa Madre Chiesa (“sensus quem te- me un loro odierno
no Afflante Spiritu”, in- nuit ac tenet Sancta Mater Ecclesia”), alla quale soltanto compe- stregone, coperto di
segnano che l’esegeta te lo stabilire il vero senso della Sacra Scrittura». terribili o ridicoli ag-
cattolico, se è sacerdo- geggi»4.
te, non è un mero filo- Sembra, pertanto, che le
logo, ma è anche un seguenti proposizioni del-
teologo. Come per gli lo Spadafora sintetizzino
altri rami della teologia, l’esegesi bibli- le, oltre tutto, è mortalmente monoto- egregiamente l’intera questione:
ca di un credente... è scienza che pre- na, convenzionale e vacua»2. «1) Nessun battezzato, ancor meno se
suppone la Fede; non è parallela alla E dopo aver contestato a fondo l’agghiac- ecclesiastico o religioso, può negare o
Fede in modo da non incontrarla, ma ciante storicismo neo-modernistico, per mettere in dubbio, scientemente, l’ispira-
si illumina della Fede che accetta qua- cui gli esegeti progressisti dicevano e di- zione, l’inerranza assoluta della Sacra
le “principio e fondamento”»1. cono che la Chiesa deve sempre ripensa- Scrittura (anche in argomenti di Fede e di
E contro lo storicismo, intrinsecamente re il proprio contenuto dottrinale in funzio- morale; ed è dogma!), il dovere di atte-
gnostico-immanentistico, degli pseudo- ne della mentalità di oggi (!), e che, quin- nersi, nelle questioni bibliche che abbiano
esegeti neo-modernisti, il nostro teologo- di, gli Autori sacri e ispirati vanno inter- attinenza con la Fede e con la Morale, al
biblista osserva anche: «In ogni genera- pretati conforme non già a quanto scris- senso che di quei sacri testi ha sempre
zione umana rinasce, con la vanteria sero ma a quanto scriverebbero e direb- tenuto la Chiesa, senza incorrere nell’ere-
dei “tempi nuovi”, il presuntuoso or- bero oggi (!) - il che significa, com’è evi- sia;
goglio dell’invariabile “gnosi”, la qua- dente, rinnegare a priopri le verità eterne 2) un’interpretazione della Sacra Scrittura

1 Cfr. ROMEO, “L’Enciclica Divino Afflante 3 Ibidem, pp. 434-439. più gnostica (cf. D. - S., 2058-3458) è pars
Spiritu”, cit., p. 424. Cf. Ivi, p. 453, nota 147. 4 Ibidem, cit., pp.438 s. Rilievi esattissimi non magna della pseudo-esegesi neo-moderni-
2 Ibidem, p. 430. Cf. Ivi, p. 448. foss’altro perché la stregoneria della specie stica.

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 7


che di queste tre verità non faccia nessun genza del nostro volere individuale e del Apostoli, intensamente attuata da S.
conto non è più un’esegesi cattolica, ma nostro esterno fluire collettivo verso un fu- Agostino, da S. Benedetto, da S. Do-
un’esegesi ereticale. E tale è la “nuova turo ignoto, facendone il surrogato menico, da S. Francesco, da S. Ignazio
esegesi”»5. dell’Assoluto (si pensi alla irrefrenabile di Loyola, viene febbrilmente corrosa
Assolutamente al contrario, perciò, delle mitomanìa odierna del “terzo millennio”, perché scompaia, onde in sua vece s’im-
aberrazioni gnostico-storicistiche in accu- fondatamente sospettabile di riesumazio- ponga una nuova religione, la religione
sa, è «necessario, anzi vitale, il “con- ne mascherata dell’eresia del “millenari- vagheggiata dagli gnostici di tutti i tempi,
sensus Evangelistarum” (come scrisse smo”, condannata dal Magistero della che già viene denominata, qui o là, “il
S. Agostino), negato il quale, crolla il vera Chiesa)...»9. Cristianesimo adatto ai tempi nuovi”
fondamentale principio dell’inerranza (as- Da queste diaboliche ribellioni, davvero (cf. tra la sterminata colluvie degli errori
soluta della Sacra Scrittura, in quanto tut- pluralistico-mondialistiche, a Dio, da parte odierni, la mania, spiritualmente paranoi-
ta divinamente ispirata - cf. 2 Tim., 3, della superbia prometeica, dell’ipocrisia de, del “terzo millennio”, il quale sarebbe,
16)»6. farisaica e dell’immoralità indicibile di ipso facto, molto migliore di qualsiasi epo-
All’inverso, la modernistica e poi - peggio troppi - coinvolti parecchi “altolocati”, ca precedente. “Risultato”, di hegeliana
ancora - neo-modernistica “immanenza sedicenti cristiano-cattolici! - non poteva memoria, del rifiuto gnostico-deterministi-
vitale”, ovvero lo gnostico antropocen- nascere che la situazione “ecumenica”, co-storicistico della vera libertà). Il Cri-
trismo immanentistico della pseudo-filo- così profetizzata - quarantadue anni fa! - stianesimo dei “tempi nuovi” sarà ba-
sofia moderno-contempora- sato sulla divinità cosmica
nea, anatematizzata dal Bea- e sui diritti dell’uomo; avrà
to Pio IX durante il Concilio per dogmi del suo “Credo”
Vaticano I (1869-1870), e il monismo evoluzionista
nuovamente condannata col progresso indefinito, la
dall’incomparabile S. Pio X libertà umana senza limiti
nell’apostolica Enciclica “Pa- (cioè la legalizzazione di ogni
scendi” (1907), nonché la peccato, sacrilegio, delitto e
progessiva infiltrazione di impurità) e l’uguaglianza uni-
questi errori-orrori nel mondo versale (cf. Gli odierni, ultra-
sedicente “cattolico”, hanno tirannici populismi, intrisi di
prodotto questa situazione materialismo massonico-bol-
demoniaca: scevico, nei quali, come dice-
«... Tutti gli elementi del sa- va il Romeo, la persona sin-
cro deposito della Fede gola viene considerata “meno
cattolica sono messi in di un’ombra”), con venature di
questione»7. Il che è sinar- “fede” scientista, teosofica e
chicamente correlativo alla occultista che varieranno a
«spaventosa corruzione dei seconda degli ambienti.
costumi che si sta diffonden- Avrà per morale obbligatoria
do nel mondo intero... l’“adattamento”, cioè il “con-
Si è così arrivati, oggi, alla formismo”, con la proibizione
“teologia nuova”, ispirata di ogni “frustrazione” e il do-
agli slogans del momento; al- vere di soddisfare tutti gl’istinti
la “morale nuova”, che vuol e gl’impulsi; la finalità ultima
soddisfare le passioni umane della vita eterna verrà rimossa
e abolire la nozione e il senso del pecca- da Mons. Romeo: (cf., fra l’immenso altro, il “famigerato e
to; alla “storia nuova”, che consacra lo «... Il grave, lo spaventoso pericolo d’oggi infame”, per il suo storicismo materialisti-
storicismo o il trionfo del fatto; al “diritto è che si attestino, all’interno della Chiesa, co, “nuovo catechismo olandese”, mi-
nuovo”, che proclama la libertà del male teorie o tendenze che minacciano di sov- rabilmente contestato dai Mons. Spa-
e di quelli che sono abbastanza potenti vertire i fondamenti della dottrina cattoli- dafora e Landucci) e ad essa si sostitui-
per potersi tutto permettere (politici di ca, come si esprime angosciosamente, ranno le “realtà terrestri” (cf. L’odierna,
qualsiasi mafia o brigata); alla “psicolo- fin dal titolo, il Papa Pio XII nell’Enciclica neo-modernisticamente intoccabile, “se-
gia nuova”, basata sulla psicanalisi pan- “Humani generis” (1950, sette anni do- colarizzazione”, servile variante della
sessuale; alla “pedagogia nuova”, che po la “Divino Afflante Spiritu”). Tutto un “fede nel mondo”, propria degli ebrei
soddisfa tutti gl’istinti; all’“arte sacra incessante lavorio di tèrmiti, agitantisi cabalisti-talmudisti)... In questo Cristia-
nuova”, che esalta il surrealismo e con- nell’ombra, a Roma e in tutte le parti del nesimo “nuovo”, Gesù, gli Apostoli, le
cettualismo dei ciarlatani. Il vocabolo, una mondo, costringe ad intuire la presenza definizioni e direttive del Magistero della
volta tanto in uso, “princípii”, sta scompa- attiva di un piano completo di aggira- Chiesa dei 19 secoli, rimarranno solo co-
rendo dalla circolazione»8. mento e di sgretolamento delle dottrine me ricordi, con valori unicamente “storico
Perciò, il “doppio postulato gnostico” di cui si forma e si alimenta la fede cat- e apologetico”: anelli dell’evoluzione inde-
sulla falsa libertà, cabalisticamente confu- tolica. Sempre più numerosi indizi, da va- fettibile che si fermerà soltanto quando
sa con lo scatenamento dei peggiori egoi- rie parti, attestano il graduale svolgersi di l’uomo, divenuto l’Essere perfettissimo, si
smi, e sul progresso umano, falsato in un’ampia progressiva manovra, diretta da riassorbirà nell’infinità del Tutto...»10.
funzione dell’ottimismo immanentistico- abilissimi capi, apparentemente piissimi, Perciò, nella nota corrispondente al suo
deterministico, secondo cui tutto va di be- tendente a togliere di mezzo il Cristia- testo ora citato, il Romeo denuncia che,
ne in meglio - enorme inganno che gli nesimo finora insegnato e vissuto per secondo i neo-modernisti, “tutto il Cri-
eventi quotidiani smentiscono di continuo! 19 secoli, per sostituirgli il Cristianesi- stianesimo è da rifare”11.
- perciò, appunto, il suddetto doppio po- mo “dei tempi nuovi».
stulato gnostico “divinizza la labile contin- La religione predicata da Gesù e dagli (continua)

