Trascrizioni

U0 - livello A2+
TRACCIA TESTO
1  Ah, ma lei è il nuovo vicino! Finalmente ci incontriamo. Piacere! Io sono Jing Wen
e abito nell’appartamento di fronte al suo.
 Piacere, signora Jing. Io mi chiamo Dimitri Peskov. Ho fatto un po’ di rumore
durante il trasloco e ho disturbato lei e gli altri vicini, mi dispiace…
 Non si preoccupi, signor Peskov. È normale fare rumore durante un trasloco. Mi
hanno detto che si è trasferito in Italia dall’Ucraina da poco…
 In realtà abito in Italia da 4 anni, ma finora ho vissuto in un’altra città, Bergamo.
Ho trovato lavoro qui, grazie a un corso ora faccio il panettiere al supermercato qui
vicino.
 Io, invece, mi sono trasferita in Italia dalla Cina da quasi 8 anni e ormai conosco
tutti: è un condominio tranquillo, non ci sono grandi problemi tra vicini. Anzi, ci
troviamo spesso per fare festa tutti insieme. Vuole unirsi a noi la prossima
settimana?
© 2020 ALMA Edizioni

 Grazie dell’invito, signora Jing. Mi piacerebbe moltissimo conoscere tutti, però
non ho idea dei miei futuri impegni di lavoro. Quando è la festa?
 La festa è sabato prossimo e può decidere anche all’ultimo momento. Possiamo
fare così: la aggiungo al nostro gruppo WhatsApp per rimanere in contatto. Nel
gruppo ci sono solo gli abitanti del palazzo.
 Ah, avete una chat di condominio? Mi sembra una buona idea! Il mio numero di
cellulare è 3051131723.
 Benissimo. Sono io l’amministratrice del gruppo: appena torno a casa, faccio tutto.
Ma possiamo diamo del tu? Ormai abbiamo rotto il ghiaccio, no?
 Certamente! Allora aspetto il tuo messaggio, Wen.
 D’accordo. Ora scappo al lavoro. Ciao Dimitri, a presto.
2  Buongiorno, sono Claudia Moretti, l’amministratrice del condominio.

 Buongiorno signora Moretti.
 La chiamo perché domani mattina viene il tecnico e ho bisogno dei vostri cognomi
da inserire sul citofono.
 Certamente, grazie. Allora… mia moglie si chiama Alina Peskova, mentre io sono
Dimitri Peskov. Faccio lo spelling?
 Sì, è meglio. Solo un secondo, devo prendere carta e penna… Ok, sono pronta!
 Iniziamo con mia moglie, dunque… Palermo – Enna – Sassari – Kiwi – Otranto –
ITALIANO di BASE A2+/B1 – trascrizioni
Venezia – Ancona… Per il mio cognome basta togliere la A finale: Palermo – Enna –
Sassari – Kiwi – Otranto – Venezia.
 Perfetto, grazie! Buona giornata.
 Grazie a lei e arrivederci!
1
M1 - livello A2+
TRACCIA TESTO
3  Ciao Ahmed, ho sentito che vieni anche tu alla festa, domani sera.
 Sì, certo Wen, ci sono anch’io, non posso mancare, ci sono ogni anno! Tu cosa devi
fare?
 Mi hanno chiesto di pensare alla musica. È la mia passione e sono molto contenta
di farlo. Ho già portato giù le casse. Tu cosa stai facendo?
 Io sto pensando alle sedie e ai tavoli. Ma adesso sta piovendo e non posso
spostare niente. Apurva sta cercando le tovaglie, Paola e sua sorella stanno finendo
di preparare i dolci. Ma tu sai chi sta pensando al salato?
 Ivan e suo padre, che fanno i cuochi di lavoro, stanno cucinando pasta e riso in
abbondanza e forse Elisa prepara le lasagne. Gianni ha ordinato il vino all’azienda
agricola qua vicino. È ottimo! Il problema sono le luci, non troviamo una presa in
cortile.

 No, no, quel problema è risolto: stanno facendo i lavori nella mia cantina, quindi
gli operai hanno portato giù una prolunga. Possiamo usarla per le luci.
 E i bambini? Sai se Luigi sta pensando a qualche gioco per loro? Una serata può
essere molto lunga senza una palla e qualcuno a giocare con loro…
 Sì, sì, Luigi viene! Sta chiedendo a due suoi amici: forse vengono anche loro per
dare una mano con i più piccoli. Quindi siamo quasi a posto.
 Ottimo! Sarà una festa meravigliosa!
4  Ciao Ahmed, scusa se ti disturbo: stasera ci sei anche tu alla festa per single
organizzata da Maria?
 Ciao Wen! Purtroppo non posso venire: devo lavorare fino a tardi.
 Allora non vado neanche io. Non conosco quasi nessuno e Maria non mi è tanto
simpatica. Tra l’altro ha invitato molti suoi ex colleghi e sono tutti molto più vecchi di
noi… Ma che scusa posso usare per non andare?
 Puoi dire che si è allagata casa tua perché si è rotto un tubo nel bagno del tuo
vicino del piano di sopra…
 Scherzi? Ma dai… Devo pensare a qualcos’altro.
 Un mal di testa improvviso? Un forte raffreddore? A pranzo hai mangiato troppo e
ora hai bruciore di stomaco?
 Non so… Mi sembrano le solite scuse… Dico a Maria la verità: non conosco
nessuno e non mi va di andare.

 Certo, la verità è la cosa migliore ma, secondo me, Maria si offende.
 Sì, hai ragione. Forse la scusa dell’improvviso mal di testa è la più credibile.
Aspetto un’ora e poi la chiamo. Ti confesso che non mi piace avvisare all’ultimo.
 Allora vai alla festa e cerca di divertiti.
 No, no. Ho deciso. E poi non sono stata neanche dal parrucchiere e ho i capelli
tutti in disordine.
 Sì, va beh, sei sempre la solita. Dai, fammi sapere com’è andata con Maria.
 Ok. Ci sentiamo più tardi e grazie dei suggerimenti.
2
M1 - livello B1
TRACCIA TESTO
5  No, non è possibile!!! Tutta questa coda per i biglietti? Non c’è un altro sportello
aperto? Io non so farli alle biglietterie automatiche.
 Non si preoccupi. L’aiuto io: sto proprio per andare lì a fare anche il mio.
 Grazie! Lei è proprio gentile! Sa, sono un po’ agitato: devo andare a Bologna da
mia figlia e il mio treno sta per partire…
 Stia tranquillo: anch’io devo prendere lo stesso treno. Come al solito è in ritardo e
non si sa ancora l’orario esatto della partenza.
 Cosa?!? In ritardo? Ma io non posso perdere tempo! Mia figlia sta per partorire e
io devo raggiungerla! Non è possibile avere qualche informazione certa?
 Guardi, io sono arrivata con largo anticipo e nessuno mi ha saputo dire nulla.
Anch’io sto per perdere la pazienza. Ora chiediamo… ma… è il suo primo nipote?
 No, è il terzo. La mia nipote più grande sta per trasferirsi a Roma dal fidanzato: lui

è un bravissimo ragazzo russo e sta per laurearsi in medicina. Il secondo, invece, sta
per iniziare il liceo e ora… questo bimbo. Speriamo di arrivare in tempo! Sa, io e mia
figlia siamo molto legati e io sono sempre stato presente alla nascita dei miei nipoti.
 Lei è proprio un nonno super! Io, invece, vado a Parma perché mio figlio e io
stiamo per aprire una pizzeria. Sono molto contenta. Io ho lavorato come cuoca per
tanti anni in un ristorante e, finalmente, ora sto per realizzare un sogno: una pizzeria
tutta nostra.
 Che bella cosa! Guardi: sullo schermo è comparso il nostro treno. Sta per arrivare
in stazione. Forse è meglio che ci muoviamo a fare i biglietti…
 Sì, ha ragione. Andiamo alle macchinette, tanto abbiamo tempo sul treno per
continuare a chiacchierare.
6  Ciao! Come ti chiami e da dove ci chiami?

 Ciao, sono Hassan, ho 24 anni e chiamo da Bologna.
 Ciao Hassan, raccontaci come hai conosciuto la tua fidanzata!
 Io e Marta ci siamo conosciuti circa due anni fa. Lei ha commentato una mia
“storia” su Instagram scrivendo: “Hai un viso così interessante e particolare, mi
piacciono le foto che pubblichi”. Da quel momento in poi abbiamo cominciato a
chattare. Mi è piaciuta subito perché è una ragazza divertente e intelligente, così un
giorno mi sono detto: “Coraggio Hassan, chiedile di uscire!”. E così ho fatto.
 Chi abbiamo in linea ora?

 Ciao, sono Giovanna, ho 33 anni e chiamo da Brescia.
 Ciao Giovanna! Siamo pronti per ascoltare il tuo incontro speciale.
 Dunque… Io e Paolo, mio marito, ci siamo conosciuti quattro anni fa a una festa di
un’amica che abbiamo in comune. Questa nostra amica, Daniela, ha invitato me e
altre otto persone a trascorrere il fine settimana nella sua casa a Savona, per il suo
trentesimo compleanno. La sua casa è a due passi dal mare, così la prima sera
abbiamo fatto un picnic sulla spiaggia con bagno al tramonto e quando mi hanno
presentato Paolo è stato un vero colpo di fulmine! Sono stati i tre giorni più
emozionanti della mia vita!
3
 Ciao! Come ti chiami e da dove ci chiami?
 Ciao, sono Anna e vengo da Napoli.
 Ciao Anna, raccontaci tutto!
 Ho incontrato per la prima volta mio marito, Ciro, quando avevo 14 anni. Eravamo
compagni di scuola alle superiori. Per i primi tre anni siamo stati solo grandi amici,
studiavamo spesso insieme, a volte il pomeriggio andavamo al cinema o in
biblioteca. Poi, piano piano, ci siamo accorti che c’era grande feeling tra noi… non
solo semplice amicizia: io ero gelosissima quando rideva e scherzava con le altre
compagne e così a diciassette anni ci siamo fidanzati ufficialmente.

