Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Sistemi di Trasporto
• Le reti di trasporto
• Archi, nodi e grafi
• Di grafi alle reti
• Costi generalizzati
• Modello di congestione
• Percorsi e rappresentazione si rete estesa
I modelli di offerta complessi
n Sappiamo rappresentare singoli elementi di un sistema di
700
trasporto
90
600 t(f) 80
70
v
500 b
60
æ æ f ö ö
t ( f )=t0 × çç1 + a ç ÷ ÷
v (km/h)
50 400
Cap ø ÷
v0
q = fv(v)
vc
v = v(k)
40
30 300 è è ø
k
f
Cap kc kjam 20 200
10
kc
0 100
q = fk(k)
kjam 0 500 1000 1500 2000 2500 0
k f (veic/h) 0 500 1000 1500 2000 2500
t(f)
NORD
ì 0.55 × 3600 f
× se f £ 0.95
Singolo accesso 1
ï
ï
t ( f ) = (1 - µ ) T + í
2
Cap 2
1 - f
Cap
Cap
7 4
8 9
5
Ma anche una
OVEST 6 EST
10
11
12 3 2 1
intersezione
f semaforizzata è un
elemento
0.95 Cap
SUD
complesso
Rappresentazione complessa intersezione
n Può essere necessario rappresentare tutti gli accessi
(ed anche le manovre)
NORD
7 4
8 9
5
6
OVEST EST
10
11
12 3 2 1
SUD
Rappresentazione di elemento consecutivi
n Rappresentare
percorsi
Nodo 4
NORD
7 8 9
4 Nodo 4
5
Rappresentare
6
Nodo 8 OVEST EST Nodo 5
n
10
11
12
successioni di archi 3 2 1
Nodo 8 Nodo 5
intersezioni Manovre
8 9 5
Correnti
Nodo 7
7
La dinamica dei sistemi di trasporto
n I tipi di variazione dinamica nei sistemi di trasporto
q Dinamica di trend
q Dinamica di stagionalità
q Dinamica day-to-day
q Dinamica within-day
Within-day (interessa i modelli di rete)
• aumento/diminuzione traffico
• crescita/dissipazione code
• ecc.
- day
y -to
Da
Modelli di rete
n Offerta di trasporto (passeggeri - in
ambito stazionario)
q Modello topologico
n Grafo
n Componenti elementari =
Parti infrastrutturali o di servizio di un potenziale
spostamento
q Tutte le caratteristiche dello spostamento sono costanti
ed omogenee in valore medio
q Es.: una fase di spostamento (potenziale) a capacità di
trasporto costante è una componente elementare di uno
spostamento
Modelli di rete
n Non è detto che una componente elementare di
uno spostamento corrisponda ad una infrastrutture
di trasporto
(es.: strada tra 2 incroci)
1 2
5 6
n G=(N,L)
q N= {1, 2, 3, 4, 5, 6}
q L= {(1,3), (2,4), (3,4), (4,3), (4,6), (5,1), (5,3), (5,6), (6,5),
(6,2)}
n In un grafo di un sistema di trasporto i rami (archi)
sono sempre orientati Þ L = Insieme di coppie
ordinate di nodi
q Es.: (3,4) ≠ (4,3)
Modelli di rete 3 4
n Rappresentazioni analitiche di un 1
grafo:
2
n Rappresentazioni analitiche di un
grafo: 1 2
1
3 3 3 4
2
4 5 4 3
5 6
5 8 5 6
6 10 6 1
7 3
8 6
9 2
10 5
Modelli di rete 3 4
8 9 5
7 8 9
4
7 5
6
Nodo 8 OVEST EST Nodo 5
10
11
12
3 2 1
Nodo 8 Nodo 5
7 4
8 9
5
OVEST 6 EST
10
Nodo 8 Nodo 5
11
Manovre
12 3 2 1
Correnti
SUD
Nodo 7 Nodo 7
Modelli di rete
n Dai Grafi alle reti – i costi di arco
q Ad ogni componente elementare del modello di offerta (arco)
si associa una quantità numerica (costo)
n Rappresenta la disutilità recepita dagli utenti nell'effettuare la
fase dello spostamento che l'arco rappresenta (e nel passare da
tale fase alla fase successiva dello spostamento)
q Costo di percorrenza dell’arco (ed attraversamento dell’intersezione)
600 t(f)
500
400
300
200
100
0
0 500 1000 1500 2000 2500
Esempi di funzioni di costo
q Archi di tipo autostradale/extraurbano
deflusso ininterrotto
g
Funzione alternativa æL Lö æ f ö
n t ( f ) = 3.6 × çç - ÷÷ × çç ÷÷
(tempo in secondi) è Vc Vo ø è Cap ø
5 5
2 3
Percorsi aciclici
q In un percorso è presente un circuito o loop se uno stesso
arco si ripete due (o più) volte all'interno del percorso
q Un percorso si dice elementare, o privo di circuiti (anche
aciclico), se nessuna parte di esso costituisce un circuito
Percorso aciclico Percorso ciclico
{(2,1),(1,4),(4,3),(3,5)} {(3,5),(5,4),(4,3),(3,5),(5,1)}
1 4 1 4
5 5
2 3 3
1 4 5 5
5
2 3 2 3
1 4 1 4
2 3 5 5
2 3 2 3
Percorsi per la mobilità
q Nelle reti di trasporto sono rilevanti solamente i percorsi che
collegano coppie di nodi particolari
n Centroidi
q In essi si considerano concentrati inizio e termine di tutti gli
spostamenti possibili nel sistema
q È sempre possibile elencare (enumerare) tutti i possibili percorsi
elementari aventi un centroide come nodo iniziale e nodo terminale
q Se o e d sono due centroidi, si indica con Iod l’insieme dei
percorsi che collegano o e d 1 4
1 1 1 4
2 3
5 5 5
2 3 2 3
Strutture analitiche per i percorsi
n Sul modello topologico (grafo) di un sistema di
trasporto è possibile definire una struttura analitica
che descrive il risultato della operazione di
enumerazione dei percorsi
q Matrice di incidenza archi-percorsi (Δ)
n Il generico elemento δij assume
q Valore unitario se l’arco i-esimo appartiene al percorso j-esimo
q Valore nullo altrimenti
Modelli di rete
q Esempio
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Rami
(1,2) (1,4) (2,1) (2,3) (2,5) (3,5) (4,3) (5,1) (5,3) (5,4)
1 2 3 4
Percorsi
{(1,2), (2,3), (3,5)} {(1,2), (2,5)} {(1,4), (4,3), (3,5)} {(5,1)}
Percorsi
Archi 1 1 0 0
1 4
0 0 1 0
0 0 0 0
1 0 0 0 5
0 1 0 0
1 0 1 0
0 0 1 0
0 0 0 1 2 3
0 0 0 0
0 0 0 0
Modelli di rete
q Per i percorsi di un grafo di trasporto si definiscono le quantità
n Flusso del percorso
q Numero di utenti che nel periodo di riferimento (generalmente 1 ora)
utilizzano il percorso (veic/h)
q I flussi di percorso devono essere fattibili (ammissibili)
" (o, d ) "K Î I od , hk ³ 0
Sh
" (o, d ) åh =d
kÎI od
k od
[
w = w1 w2 ... wk ... ... wnp ]
T
w = DT × c + wNA
Modelli di rete
n Modello di propagazione del flusso
q Calcolo dei flussi di arco a partire dai flussi di percorso
[
h = h1 h2 ... hk ... hnp ]
T