5 Cfr. SPADAFORA, “La ‘nuova esegesi’...”, Sull’imprescindibile importanza, al riguardo, 9 Ibidem, p.449. Contro l’eresia in causa, v.
cit., p. 37. Cf. Ivi, pp. 53-297, 319-335. della Tradizione dottrinale costitutiva, v. ID., PIOLANTI, “Millenarismo,” in “Enciclopedia
6 Cfr. ROMEO, “L’Enciclica...”, cit., p. 436, ivi, pp. 185-189., “L’Enciclica...”, cit., pp.408- Cattolica”, vol. VIII, coll. 1008-1011; ID., “La
nota 116. Circa l’assoluta inerranza, conse- 432. V., infine, la v. “Tradizione”, in “Enci- Comunione dei Santi”..., cit., pp. 621-625.
guente alla divina ispirazione, della Sacra clopedia Cattolica”, vol. Xii, coll. 397-401. 10 Cfr. ROMEO, “L’Enciclica...”, cit., p.454 s.
Scrittura, cf. ID., “L’Ispirazione Biblica”, in 7 Ibidem, p.445. 11 Ibidem, p.455, nota 150.
AA. VV., “Il Libro Sacro...”, cit., pp. 55-189. 8 Ibidem, p.446 s.

8 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


OCCHI SULLA POLITICA
COMPLOTTO CONTRO LA CHIESA LA DOTTRINA SOCIALE CATTOLICA
(da: La Dottrina sociale cattolica: sfida per il terzo millennio - Rimini)
Per caso, in questi giorni, ho ritrovato,
Tra le mie carte, un testo messicano,
Con tanto di IMPRIMATUR, circolato QUAL È L’AMBIENTE NATURALE DELL’EDUCAZIONE?
Tra i membri del Concilio Vaticano -
Non ci si può attardare su posizioni di retroguardia, perché è
Concilio che la Chiesa ha scardinato! - proprio la società pluralista, oggi, a giustificare la presenza di
scuole che abbiano un preciso progetto educativo e siano soste-
Nel quale si dimostra che il marrano nute da comunità di cittadini che rivendicano una propria identità
Avrebbe dalla Spagna agevolato religiosa e culturale. Come pure è proprio la crisi attuale delle
L’esercito invasore musulmano, ideologie e l’affermarsi del cosiddetto “pensiero debole” ad
esigere uomini di carattere e di tempra che trovino sicurezza di
Sperando che l’Islamica invasione, sè e certezza di princìpi in una fede vissuta.
Come del resto è proprio l’estrema parcellizzazione dello scibile
Con qualche altro diabolico tranello, e la sfrenata specializzazione della scienza a pretendere una
Portasse nell’Europa confusione, fonte di verità oggettiva che sia al di fuori di tutto, e tutte le illu-
mini senza, però, naturalmente, declassarle o schiavizzarle.
Contro la Santa Chiesa. Ma il “Cammello” Indipendentemente da ciò, è evidente che queste scuole così
Fu fermato a Poitiers, con decisione, come quelle dello Stato, svolgono un vero e proprio servizio
pubblico a favore delle famiglie che lo desiderano, per cui lo
Dal Franco Condottier Carlo Martello! Stato ed i “pubblici poteri, a cui incombe la tutela e la difesa
della libertà dei cittadini, nel rispetto della giustizia distribu-
Prof. Arturo Sardini tiva, debbono preoccuparsi che le sovvenzioni pubbliche
siano erogate in maniera che i genitori possano scegliere le
scuole per i propri figli in piena libertà, secondo la loro co-
scienza” (Dichiarazione conciliare “Gravissimum Educationis”).
Nota Non è qui, la sede per ricordare che, invece, in Italia, a differen-
za di quasi tutti gli altri Stati europei, nonostante il dettato costi-
Traduco queste pagine di storia, tuzionale, esistono ancora forti discriminazioni che impedi-
Perché i cristiani facciano memoria! scono a milioni di genitori di esercitare, in concreto, il loro
diritto di scelta educativa.
E siamo arrivati, così, all’ultima domanda:

A QUALI FINI TENDE L’EDUCAZIONE E QUELLA CRISTIANA IN


ESAU’ PARTICOLARE?

Si è detto, prima, che centro del rapporto educativo è l’uomo,


Vendé Esaù la primogenitura, aggiungendo anche che quest’uomo è visto dalla Dottrina So-
Un dì, a Giacobbe, per un vilepiatto ciale Cattolica in tutta la sua integralità.
Di misere lenticchie: la Scrittura Per questo, l’educazione cristiana “comprende tutto l’àmbito
Ci riferisce, chiaramente, il fatto. della vita umana, sensibile e spirituale, intellettuale e mora-
le, individuale, domestica e sociale, non per menomarla, ma
per elevarla, regolarla e perfezionarla secondo gli esempi e
La “civiltà” moderna, ben più oscura la dottrina di Cristo” (Enciclica “Divini illius magistri”).
Di quella antica, replica il baratto, Un’educazione di tal fatta, perciò, promuoverà la formazione
Con l’incoscienza e la disinvoltura della persona umana, non solamente in vista del suo fine ultimo
D’un mondo imbarbarito e mentecatto. ma anche per il bene delle varie società delle quali fa parte, alle
quali le virtù cristiane non potranno non portare grande giova-
mento.
Il secol nostro l’anima ha venduto, In pratica, in una prospettiva educativa di questo tipo, la Fede
Non al Demonio della tradizione, intende porsi di fronte alla cultura “come una forza critica e
Dimenticato e quasi sconosciuto, profetica, che relativizza ogni pretesa totalizzante delle
ideologie e aiuta a discernere i germi di verità, per una vi-
Ma al Nuovo, che l’induce in tentazione sione autentica dell’uomo e del suo destino” (CEI, “La
scuola cattolica, oggi, in Italia”).
Con un menù più ricco ed evoluto,
Facendolo crepar d’indigestione! (continua)

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 9


Documenta-Facta
Questo è quanto denunciava ieri l’on.
Mario Borghezio, deputato della Le-
ga Nord, con un comunicato stampa:
«Fondi pubblici, quindi - continuava il
comunicato - ad un ormai notissimo
propagandista del Fondamentalismo
islamico, che solo qualche giorno fa, a
“Porta a Porta”, non ha esitato a
giustificare i kamikaze palestinesi».
(Libero, 13. 04. 2002).

SPESE MILITARI USA


E DEI 25 PAESI
MEGLIO ARMATI
(in miliardi di dollari)

AIDS: che la madre avesse chiesto l’esecu-


IL FLAGELLO DELL’AFRICA zione dell’uomo in base al princìpio
dell’ ”occhio per occhio, dente per
I malati. Nell’Africa subsahariana, i dente”.
sieropositivi e i malati di AIDS hanno L’episodio è avvenuto ad Abadan,
raggiunto i 28,1 milioni, secondo l’ul- nel sud dell’Iran. Sospettando che il
timo rapporto dell’Unaids. Nel mondo, cognato avesse appunto violentato la
in totale, i colpiti dal virus sono 40 mi- bambina, il padre ha pensato di sfo-
lioni. gare la sua rabbia sulla stessa pre-
sunta vittima, colpevole, ai suoi occhi,
Le vittime. Nel 2001, in Africa, l’AIDS di non essere “intatta”.
ha ucciso 2 milioni e 300mila perso- Ora - scrive il giornale - gli altri bambi-
ne. I nuovi casi d’infezione sono 3 mi- ni, che hanno assistito all’uccisione,
lioni e 400mila. sono assaliti dagli incubi ogni notte e
nel sonno implorano il padre di rispar-
I Paesi più colpiti. La situazione più miare la vita della sorellina. «Qual è il
drammatica si registra in Botswana, crimine commesso da mia figlia,
Malawi, Monzambico e Swaziland, che si stava preparando ad andare
dove l’aspettativa di vita alla nascita per la prima volta a scuola?», ha
non supera i 40 anni. Il Sudafrica, in- chiesto la madre della bambina. «An-
vece, detiene il record dei sieropositi- che se resta in prigione - ha aggiunto
vi: 4 milioni e 700mila, secondo sti- la donna - continuo ad essere terro-
me ufficiali (quindi in difetto). rizzata da mio marito e dalla sua fa-
miglia».
Le terapie. La maggior parte di chi ha (Libero, 19. 09. 02).
contratto il virus non ha accesso ai
farmaci antiretrovirali. Nel ‘99, 1 mi-
lione e 700mila bambini hanno per- IN 10 ANNI: 236 ASSASSINII,
so un genitore o entrambi a causa COMPIUTI DA MINORENNI
dell’AIDS.
Sono avvenuti dal 1992 ad oggi. Alcu-
ni per calcolo; altri per essere più libe-
ISLAM ri, per avee più soldi, per avidità.
IRAN: PADRE DECAPITA Son tutti al di sotto dei 18 anni. La
LA FIGLIA PERCHÈ ERA STATA maggior parte degli omicidi sono stati
STUPRATA DALLO ZIO per rapina (48), per vendetta e per
questioni passionali (17), per droga
Teheran - Una bambina di sette an- (11)... Una media di 23 omicidi l’anno.
ni è stata decapitata dal padre sot- Nel 1995, ben 32 omicidi!
to gli occhi dei suoi fratellini. La
sua colpa: essere stata la presunta
vittima di uno stupro, soltanto sospet- ISLAM:
tato dal genitore, da parte dello zio FONDI PUBBLICI
materno. Lo scrive, oggi, il quotidiano ALL’IMAN DI TORINO
“Hayat-e Now”, aggiungendo che, in
base alla legge, l’assassino non potrà «È alquanto singolare che un consi-
essere condannato a morte proprio stente finanziamento pubblico - di cir-
perché padre della vittima. ca 40 milioni - sia stato generosamen-
L’uomo, infatti, in quanto padre della te elargito a favore delle attività com-
bimba, secondo la legge iraniana, ha merciali di macelleria, facenti capo (da: Thierry Meyssan, “La terribile
su di lei anche il diritto di vita e di all’Iman di Porta Palazzo Boucha, menzogna”, Editions Carnot 2002,
morte. E questo nonostante il fatto nello stesso noto quartiere di Torino». Fandando libri, Roma 2002, p. 111).