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M2 - livello A2+
TRACCIA TESTO
7  Ciao Wen, non mi saluti più?
 Buongiorno signor Gianni. Mi scusi, ero concentrata a giocare a Candy Crush…
 Candy… cosa?! Che cos’è?
 È un gioco per cellulari, è molto divertente.
 Sono cose troppo difficili per me! Ai miei tempi non esisteva tutta questa
tecnologia, generalmente giocavamo all’aperto, per strada, perché non avevamo il
problema delle macchine.
 Aveva tanti amici?
 Abitavo in un piccolo quartiere molto popolato dove c’erano tanti ragazzini della
mia età, così avevo tanti compagni di gioco.
 Qual era il suo gioco preferito?
 Si chiamava la “lippa”. Lo costruivamo noi bambini, con gli oggetti che trovavamo

in casa. Prendevamo un manico di una vecchia scopa, lo tagliavamo a metà e con
questo dovevamo colpire un pezzo di legno più piccolo, appuntito sui lati. Vinceva
che lo lanciava più lontano.
 Era bravo a lanciare?
 Sì, abbastanza, ma alcuni bambini erano molto più abili di me. Io invece ero molto
forte al gioco della lattina!
 Cioè?
 Disegnavamo un cerchio per terra con un gesso e mettevamo al centro una lattina
o una bottiglia, poi, da una certa distanza, dovevamo colpire la lattina con piccole
pietre. Vinceva chi buttava la lattina fuori dal cerchio con meno colpi. E poi
giocavamo spesso a nascondino… un classico.
 Sì, ancora oggi i bambini giocano a nascondino.
8  Ciao Wen, anche tu qui in biblioteca?

 Ciao Ahmed, sì, ho riportato un libro. E tu?
 Sono venuto a restituire questi CD dei Beatles. Ieri, avevo le camicie da stirare e
mentre stiravo ascoltavo musica. Un pomeriggio fantastico!
 Se lo dici tu…
 Alla sera poi ho invitato i miei amici. Ho preparato una bella cenetta italo-libanese,
come facevo quando ero a Beirut. Per rilassarmi, passavo la domenica pomeriggio a
cucinare, poi venivano a cena i miei amici. Che nostalgia di quelle serate! Tu come
hai passato la domenica?

 Niente di speciale: domenica pomeriggio sono uscita con tre mie amiche e
abbiamo visto un film noioso. Per fortuna poi siamo andate in pizzeria e abbiamo
chiacchierato fino a tardi… Ma dicevi… hai ascoltato un CD dei Beatles?
 Sono la mia passione, ho imparato l’inglese con le loro canzoni.
 E l’italiano come l’hai imparato? Sempre con le canzoni?
 No, con la radio. Mia nonna era italiana e anche mio padre parlava l’italiano. A
casa sentivamo la radio italiana tutto il giorno.
 Allora sei un appassionato anche di canzoni italiane!
 Mah! La musica leggera italiana non mi piaceva. Quando sono arrivato qui in Italia,
ho fatto amicizia con un barista e per un paio d’anni abbiamo cantato nel suo bar.
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 Sai che anche a me piace cantare?
 Che coincidenza! Domani sera vado con gli amici alla serata karaoke: vuoi venire
anche tu?
 Mi piacerebbe molto, ma sono un po’ timida, ho paura di stonare.
 Dai, vieni che ti diverti!
 Ci devo pensare, ti faccio sapere.

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M2 – LIVELLO B1
TRACCIA TESTO
9  Ciao Wen, cosa stai ascoltando? Mozart?
 Buongiorno Ahmed! No, ascolto Lady Gaga. Ieri sera pioveva e allora ho rivisto il
suo film, “È nata una stella”.
 Io non l’ho mai visto…
 Non lo hai mai visto? Ma dai! Ma non vai mai al cinema?
 Ehm… l’ultima volta è stato sei mesi fa. E pensa che appena arrivato in Italia
lavoravo già come giornalista, ma mi occupavo della pagina degli spettacoli di un
quotidiano e quasi ogni sera dovevo vedere uno spettacolo: film, concerti, musical,
rappresentazioni teatrali… Mi sono divertito un sacco!
 E adesso non ti diverti più?
 Sì, ma faccio una vita più tranquilla: mi sono licenziato dal quotidiano e sono
andato a lavorare in un mensile di musica, così non devo più stare alzato di notte per

terminare il giornale del giorno dopo. Ma perché ti piace Lady Gaga? Io non la
sopporto!
 Ma come?! Canta delle bellissime canzoni e ha una voce particolare! Sono stata
anche al suo concerto l’anno scorso, è stato fantastico: c’era molta gente, ma
quando lei ha attaccato la prima canzone, il pubblico è ammutolito e non si sentiva
volare una mosca. Ho provato un’emozione molto intensa. E anche “È nata una
stella" è molto bello.
 Ma lo danno ancora al cinema?
 Ma figurati, ormai è vecchio! Però ho il DVD…
 Allora lo vediamo insieme?
 Volentieri.
10  Buongiorno a tutti. Per la trasmissione di oggi abbiamo un argomento che

coinvolge tutti noi: come sono cambiati i rapporti tra genitori e figli? Partiamo subito
con la prima telefonata. Ciao, chi sei e da dove chiami?
 Ciao a tutti. Mi chiamo Rosaria e chiamo da Bari. Sono mamma di due ragazze: la
più grande ha 17 anni, la piccola 15.
 Benissimo, Rosaria. Quindi, com’è il rapporto con le tue figlie?
 Con loro ho un ottimo rapporto: siamo pappa e ciccia, abbiamo tanti interessi
comuni e ci divertiamo tanto insieme. Siamo come amiche…
 E con i tuoi genitori? Andavate d’accordo?
 Con mio padre litigavamo sempre, eravamo come cane e gatto. Ma per fortuna
mia mamma cercava di trovare compromessi.
 Grazie della tua testimonianza, Rosaria.
 Sentiamo un altro parere. Chi c’è in linea?

 Buongiorno, sono Mario, ho 63 anni e chiamo da Roma.
 Buongiorno Mario. Vuoi raccontarci della tua famiglia?
 Sì. Prima, però, volevo dire che non sono d’accordo con Rosaria. I genitori non
devono essere amici dei figli, anzi devono farsi temere dai figli. E invece i giovani
d’oggi crescono senza educazione, fanno quello che vogliono con il permesso di
mamma e papà: bestemmiano e guardano in cagnesco noi anziani! Non c’è più
7
rispetto!
 E com’è il rapporto con i tuoi figli?
 Ora sono grandi e abitano lontano. Comunque ci sono stati contrasti come in tutte
le famiglie, ma non si sono mai permessi di mettere in discussione la mia autorità.
 Ti ringraziamo del tuo intervento, Mario.
 Con chi parliamo ora?

 Sono Davide e chiamo da Venezia. Ho 42 anni e sono diventato papà da pochi
mesi.
 Ciao Davide, tanti auguri! Cosa pensi dell’argomento di oggi?
 Mah… secondo me i ruoli sono importanti: papà e mamma non devono
comportarsi da amici. Nello stesso tempo, però, il dialogo è fondamentale.
 Come sono stati i tuoi genitori con te?
 Severi, ma anche disposti ad ascoltarmi. Con noi viveva anche mio nonno paterno
e io gli volevo molto bene. C’era uno strano rapporto tra noi: quando parlavamo con
mio nonno, mio padre usava il “voi”, mia madre il “lei” e io il “tu”. Nonostante

questo, non ho mai mancato di rispetto ai miei parenti.
 Grazie, Davide, per la tua interessante testimonianza.
8
M3 – LIVELLO A2+
TRACCIA TESTO
11  Pronto?
 Ciao Dimitri, come stai?
 Ah, ciao Gianni! Bene, anche tu, spero!
 Sì, grazie. Ti ho chiamato perché non potrò venire alla gita domenica.
 Oh no, mi spiace. Senza di te non ci divertiremo…
 Ah, ah, ah! Ma figurati! Comunque… ti ricordi che sto seguendo il corso di
recitazione?
 Sì, certo che mi ricordo. E allora?
 Stiamo preparando uno spettacolo e ormai siamo quasi pronti, domenica avremo
la prova generale. Il debutto sarà martedì. Non posso proprio mancare: sono il
protagonista!
 Insomma, sarai il re del teatro!
 Beh, diciamo che mi sono impegnato molto. È un sogno che avevo da tempo,

adesso finalmente riesco a realizzarlo. Forse…
 Perché forse? Vedrai che andrà benissimo. E ci sarà tutto il condominio ad
applaudirti. Ah, verranno anche degli amici di Wen: le piace così tanto questa cosa
che ha messo in giro la voce. E in tanti hanno detto che verranno.
 Che bello!
 Mi spiace però per la gita… Vuol dire che torneremo al lago il prossimo mese!
 Verrò di sicuro. Senti, Dimitri, non voglio portare sfortuna, ma hai visto il meteo?
Dicono che pioverà domenica.
 No, uffa! Allora dobbiamo pensare a un programma diverso. Comprerò il giornale,
domani c’è l’inserto sul weekend in città e troveremo un’alternativa. Comunque ci
vediamo martedì!
 Sì, certo! Saluta Alina e i ragazzi!
 Ok, buona serata!
12  Ciao Dimitri. Posso rubarti un attimo?
 Mi fa piacere esserti d’aiuto, Wen.
 So che Natalia suona il violino ed è bello ascoltarla. Anche mio fratello Fang adora
questo strumento e vorrebbe iniziare a studiarlo, ma non sa come fare…
 Puoi chiedere alla maestra di Natalia: è molto disponibile. Domani pomeriggio
verrà per la lezione, così potrai farle tutte le domande che vuoi.
 Benissimo, grazie. Posso chiederti quanto vi costano le lezioni private di Natalia?
 Veramente non ci costano nulla. Mi sono iscritto alla banca del tempo: ho messo a
disposizione un’ora alla settimana per fare piccoli lavori in casa e ho richiesto una
maestra di violino per mia figlia. Così ho conosciuto Viola, un’insegnante in
pensione, con una grande pazienza.
 È fantastico! Ma potrei iscrivermi anch’io come insegnante di cinese?
 Tutti possono iscriversi alla banca del tempo! Puoi insegnare, accompagnare una
persona anziana dal medico o fare altro… e in cambio potrai richiedere anche tu
Viola come insegnante per Fang! La banca è nella scuola elementare, ma è aperta
solo il venerdì… Però non mi ricordo gli orari. Guarda su Google, troverai tutte le
informazioni!
 Grazie ancora, Dimitri!
9
M3 – LIVELLO B1
TRACCIA TESTO
13  Ciao Dimitri, come stai? E come va il lavoro?
 Tutto bene, grazie. Finalmente ho finito il corso sulla sicurezza in panetteria e ho
qualche pomeriggio libero, invece Alina sta lavorando molto in questo periodo…
 Poverina, sarà molto stanca, vero?
 Eh sì… E tu come stai, invece?
 Anch’io sto bene, grazie. Oggi vorrei andare al cinema: da qualche parte danno la
trilogia di “Guerre Stellari” e vorrei rivederla.
 I tre film di “Guerre Stellari” saranno senza dubbio bellissimi! Posso venire con te?
Alina e io non andiamo mai al cinema insieme perché abbiamo gusti completamente
diversi: per lei i film di fantascienza sono tutti uguali, mentre secondo me le
commedie romantiche sono una noia mortale. Così lei va al cinema con le sue
amiche di sera, quando io dormo, perché mi devo svegliare alle 2:00 per andare al

