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La Cooperativa
La Cooperativa
0 Sommario
La Cooperativa ................................................................................................................................................ 1
0 Sommario ............................................................................................................................................... 2
1 Principi della cooperazione .................................................................................................................. 3
2 Vademecum del cooperatore ................................................................................................................ 4
3 Che cos’è una società cooperativa ........................................................................................................ 5
4 Come si costituisce una società cooperativa ....................................................................................... 6
4.1 Quali sono gli organi sociali di una società cooperativa? .............................................................. 6
4.2 Le altre leggi sulla cooperazione ..................................................................................................... 6
5 Adempimenti per costituire una cooperativa ..................................................................................... 7
6 La normativa della cooperazione ......................................................................................................... 8
7 Partecipazione dei soci al capitale sociale ........................................................................................... 9
8 Costituire e gestire una cooperativa comporta costi contenuti ....................................................... 10
9 Per l’assistenza c’è Confcooperative ................................................................................................... 11
10 Avete un buon progetto? C’è chi può aiutarvi .................................................................................... 11
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1 Principi della cooperazione
DEFINIZIONE: Una cooperativa è un’associazione autonoma di persone che si uniscono
volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni
attraverso la creazione di un’impresa a proprietà comune, controllata democraticamente.
I principi cooperativi sono linee guida mediante le quali le cooperative mettono in pratica i propri valori.
L’adesione ad una cooperativa deve essere volontaria e non deve essere oggetto di restrizioni
artificiose, né di discriminazioni sociali, politiche, razziali o religiose.
Le cooperative sono organizzazioni democratiche: gli affari devono essere amministrati da persone
scelte dai soci. I soci devono avere uguale diritto di voto (un socio, un voto).
L’eventuale interesse sul capitale sociale deve essere limitato; gli avanzi di gestione appartengono ai
soci e devono essere ripartiti in modo che nessuno sia favorito, secondo le seguenti finalità:
Le cooperative sono organizzazioni autonome, basate sull’auto aiuto e gestite dai loro membri. Se esse stipulano accordi
con altre organizzazioni, compresi i governi, o raccolgono capitale dalle fonti esterne, fanno ciò a condizioni che assicurano
comunque il controllo democratico da parte dei loro soci e mantengono inalterata la loro autonomia cooperativa.
Le cooperative devono fornire ai loro soci, dirigenti, amministratori e dipendenti l’educazione e la formazione
necessarie per poter contribuire efficacemente allo sviluppo delle cooperative stesse. Devono inoltre curare la
diffusione presso l’opinione pubblica dei principi, dei metodi e dei benefici della cooperazione.
Ogni cooperativa, al fine di soddisfare più efficacemente i propri soci e di rinforzare l’intero
movimento cooperativo, deve operare attivamente ed in modo coordinato assieme alle altre
cooperative su scala locale, nazionale ed internazionale.
Le cooperative lavorano per lo sviluppo sostenibile della collettività di cui sono espressione ed alla
quale appartengono attraverso politiche approvate dai loro soci.
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2 Vademecum del cooperatore
Le cooperative italiane danno lavoro ad oltre 500.000 persone. Scopo di questo vademecum è di
illustrare come ci si crea un’opportunità di lavoro, come, in altri termini, potreste dar vita ad una
vostra cooperativa, che nascerà da una vostra idea, che sarete voi a gestire.
Intendiamo, inoltre, fornirvi una «panoramica generale» sulla cooperazione, per illustrarvi i
molteplici campi nei quali essa opera.
È basilare iniziare quindi con una breve presentazione del mondo cooperativo.
L’impegno cooperativo, iniziato tanti anni fa, prosegue oggi, e potrà avere ancora interessanti
sviluppi, anche grazie ad apporti lavorativi di nuovi soci.
La cooperazione ha oltre un secolo e mezzo di storia. Di cosa si tratta esattamente? Come nasce?
• un’impresa
• una società.
Ha quindi (in quanto impresa) un fine economico e non si fa da soli. Nasce cioè da un gruppo di
persone che si uniscono per soddisfare un bisogno comune.
La comune gestione dell’impresa permette di collocarsi in una situazione di concorrenza nei confronti
di chi, come i grandi gruppi, detiene una posizione di forza sul mercato.
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3 Che cos’è una società cooperativa
La cooperativa è una società che, per costituirsi, deve avere almeno 3 soci (piccola società
cooperativa) oppure 9 soci (cooperativa tradizionale).