10 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 11
“ANTE PRAEVISA MERITA”
Approvati i Neo-catecumenali (?!)
di A. Z.

2
1. IL PRINCIPIO VA APPLICATO AN- di precisare negli Statuti il peso da dare
ZITTUTTO NEI RAPPORTI CON LA alla figura del parroco, nonché di valoriz-
GERARCHIA DELLA CHIESA zare la presenza, nella Comunità neo-ca-
tecumenale, del presbitero e del suo
«I primi catechisti nella Chiesa sono i Ve- compito di governo, di insegnamento e di
scovi, successori degli Apostoli, consa- santificazione; così, come di porre l’ac-
crati da Dio e assistiti dallo Spirito Santo cento sul rispetto dovuto alla vocazione
per essere buoni Pastori del loro gregge, dei chierici e alla disciplina dei religiosi
a capo delle diverse Chiese locali, incari- che percorrono il Cammino».
cati, quindi, della delicata e pressante re-
sponsabilità di annunciare il Vangelo di
Cristo, di essere i dispensatori dei divini 3. GARANTIRE
misteri, di insegnare la verità della fede e LA LLIBERTÀ DI SCELTA
della sicura dottrina e di presiedere su
tutti i fedeli, radunati nell’unità della ca- Molto sentita è stata la forte affermazione
rità. Ai Vescovi, quindi, uniti al Santo Pa- della salvaguardia del “foro interno”
dre nel Collegio apostolico, dovete fare delle persone, intesa non a restringere il
sempre rispettoso e ubbidiente riferimen- “cammino” di conversione secondo la pe-
to. Nulla senza il Vescovo! Lo Statuto è dagogia propria della comunità, bensì a
dato ai Vescovi - come viene detto del garantire la libera scelta delle persone, al
Decreto - quale “importante sostegno” nel contempo valorizzando sempre di più il
loro “paterno e vigile accompagnamento sacramento della Penitenza, secondo
delle Comunità Neo-catecumenali”2. Lo quanto recentemente indicato dal Santo
Statuto è strumento al servizio della co- Padre nel Motu proprio “Misericordia
munione e perciò è “strumento al servizio Dei”. Moltre sono state le osservazioni
dei Vescovi”3. Ci piace ricordare ed appli- incorporate nel testo e in tutto ciò devo
care qui quanto diceva il Santo Padre dare atto agli iniziatori del Cammino di
nella sua Lettera Enciclica “Redempto- aver accolto con ubbidienza ed intelligen-
ris Missio”, quando, al numero 72, chie- za quanto proposto, che secondo loro
deva ai Vescovi cordialità e magnanimità corrisponde alla vera natura e prassi del
nell’accoglienza delle nuove realtà pre- Cammino stesso.
senti nelle diocesi e a quelle un vero spi-
rito di umiltà nel proporre e seguire il pro- ***
prio cammino, inserendosi nel tessuto vi-
vo e multiforme delle comunità cristiane. L’ex comunsta Kiko Argüello. L’esortazione a “garantire la libertà di
È vero che l’approvazione degli Statuti da sceltà” conferma le insistenti accuse di
parte della Santa Sede è come un invito “plagio”, mosse da molti osservatori al
e una garanzia perché l’esperienza del Cammino, plagio sulle persone, sulle fa-
Cammino continui a svilupparsi in molte si gli uni agli altri nel timore di Cristo”: miglie e sulle comunità parrocchiali. Ecco
nuove diocesi, fermo restando che, come questo principio governa i rapporti tra i alcuni episodi.
dicono gli Statuti stessi, tocca ad ogni Vescovi e tutti coloro che appartengono
Vescovo “autorizzare l’attuazione del al Cammino».
Cammino Neo-catecumenale nella dio- Il plagio alle persone.
cesi” (art. 26) perché proceda nelle par-
rocchie dove è stato espressamente invi- 2. E NON SOLO AI VESCOVI... Il neo-catecumenismo rivela l’indole di
tato. Lo Statuto, quindi, investe i Vescovi una sètta, in cui l’individuo diventa stru-
di grande responsabilità. “Siate sottomes- «La Santa Sede si è anche preoccupata mento cieco, intruppato del gruppo dal