forno. Al pomeriggio i miei amici lavorano e non possono venire con me.
 Io non lavoro più e dal mio punto di vista il pomeriggio è il momento ideale. Ma in
che cinema sarà? Non ricordo più! Per fortuna ho qui il giornale, vediamo un po’…
Ah, ecco, è alla Cineteca, oggi c’è il secondo episodio: “L’impero colpisce ancora”.
 Ma ci vorrà l’iscrizione alla cineteca?
 Sì, ma la tessera costerà al massimo 10 euro per tutto l’anno.
 Allora mi iscrivo sicuramente.
 Il film inizia alle 17:00, ci vorranno 20 minuti a piedi da qui. Ci troviamo sotto casa
tra mezz'ora? E sarà meglio prendere l’ombrello perché è prevista pioggia!
 Va bene. Grazie e a dopo!
14  Siamo in radio, ma oggi parliamo di televisione! La guardate? E quali sono i vostri
programmi preferiti? Raccontatecelo in diretta! Vediamo un po’ chi è il primo
ascoltatore che ci ha telefonato…
 Ciao a tutti, sono Alessandro, chiamo da Venezia.
 Ciao, Alessandro! Tu cosa guardi in TV?
 Sono appassionato di cucina: guardo spesso programmi di ricette perché poi mi
diverto a prepararle a casa. Però non mi piacciono i talent show sul mondo della
cucina: vanno tanto di moda, ma c’è troppa competizione e i giudici sono
insopportabili!
 E oltre ai programmi di cucina, cosa ti piace?
 Mi piace guardare i documentari sugli animali e su posti lontani che purtroppo non
posso visitare, ma almeno li vedo in TV.
 E ora chi c’è con noi?

 Salve, sono Patrizia e chiamo da Palermo.
 Buongiorno Patrizia! Guardi spesso la TV?
 Tutti i giorni, perché sono pensionata e ho tanto tempo libero, ma guardo solo i
gialli, sia i film sia le serie.
 E come mai ti appassionano?
 Adoro il mistero, le storie di assassini e poliziotti geniali che risolvono casi
impossibili. E poi sono molto brava a indovinare chi è il colpevole: è sempre una
bella soddisfazione!
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 Pronto, chi abbiamo in linea?
 Buongiorno, sono Carlo da Napoli.
 Buongiorno Carlo! Quali sono i tuoi programmi preferiti?
 Ah, io odio la TV, mi fa davvero schifo! Troppi programmi inutili! Preferisco leggere
un libro o fare una passeggiata.
 Quindi non guardi neppure le partite di calcio?
 Beh… Sì, le partite sì… Non c’è niente di più bello di una serata passata con gli
amici a fare il tifo per la mia squadra del cuore, la mitica Inter! E seguo anche sport
meno popolari, come lo sci, il tennis e la pallavolo. Però, a parte lo sport, la TV è
tutta spazzatura!

11
M4 – LIVELLO A2+
TRACCIA TESTO
15  Pronto, Gianni? Ciao, sono Dimitri.
 Ah, ciao Dimitri, come stai?
 Abbastanza bene, grazie. Ti chiamo perché dovrei chiederti un favore…
 Dimmi tutto. Sarò felice di darti una mano, se posso.
 Domenica festeggiamo il nostro anniversario di nozze e mi piacerebbe fare una
sorpresa romantica ad Alina. Pensavo di preparare una deliziosa cenetta a lume di
candela, però in cucina non sono molto capace e poi non ho proprio fantasia…
 Beh, se non sei un grande esperto in cucina, è meglio scegliere qualcosa di
semplice, ma gustoso. Secondo me un piatto di lasagne va sempre bene e poi è un
piatto unico. Poi, per dessert, potresti comprare una bella crostata di frutta o un
tiramisù, come preferisci.
 Mi stai dicendo che è facile cucinare le lasagne? Non credo proprio!

 Allora potresti provare con un arrosto di manzo con patate al forno di secondo e
una pasta con olive e pomodorini di primo.
 Alina non ama la carne rossa…
 Come sei difficile! Allora preparale un piatto di spaghetti al pomodoro!
 Non mi sembra un piatto così romantico, dai! Ricordo invece che alla festa del
condominio avevamo assaggiato un piatto buonissimo. Dunque… come si
chiamavano quelle polpette? Falalo, fafalo, una cosa del genere.
 Ah, i falafel! Molto buoni, però io non li ho mai preparati, devi chiedere a Ahmed.
 Va bene, chiedo a lui. Comunque grazie e scusa se ti ho fatto perdere tempo.
 Tanti auguri ad Alina da parte mia.
16  Buongiorno Rahul, vorrei del pesce fresco. Cosa mi consigli?

 Prendi degli sgombri: sono belli, grossi e freschissimi.
 Buona idea. Vorrei anche delle sarde, per condire gli spaghetti.
 Compra anche dei gamberetti, sono in offerta.
 Grazie, mi bastano sgombri e sarde. I gamberetti li prendo un’altra volta.
 Ciao Mohamed, vorrei dell’insalata riccia, delle patate e degli asparagi.

 Non prendere gli asparagi: sono i primi, non hanno tanto sapore e sono molto cari.
Invece prendi i porri o i finocchi, guarda come sono belli.
 Hai ragione. Prendo mezzo chilo di finocchi. Ma non togliere le foglie esterne, le
uso per fare una minestra.
 Ciao Sonia, vorrei una torta per il nostro anniversario di matrimonio.

 Guarda qui, c’è la crostata di mele, il dolce ai mirtilli, la torta con la panna e le
fragole…
 Senti, sono freschi?
 Ma che domande! Sono tutti freschissimi. Ma ascolta il mio consiglio: prendi la
torta con la panna. Sono sicura che ad Alina piacerà molto.
 Mi fido di te: la compro.
12
M4 – livello B1
TRACCIA TESTO
17  Buongiorno signora, cosa desidera?
 Avrei bisogno di 500 grammi di carne macinata.
 Quale Le do? La preferisce di manzo o di vitello?
 Mah… vorrei preparare gli involtini, quale mi consiglia?
 Io comprerei la carne di vitello, perché è più morbida. Mezzo chilo, giusto?
Desidera altro?
 Sì, vorrei anche del formaggio da mettere negli involtini, ma non la mozzarella che
potrebbe fare troppa acqua…
 Le do questo formaggio non troppo morbido. Io lo metto anche nell’insalata, è
saporito, ma leggero. Ne assaggi un pezzetto. Com’è?
 Delizioso, davvero delizioso!
 Una fetta così va bene?
 Sì, grazie.

 Vuole anche della ricotta di capra? È freschissima!
 No, grazie. I miei figli non la mangiano.
 Altro?
 No, grazie… anzi, scusi, dimenticavo una cosa! Avrei bisogno anche di due etti di
prosciutto.
 Cotto o crudo?
 Cotto, per favore.
 Oggi abbiamo in offerta il cotto affumicato che è davvero ottimo.
 Perfetto, allora ne prenderei trecento grammi. Mio marito ne va matto!
18  Buongiorno, la domanda di oggi è: qual è il cibo più strano che avete mai
assaggiato? Ne parliamo subito con la prima ascoltatrice. Ciao, chi sei?
 Mi chiamo Anna, chiamo da Milano. Il cibo più strano che ho mangiato è stato il
serpente. Quando abitavo in Congo andavo a fare la spesa al mercato e una volta ho
visto in vendita dei tranci di serpente.
 Serpente? Ma non è velenoso? Avevi una ricetta?
 No, i serpenti grossi sono commestibili. Ho chiesto consiglio al macellaio perché
non sapevo come pulirlo e cucinarlo: mi ha suggerito di prepararlo in umido, con
cipolle, pomodori e piselli. Mi ha convinta e ne ho comprato un chilo. È una carne
molto tenera, davvero gustosa.
 Un cibo proprio strano… Grazie Anna!
 Sentiamo adesso un altro ascoltatore. Chi è in linea?

 Salve, sono Pietro, telefono da Firenze. La scorsa estate sono andato in vacanza in
Thailandia e per la strada c’erano molti banchetti ambulanti che vendevano cibo
pronto. Uno friggeva delle cose che sembravano patatine. Beh… ne ho preso un
cartoccio!
 E che cos’erano?
 Erano cavallette! Buone, belle croccanti, meglio delle patatine fritte!
 Dicono che gli insetti sono il cibo del futuro.
 Sì, l’ho sentito dire anch’io, ma quando a casa ne ho parlato con i miei parenti, mi
13
hanno preso tutti per matto. Eppure sono veramente buone.
 Grazie della tua testimonianza.
 Chi abbiamo adesso in linea?

 Sono Gavino, telefono dalla Sardegna. Vorrei parlarvi del formaggio con i vermi. È
una specialità sarda e nella nostra azienda agricola ne produciamo 100 chili all’anno.
 Hai detto formaggio… con i vermi?!
 Sì, è fatto con latte di pecora e con le larve della mosca del formaggio. È nato per
errore, ma quando lo abbiamo assaggiato era diventato una crema dal gusto
piccante e particolare.
 Grazie, Gavino. Lo assaggerò anch’io.