L’articolo 2522 c.c. al primo comma ci ricorda che per costituire una cooperativa è necessario che i
soci siano almeno nove. Fino a qui niente di nuovo rispetto al vecchio codice. Appare però, al secondo
comma, una grossa novità: può essere costituita una società cooperativa da almeno tre soci, quando i
medesimi sono persone fisiche, e la società in questo caso “deve” adottare le norme della società a
responsabilità limitata.
Questo passaggio segna la fine della piccola società cooperativa come concetto a se stante.
Il numero minimo di soci differisce da quello previsto per le cooperative in generale (9) per
particolari categorie di cooperative nel modo che segue:
Le cooperative possono unirsi e dar vita ad un consorzio, al fine di realizzare una struttura
organizzativa comune in grado di garantire meglio i loro scopi mutualistici. I requisiti per costituire
un consorzio sono:
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4 Come si costituisce una società cooperativa
La società cooperativa si costituisce con atto pubblico (fatto dal notaio) e con la partecipazione di
almeno nove soci.
Assemblea dei soci (alla quale è attribuito il compito di stabilire il programma delle attività sociali)
Tali modelli sono rispettivamente disciplinati dagli artt. 2409-octies e seguenti e dagli articoli 2409-
sexiesdecies, c.c. Anche su tale materia la legge affida la scelta del modello allo statuto: l’art. 2380,
c.c. dispone infatti che “se lo statuto non dispone diversamente, l’amministrazione e il controllo della
società” sono disciplinati secondo regole analoghe a quelle attuali (con un consiglio di
amministrazione e un collegio sindacale).
Il DLCPS 14 dicembre 1947, n. 1577 e successive modifiche ed integrazioni (legge Basevi) è la legge
fondamentale in materia di cooperazione. Reca le norme sulla vigilanza delle imprese cooperative
nonché quelle sulla struttura giuridica.
Legge 19 marzo 1983, n. 72 - Rivalutazione monetaria dei beni e del capitale delle imprese:
disposizioni in materia di imposta locale sui redditi concernenti le piccole imprese; norme relative
alle banche popolari, alle società per azioni ed alle cooperative nonché disposizioni in materia di
trattamento tributario dei conti interbancari.
Decreto Legislativo 17 gennaio 2003 n. 6 (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 17 del 22 gennaio
2003 - S. O. n. 8)- Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative, in
attuazione della legge 3 ottobre 2001, n. 336.
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5 Adempimenti per costituire una cooperativa
Definito un progetto e individuati i requisiti, occorre pensare alla costituzione della cooperativa. Gli
adempimenti sono:
• costituirsi con atto pubblico, di fronte a un notaio, allegando il relativo Statuto della cooperative;
• depositare l’Atto costitutivo e lo Statuto in Tribunale per ottenere l’omologazione e l’iscrizione nel
Registro delle imprese ;
• iscriversi presso l’Ufficio Provinciale del Lavoro e della Massima Occupazione, affinché la
cooperativa sia pubblicata nel B.U.S.C. (Bollettino Ufficiale Società Cooperative);
• iscriversi nel Registro prefettizio in una delle otto sezioni istituite (consumo; produzione e lavoro;
agricola; edilizia; trasporto; pesca; mista; sociale);
• aprire numero del contribuente presso l’Esattoria e numero di partita Iva presso i relativi uffici.
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6 La normativa della cooperazione
1. Assemblea dei soci
È la riunione dei soci alla quale è attribuito il compito di approvare il programma delle attività sociali
e di eleggere gli organi sociali.
Ogni socio ha diritto ad un voto, qualunque sia la quota o numero di azioni possedute (salvo i casi di
soci persone giuridiche e soci sovventori che possono avere fino a cinque voti).
Il socio può farsi rappresentare nell’Assemblea soltanto da un altro socio e nei casi previsti dallo
Statuto. Ciascun socio non può rappresentare più di cinque soci. La delega va fatta per iscritto e
conservata agli atti della cooperativa.
Nelle assemblee hanno diritto di voto solo coloro che risultano iscritti da almeno tre mesi nel Libro Soci.
• ordinaria, quando approva il bilancio annuale di esercizio, nomina gli amministratori, i sindaci e il
presidente del collegio sindacale, determina il compenso degli amministratori e dei sindaci,
delibera su altri oggetti attinenti la gestione della società;
• straordinaria, quando modifica l’atto costitutivo e lo Statuto.
L’Assemblea ordinaria deve essere convocata almeno una volta all’anno, entro quattro mesi dalla
chiusura dell’esercizio sociale.
2. Consiglio di amministrazione
3. Collegio sindacale
Il Collegio sindacale è composto da tre a cinque membri effettivi più due supplenti. La durata del loro
incarico è di tre anni.