2 Cfr. “Decreto del Pontificio Consiglio” per i Laici, 29 giugno 2002. 3 Cfr. Art. 5 degli Statuti.

12 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


quale non riesce a liberarsi se non a fati- gruppo. Libere scelte, vengono impedite. Gesù, cede al “senso conviviale”, er-
ca con conseguenze pesanti, dato il si- Anche l’unione tra gli sposi viene scon- roneamente esaltato da molta liturgia
stema di stretta obbedienza alla volontà volta fino a provocare la rottura del vinco- post-conciliare.
dei capi. lo coniugale col coniuge che non aderi- Giustamente, il cardinale Stafford esorta:
I Neo-catecumenali vengono iniziati “per sce alla sètta. «Solo Dio dev’essere «A chiunque abbia conosciuto il Cammi-
gradi” tramite una serie di coinvolgimenti amato: se il tuo coniuge o altri ti è di no Neo-catecumenale è familiare la rap-
progressivi. Il catechista, tra i neo-cate- impaccio, rifiutalo». presentazione della croce gloriosa, che
cumenali, è maestro indiscusso, al Un altro elemento di distruzione della vita alcuni hanno anche a casa loro. Nella ca-
quale si deve obbedienza cieca. Un ca- di famiglia è il coinvolgimento asfissiante techesi per la convivenza del primo scru-
techista ha confessato: Noi abbiamo vin- agli incontri e alle iniziative neo-catecu- tinio, Kiko Arguello proclama: “La croce
colato tua madre all’obbedienza e le ab- menali: l’adepto non appartiene più alla gloriosa è il segreto profondo dei cristia-
biamo ordinato di cacciarti via di casa. famiglia ma al Movimento, fuori del quale nesimo... La croce è proprio il cammino
L’adepto si trova chiuso in un sistema di ogni altro affetto è considerato idolatirico. della nostra salvezza”.
controllo garantito dal dovere di delazio- In certe occasioni, come nelle feste pa- È la croce di Gesù che informa il Decreto
ne. “La confessione pubblica dei pro- squali, i Neo-catecumenali vengono se- e gli Statuti, la cui approvazione celebria-
pri peccati” diventa, per il Neo-catecu- questrati dalla famiglia per gli impegni co- mo oggi. Il mistero della croce, nel quale
menali uno strumento di ricatto nel caso munitari. Si è giunti perfino ad assistere ogni cristiano è stato battezzato, è un
che l’individuo voglia staccarsi dal grup- una ammalata all’ospedale per impedire unico mistero, il mistero dell’amore del
po: I suoi peccati passati, diventano di che, in un momento di debolezza, ripren- Padre e del Figlio. Fino alla fine del suo
pubblica conoscenza, per cui l’adepto ri- desse i rapporti col marito. pellegrinaggio terreno, il Figlio si è ab-
mane imbrigliato nel movimento per il ti- Né favorisce l’armonia coniugale l’obbligo bandonato in amore obbediente a Dio:
more che le sue malefatte vengano rese alle famiglie neo-catecumenali di “versare “Padre, nelle tue mani consegno il mio
pubbliche. un’alta percentuale delle entrate al Movi- spirito” (Lc, 23, 46).
Un laico, che riuscì a liberarsi dal plagio, mento”, per sostenerne, l’azione. In questi anni in cui camminerete insieme
afferma: «Ero magnetizzato dalla loro ca- Quanto ai sacerdoti, Kiko ammonisce: nell’applicazione di questi Statuti, vi chie-
techizzazione e dalle loro certezze». Il «Non facciano discorsi alla gente». Un do di essere attenti a tutte le strade che
Movimento gli veniva presentato come aspetto dottrinale preoccupante riguarda portano a Dio, indicate dall’amore obbe-
“l’unico modo autentico di essere cristia- il rapporto “sacerdoti e laici” nella eccle- diente di Colui che è morto in croce. L’ac-
ni”... Il fanatismo dei capi responsabili ha siologia di Kiko. cettazione e l’applicazione fedele degli
fatto prendere decisioni folli e irresponsa- Statuti, nonché l’obbedienza al Santo Pa-
bili a mia moglie, senza consultare il ma- dre e ai Vescovi della Chiesa, sono cen-
rito. Eravamo destinati a diventare una Egemonia ambientale. trali nella ricompensa promessa a coloro
fabbrica di aborti... I capi assicuravano di che seguono la strada segnata dalle Bea-
avere l’appoggio incondizionato del Pa- In particolare modo, tengo a sottolineare, titudini: “Una buona misura versata nel
pa, ma non mi sembra che l’insegnamen- qui, l’aspetto fondamentale rappresentato vostro grembo, pigiata, scossa e traboc-
to neo-catecumenale sia la stessa cosa dalla vostra piena apertura di spirito e fat- cante” (Lc. 6, 38).
che insegna il Papa. Nei tre anni che fre- tiva disponibilità ad essere inseriti nelle L’amore obbediente richiede la povertà
quentai il Movimento, mi resi conto della comunità cristiane parrocchiali e diocesa- che informa le Beatitudini. Mediante
potenza persuasiva dei capi e che la loro ne al servizio non solo di coloro che per- l’amore obbediente sarete sempre più
concezione della famiglia ha ben poco a corrono il “Cammino”, ma di tutta la co- condotti nel mistero della pienezza della
vedere con quello che insegna la Chiesa munità, offrendo i doni e i talenti che il Si- gloria di Dio rivelata nella croce di Gesù».
cattolica. Loro, attuano una sola famiglia gnore vi ha dato e al contempo apprez-
di trenta o quaranta persone, guidate dal zando e valorizzando tutto ciò che lo Spi- Uno degli elementi che maggiormente
capofamiglia che è il catechista... Col rito suscita nella vita dei fedeli attraverso scandalizza gli osservatori del “Cammino”
moltiplicarsi degli impegni di gruppo, con diversi itinerari di formazione cristiana e è il “trattamento dell’Eucaristia”, nel
l’aumento naturale delle amicizie tra i di modalità di espressione del Suo miste- quale i fatti confermano le deviazioni del-
membri del gruppo e, soprattutto, col ro di santità e di comunione. San Paolo la dottrina.
controllo psicologico dovuto alle confes- “fa culminare le sue esortazioni, che de- Leggete questa lettera:
sioni pubbliche negli incontri, mi resi con- scrivono una vita pervasa dallo Spirito,
to che i loro capi riescono a monopolizza- con la richiesta rivolta a tutti i credenti di «Riceviamo da una nostra cara amica di
re anche la vita privata della singole per- sottomettersi gli uni agli altri... Inoltre i do- Roma la seguente descrizione di una ce-
sone. Quasi per premunirci da misteriosi veri sono elencati come doveri reciproci: lebrazione eucaristica dei neo-catecume-
pericoli futuri, fin dall’inizio ci è stato inse- “Siate sottomessi gli uni agli altri nel timo- nali.
gnato che ci saremmo dovuti ben guarda- re di Cristo” (C.S. Keenan). Il 15 ottobre sono stata avvertita che nel
re da chiunque ci avesse detto cose di- A Firenze, i Neo-catecumenali sono en- pomeriggio si sarebbe svolta, in San Gio-
verse da quelle insegnate dai responsa- trati in una parrocchia con queste espres- vanni in Laterano, la solita ordinazione
bili...». sioni: «Siamo gli angeli del Signore. Con dei Diaconi neo-catecumenali, presie-
noi sta passando Gesù Cristo. Prendete duta dal card Ruini. Allora, sono andata
al volo questa proposta, perché potrebbe per rendermi conto personalmente, come
Il plagio alle famiglie. non passare più!». ho sempre fatto.
L’accusa è che, quando entrano in una Solo al vedere come era sistemata la Ba-
L’egemonia più odiosa riguarda la Fa- struttura ecclesiale, i Neo-catecumenali si silica c’era da piangere. La funzione si
miglia. Il catechista afferma il dovere di impongono come dominatori, egemoniz- svolgeva tra l’altare della Confessione e
obbedire a lui più ancora che ai familiari, zando tutte le attività, senza lasciare spa- l’abside. L’altare della Confessione era
coniugi, e genitori compresi. zio ad altri gruppi, o iniziative, che non coperto con un panno, e, appoggiate di
L’educazione dei figli, più che ai genitori siano loro. spalle, vi erano le poltrone del cardinal
è affidata al gruppo dei neo-catecumena- Ruini e di altri tre vescovi. Erano presenti
li. Il plagio, in tal senso, provoca situazio- circa trecento e più sacerdoti.
ni paradossali, come la donna che ha 4. IL TRATTAMENTO Non volevano che io fossi presente, per-
concepito 7 figli, e gli ultimi 4 li ha sottratti DELL’EUCARISTIA ché ci voleva il biglietto di invito; ma io,
al padre per farli educare dal catechista; nonostante la loro insistenza, sono rima-
oppure, la madre di uno psichiatra che, La celebrazione eucaristica del “Cam- sta, trattandosi di chiesa pubblica...
non avendo ottenuto l’adesione del mari- mino” vuole ispirarsi al mistero della (Il rito si è svolto) senza Veni Creator,
to al Movimento, è stata costretta a divi- Croce; ma si tratta di una Croce Glo- senza Gloria, senza Credo, tutti in pie-
dersi da lui. Altre testimonianze accusano riosa, per cui scivola in secondo piano di per l’Elevazione. Al posto delle
il Movimento di esercitare una pressione la Croce Dolorosa; e il “senso sacrifi- ostie, c’erano delle pizze rotonde.
perché gli adepti sposino appartenenti al cale della Messa” come ha istituito Alla Comunione, tutti rimasero seduti;

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 13


mangiarono il primo boccone tutti insieme consacrate e impedire che fossero cri. Le briciole furono buttate in uno
col card. Ruini, consumando il resto a più raccolte. C’è stato ancora il ballo. I scatolone. Minacce alle donne che
riprese. Tutti bevettero nelle coppe. neo-catecumenali dichiarano di essere osservavano, per riferire.
I canti del gran capo Kiko erano da betto- una potenza e che bisogna dimentica- – 10 ottobre 1996. Come al solito.
la. re i dogmi. – ecc. ecc. ecc.
Ma la cosa più grave fu vedere con quale Un sacerdote è stato inviato, dal cardi-
leggerezza venne trattata l’Eucaristia: nale, a p. Zoffoli, per impedire la pub-
sembrava che mangiassero dei pasticcini PIAGA CANCEROGENA
con una certa indifferenza. NELLA CHIESA?
Volevo andar via, ma mi sono avvicinata
a quella tavola che funge da altare, e ho La documentazione sugli errori del Neo-
visto alcune donne che prendevano i fiori catecumenato potrebbe proseguire inde-
e mettevano in bocca le briciole che sta- finitamente, sulla base dei loro scritti e
vano tra i fiori e sulla tovaglia. delle innumerevoli testimonianze raccolte
Allora, mi sono permesso di prendere al- da persone di ogni categoria. Per una co-
cune briciole che stavano per terra, non noscenza più estesa, rimandiamo alle do-
più di tante, perché non sapevo dove cumentazioni raccolte da p. Enrico Zoffo-
metterle e non volevo fare sacrilegi su li, in “Verità sul cammino neocatecu-
sacrilegi. Ne ho preso a sufficienza per menali”, “Catechesi neocatecumena-
testimoniare la dispersione, e le ho mes- li”, ecc. Ma già il nostro umile saggio
se in un bicchiere di vetro, e insieme con consente di concludere che il neo-cate-
alcuni documenti le ho consegnate a un cumenismo si radica in una teologia
monsignore del Santo Ufficio. Egli ha riti- schizofrenica; è un vulcano di errori e
rato tutto, e mi ha detto che ho fatto bene contraddizioni che scardinano radical-
a documentare questi fatti. mente la Fede e finiscono con l’allon-
Sono andata via contenta di aver fatto tanare gli stessi suoi adepti dalla prati-
qualche cosa, ma ho l’impressione che ca religiosa.
tali denunce servono solo a rinforzare i Come fondare, inoltre, un “diritto cano-
modernisti e i neo-catecumenali!.. nico” dei “seminari (?!) neo-catecume-
nali “Redemptoris Mater” su simili ba-
Testimoni fidati ci informano sulle “litur- si teologiche?5.
gie”, dirette dal cardinale Ruini nella Ma ciò che più addolora è la cecità di ec-
basilica di San Giovanni in Laterano, per clesiastici che accettano il neo-catecume-
l’ordinazione di sacerdoti o diaconi Kiko Argüello. nali, o peggio ancora, li gratificano del lo-
neo-catecumenali. Il cardinale è stato ro appoggio incondizionato!..
informato sugli errori neo-catecumenali La gravità degli errori e l’estensione del
da p. E. Zoffoli, eppure...! Movimento costituiscono, per la Chiesa
blicazione di ciò che è avvenuto. Cattolica, una piaga cancerogena che
– 25 aprile 1991. Per la prima volta, in – 21 ottobre 1992. Persone buone rac- potrebbe diventare inguaribile, come il
San Giovanni in Laterano, l’altare è colgono frammenti di ostie consacrate, protestantesimo, se non si riccorre, sen-
stato sostituito con una tavola, soste- per documentare in Curia. za indugi, a smascherarne l’insidia e alla
nuta da cavalletti. L’Eucaristia è stata – 19 ottobre 1993. Il corpo di guardia condanna!..
consumata secondo lo stile neo-cate- cerca di impedire la raccolta di
cumenale. frammenti eucaristici, obbligando a
– Ottobre - novembre 1991. Liturgia sen- mangiarle. Fatte foto documentative.
4 Cfr. Zoffoli E., “Magistero del Papa e cate-
za ritegno. Si è anche ballato. Prote- – 12 ottobre 1994. Come al solito.
ste di vari sacerdoti e laici4. – 10 ottobre 1995. Osservati sacerdoti chesi di Kiko”, p. 95.
5 Cfr. B. Esposito, “Un nuovo tipo di semi-
– 24 aprile 1992. È stata buttata della che buttavano, disinvoltamente, le bri- nario?”. Quaderni di diritto ecclesiale, n. 12,
cera per confonderla con le briciole ciole eucaristiche rimaste nei vasi sa- 1999.