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M5 – livello A2+
TRACCIA TESTO
19  Buongiorno signor Peskov, si accomodi.
 Buongiorno professoressa. Credo di sapere perché mi vuole parlare. La pagella di
mia figlia non è molto bella….
 Sì, ma non è solo il rendimento che mi preoccupa. Natalia è una ragazza molto
sveglia e potrebbe avere ottimi risultati con un po’ più di impegno e di studio a casa. E
poi durante le lezioni è sempre distratta, chiacchiera in continuazione e nelle attività
che facciamo in classe sembra sempre svogliata e annoiata. Alza la mano solo per
chiedere di andare in bagno.
 Sono desolato…
 A casa come si comporta? Quanto tempo dedica allo studio?
 Purtroppo, io e mia moglie lavoriamo tutto il giorno e non abbiamo molto tempo
per controllarla. Adesso, però, faremo più attenzione e cercheremo di seguirla nel fine
settimana.

 Bene. Penso di interrogarla nei prossimi giorni e vediamo se riesce a recuperare il 3
che ha preso nell’ultima verifica di matematica.
 3 è un proprio un brutto voto! Ha lasciato il foglio in bianco?
 No, le ho dato 3 perché l’ho vista copiare. E non è la prima volta!
 Davvero? Ancora con gli appunti sotto il banco?
 No, peggio! Si era scritta le formule di matematica sulle braccia. Però ho deciso di
darle un’altra possibilità, ma deve prepararsi bene.
20 ►Si informano i viaggiatori che il treno regionale 1769 di Trenitalia proveniente da

Piacenza e diretto a Milano Centrale delle ore 20:13 oggi termina la corsa nella
stazione di Milano Rogoredo a seguito di un guasto nella stazione di Milano Lambrate.
Ci scusiamo per il disagio.
 Oh no, il nostro treno! Non solo l’andata, ma anche il viaggio di ritorno è
complicato: a Rogoredo dovremo prendere la linea gialla e cambiare in Centrale.
Invece Lambrate è così vicina a casa… Insomma, anche stasera non riusciremo ad
arrivare in tempo.
 Cioè… per la riunione di condominio facciamo in tempo, però non riusciamo ad
andare in pizzeria prima.
 Non riusciamo a prendere niente? Neanche due panini? Oppure due toast…
 Sì, prendiamo sia i panini che i caffè. Così arriviamo alla riunione belli svegli e pronti
a discutere il preventivo per il nuovo ascensore.

 Allora sarà meglio prendere due camomille!
15
M5 – livello B1
TRACCIA TESTO
21  Buongiorno, esibisca il biglietto, prego.
 Buongiorno. Mi spiace, ma ho un problema. Ho comprato il biglietto, ma non ho
potuto timbrarlo.
 Bella scusa. Sa che i documenti di viaggio non obliterati non sono validi per
circolare sui mezzi pubblici?
 Certo che lo so! Purtroppo, quando sono salito l’autobus era pienissimo e non sono
riuscito ad arrivare alla macchinetta. E ora è scesa tutta la gente, ma è arrivato subito
lei e non ho fatto in tempo…
 Trovi una scusa più originale.
 Mi ascolti, per favore. Non è una scusa: guardi, ho il biglietto in mano!
 Non faccia il furbo con me. Comodo comprare i biglietti e non convalidarli! Sarò
costretto a farle una multa. Mi dia i documenti.
 Ma perché? Le ho spiegato che non è stata colpa mia.

 Se nel vostro paese siete abituati a non pagare, a me non importa. In Italia bisogna
rispettare le leggi. Oppure tornate da dove siete venuti.
 Come si permette di parlarmi così? Lei mi sta mancando di rispetto!
 Non ho tempo da perdere con te! Vuoi darmi i documenti o devo chiamare la
polizia?
 Non mi sembra il caso. Ecco i miei documenti, ma lei non si permetta di darmi del
tu.
 Era ora! Una bella contravvenzione non te la toglie nessuno… anzi, non gliela toglie
nessuno!
22  Buongiorno a tutti. Vi è capitato di prendere delle multe pazze, strane, fuori dal
comune? Chiamateci e raccontateci. Ecco il primo ascoltatore…
 Ciao, sono Bruno da Bologna. Io ho preso una multa, ma non ho combinato nulla di
male: semplicemente andavo troppo piano in macchina!
 Troppo piano?! Hai preso una multa per eccesso di… lentezza?!
 Eh sì, il problema è stato l’autovelox: invece di tararlo per chi superava i 50
chilometri all’ora, lo hanno tarato per chi andava sotto questo limite! Così è arrivata
la multa a casa: 43 euro per essere stato troppo prudente!
 Immagino che non sei stato l’unico a prendere la multa, vero?
 No, no… Per fortuna la polizia provinciale si è accorta dell’errore e qualche giorno
dopo il comandante ha annullato tutte le contravvenzioni.

 Beh… meno male! Grazie della tua telefonata, Bruno!
 Sentiamo la seconda telefonata. Chi abbiamo in linea?

 Ciao, mi chiamo Jili e chiamo da Trieste. Nel mio caso non c’entrano le auto e la
velocità, ma gli alberi.
 Gli alberi? Per caso hai rubato qualche albero?
 Ma no! Mia figlia e i suoi amici si sono arrampicati su un albero dei giardini pubblici
e sono stati multati… 500 euro di multa a ciascun ragazzo!
 Cosa?! È vietato ai bambini arrampicarsi sugli alberi? E che multa salata!
 Mia figlia e i suoi amici hanno 14 anni, non sono più bambini. Comunque abbiamo
16
fatto ricorso e ora stiamo aspettando una risposta.
 Facci sapere come andrà a finire e… grazie della tua testimonianza!
 Ecco un nuovo ascoltatore. Buongiorno! Chi sei e cosa ti è successo?

 Ciao, sono Angelo e chiamo da Torino. Ho preso ben 41 euro di multa perché ho
parcheggiato l’auto con il finestrino abbassato. Faceva caldo e ho lasciato l’auto solo
pochi minuti per prendere mio figlio a scuola…
 Ti capisco. Anch’io spesso in estate lascio i finestrini dell’auto abbassati, però non
ho mai preso nessuna multa! Ma qual è il problema, poi?
 Per la legge lasciare il finestrino abbassato significa incoraggiare il furto dell’auto. E
così ho pagato ben 41 euro!
 Grazie Angelo della spiegazione… così eviteremo di prendere multe!

17
M6 – livello A2+
TRACCIA TESTO
23  Buongiorno signor Haddad. Un minuto e sono subito da lei.
 Buongiorno. Mi scusi, ma sono un po’ di fretta…
 Eccomi! Ha le solite camicie da lavare?
 Veramente questa volta non ho niente da lavare. Anzi, guardi qua. Ho ritirato
questa camicia l’altro giorno e non l’ho controllata. Oggi volevo metterla, ma mi sono
accorto di questi tagli sulla manica.
 Mi passi la camicia. Mmm… è la prima volta che l’abbiamo lavata e stirata.
 No, non è la prima volta. Una mia amica mi ha detto che forse è stato usato un ferro
da stiro troppo caldo e il tessuto si è bruciato.
 Non saprei… Posso vedere l’etichetta?
 Sì, certamente.
 Ah, la camicia non è cento per cento cotone. Di solito, però, leggiamo le etichette

prima di stirarle. Mi dispiace molto, signor Haddad.
 Accetto le scuse, ma… mi ritrovo con una camicia quasi nuova completamente
rovinata. Non posso più metterla! Ed era una delle mie camicie preferite!
 Signor Haddad, sono mortificata. Non so come sia potuto succedere. Le assicuro che
non ci siamo accorte neanche noi del danno, altrimenti glielo avremmo detto subito.
 Le credo, ci mancherebbe altro… Ma io adesso cosa posso fare? Mi hanno detto che
le lavanderie hanno un’assicurazione…
 Certamente. Io le consiglio di scrivere una lettera di risarcimento alla titolare.
Deve specificare la data di consegna e di ritiro della camicia, il tipo di danno subito e la
cifra che vorrebbe come risarcimento. Se ha ancora lo scontrino della camicia, è
meglio allegarlo.
 Allora farò così, vi porterò la lettera domani.
 Meglio se spedisce una raccomandata con ricevuta di ritorno.
 Ah… Grazie mille delle informazioni. È stata gentilissima.
 Si figuri. È il minimo, visto il danno che le abbiamo procurato. È sempre meglio
risarcire un cliente, piuttosto che perderlo.
24  Gianni, le posso chiedere un’informazione?

 Certo Wen, dimmi pure.
 Lei sa quando inizierà la stagione dei saldi?
 Dipende da città a città, lo decide ogni comune autonomamente. Decideranno le
date nei prossimi giorni, ma non manca molto.