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7 Partecipazione dei soci al capitale sociale
Ogni socio persona fisica può possedere quote e azioni fino a un massimo di € 100.000.
Il valore nominale di ciascuna quota o azione non può essere inferiore ad € 25 né superiore ad € 500.
Nelle cooperative con più di 500 soci il limite di possesso di € 100.000 può essere elevato fino al 2%
del capitale sociale purché tale clausola sia contenuta nell’atto costitutivo.
Ogni socio persona fisica, indipendentemente dalla quota versata, ha diritto in Assemblea a un solo
voto. I soci sovventori e i soci persone giuridiche hanno diritto a non più di cinque voti.
I conferimenti di beni in natura non sono considerati ai fini del limite di € 100.000 di cui sopra,
applicandosi tale limite solo ai conferimenti in denaro.
La nuova Legge 59/92 (cosiddetta. Miniriforma della cooperazione) ha introdotto elementi di novità
per rispondere al problema della sottocapitalizzazione della impresa cooperativa.
l’autofinanziamento: i soci possono fare prestiti alla loro cooperativa per un importo massimo di €
30.031,00 (€ 60.063,00 per le cooperative di produzione e lavoro e quelle edilizie di abitazione);
le azioni di partecipazione: sono prive di diritto di voto, al portatore, e privilegiate nella ripartizione
degli utili e nel rimborso del capitale. I possessori di queste azioni hanno diritto a una remunerazione
maggiorata rispetto a quella dei soci.
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8 Costituire e gestire una cooperativa comporta costi contenuti
Pensate che costituire e gestire un’impresa cooperativa costi molto? Non è così. E questo proprio
perché, come abbiamo detto, l’elemento portante di una cooperativa siete voi, il vostro lavoro, le
vostre idee, e non il capitale.
Ecco un esempio:
Spese notarili
Altre spese:
Totale € 516,00 circa (per le cooperative sociali EURO 387,00 in quanto non vi è il costo della
vidimazione)
Costi annuali
N.B. i costi citati sono indicativi e possono variare in funzione di modificazioni legislative e/o diverse
disposizioni localmente vigenti (come nel caso della Tassa C.C.I.A.A.).
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9 Per l’assistenza c’è Confcooperative
Confcooperative (denominazione abbreviata di Confederazione Cooperative Italiane) è
un’Associazione nazionale di rappresentanza, assistenza, tutela e revisione del movimento
cooperativo. é presente su tutto il territorio nazionale, in ogni regione e quasi in ogni provincia.
Potete quindi rivolgervi alla sede Confcooperative della vostra provincia, allo scopo di avere
assistenza e consulenza per costituire e gestire una società cooperativa.
• Federabitazione
• Federagroalimentare
• Federazione della Banche di Credito Cooperativo
• Federconsumo
• Federcoopesca
• Federcultura Turismo Sport
• Federlavoro e servizi
• Federsolidarietà
Alcune cooperative nascono e si sviluppano per creare occupazione, per migliorare le condizioni di
lavoro, per valorizzare le risorse individuali e collettive, altre chiedono una partecipazione per
aumentare la loro competitività e conquistare nuovi mercati. In tutti i casi il punto di partenza è il
progetto, che è al tempo stesso studio, attività creativa ed intuizione: gli elementi fondamentali di un
business plan.
Diventa quindi di basilare importanza aiutare le cooperative nella redazione del business plan, e
offrire attività di consulenza e formazione personalizzate alle società che ne fanno richiesta. Ma è la
motivazione dell’imprenditore l’elemento che non deve mai mancare in un business plan. Solo la sua
determinazione, può consentire a un’idea di trasformarsi in impresa cooperativa e al suo progetto di
avere successo.
Una modalità di finanziamento può essere l’assunzione di partecipazioni nelle cooperative da parte di
società finanziarie, con l’obiettivo di sostenerne lo sviluppo. Si tratta di una partecipazione di
minoranza e temporanea, cioè inferiore al 50% del capitale di rischio della cooperativa che ne farà
richiesta, e la cui durata non può superare i 10 anni.
Le modalità per porre in essere la partecipazione sono quelle previste per i soci persone giuridiche, i
soci sovventori e per i sottoscrittori di azioni di partecipazione cooperativa.
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In caso di utili delle cooperative partecipate, le società finanziarie avranno diritto ad un dividendo
superiore di due punti a quello deliberato dall’assemblea per gli altri soci.
Per informazioni più dettagliate in merito, potete ricorrere al supporto ed alle competenze che il
sistema Confcoperative può mettere a vostra disposizione.
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