Una nomina SCANDALO!


Dossier del Centro Studi Cattolici “Mater Ecclesiae” - (pp. 24 - € 2)

Dopo la “Notizia” della nomina di S. Ecc.za Mons. Francesco Marchisano, pub-


blicata, ufficialmente, dall’Osservatore Romano, abbiamo sentito la necessità di
una nostra protesta scritta, che non vuol essere polemica ma solo un richiamo seve-
ro ad uno stralcio di “Storia” da Noi già pubblicata sul nostro volume “Paolo VI -
processo a un Papa”.
Qualcuno avrà pur notato che la ricerca della verità e il desiderio di chiarire l’attuale
“scandalo della pedofilìa”, che ha coinvolto tanti sacerdoti degli Stati Uniti e di tan-
te altre parti del mondo, non ci porta affatto a prendere la strada del pettegolezzo,
bensì quella dei “fatti”, che superano certamente l’ambito dei rapporti tra le persone
per entrare nelle vicende della cristianità post-conciliare, portandoli di nuovo alla co-
noscenza della Gerarchia ecclesiale responsabile.
Non sono, certo, pagine edificanti, ma serviranno, però, ad “edificare” una futura
“nuova Gerarchia cattolica” che ravvivi la Fede non più nell’uomo - “maledictus
homo qui confidit in homine!” - ma solo nel Fondatore dell’unica Chiesa Cattolica,
quella di CRISTO GESU’ REDENTORE!

Per richieste, rivolgersi a: Operaie di Maria Immacolata e Editrice Civiltà


Via G. Galilei, 121 - 25123 Brescia Tel. e Fax. 030. 3700003 - C.C.P. n° 11193257

14 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


IL DISEGNO DI LEGGE
SULLA “LIBERTÀ RELIGIOSA”
– completamento dell’apostasia in Italia –

del dott. Solideo Paolini

L’ITER DELLA PROPOSTA Rivelazione, consenta di uscire dai


luoghi comuni illuministico-massonici.
A giugno di quest’anno è approdato al- In realtà, tale progetto, di fortissima im-
la Camera dei deputati un disegno di pronta massonica (da logge sinarchi-
legge, detto “sulla libertà religiosa” che), è piuttosto per la “parità dei cul-
che, se approvato, costituirebbe un at- ti”: nel senso di un livellamento del-
to molto grave sul piano di princìpio (e le religioni, le quali, sottomesse
simbolico) ed avrebbe conseguenze all’ideologia egualitarista e relativi-
rovinose su quello pratico. sta, sarebbero forzatamente poste
Approntato sotto i Governi delle sini- tutte assolutamente alla pari.
stre che, naturalmente, continuano a Di fatto, il ddl “finirebbe con l’equi-
caldeggiarlo e ad avanzare proposte in parare tutte le confessioni”2, il Cat-
tal senso, il provvedimento è stato ri- tolicesimo con l’Islam e, perché no?
preso dal Governo, diciamo moderato, con il satanismo (che, sulla china di
attualmente in carica (è bipartisan, co- quell’impostazione, non potrà essere
me la Massoneria!). In particolare il un culto “discriminato”): favorendo pe-
Ccd-Cdu e Alleanza Nazionale, che raltro le sètte d’ogni sorta.
raccolgono la maggior parte dei voti È un provvedimento che, giustificato in
dei cattolici non progressisti, non han- nome del liberalismo e del democrati-
no avuto nulla da ridire; anzi, sono cismo (alla cui logica erronea effettiva-
stati zelanti nel mostrarsi allineati ai mente risponde), va massicciamente
canoni neo-totalitari del politically cor- oltre le posizioni pratico-operative del
rect (il presidente Casini, addirittura è liberalismo moderato e del senso co-
intervenuto, in quei giorni, ad un Con- mune della grande maggioranza dei
vegno apposito, organizzato dal verde- non praticanti; scavalca a sinistra il
radicale on. Luigi Manconi, e zeppo vecchio laicismo (anche quello in for-
di frammassoni, vantando la “traver- ma anticlericale) per giungere ad un
sale attenzione politica” sul tema). modus operandi giacobino e radical-
Sennonché la Lega - in particolare mente socialisteggiante, liberal-marxi-
l’on Bricolo - si è risolutamente sta. Una posizione tanto apertamente
schierata contro il disegno di legge ideologista da fare a pugni, oltre che
(soprattutto paventando il rischio di fa- primariamente con la Santa Fede Cat-
vorire un’infiltrazione islamica civilmen- Rappresentazione simbolico massonica della sintesi di tolica (per cui un cattolico, che accet-
te pericolosa), trovando, a quanto pa- tutte le religioni, all’insegna dell’ebraismo esoterico. tasse questo, diverrebbe un apostata:
re, qualche eco in Forza Italia (ben- è roba da Giuda!), persino con le sem-
ché quest’ultimo sia il Partito cui ap- plici considerazioni naturali e buonsen-
partiene il relatore del provvedimento, siste, d’ordine storico-popolare, sulle
on. Bondi), e riuscendo di fatto a fer- nostre radici, e infine con la prudenza
marne l’avanzata. Almeno per il momen- sare un disegno ideologico dirompente: politica (calcoli elettorali e similitudini di
to1. non mi sembra, infatti, che in Italia i meccanismi inclusi): tutto rinnegato.
non cattolici (testimoni di Geova, musul- Più ampiamente: è - ci torneremo - la
mani, atei) manchino attualmente di li- strada deviata e in discesa che condu-
IL SUO CONTENUTO bertà civile (semmai, sono i cattolici non ce dal liberalismo al social-comuni-
allineati che potrebbero correre qualche smo, dalla libertà religiosa all’ugua-
Circa il merito della “proposta” in cantie- rischio). Neppure mi sembra sia diffusa glianza irreligiosa, dalla perdita della
re, va posto in evidenza il nome equivoco una riflessione filosofica e dottrinale che, Fede all’oscuramento del buonsenso e
ed ingannevole sotto cui si vuole far pas- con il discernimento, la chiarezza dei ter- della ragione, dal rifiuto, o dalla perdi-
mini e la luce soprannaturale della divina

1 Cfr. Tutta la stampa del 26 giugno e “Il Gior- nale” dell’8 agosto, oltre a fonti personali. 2 Cfr. “Libero”, 26 giugno 2002.