 Ma ci saranno sconti su tutti i prodotti?
 Di solito soprattutto su vestiti e scarpe, ma anche altre cose sono scontate. I buoni
affari in giro sono sempre molti. Sul giornale ho letto che ogni famiglia spenderà circa
200 euro!
 Allora ci sarà la coda davanti ai negozi…
 Non lo so, sul giornale ho letto che quest’anno le persone faranno meno acquisti
dell’anno scorso: dicono che hanno speso tutto per i regali di Natale…
18
M6 – livello B1
TRACCIA TESTO
25  Ciao Wen!
 Gianni, buongiorno! Come sta?
 Bene, grazie. Sto aspettando Priyanka. Stamattina mi accompagna in giro per
negozi.
 Ah sì? Adoro fare shopping! Cosa deve comprare?
 Niente di speciale. Si è rotta la lavatrice e devo comprarne una nuova.
 Perché non la prende online? Se vuole, le do una mano nella ricerca.
 Ti ringrazio, ma preferisco vedere e toccare con mano il prodotto che scelgo. Penso
che non sia prudente comprare senza controllare di persona la qualità.
 Invece io credo che sia la soluzione migliore. Davvero, le assicuro che farebbe degli
ottimi affari online. Prima di tutto avrebbe la possibilità di scegliere tra un’infinità di
prodotti in pochi istanti e poi risparmierebbe tanto tempo e denaro perché potrebbe

scegliere il prodotto con il prezzo più vantaggioso. E spesso ci sono grandi offerte.
 D’accordo, penso che tu abbia ragione, ma ci sono le spese di spedizione. E
soprattutto, se la merce è difettosa, cosa faccio?
 La rimanda indietro e gliela cambiano, ovviamente!
 Wen, credo che il bello dello shopping sia anche quello di parlare con un commesso
che ti fa vedere e ti spiega come funzionano i prodotti. Però, visto che insisti, farò una
prova…
26  Buongiorno a tutte e a tutti! Oggi parliamo di… concorsi a premi! Pronto, chi inizia a
raccontarci la sua esperienza?
 Salve! Mi chiamo Tina. L’anno scorso per la prima volta ho vinto un premio.
 Che bello, Tina! Di cosa si tratta e come hai vinto?
 Ho comprato una confezione di caffè perché si poteva vincere un weekend
romantico per due persone. Di solito non partecipo mai, ma mi sono fatta tentare
perché era il mio venticinquesimo anniversario di matrimonio…
 Wow, che colpo di fortuna! Sarete stati felicissimi di questa vittoria!
 Beh, il weekend era a Venezia… e noi abitiamo proprio lì! Abbiamo passato due
giorni nell’hotel vicino a casa, ma è stato comunque romanticissimo!
 E ora chi c’è in linea?

 Eccomi! Sono Cinzia, chiamo da Prato e sono una fanatica dei concorsi: li faccio
spesso, anche se purtroppo non vinco mai!

 Che sfortuna! Ma davvero non hai mai vinto niente?
 Solo una volta, ho vinto un buono spesa del valore di 150 euro a un concorso del
supermercato dove vado sempre a fare la spesa.
 Ogni tanto un po’ di fortuna ci vuole! Come hai fatto a vincere?
 È stato semplicissimo: mi sono collegata al sito, ho digitato un codice scritto sullo
scontrino e il numero della mia carta fedeltà. Dopo una settimana, mi è arrivato un
SMS. Sono andata subito a ritirare il buono!
 E ora la terza telefonata. Chi sei e da dove chiami?

 Ciao a tutti. Sono José pronuncia e chiamo da Arese. Io ho vinto un monopattino
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elettrico. Mia figlia lo voleva e così ho partecipato al concorso.
 Bravo José! Chissà che gioia per tua figlia. È stato complicato partecipare?
 Per niente, ho fatto tutto online. Bisognava inserire sul sito il codice che si trovava
nel tappo delle bottiglie di una nota marca di bibite. Le prime due volte è comparso il
messaggio che non avevamo vinto, mentre la terza… è stata quella fortunata! Il
monopattino è arrivato un paio di settimane dopo.
 Ma chi lo usa? Tu o tua figlia?
 Mia figlia, anche se qualche giretto l’ho fatto pure io: è molto divertente!

20
M7 – livello A2+
TRACCIA TESTO
27  Ciao Wen, benvenuta.
 Ciao Elisa!
 Al telefono dicevi che vuoi fare pedicure e manicure, giusto?
 Sì, con il caldo mi è venuta voglia di mettere i sandali, ma ho i piedi un po’ rovinati,
con i calli e un’unghia storta. Le mani poi… non ne parliamo! I detersivi mi seccano la
pelle e indeboliscono le unghie. Guarda!
 E scommetto che non metti i guanti da cucina! Ma vedrai che sistemeremo tutto.
Siediti nella poltrona verde, togli scarpe e calze e metti i piedi in questa bacinella.
Dopo penseremo alle mani. Vuoi mettere lo smalto? Normale o semipermanente?
 Normale, lo stesso colore per le mani e per i piedi. Vorrei un bel rosso.
 Vediamo… Sì, le unghie dei piedi sono un po’ rovinate. Bisogna tagliarle diritte, con
gli spigoli non arrotondati. Poi togliamo la pelle dura intorno e facciamo un bel

massaggio con l’olio di ricino che le rinforza. Come colore ti propongo questo rosso
ciliegia…
 Mi piace! Sai, avevo detto a Fang di venire con me, perché con le scarpe da calcio
nuove l’unghia dell’alluce destro è diventata nera e gli fa molto male, ma lui si
vergogna. Dice che gli uomini non possono andare dall’estetista!
 Sciocchezze: anche loro possono curare il proprio aspetto! Digli che se viene
mercoledì, c’è il mio collega Fabrizio: è un asso sui problemi estetici degli uomini. Così
almeno non si vergognerà!
 Grazie, glielo dirò. Voleva anche un consiglio per i capelli, perché cominciano a
diradarsi ed è un po’ preoccupato.
 Fabrizio lo consiglierà anche per quello.
28  Buongiorno Elisa! Sei sempre energica e piena di vitalità, che bello essere giovani!
 Buongiorno Gianni! Come sta, tutto bene?
 Beh, insomma… Si tira avanti…
 Oggi la vedo un po’ affaticato.
 Cara mia, è l’età! Una volta anche io ero sempre in forma. Da qualche anno invece
ho problemi alla schiena: dopo un po’ che sono in piedi inizio a sentire un dolore qui,
nella zona lombare. E così ho bisogno di sedermi.
 Ma lo sa che mio marito è un istruttore di ginnastica, no? Due pomeriggi alla
settimana lavora nella palestra di piazza Piòla, a dieci minuti da qui. Perché non va a
trovarlo? Oppure stasera, dopo cena, può passare da noi, così le dà qualche consiglio.
 Sono troppo vecchio per andare in palestra! Non vorrei peggiorare la mia
situazione.
 Assolutamente no, anzi! Ci sono degli esercizi adatti alle persone della sua età che
fanno molto bene anche alle articolazioni e, in particolare, alla cervicale.
 Saranno cose troppo faticose per me…
 Ma no! Per esempio, il mercoledì mattina, nella piscina della palestra, c’è un corso
di ginnastica dolce in acqua. Ci va pure la mamma di una mia amica.
 Elisa, io purtroppo non so nuotare, l’acqua mi ha sempre spaventato…
 E allora perché non prova con lo yoga? Le assicuro che si sentirà rinato in breve
tempo!
21
 Forse mi hai convinto. Ti ricordi in quale giorno e a che ora è il corso?
 Purtroppo no, però stasera chiedo a Luigi e le scrivo un messaggio.
 Grazie mille!

22
M7 – livello B1
TRACCIA TESTO
29  Buongiorno, 112, Numero Unico Emergenza.
 Buongiorno, mi chiamo Dimitri Peskov, chiamo da Lecco… Un uomo davanti a me, in
strada, si è sentito male.
 Dove si trova di preciso?
 Non conosco questa città… Sono sul lungolago, dietro di me… c'è un monumento
con una scritta… Antonio Stoppani
 Mi dica, cosa è successo?
 Stavo camminando per la strada, quando un signore davanti a me ha iniziato a
camminare in un modo strano e poi è caduto a terra…
 Va bene. Non attacchi. Passo la telefonata all’Emergenza Sanitaria.
► Buongiorno. Lei chiama da Lecco in piazza Antonio Stoppani. Conferma?
 Sì, credo di sì…
► Cosa è successo precisamente?

 Ho visto un uomo che si appoggiava a un albero perché faticava a stare in piedi. Poi
ha fatto due passi in modo strano…
► In che senso? Barcollava?
 Sì, camminava come un ubriaco e poi si è lasciato cadere a terra. Sono preoccupato,
credo che non stia per niente bene…
► Anziano? Quanti anni ha secondo lei?
 Mah… penso che abbia 80 - 85 anni.
► Il signore è cosciente? Risponde quando lo chiama?
 No, sembra svenuto e non risponde.
► È privo di sensi, quindi. Riesce a capire come respira?
 Mi sembra che non faccia fatica a respirare. Il respiro è abbastanza regolare.
► È sudato e ha un colorito pallido?
 Non è sudato, ma è pallido. Quando ha perso conoscenza, l’ho steso e gli ho messo
una giacca sotto la testa.
► Lo lasci supino e non lo muova! Gli slacci i pantaloni e, se ha la camicia, sbottoni il
colletto, così sarà libero di respirare. L’ambulanza sta arrivando ed è meglio che lei
non vada via.
 Ci mancherebbe altro! Aspetto qui.
30  Cari ascoltatori, oggi ci racconterete l’esperienza più emozionante della vostra vita.
Ecco la prima telefonata. Come ti chiami e da dove vieni?

 Mi chiamo Fàtima e sono marocchina. L’esperienza più emozionante che abbia
provato è stata andare con la classe di italiano in un bosco.
 Che cosa c’è di tanto speciale in un bosco?
 Beh… non avevo mai provato questa sensazione di pace e di contatto con la natura.
È stato così rilassante che da allora la domenica mio marito e io andiamo fuori Torino
a camminare.
 Grazie Fàtima, per la tua testimonianza!
 Sentiamo adesso un altro ascoltatore.

 Ciao, sono Simone! Sono nato in un paesino del sud Italia, dove non c’era il teatro
23
né il cinema. Poi a 12 anni mi sono trasferito a Napoli con i miei.
 L’esperienza più emozionante della tua vita è stata il trasloco?
 Ma no! L’emozione più intensa che ho provato è stata quando sono andato con la
scuola a teatro: sul palcoscenico c’erano gli attori, delle persone in carne e ossa che
recitavano per me! Così mi è venuta la passione per il teatro e sono diventato attore.
 Wow, che bel mestiere!
 Non è la professione più rilassante del mondo, ma è sicuramente l’attività meno
noiosa dell’universo!
 Abbiamo l’ultima testimonianza: chi abbiamo in linea?

