Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
TRA i 3 e i 6 ANNI
Ottobre 2012
.
Dott.ssa Mara Lelli
Neuropsichiatra infantile
CONOSCERE lo SVILUPPO TIPICO
• A 5 -6 anni:
• Riproduce su copia modelli con cubi e
bastoncini
• Riproduce su copia graficamente modelli
grafici
A 5- 6 anni
• Si veste e si sveste (abbigliamento semplice,
giacca)
• Usa forchetta e coltello quasi bene
• Sa pettinarsi abbastanza bene
• Si lava faccia e mani
• Conosce il suo indirizzo ( 3 informazioni).
Dott.ssa Mara Lelli
Neuropsichiatra infantile
LO SCHEMA CORPOREO
• A 3 anni: percepisce il corpo nella sua
globalità con le principali posture ed
andature.
• A 4 anni: su comando verbale tocca
almeno 10 delle parti principali del
corpo.
• A 6 anni:
• Denomina tutti i colori e li usa
appropriatamente nel disegno.
• Rappresenta graficamente figure
geometriche semplici
• E’ capace di seriare 6 elementi.
• A 5 anni:
• Cammina e corre evitando gli ostacoli
• Sa collocarsi spazialmente rispetto ad un oggetto
• Sa collocare spazialmente gli oggetti fra loro
• Riconosce su illustrazioni rapporti spaziali
• Discrimina lunghezza, altezza, grandezza diversa fra 2-3
oggetti
• Memory di 6 pezzi
• Puzzle semplici
Dott.ssa Mara Lelli
Neuropsichiatra infantile
L’organizzazione spaziale
• A 6 anni:
• Cammina e corre seguendo un ritmo spontaneo o richiesto
• Sa fermarsi ad un segnale
• La nozione di spazio diventa più ampia. Descrive luoghi
familiari
• Nozioni topologiche: c’è la rappresentazione grafica
• Memory di 8 pezzi.
• A 4 anni:
• Esegue 2 azioni in successione
• Ha il concetto di prima-dopo
• A 5 anni:
• Usa adeguatamente i termini “ adesso, prima, dopo”
• A 6 anni:
• Conosce i giorni della settimana
• Conosce il significato di “ieri, oggi, domani”
KELLOG (1960)
Fase PITTORICA ( 4 anni): cerca di dare un
significato a quello che ha disegnato.
DISEGNI COMPLESSI ( 4-5 anni):inizia la capacità
di elaborare disegni complessi che indicano
pensieri, sentimenti, preoccupazioni. Le
dimensioni e la collocazione sul foglio ci dicono
cosa per il bambino è più importante .
LUQUET (1964):
REALISMO MANCATO (3-5 anni):
Il bambino decide cosa vuole rappresentare ma
spesso produce disegni per lui insoddisfacenti
( difficoltà nel tracciare contorni accurati, trascura
particolari importanti o li colloca in posti
sbagliati), riformula così le intenzioni man mano
che il disegno procede.
LUQUET(1964):
REALISMO INTELLETTUALE (5 - 7/8 anni)
Il bambino esegue disegni somiglianti alla realtà ma disegna
le cose non come le vede ma come le conosce.
Non si preoccupa della prospettiva.
Rappresenta elementi che nella realtà non si dovrebbero
vedere ( es. casa con oggetti interni ad essa).
Può rappresentare più momenti di una storia.