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 15


ta di vista del soprannaturale, alla crisi per palazzo (...) e questa tradizione è fini- ca, che pertanto dev’essere - anche se
e alla perdita dei valori naturali: un pro- ta. Dev’essere questa la libertà?..». non si hanno l’onestà e il coraggio intel-
cesso a gradi e stadi, tipo una palla im- Il laico-pragmatico “Libero”, che non è lettuali di dirlo in modo aperto, esplicito -
messa in una discesa, ma fondamental- certo dei nostri, commenta: «Formalmen- rigorosamente atea.
mente unitario. te, è una perfetta decisione di tipo liberal- È il fallimento dell’ecumenismo attuale
occidentale, in pratica, somigliamo un po’ sul suo stesso terreno, in relazione al suo
di più a Cuba». Morale: in nome della “li- calcolo: gli ecumenisti si illudevano che
SIGNIFICATO bertà religiosa”, a due invalidi viene di l’interreligiosità contrastasse più efficace-
E POTENZIALI CONSEGUENZE fatto impedito - in un Paese che dal cri- mente la secolarizzazione, l’irreligione,
stianesimo ha ricevuto tutto - di ascoltare l’ateismo e, invece, l’apertura a tutte le
Per dare l’idea della portata del provvedi- la Messa! religioni (non contrastata, ed anzi positi-
mento in oggetto, pensiamo a ciò che - E a dare man forte ai giudici comunisti, vamente favorita come scelta ideologica
qualora disgraziatamente andasse in por- arrivano queste proposte di legge. Mi fondamentale) fa il gioco di... nessuna
to - significherebbe e prevedibilmente chiedo - poiché i nemici del cattolicesimo religione!
comporterebbe: il completamento uffi- sono molto più coerenti dei cattolici mo- I “cattolici tradizionalisti” lo dicevano
ciale dell’apostasia dell’Italia. derni - che fine faranno l’ora di religio- da tempo.
Sotto il lato di principio, la nostra Patria ne, le immagini sacre nei luoghi pub-
non sarebbe più, in qualche modo un
Paese formalmente cattolico. Certo, la IL DOVERE DI DAR BATTAGLIA
scristianizzazione degli ultimi decenni,
materialmente, e il nuovo Concordato È evidente che la gravità del “provvedi-
Craxi-Casaroli, formalmente, hanno fatto mento” comporta il dovere di coscienza,
sì che questo sia un processo già molto «I mussulmani diranno: davanti a Nostro Signore Gesù Cristo,
avanzato: l’esito favorevole della propo- eh, guardate quella gente rex et salus Italiae, e per il bene della no-
sta di legge sarebbe un altro duro colpo, lì, questi cani di cristiani: stra cara terra, di opporci con determina-
forse il colpo di grazia. zione e zelo. Urge mobilitarsi: in primo
Coi vari segni d’impazzimento generale, non hanno nemmeno un luogo, con le armi della preghiera (so-
l’11 settembre e i rumori di guerra, si osa Dio, poiché (...) non co- prattutto del Santo Rosario, che ci ot-
ancora sfidare l’ira di Dio? Per dirla con il tenne la vittoria a Lepanto) e della pe-
beato Pio IX: «guai, guai, guai!» a chi struiscono un edificio del- nitenza; in secondo luogo, sensibilizzan-
sosterrà questa empietà ed agli ignavi la loro religione, ma co- do alla questione tutti coloro che possia-
che non vi si opporranno con forza. È il struiscono una moschea. mo, soprattutto le persone influenti che si
secondo castigo di Fatima: il peccato so- avesse la possibilità di raggiungere.
ciale della ribellione radicale e pubblica al Sono proprio dei cani». È grave dovere di coloro che lo possono,
Regno di Cristo, con la perdita della Fe- supplicare il Sommo Pontefice, primate
de fino all’apostasia diffusa, attira sul (Generale Desonni, che conosce- d’Italia, di intervenire esplicitamente. I ve-
mondo, in particolare sull’Europa e va bene i musulmani e se ne gua- scovi italiani, che dicono ad alta voce la
sulle Nazioni ingrate, i castighi divini; dagnò il rispetto) loro, praticamente, su ogni fatto politico e
particolarmente il flagello del comunismo, sociale, taceranno (o si limiteranno a
frusta che sentiranno sonoramente... qualche timida osservazione) proprio su
Sotto il lato operativo, pratico, sarebbe la questo? Non ci sarà qualche vescovo o
fine di quel po’ di cattolicesimo che, bene cardinale che perorerà, presso la Con-
o male (poco e male), è rimasto a livello ferenza episcopale italiana, un vigoro-
pubblico e sociale: e la vita pubblica di- blici... giacché presuppongono un posto so intervento e, in ogni caso, leverà
verrebbe completamente atea. non paritario della Religione cattolica e ben udibile la sua voce?
Porto un paio d’esempi per illustrare la di- perciò, in tale ottica, una “discriminazio- Ad ostacolare una netta presa di posizio-
namica di certi grimaldelli e le conse- ne” tout court?.. Chissà quanti, del cen- ne c’è, peraltro, il nodo che ora anche da
guenze di una linea che, se non nasce tinaio di deputati (quasi tutti del centro- noi giunge al pettine, della dichiarazione
con questo disegno di legge, nondimeno destra) che ha sottoscritto il progetto di del Concilio Vaticano II, “Dignitatis hu-
ne troverebbe una grossa pezza d’ap- legge leghista per il ripristino del Croce- manae”, appunto sulla “libertà religio-
poggio. fisso nei luoghi pubblici, si son avveduti sa”: la quale – contra factum non valet
– “Libero”, quotidiano liberale, ostenta- del contrasto con la proposta di cui stia- argomentum – non è valsa a fermare
tamente filo-americano e anti-comunista, mo parlando, che brucerebbe il terreno a solidamente le persecuzioni violente,
pubblicava, il 13 agosto di quest’anno, un quella cosa buona! Dalle mie parti, è ri- comuniste e islamiche, mentre è stata
interessante articolo, significativamente masta l’usanza, in occasione di cerimonie efficace nel favorire fattivamente la lai-
stigmatizzando l’accaduto. «Sante Li- pubbliche, inaugurazioni e simili, di chia- cizzazione dei residui Stati Cattolici (ci
cheri, il giudice per le famiglie, il più mare il parroco per la benedizione o la sono esempi di casi in cui ad essa si è
popolare, le cui sentenze hanno co- Santa Messa: con la parità irreligiosa, an- esplicitamente richiamata la parte eccle-
munque un valore inappellabile (..) ha che questi scampoli di cattolicesimo ri- siastica per “rubare il ruolo” ai laicisti).
deciso che è finito un mondo. (...) È schiano di venir meno. Tuttavia, prescindendo in questo dalle ri-
molto importante quello che è successo Significativo un episodio del quale sono serve teologiche su tale contrastato e
ieri in televisione (...) La storia è presto venuto personalmente a conoscenza: il “pastorale” documento, e benché effetti-
detta. Una signora napoletana (...) è stata Direttore del giornale d’un ente pubblico, vamente non faciliti, ad esempio, l’oppo-
spinta da due invalidi che non possono si è rifiutato (almeno in prima battuta) di sizione alla costruzione di moschee, è da
uscire di casa, a organizzare una messa pubblicare, nella “posta dei lettori”, una dire che, nel caso, invocarne il dettato a
mensile nel cortile del condomino (...) lettera su temi cattolici, dicendo: se pub- sostegno, comunque a resa davanti al di-
Mezz’oretta al mese. Una signora, cristia- blico questa, per non fare discriminazioni, segno di legge che porta lo stesso nome,
na anch’essa (!), in nome della tolleranza dovrei pubblicare eventuali lettere di ogni sarebbe abbastanza arbitrario e impu-
per altrui religioni, si oppone. “C’è una fa- religione che mi venissero inviate: questo gnabile.
miglia di musulmani nel palazzo: si sento- non sarebbe praticabile, anche per motivi Infatti, il “Proemio” della “Dignitatis hu-
no esclusi”. Licheri ha dato ragione a lei. di spazio, perciò, non pubblichiamo nes- manae”, inquadrando più precisamente
(...) “Non si può” (...). In quasi tutta Italia, suna lettera su argomenti religiosi. l’oggetto ed il contenuto del testo conci-
in Lombardia capillarmente, il mese di E si noti che il Direttore in questione non liare, afferma “E poiché la libertà reli-
maggio prevede rosario e messe pellegri- è un arrabbiato anticlericale, bensì un giosa (…) riguarda l’immunità dalla
nanti con altarini preparati dalle donne pragmatico molto sensibile all’aria che ti- coercizione nella società civile, essa
(...) D’ora in poi, ci vuole la decisione ra. Morale: concretamente, via la que- lascia intatta la dottrina tradizionale
dell’assemblea, e basta un musulmano stione della religione dalla vita pubbli- cattolica sul dovere morale dei singoli

16 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


e delle società verso la vera religione cesimo che è rimasto nella vita pubbli- sitivo: agli spiriti non superficiali o sclero-
e l’unica Chiesa di Cristo”, definizione - ca e sociale, e lasciamo fare come se tizzati palesano, con maggiore evidenza,
della libertà religiosa come “l’immunità nulla fosse? E come pretendiamo che i la velenosità della pianta, l’erroneità della
da coercizione” - ripetuta più volte, e musulmani, gelosissimi della loro religio- strada che sarebbe terribile stoltezza
nel caso (così spinto) del progetto di leg- ne, non ci disprezzino e detestino ancor ostinarsi a percorrere. Questo non vuol
ge non si vede quale coercizione a dan- di più? dire che sia in sé sbagliato il cercare di
no degli acattolici sarebbe da rimuo- evitare il peggio o alcune singole storture,
vere. In ogni caso, non si dice ufficial- ma sempre nella lucida consapevolezza
mente che il “Concilio” va letto, va inteso, che, se si uccide la pianta, prima o poi
va ricevuto “alla luce della Tradizione”? muoiono anche i frutti… c’è da essere lu-
Ecco una facile occasione (è evidente «Per questo il mio corpo si cidi sulla rigorosa coerenza della realtà,
persino al buon senso puramente natura- per cui, crollata la civiltà cristiana, i
le!) per mostrarlo con le applicazioni che consuma: per la cristianità suoi resti sono tutti a rischio.
se ne fanno. che va in rovina». Come si pretende che la civiltà, nata dal
Infine, tutti coloro che possono raggiun- Cattolicesimo, regga se non si riaccen-
gere dei governanti, delle persone inve- (Il poeta Paul Claudel, de nei “lontani” e non si rinvigorisce
stite di responsabilità politiche, hanno il “L’annunzio a Maria”) nei “vicini” la fiamma della Fede? An-
dovere morale di farsi sentire, con deter- dando in profondità, si capisce il rischio di
minazione adeguata (benché, se la situa- opporre ad un errore un altro errore: ma-
zione è così grave che anche nella Chie- gari in una forma meno estrema, magari
sa, pur continuando ovviamente a sussi- ad uno stadio più moderato, ma figlio del-
stere, al momento è eclissata – l’aveva la stessa matrice, animato dal medesimo
profetizzato la Madonna a La Salette – princìpio; e accettarlo per l’apparente
come attendersi molto dai politici?). contrapposizione.
Certamente, non sappiamo se riusciremo Si capisce che se non si va alle radici, ciò
a ottenere qualcosa; forse, anche qui, LA FUNZIONE DEI SINTOMI potrebbe sembrare più pratico, più reali-
dobbiamo bere l’amaro calice sino in fon- stico, più di successo, ma, in realtà, non
do. Ma, realisticamente premesso di non Una considerazione che meriterebbe si costruisce solidamente. Si capisce che
contarci troppo, ciò non toglie che dob- d’essere sviluppata, e che immediata- con una “lunghezza d’onda” di mero con-
biamo combattere la nostra battaglia e, mente va presa sul serio dedicandole tenimento dei danni è sterile, e che, da-
sottolineo, fare una battaglia cattolica, una profonda riflessione, è la necessità vanti alle enormità, è altresì coinvolto l’iti-
poggiata sulla roccia della Fede (non sol- primaria, davanti a tali frutti, in cui il gua- nerario che ha condotto ad esse, spin-
tanto su considerazioni d’ordine naturale sto è più evidente, di non fermarsi ad essi gendo ad un cambiamento di prospettiva
e mai su altre forme di menzogna, ad (per lamentarsene o anche per combat- strutturale.
esempio su un filone non giacobino del terli), ma coerentemente rigettare la Se si coglie questo, allora, “dal male
medesimo laicismo o su un farraginoso pianta che li ha generati e risalire alle viene un bene” (meravigliosa Provviden-
compromesso tra l’ideologia e il buon loro radici. za del Dio d’infinite misericordie!). se si
senso). Le rovine del post-moderno, infatti, sono reagisce così, il disastro non è stato va-
Se si portasse via un terrenuccio, tutti lo pesanti (e ancor più lo saranno se conti- no.
difenderebbero “con le unghie e con i nua la sordità spirituale universale), ma, Cor Iesu, adveniat regnum tuum! Ad-
denti”: ci si porta via quel po’ di cattoli- al contempo, hanno anche un risvolto po- veniat per Mariam!