 Buongiorno a tutti, sono Afshana e la cosa più emozionante per me è stata la neve!
 Vieni da un paese in cui non nevica mai?
 Vengo dal Pakistan, ma da una città a sud. Nel nord nevica anche tanto, ma io non ci
sono mai stata.
 E quando hai visto la neve per la prima volta?
 Il primo inverno che ero qui in Italia. Un pomeriggio ha cominciato a nevicare e non

ha più smesso per tre giorni. È stata la nevicata più abbondante che abbia mai visto e
ha bloccato la città, ma per me è stato uno meraviglioso. La città era tutta bianca e le
macchine non circolavano più.
24
M8 – livello A2+
TRACCIA TESTO
31  Ciao Ahmed!
 Ciao Wen, come stai?
 Insomma… Ho un po’ di pensieri per la testa.
 Come mai? Ti è successo qualcosa? Non farmi preoccupare!
 No, non è successo niente. Sono solo stanca del mio lavoro e vorrei cambiare.
 Perché? Mi hai sempre detto che il dentista dove lavori è una brava persona e ti ha
sempre rispettata.
 Sì, non ho niente contro di lui. Però non ne posso più di lavorare fino a tardi. Tre
sere alla settimana, lo studio chiude verso le 21 e io torno a casa sempre verso le
21.30. E poi spesso mi chiedono di andare anche il sabato mattina…
 E cosa vorresti fare?
 Boh, non ho ancora le idee chiare. Mi piacerebbe un lavoro dove posso usare le

lingue: il cinese, l’inglese. Pensi che dovrei mettere un annuncio su qualche sito?
 Forse è meglio che tu vada in un’agenzia per il lavoro. Devi però chiarirti le idee
perché lì ti fanno domande sul tipo di lavoro che cerchi.
 Un’agenzia per il lavoro… è una buona idea. Sai dov’è la più vicina?
 Credo che sia quella in piazza Tito Livio. Ci arrivi con la metropolitana o con il tram.
 Secondo te devo preparare dei documenti particolari? Cosa mi chiederanno?
 Beh, sicuramente un documento di identità e il codice fiscale. Io ti consiglio anche di
portare le fotocopie dei tuoi titoli di studio e anche attestati di corsi, se ne hai fatti.
 Io ho frequentato un istituto professionale e ho il diploma di maturità. Poi ho
seguito un corso per diventare segretaria.
 Bene. Allora porta una fotocopia del diploma. Se hai seguito corsi di lingua, porta
anche gli attestati di frequenza: insomma tutto quello che può servirti per la
professione che vorresti fare.
 Sì. Ho seguito dei corsi di inglese e ho gli attestati. Sai, mi piacerebbe continuare a
fare la segretaria o qualcosa di simile… Adesso guardo in internet dov’è l’agenzia per il
lavoro. Ti andrebbe di venirci con me?
 Va bene, andiamoci insieme!
32  Buongiorno, sono Jing Wen. Ho appuntamento per un colloquio con il signor

Perego.
 Piacere, sono io! Prego, si accomodi. Le faccio qualche domanda per completare il
modulo.
 Va bene.
 Dunque… la sua data di nascita?
 Sono nata il 15 giugno 1991.
 Dove?
 A Shanghai, in Cina.
 E ora dove abita?
 A Milano, in via Teodosio 44.
 Numero di telefono?
 3202318689
 Perfetto, grazie. Ha portato il curriculum?
25
 Sì, eccolo.
 Che titolo di studi ha?
 In Cina ho preso la licenza di scuola media. Quando sono arrivata in Italia, otto anni
fa, mi sono iscritta a un istituto professionale commerciale, indirizzo
"Amministrazione, finanza e marketing". Dopo il diploma, mi sono iscritta anche a un
corso professionale di un anno per diventare segretaria di azienda.
 In questo momento sta lavorando?
 Sì, in uno studio dentistico. Ci lavoro da due anni come segretaria, ma ora vorrei
cambiare.
 Altre esperienze?
 Prima di fare la segretaria, ho lavorato per due anni come cameriera in un bar del
centro di Milano.
 Benissimo. Che lingue parla?
 La mia lingua madre è il cinese, poi parlo bene l’italiano e a scuola ho studiato
inglese.
 Come se la cava con il computer?

 Ho una buona conoscenza del pacchetto Office: l’anno scorso ho fatto un corso
avanzato online.
 Va bene. Adesso valutiamo il suo curriculum e guardiamo nella nostra banca dati se
c’è qualcosa di adatto a lei e, nel caso, le facciamo sapere.
 Grazie mille e buona giornata.
 Grazie a lei. Arrivederci.
26
M8 – livello B1
TRACCIA TESTO
33  Buongiorno, prego si accomodi. Mi racconti qualcosa di lei. Ha esperienza in questo
settore?
 No, finora ho lavorato in uno studio medico, ma se una cosa mi interessa, ci metto
poco a imparare. E uno stipendio così alto è molto interessante.
 Lo stipendio è alto perché l’impegno che richiediamo è totale. Passare settimane
lontana da casa può essere faticoso.
 Settimane in trasferta? Io pensavo di stare via qualche giorno, non molto lontano,
sempre in Italia. Il sabato e la domenica vorrei passarli qui a Milano, mi sono
ambientata da poco in città…
 Si tratta di seguire l’intero ciclo di produzione di un tessuto, le trasferte sono ogni
due mesi circa e durano da quattro a dieci settimane nei paesi da cui importiamo i
tessuti.
 Ah, d’accordo… Ma quanti giorni di ferie sono previsti?

 Se fa già adesso domande sulle ferie, sarà difficile intendersi… Ma passiamo oltre.
Mi dica: perché dovremmo scegliere lei? Qual è il suo punto di forza? E il suo maggior
difetto?
 Il mio punto di forza è che sono rigorosa: mi do delle regole e le seguo
scrupolosamente. La prima regola è non rimandare a domani ciò che si può fare oggi.
Seconda regola: trovare la soluzione migliore, più creativa. Terza regola: non vivere
per lavorare, ma lavorare per vivere. Sul lavoro mi impegno molto, ma so anche avere
un certo distacco.
 E il difetto?
 Perdo facilmente la pazienza e ci vuole un po’ per tornare calma. Ma ci tengo a dirle
che questo lavoro mi interessa davvero molto… ma forse non c’entra adesso?
 Non si preoccupi. La ringrazio, le faremo sapere.
34  Buongiorno a tutti, il tema di oggi riguarda il colloquio di lavoro. In particolare, vi

chiediamo: qual è la domanda più imbarazzante che vi hanno fatto? Sentiamo la
prima telefonata!
 Ciao, sono Paolo e chiamo da Sorrento. Ho da poco fatto un colloquio per un posto
di bagnino in una piscina di un albergo della mia città. Il proprietario, parlando di
interessi e tempo libero, mi ha chiesto il mio genere musicale preferito e il discorso è
finito sulla musica italiana. Alla fine del colloquio mi ha chiesto di cantare la mia
canzone preferita!
 E tu cosa hai fatto?
 Non potevo tirarmi indietro e così ho accettato, anche se sono stonato. Comunque,
sono piaciuto e mi hanno preso in prova!
 Ottimo, sono felice per te!
 Parliamo di colloqui di lavoro e domande strane. Chi c’è in linea?

 Ciao, sono Francesca e chiamo da Bologna.
 Ciao Francesca, raccontaci, siamo molto curiosi.
 Ho fatto un colloquio per insegnare inglese in una scuola di lingue. Una delle
domande finali è stata questa: “Io e mia moglie stiamo pensando di fare una vacanza.
27
Dove ci consiglia di andare?”
 Accidenti! E tu cosa hai risposto?
 Dopo un iniziale imbarazzo, ho chiesto: "In quale stagione volete andare?" E poi ho
aggiunto: "Preferite un viaggio rilassante o un viaggio avventuroso?"
 Credi che sia piaciuta la tua reazione?
 Penso di sì perché mi hanno richiamata dopo una settimana.
 E ora abbiamo l’ultima telefonata di oggi. Chi c’è in linea?

 Buongiorno, mi chiamo Alessia e chiamo da Torino. Ho risposto ad un annuncio per
fare la commessa in un centro commerciale. Il selezionatore, alla fine dell’incontro mi
ha proposto di trovarci quella sera a cena, per approfondire la nostra conoscenza e
metterci d’accordo sul contratto.
 Sul serio? E come è andata alla fine? Hai accettato l'invito?
 No, perché la richiesta mi è sembrata assolutamente non professionale, per non
dire peggio…
 Sono d’accordo con te, Alessia. Sono comportamenti intollerabili.

28
M9 – livello A2+
TRACCIA TESTO
35  Ciao a tutti! Spero che stiate bene. Luigi e io stiamo vivendo una seconda luna di
miele. Napoli è meravigliosa e non potevate scegliere una città più romantica come
meta per il weekend che ci avete regalato. Guardate che spettacolo: la foto che
vedete l’abbiamo scattata dalla camera del nostro hotel! In questi due giorni abbiamo
camminato moltissimo, perché volevamo vedere il più possibile: abbiamo visitato
Piazza del Plebiscito, il Museo Archeologico, alcune importanti chiese, il Castel
dell’Ovo e il Maschio Angioino, che è un altro castello della città.
Ma Spaccanapoli è stato il posto che ho preferito: in questa strada abbiamo visto la
vera Napoli e ci siamo divertiti moltissimo. Stasera, per festeggiare il nostro
anniversario di matrimonio, andremo a mangiare nel ristorante in riva al mare che ci
ha consigliato Ahmed. Sarà una serata romanticissima! Invece domani andremo a
Torre Annunziata, ospiti per qualche giorno degli zii di Luigi. Da Napoli mandiamo a
tutti voi un bacione grandissimo! Non sappiamo come ringraziarvi!

36  Elisa, bentornata! Allora… com’è andata la vostra vacanza a Napoli?
 Ciao, Wen. La vacanza è andata benissimo, grazie! Ci siamo divertiti e abbiamo
visitato posti meravigliosi.
 Ci credo! Siete andati anche agli scavi archeologici di Pompei, no?
 Certo… sono molto interessanti! Li abbiamo visitati con gli zii di Luigi, che ci hanno
anche ospitato per due giorni.
 Loro abitano lì vicino?
 Sì, in una cittadina che si chiama Torre Annunziata. Ci siamo capitati durante la festa
della Madonna della neve, una festività molto sentita dalle persone del posto.
 Siete stati fortunati a essere lì proprio quel giorno, allora!
 Infatti! E pensa che mi hanno raccontato che molti anni fa, durante l’eruzione del
Vesuvio, il vulcano di Napoli, la statua della Madonna è riuscita a salvare la città
perché ha fermato la lava.
 Credono che la Madonna abbia fatto un miracolo?
 Sì, e dicono che la mano della statua è ancora nera per le bruciature! Per
ringraziarla, tutti gli anni, a ottobre, si celebra questa grande festa, che non è solo
religiosa, ma anche laica: si possono fare tante cose divertenti.
 Ad esempio? Cosa avete fatto?
 Nel primo pomeriggio si fa una lunga processione con la statua della Madonna che
viene portata sulle spalle lungo le strade più importanti della città. È molto
emozionante perché ci sono tantissime persone! Alla fine della processione, tutti si
riuniscono nella piazza principale per stare insieme: si va ai concerti, si canta, si balla,
si guardano i fuochi d’artificio…
 I napoletani sono davvero persone piene di vitalità! Ma durante questa festa si
mangia qualcosa di particolare?
 Beh, le strade sono piene di bancarelle che vendono frittelle, piccole pizze fritte,
caramelle di ogni tipo e tanti dolci tipici della zona!
29
M9 – livello B1
TRACCIA TESTO
37  Buongiorno, devo andare a Lecce il 10 agosto. Che treni ci sono da Milano?
 Il 10 agosto… Vediamo. Può partire con il Frecciarossa delle 7:20, che arriva a
Bologna alle 8:19. Da qui riparte alle 8:45 con il Frecciabianca e arriva a Lecce alle
16.01. Il tutto viene 156 euro in seconda classe.
 Caspita! Non pensavo di spendere tanto. Ho visto che l’Intercity delle 7.05 con
coincidenza a Bari alle 18:01 costa 33,70 euro.
 Forse costava 33,70 euro due mesi fa, ma adesso sul treno di cui lei parla i posti
sono esauriti. Più ci si avvicina alla partenza, più aumenta il costo del biglietto.
 Ma prima non sapevo di dover partire! E se viaggio di notte? Ci sono le cuccette
 Sì, parte alle 20:50 con l’Intercity notte e arriva a Lecce alle 8:30 del mattino
successivo. Il posto a sedere costa 53,60 euro. Con il supplemento cuccetta paga
107,20. La cuccetta è C4 comfort promiscuo.
 C4 cosa significa?

 Vuol dire che nello scompartimento ci sono quattro cuccette, due sopra e due
sotto.
 E promiscuo vuol dire che uomini e donne dormono insieme?
 Proprio così. Ma per soli uomini non ne ho più.
 Ah… Un’altra domanda: la prenotazione è modificabile?
 Sì, ha diritto al cambio di prenotazione illimitato e gratuito prima della partenza,
solo verso treni che hanno un prezzo base uguale o inferiore al suo. Ha anche diritto al
rimborso, dal quale tratteniamo il 20% per spese d’ufficio.
 Va bene. Non ho proprio voglia di passare la notte seduto: mi dia un biglietto con
supplemento cuccetta. Chissà quanto costerà l’aereo! E non mi farà certo risparmiare
tempo.
38  Buongiorno a tutte le nostre ascoltatrici e i nostri ascoltatori! Oggi parliamo di

vacanze da incubo. Partiamo con la prima telefonata! Chi c’è in linea?
 Ciao, sono Roberta e chiamo da Ferrara. Un po’ di anni fa sono stata in Venezuela e
dovevo andare in un posto bellissimo in mezzo alla foresta che si può raggiungere solo
con piccoli aerei. Beh, siamo partiti con un aereo in pessime condizioni: una delle
porte era chiusa con una corda!
 Mamma mia, che paura! Io non ci sarei mai salita!
 E invece noi siamo partiti. Pessima idea: ci siamo trovati in mezzo a un temporale,
con pioggia e vento che spostavano l’aereo qua e là!

 Ma se ora racconti questa avventura, è finita bene, no?
 Sì, certo. Il pilota è stato molto bravo, ha mantenuto sempre la calma.
 Andiamo avanti con la seconda telefonata: chi parla?

 Buongiorno, sono Lorenzo, volevo raccontare una vacanza che ho fatto in un
paesino di montagna lontano da tutto e da tutti. Purtroppo, solo all’arrivo mi sono
accorto che all’aeroporto avevo preso per errore la valigia sbagliata!
 Ah, tremendo! L’hai aperta e cosa ci hai trovato dentro?
 Di tutto, ma nulla di utile per ripararsi dal freddo della montagna.
 Accidenti, c’erano una maschera e un costume da bagno?
30
 Magari, erano tutti abiti da donna: gonne, scarpe con il tacco, vestiti da sera. Devo
dire che la signora aveva un ottimo gusto, però…
 Però avresti preferito i tuoi maglioni di lana, eh!
 Abbiamo tempo solo per un’ultima, velocissima telefonata. Chi è con noi?
 Ciao a tutti, sono Antonio e chiamo da Palermo. Io spesso ero di turno anche il
weekend. Mi è venuta voglia di farmi un paio di giorni di mare, così una domenica, mi
sono dato malato. Non l'avevo mai fatto prima.
 Birichino! E perché è stata una vacanza da incubo?
 Con la mia fidanzata abbiamo raggiunto una spiaggia lungo la costa e abbiamo
cercato l’angolo più isolato possibile. Beh, non ci crederai, ma sulla stessa spiaggia ho
incontrato il mio datore di lavoro con sua moglie!
 Che sfortuna Antonio! E come è finita? Vi siete fatti una nuotata insieme?
 Magari... mi hanno lasciato a casa e ho dovuto cercare un altro lavoro.

31
U10 – livello B1
TRACCIA TESTO
39  Amici ascoltatori, ben ritrovati! L’argomento di oggi è: paure e speranze per il
futuro! Abbiamo subito una telefonata: chi sei?
 Sono Nadia, ho 32 anni e sono mamma di due bambine. Chiamo da una piccola
cittadina vicino a Bologna dove viviamo abbastanza tranquilli. Però al TG parlano
sempre di omicidi, rapine, violenze… Come si può vivere sereni? Io ormai ho paura
anche solo di rimanere a casa da sola…
 Capisco, il problema della sicurezza è uno dei più sentiti dagli italiani. E per quanto
riguarda le tue speranze? Cosa speri per te e le tue figlie?
 Mi auguro che, quando diventeranno grandi, potranno trovare un buon lavoro
senza dover per forza andare all’estero. È un vero peccato che tanti giovani italiani
siano costretti a trasferirsi in altri paesi per lavorare.
 Hai proprio ragione, è una grande perdita per l’Italia. Grazie Nadia!

 C’è un altro ascoltatore in linea. Pronto, chi sei e da dove chiami?
 Sono Daniele, da Cosenza. Ho 19 anni e sono al primo anno di ingegneria.
 Quali sono le speranze e le paure di un giovane italiano di oggi?
 Non voglio sembrare egoista, ma adesso penso a me stesso e la mia paura più forte
è quella di non riuscire a finire l’università. Per pagarmi gli studi, di sera lavoro in un
pub e studiare e lavorare è molto dura. Spero di farcela…
 E immagino che speri di trovare subito un buon lavoro dopo la laurea, no?
 Beh, quello di sicuro. Prima, però, spero che trovi lavoro la mia ragazza. Lei è
laureata in psicologia e la prossima settimana avrà un colloquio.
 Incrociamo le dita per voi!
 Buongiorno. Come ti chiami e da dove telefoni?

 Buongiorno. Mi chiamo Samantha e chiamo da Genova. In quest’ultimo periodo ho
l’incubo che qualcuno mi cloni il bancomat e lo usi a mio nome.
 È successo qualcosa di particolare per cui ora hai questa preoccupazione?
 Hanno clonato la carta di credito di una mia amica e l’hanno usata per fare acquisti
online. Si fa fatica a mettere via due soldi, se poi te li fregano…
 Sono truffe abbastanza frequenti… E le tue speranze per il futuro, invece?
 Mi sono separata da poco e sto cercando casa. Adesso sto da un’amica, ma è una
sistemazione provvisoria. Gli affitti qui a Genova sono molto alti.
 Ti auguro di trovare presto una casa adatta alla tua nuova vita!
40 a. Non aprite? b. Non aprite!

c. Sei arrivata? d. Sei arrivata!
e. Nevica! f. Nevica?
g. Ho vinto? h. Ho vinto!
i. Quanto costa! l. Quanto costa?
m. Ti piace? n. Ti piace!
41  Ciao Wen!
 Ciao Ahmed!
 Cosa stai leggendo?
32
 Se te lo dico, mi prendi in giro! Leggo un articolo di cronaca rosa! “Bologna,
matrimonio in divisa. Due capitani dell’esercito si sposano”.
 E cosa c’è di male? È divertente ficcare il naso nelle storie d’amore.
 Davvero ti interessa la cronaca rosa? Non immaginavo! Sembri sempre così serio,
così lontano dall’amore…
 A volte la serietà è un modo per nascondersi, sai? La mia serietà è causata dalla
paura del giudizio delle persone, ma per svelare il mio lato più allegro devo trovare la
persona giusta. Come è successo a questa coppia sul giornale.
 È vero, guarda che bella foto, sembrano così felici! Ma chissà come sarà la loro vita.
È difficile rinunciare alla propria indipendenza.
 Io non la vedo in questo modo. La vita di coppia non è una rinuncia, anzi è una
conquista. La prigione del mio cuore sarà aperta dall’amore e il mio cuore potrà volare
e cantare felice, come un uccellino. L’amore vero è libertà. Io, per esempio, vorrei
stare qui accanto a te tutta la vita, per aiutarti, per sostenerti, per essere felice della
tua presenza, senza mai obbligarti a fare qualcosa. Credo proprio di essermi
innamorato di te.