VAGLIA POSTALE DA USARE


ANCHE PER OFFERTE PER LE “MISSIONI”

Per le offerte indirizzate alle nostre Missioni (Ecuador, Cairo, Sudan), è sufficiente specificare, alla causale:
ALTRO, la voce: OFFERTA MISSIONI

Attenzione:
Conservate la ricevu-
ta, sia postale, sia
bancaria delle vostre
offerte per le Missio-
ni: potrete utilizzarla
per la prossima di-
chiarazione dei reddi-
ti, nei limiti previsti
dalla legge.

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 17


Conoscere la Massoneria

del dott. Franco Adessa

20. «Durante la Prima Guerra mondiale, nel periodo tra il


1915-1916, per nessuna ragione plausibile, la Gran Breta-
gna, d’improvviso, si trovò a corto di quei prodotti chimici Georges Mandel (alias Jeroboam Rothschild, capo della Casa
necessari per la fabbricazione di esplosivi. Le munizioni parigina dei Rothschild) e suo figlio, il Colonnello Mandel House.
erano così scarse che furono razionate. Il Governo
Asquith fu accusato di incompetenza in campo militare. Ma
questa inspiegabile contingenza ebbe un effetto disastroso
su un altro fronte: la Russia zarista si trovò disarmata,
perché la promessa di armi e munizioni, fatta dalla RAGGIUNTO LA RUSSIA”.
Gran Bretagna alla Russia alleata, non poté materializ- David Lloyd George, al tempo in cui fu scritta la lettera, era
zarsi! Ministro delle Finanze e del Tesoro, e, quindi, responsabile
Esaminiamo, ora, i fatti. dei finanziamenti di guerra. La ditta Vickers-Maxim & Co.
“Sionisti di spicco possedevano la maggior parte, se era controllata da Sir Ernest Cassels, associato della
non tutte le maggiori industrie belliche della Gran Bre- Kuhn-Loeb & Co. di New York che, a sua volta, era affiliata
tagna. ai Rothschild e ai banchieri internazionali d’Inghilterra, di
La ditta Brunner & Mond era stata incaricata di fare il pos- Francia e di Germania, ecc..»2.
sibile per risolvere la situazione critica della scarsità di «Per provare che la Vickers-Maxim & Co. era, a quel tem-
esplosivi. Usando fondi governativi, essa costruì un enorme po, sotto l’influenza della Kuhn-Loeb & Co, Boris Brazel ci
impianto chimico a Silvertown. Sir Alfred Mond fu nomi- informa che: “Il 4 febbraio 1916 il ‘Partito della Rivoluzione
nato da Sua Maestà Commissario dei Lavori. Egli diven- Russa’ in America organizzò un incontro a New York con la
ne, poi, il capo dell’Agenzia Ebraica in Palestina! partecipazione di 62 delegati… Fu rivelato che rapporti se-
I lavori di costruzione ebbero un forte impulso. L’impianto greti, appena giunti dalla Russia, designavano il momento
entrò in produzione a tempi di record tanto che complimen- come favorevole… l’assemblea venne assicurata che ampi
ti, ringraziamenti e onori furono rivolti e conferiti ai ricchi fi- fondi sarebbero stati messi a disposizione da persone sim-
nanzieri sionisti, che si pensava stessero impegnandosi al patizzanti... In questo contesto, il nome di Jacob Schiff fu
massimo per lo sforzo militare britannico. Avvenne però menzionato ripetutamente”.
che, non appena l’impianto di Silvertown entrò in pro- Jacob Schiff, a quel tempo, era uno dei massimi dirigenti
duzione, esplose in aria facendo 40 morti. Più di 800 della Kuhn-Loeb & Co, e approssimativamente 50 dei 62
edifici e case furono demoliti in quell’esplosione! delegati presenti all’incontro, del 4 febbraio 1916, erano uo-
Per l’impossibilità della Gran Bretagna di inviare armi e mu- mini che avevano avuto una parte attiva nella Rivoluzione
nizioni alla Russia, come era stato promesso, il Fronte Russa del 1905»3.
Orientale subì una disfatta militare. I giornali riportavano le
notizie delle truppe russe che combattevano con dei basto- 22. «Il potere di questi banchieri internazionali è messo in lu-
ni e con i pugni nudi fino a farsi massacrare dalle truppe te- ce da un fatto che accadde durante le Conferenze prelimina-
desche ben equipaggiate e armate»1. ri (al Trattato di Versailles) tenute a Parigi nel 1919. I nego-
ziati tendevano ad allontanarsi dalla politica dettata dai ban-
21. «Una lettera, scritta dal Professor Bernard Pares (che chieri internazionali allora, Jacob Schiff, di New York,
fu, poi, nominato Cavaliere) a Lloyd George chiarirebbe spedì al presidente Wilson - che era presente alla Confe-
che le armi e le munizioni promesse al Governo Impe- renza di Parigi - un telegramma di duemila parole col
riale Russo erano state trattenute, deliberatamente, per quale “istruiva” il presidente degli Stati Uniti su cosa fare
creare le condizioni favorevoli alla Rivoluzione Russa, circa il Mandato In Palestina, le Riparazioni di Guerra te-
che si stava pianificando a Ginevra e a New York dai desche, l’Alta Slesia, il corridoio di Danzica e Fiume. Il
banchieri internazionali”. telegramma era datato 28 marzo 1919 e Schiff lo aveva
La lettera del professore Pares, in parte affermava: “Devo spedito a nome dell’Associazione della “Lega delle Nazioni
sottoporle la mia forte convinzione che l’increscioso falli- Libere”»4.
mento della società Vickers-Maxim & Co. di fornire alla
Russia le armi e le munizioni arrivate in questo Paese
cinque mesi fa, sta mettendo in pericolo le relazioni delle 1 Cfr. W. Guy Carr, “Pawns in the game”, CPA Pubblisher. p. 88.
due Nazioni e, in particolare, la loro cooperazione nello 2 Idem, pp. 88-89.
sforzo bellico della presente guerra… MI E STATO RIFERI- 3 Idem, p. 89.
TO CHE, FINO AD OGGI, NESSUNA FORNITURA HA 4 Idem, pp. 102-103.

18 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002


In Libreria
Lettere «Guardati dall’uomo che ha
letto un solo libro».

alla Direzione (S. Tommaso d’Aquino)

SEGNALIAMO:

LA CROCE E LA MEZZALUNA
di Antonio Caruso
Rev.m.mo Don Luigi Villa, Ieri, ho sentito al telegiornale che, nel
leggendo la “Padania” del prossimo anno, sarà proclamato San- L’assalto subìto dalla Chiesa sul piano culturale,
24-25 giugno scorso, ho avuto la sor- to, oltre a Padre Pio, anche il fonda- orchestrato dai sinistri (squallidi agenti della sini-
presa di leggere il paginone dedica- tore dell’Opus dei, il Sac. Osè Maria stra rivoluzionaria) ha dell’incedibile. Uno dei pezzi
to a Lei e alla Sua opera di informa- Scrivà, e sono rimasto esterrefatto, forti di cannone, per diffamare la Chiesa, riguarda
zione, nel dire ciò che tutti tacciono, in quanto, nel passato, lessi un arti- le Crociate, per le quali il complesso di colpa dei
e nel gridare sui tetti ciò che solo cer- colo negativo su di lui nel mensile cristiani ha portato masse di ignoranti a battersi il
tuni sussurrano nel profondo degli “Chiesa viva”. petto altrui, come nel caso dell’Inquisizione, della
scantinati... Come può il Vaticano, se conosce il conquista dell’America Latina, di Galileo, di Lu-
tero, della shoà e, ultimamente di Pio XII.
(dott. R. S. - Verona) Suo articolo (e non può essere il con- Basterebbe una cultura storica da liceali per capire
trario), dare questa notizia? come realmente sono andate le cose, ma l’ignoran-
*** Le porgo i più sinceri auguri per il za fa sì che persecutori accaniti, che da millenni
Rev.do e caro Mons. Villa, Santo Natale. aggrediscono la Chiesa, passino per perseguitati.
ho avuto particolare intenzio- (A. R. - Roma) Gli ebrei fanno gran chiasso sulla shoà per dissipa-
ne nel Santo Sacrificio per il Suo *** re il ricordo di mezzo millennio di aggressioni che
“sessantesimo” di Sacerdozio. hanno portato, mediante le loro massonerie, alle ri-
Sessant’anni e più, segnati da un Rev.mo Don Villa, voluzioni e alle tragiche guerre di questi ultimi se-
amore grande e concreto per la Chie- la famiglia Cianciarelli giubila coli. Si sa: gli ebrei hanno in mano l’intero sistema
informatico attuale e hanno buon gioco sull’igno-
sa, e da un singolare discernimento e con Lei i 60 anni sacerdotali, costel- ranza delle masse.
coraggio nel combattere i nemici di lati da continue battaglie morali. Nella diffamazione delle Crociate, si dimenticano i
Cristo Signore. tredici secoli di aggressione dei musulmani alle
I suoi anni di azione sacerdotale han- coste europee, e gli insistenti tentativi guerre-
no attraversato il pericolo più burra- *** schi di portare l’Islam fino al nord dell’Europa e
scoso della Cristianità, aggredita Egregio Monsignore, nello stesso centro della Cristianità. Senza le
all’interno e ciò che è peggio tradita ho letto attentamente la Sua Crociate, l’Europa sarebbe, oggi, musulmana.
dai suoi stessi figli, anche ai vertici! ultima pubblicazione “Cristiani, mu- Sono secoli di barbarie e di sangue a non finire,
Ha pagato eroicamente di persona, e sulmani, ebrei, hanno lo stesso che finalmente vengono messi in luce, in maniera
essenziale ed esauriente da uno storico di valore, il
Gesù Le è particolarmente grato! Dio? NO!”. padre Antonio Caruso, s.j., in questo volumetto:
Le auguro ogni bene, avendo io stes- Le esprimo il mio più vivo plauso per “La croce e la mezzaluna”.
so fruito a lungo della Sua esperien- aver difeso con coraggio e profonda L’Islam è presentato nelle sue molteplici sfaccetta-
za, cultura e testimonianza. Gesù La dottrina la Fede e l’unico vero Dio, ture di falsa religione, di pensiero e, soprattutto, di
rimeriti con tanta generosità! Uno e Trino, di fronte alla dilagante storia, in modo che non è più possibile illudersi
Con tanta gratitudine e deferenza, considerazione e valorizzazione di sule finalità distruttive della “Guerra Santa”
Suo dev.mo religioni false a aberranti. islamica contro l’Occidente, mediante la tragica
(p. V. D. B.) Non capisco né potrò mai capire per- complicità dell’Alta Massoneria che, nelle Due
ché, in nome di un dialogo inutile e Torri ha fatto leva sui musulmani come strumenti
efficaci a servizio del globalismo massonico.
*** dannoso, si mette in disparte Gesù
Cristo, Dio Figlio di Dio, pietra ango-
Egr. Direttore, lare della Fede e della Chiesa. Per richieste
sono un assiduo lettore, da Nell’apprezzare i Suoi sforzi per tener
molti anni, del Suo mensile “Chiesa alta la fede nell’unico vero Dio,Uno e Edizioni “Vivere in”, Roma
viva”, di cui apprezzo immensamen- Trino, e nella Santissima Madre Ma- Acque Salvae I A, 00142, Roma
te i contenuti, descritti sempre con ria, Le porgo il mio più vivo e devoto- Tel. e Fax: 06.59.43.323
scrupolosità, professionalità e massi- saluto.
ma libertà di pensiero. (E. B. - FI)

RAGAZZE e SIGNORINE
in cerca vocazionale, se desiderate diventare Religiose-Missionarie”
– sia in terra di missione, sia restando in Italia – per opere apostoliche, con la preghiera e il sacrificio,
potete mettervi in contatto, scrivendo, o telefonando a:

“ISTITUTO RELIGIOSO MISSIONARIO”


Via Galileo Galilei, 121 - 25123 Brescia Tel. e Fax: 030 3700003

“Chiesa Viva” *** Novembre 2002 19


Conoscere
1938, giunse in Cina nel giu-
gno 1947. Venne imprigionato
a Pechino il 25 luglio 1951;
morì in prigione alla fine del
1951 o agli inizi del 1952.

il Comunismo Jiang
Laico sposato, di circa 27-29
anni, della città di Beijing. È stato
giustiziato a Beijing nel 1952.

Li Giuseppe
Sacerdote diocesano. Nato intorno al
1898, era stato ordinato nella diocesi
di Beijing nel 1924. È morto in una
prgione della città, nel 1953.
contro Dio (continua)

contro l’uomo
MARTIRI IN CINA NOVEMBRE 2002

di Giancarlo Politi SOMMARIO N. 344

MARTIRI IN PROVINCIA DI BEIJING UN


“CAMMINO”
Diocesi di Beijing Li Xizhe Giuseppe
NELL’ERESIA
Sacerdote, di anni 52, della Congregazio-
Divenne sede vescovile il 10 aprile 1960, ne della Missione (lazzarista). Nato il 2
con un’ampia giurisdizione sulla Mongo- aprile 1892, era entrato tra i lazzaristi il 2 Cammino neo-catecumenale
lia, Manciuria, Corea e molte altre regioni 19 agosto 1911. È stato ucciso il 15 feb- piaga cancerogena nella Chiesa
della Cina. Fu soppressa il 30 dicembre braio 1948, a colpi di pistola vicino a del sac. dott. Luigi Villa
1856, ed il suo territorio diviso in tre vica- Houjiazhuang, Paoti, 70 Km ad est di
riati. Il 3 dicembre 1924, venne creato il Beijing. Per umiliarlo, assieme al suo 7 Il teologo-biblista mons. Antonino
vicariato apostolico di Pechino. Dall’aprile confratello Simone Li, prima di essere uc- Romeo: profeta del satanico
cataclisma neo-modernista (1)
1946, è sede arcivescovile metropolitana. ciso, fu fatto marciare per i villaggi vicini del prof. Andrea Dalledonne
per diversi giorni. La data della morte è il
Fan Giuseppe (Joseph Marie-Adon) 18 gennaio 1948. 9 Occhi sulla politica
Fratello Marista delle Scuole. Nato a
Beijing nel 1874. Aveva emesso i primi Li Zhangming Simone 10 Documenta-Facta
voti religiosi l’11 agosto 1879. Ucciso du- Sacerdote di 44 anni, della Congregazio-
rante, o dopo, l’attacco all’orfanatrofio di ne della Missione (lazzarista). Era nato a 12 “Ante praevisa merita”
Zhala, a Beijng, avvenuto il 17 giugno Beijing il 21 ottobre 1906. Professo lazza- Approvati i Neo-catecumenali (2)
1900. rista il 17 settembre 1927, era stato ordi- di A. Z.
nato sacerdote il 16 febbraio 1934. È sta-
Ren Paolo to ucciso il 15 febbraio 1948, anche lui a 15 Il disegno di legge sulla “libertà
Fratello Marista delle Scuole (postulante). colpi di pistola e dopo giorni di umiliazio- religiosa”: completamento
Nato in un villaggio vicino a Beijing. Ucci- ne trascorsi nei villagg vicini. dell’apostasia dell’Italia
so durante, o dopo, l’attacco all’orfanatro- del dott. Solideo Paolini
fio di Chala, a Beijing, avvenuto il 17 giu- Sun Zhankui Pietro
gno 1900. Sacerdote, Superiore provinciale vincen- 18 Conoscere la Massoneria
ziano, 46 anni. Era nato il 18 ottobre
Planche Joseph (Frère Joseph Félicité) 1905 a Xuanhua. Entrato nei lazzaristi il 19 Lettere alla Direzione
Fratello Marista delle Scuole. Nato a Eta- 1° settembre 1925, era stato ordinato In Libreria
ble (Chambéry, Savoia) il 4 febbraio prete il 21 febbraio 1932. Venne arrestato
1872. Aveva emesso la professione per- il 25 luglio 1951. Di lui non si ebbero più 20 Conoscere il Comunismo
petua il 13 agosto 1893. Ucciso alla Bei- notizie. La sua tomba fu trovata per caso
tang, a Beijing, il 18 luglio 1900. in una località vicino alla capitale. Dopo SCHEMI DI PREDICAZIONE
diverse richieste, la polizia ammise che il di p. Alessandro Scurani s.j.
Brun Marie Auguste (Frère Jules André) religioso era morto in prigione nel “mese
Fratello Marista delle Scuole. Nato a S. di agosto” del 1951 (il 12 agosto). Era Epistole e Vangeli
Vincent (Rhone) il 17 luglio 1863. Aveva stato arrestato a Beijing il 25 luglio 1951. Anno B
emesso i voti perpetui il 16 settembre (Dalla I Domenica di Avvento alla IV
1884. Ucciso a Beijing, alla Beitang, nel Sohier Albert Domenica di Avvento)
sessantesimo giorno d’assedio, 12 ago- Sacerdote, Auxiliaires des Missions. Nato
sto 1900. il 19 luglio 1915, era stato ordinato nel

20 “Chiesa Viva” *** Novembre 2002

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