 Ahmed, cosa hai detto? Sto forse sognando? Io con te sto benissimo, ma…
 Cosa c’è che non va? Le mie parole sono state dettate dal cuore.
 Non so… Sono confusa… Sono molto felice, ma mi gira un po’ la testa.
 Scusami, non volevo… per nulla al mondo vorrei farti stare male. Voglio il tuo bene,
ma vorrei passare il resto della mia vita con te, lo giuro.
 Senti, ora siamo presi dall’emozione, io ho bisogno di riflettere da sola. Adesso
vado, ma domani ti chiamo, così ne parliamo con calma.
 Va bene, a domani.
33
Test – livello A2+
TRACCIA TESTO
42  Buongiorno, cosa desidera?
 Buongiorno. Spero che lei possa aiutarmi. Ieri mio figlio ha acquistato questo paio di
scarpe. Quando è arrivato a casa e le ha controllate, si è accorto che una ha la suola
scollata in punta.
 Ma è sicuro che suo figlio le ha comprate qui?
 Certo che sono sicuro. Questo è lo scontrino dove è riportato il nome del negozio e
questa è la scarpa: vede che è scollata in punta?
 Mi faccia vedere… sì, lei ha ragione. Comunque è davvero molto strano: in tanti anni
di lavoro non mi era mai successa una cosa del genere… Noi vendiamo solo scarpe di
qualità e non abbiamo mai avuto prodotti difettati. Sono desolato.
 Non è successo niente di grave. L’importante è poter cambiare le scarpe.
 Purtroppo non abbiamo più quel modello, perché era in saldo, ma abbiamo nuovi

modelli. Li guardi pure.
 Questo è un problema perché mio figlio voleva proprio quelle scarpe. Ha aspettato i
saldi per comprarle. E io non posso prenderne un altro paio senza che lui le provi…
Come possiamo fare?
 Posso farle un buono del valore delle scarpe, così suo figlio può venire a prenderne
un altro paio.
 Va bene. Lo dirò a mio figlio, anche se non sarà proprio contento di non avere
quelle scarpe…
 Gli dica di passare così può scegliere quelle che preferisce. Ecco il suo buono. E ci
scusi ancora.
 D’accordo, grazie.
43  Sabato 5 ottobre alle 4 del pomeriggio venite in Piazza Garibaldi 5, all’inaugurazione

del nuovo centro sportivo Olimpia, dotato di due palestre, una piscina e due sale per i
giochi dei bambini. Offriamo opportunità di movimento per tutte le età e tutti i gusti,
dal lunedì al sabato, dalle 7:00 alle 24:00.
 Vi presenteremo i nuovi corsi, dalla ginnastica dolce allo yoga, dalla danza del
ventre al karatè. E se la palestra vi annoia, c’è la piscina olimpionica con trampolino
per i tuffi da 5 e 10 metri!
 Ci sono anche opportunità per voi, mamme e papà: mentre nuotate o fate
ginnastica, i vostri figli possono fare dei corsi insieme a voi o essere seguiti da baby
sitter e animatori esperti nelle sale giochi!

 Vi aspettiamo al centro sportivo Olimpia, dove troverete tutto quello che fa per voi.
Olimpia: muscoli e salute a pezzi modici!
34
Test – livello B1
TRACCIA TESTO
44  Ciao Greta, come stai?
 Ciao papà, finalmente! Aspettavo una tua telefonata. Tutto bene, grazie.
 Mi fa piacere. Ti chiamo perché vorrei chiederti se una di queste sere hai voglia di
andare al cinema.
 Al cinema? Sì, dai, è una bella idea, in effetti è da un paio di mesi che non ci vado.
Hai già in mente qualcosa?
 Sì, mi piacerebbe andare a vedere "Ad astra”… Ne hai sentito parlare?
 No, di cosa si tratta?
 È la storia di un astronauta che viaggia nello spazio in direzione del pianeta Nettuno
per andare alla ricerca del padre scomparso in una missione simile circa vent’anni
prima. Deve essere bello, ho letto un paio di giudizi su Internet e sembra fatto molto
bene, soprattutto la fotografia: ci sono immagini bellissime.
 Uhm… Sembra carino, però a dire il vero nelle ultime settimane ho visto molti

documentari sullo spazio in TV. Ieri, per esempio, ne hanno trasmesso uno sullo
sbarco del primo uomo sulla Luna. Insomma, vorrei vedere qualcosa di diverso. Non
hai qualche altra idea?
 Dipende… Se hai voglia di emozioni forti, potremmo andare a vedere qualche film
dell’orrore. In centro danno l’ultima versione di “It”.
 Bellissimo, mi piacerebbe molto, perché quando è uscito me lo sono perso! Però
ricordo ancora quando ho letto il libro: che paura!
 Beh, l’obiettivo è quello: farci spaventare, facendoci credere, per un paio d’ore, che
ciò che vediamo sullo schermo sia reale. Ovviamente rispetto al romanzo ci sono
parecchie differenze, però ho letto che il film ti tiene con il fiato sospeso per tutta la
durata dello spettacolo.
 La trama è terrificante: quei poveri ragazzini che devono affrontare le loro peggiori
paure. Poi l’ambientazione nella periferia americana degli anni Cinquanta mi piace
parecchio.
 Hai ragione! Tieni presente che hanno mantenuto la stessa storia, ma l’hanno
ambientata ai giorni nostri.
 Questo non lo sapevo, che scelta curiosa! Come sempre, papà, devo ammettere che
sei sempre aggiornato sulle ultime uscite al cinema!
 Sai che è una mia grande passione… Allora ti chiamo nei prossimi giorni per farti
sapere cinema e orario?
 Per me va benissimo, a presto!
45  Buongiorno.
 Buongiorno.
 Come posso aiutarla?
 Ho prenotato online 3 biglietti per lo spettacolo “Il Circo delle Meraviglie”. Sul sito
consigliavano di venire a ritirare i biglietti qualche giorno prima dello spettacolo per
evitare code.
 Ha fatto bene a venire oggi. La sera dello spettacolo c’è sempre molta gente. Può
darmi i dati della prenotazione?
 Sì, certo. Io sono Federico Cianci e la prenotazione è per due adulti e un bambino
35
per lo spettacolo del 25 settembre delle ore 21.15.
 Controllo subito… La prenotazione è stata fatta a nome suo?
 Sì, sì. Perché, c’è qualche problema?
 Ci sono state molte prenotazioni e il servizio ha avuto un po’ di problemi…
 Noi abbiamo prenotato tre giorni fa, ma è arrivata la mail di conferma!
 Mi spiace, ma purtroppo non mi risulta la vostra prenotazione…
 Impossibile! Noi abbiamo prenotato tre posti. Controlli meglio!
 Sì, sì… però qui… insomma, come le ho detto ci sono stati dei problemi tecnici...
 Mi scusi, ma questi sono problemi vostri, non nostri. Noi abbiamo diritto ad
assistere allo spettacolo.
 Certamente, ma io non so proprio come fare perché non c’è neanche più un posto
libero… Vediamo un attimo… Possiamo fare in un altro modo.
 Come?
 La vostra prenotazione è per lo spettacolo di sabato sera, giusto? Potrei trovarvi un
posto per venerdì… Cosa ne pensa?
 Ma noi abbiamo prenotato per venerdì, non per sabato!

 Mi scusi, ma mi ha detto che ha prenotato per il 25 settembre, che è un sabato…
 Oh… Mi scusi! Ho confuso i giorni! Ho prenotato per venerdì.
 Allora controllo per il 24 settembre… e speriamo non ci siano altre sorprese. Allora,
vediamo… Ecco la vostra prenotazione!
 Per fortuna! Abbiamo promesso a nostro figlio che l’avremmo portato allo
spettacolo e ci sarebbe dispiaciuto non poterlo fare.
 È tutto a posto. Quanti anni ha il bambino?
 9 anni.
 Dunque è un ridotto. Sono 50 euro per i due biglietti per adulti e 15 per il bambino.
 Accettate la carta di credito?
 Certamente. Carte di credito, bancomat, contanti…
 Eccola. Ah, un’informazione: se decidiamo di venire in auto, si può parcheggiare
nelle vicinanze?
 C’è un parcheggio in via Tiberio, la strada parallela a questa, ma è a pagamento.
Altrimenti proprio qui di fronte c’è la fermata dell’autobus. Ricordatevi che lo
spettacolo inizia alle 21:00, ma è meglio arrivare per le 20:45.
 Va bene, grazie delle informazioni. E mi scusi ancora per il disguido iniziale.
 Di nulla, si figuri.
36

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2  Buongiorno, sono Claudia Moretti, l’amministratrice del condominio.

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nessuno e non mi va di andare.

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6  Ciao! Come ti chiami e da dove ci chiami?

 Chi abbiamo in linea ora?

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8  Ciao Wen, anche tu qui in biblioteca?

hai passato la domenica?

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10  Buongiorno a tutti. Per la trasmissione di oggi abbiamo un argomento che

 Sentiamo un altro parere. Chi c’è in linea?

 Con chi parliamo ora?

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ITALIANO di BASE A2+/B1 – trascrizioni

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 E ora chi c’è con noi?

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16  Buongiorno Rahul, vorrei del pesce fresco. Cosa mi consigli?

 Ciao Mohamed, vorrei dell’insalata riccia, delle patate e degli asparagi.

uso per fare una minestra.

 Ciao Sonia, vorrei una torta per il nostro anniversario di matrimonio.

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 Un cibo proprio strano… Grazie Anna!

 Sentiamo adesso un altro ascoltatore. Chi è in linea?

 Chi abbiamo adesso in linea?

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20 ►Si informano i viaggiatori che il treno regionale 1769 di Trenitalia proveniente da

a discutere il preventivo per il nuovo ascensore.

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dopo il comandante ha annullato tutte le contravvenzioni.

 Sentiamo la seconda telefonata. Chi abbiamo in linea?

 Ecco un nuovo ascoltatore. Buongiorno! Chi sei e cosa ti è successo?

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24  Gianni, le posso chiedere un’informazione?

date nei prossimi giorni, ma non manca molto.

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 E ora chi c’è in linea?

spesso, anche se purtroppo non vinco mai!

 E ora la terza telefonata. Chi sei e da dove chiami?

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Ecco la prima telefonata. Come ti chiami e da dove vieni?

 Sentiamo adesso un altro ascoltatore.

 Abbiamo l’ultima testimonianza: chi abbiamo in linea?

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ITALIANO di BASE A2+/B1 – trascrizioni

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32  Buongiorno, sono Jing Wen. Ho appuntamento per un colloquio con il signor

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ITALIANO di BASE A2+/B1 – trascrizioni

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34  Buongiorno a tutti, il tema di oggi riguarda il colloquio di lavoro. In particolare, vi