Sei sulla pagina 1di 2

Le isole italiane

Le isole italiane sono circa ottocento di cui solo un’ottantina abitate.


Le due isole più grandi sono la Sicilia e la Sardegna.
La loro superficie complessiva è di circa 50000 km 2.
Oltre alle isole visitabili ce ne sono di scomparse, come ad esempio quella Ferdinandea.

L'isola Ferdinandea è una vasta piattaforma rocciosa situata a circa 6 metri dalla superficie marina,
nel Canale di Sicilia, tra Sciacca e l'isola di Pantelleria.
Essa costituisce i resti di un apparato vulcanico che emerse nel 1831, a seguito dell'eruzione
sottomarina di un vulcano, si innalzò dall'acqua formando l'isola, la quale crebbe fino ad una
superficie di circa 4 km² e 65 m di altezza.
Gli inglesi ci andarono subito per piazzare la loro bandiera, ma i due regni di Sicilia gli dichiararono
guerra e riuscirono a piazzare la propria bandiera. Ma in successione arrivarono i francesi e anche
loro piazzarono la propria bandiera.
Arriva però un imprevisto: l’isola comincia a sprofondare. Le nazioni devono abbandonare l’isola e
quindi viene abbandonata.

Sicilia - La più grande delle isole italiane e del Mediterraneo, la Sicilia, è un vero e proprio paradiso
tutto da scoprire, sia in estate che in inverno. Dalle bellezze barocche della Sicilia Orientale
con Catania, Taormina, Ragusa e la costa arrivando alla punta estrema con Marsala e Trapani
senza dimenticare le bellezze (e le bontà) di Palermo e delle sue spiagge vicine, San Vito Lo Capo in
primis, e la Valle dei Templi.

Isole Eolie - Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea: sono queste le isole che
si caratterizzano per essere tutte di origine vulcanica. Disposte a forma di Y quasi di fronte
a Messina, le Eolie sono famose fra le isole italiane per il loro mare cristallino e i paesaggi da
cartolina… E non è poco!

Isole Egadi - Situate all’altezza di Marsala e Trapani, le Egadi sono un gruppo di isole italiane,
appartenenti alla Sicilia, davvero particolari. Favignana è la più grande e conosciuta ma non sono
da meno Marettimo e Levanzo, senza dimenticare gli isolotti più piccoli. Nelle acque delle Egadi si
può fare diving e snorkeling, rilassarsi e assaggiare i prodotti più famosi della zona. Menzione a
parte per la “capitale” Favignana, dove una visita alla Tonnara e alle due spiagge di Cala Rossa e
Cala Azzurra è imperdibile per qualsiasi viaggiatore.

Isole Pelagie - Siamo ancora in Italia e in Sicilia, ma la vicinanza con le coste dell’Africa si fa sentire
profondamente alle Isole Pelagie, che includono Lampedusa, l’Isola dei Conigli, Linosa e Lampione.
A Lampedusa, la più grande, si trova anche la famosissima Spiaggia dei Conigli, e luogo prediletto
dalle tartarughe Caretta Caretta per riprodursi.

Sardegna - La seconda isola più grande del Mediterraneo e d’Italia è, come la vicina Sicilia, tutta da
scoprire per capirne e carpirne l’essenza. Dalle zone montuose del Golfo di Orosei e del
Supramonte alle bellezze di Alghero, Cagliari, Castelsardo senza dimenticare la penisola
archeologica del Sinis e la mondanissima Costa Smeralda. La Sardegna offre così tante opportunità
che è difficile stilare una lista di isole italiane da vedere senza includerla, sia in alta che in bassa
stagione.
Arcipelago della Maddalena - L’Arcipelago più famoso della Sardegna comprende 7 isole, circa 15
isolotti e tantissimi scogli affioranti. La Maddalena è l’unica isola abitata, mentre le altre isole
raggiungibili sono Caprera, Spargi, Budelli, Santa Maria e Razzoli. Tutte fanno parte
dell’omonimo Parco Nazionale e per questo motivo il loro habitat è estremamente sensibile e
protetto; si dice le acque di questa zona della Sardegna facciano davvero invidia a quelle
delle Maldive… Ma vi suggeriamo di verificarlo da voi.

Ischia, Capri, Procida e l’Arcipelago Campano - E si arriva alle isole italiane più famose e amate nel
mondo, ovvero Ischia, Capri, Procida (a cui si aggiungono Vivara e Nisida). Queste formano
l’Arcipelago Campano, ovvero l’insieme di isole situate davanti a , tutte raggiungibili
comodamente via traghetto dalla Campania. Le più famose sono Ischia, che si divide in 6 comuni e
richiama sia turisti in cerca di mare sia quanti vogliono regalarsi vacanze-benessere grazie alle
terme ischitane, e Capri, da sempre famosa per la sua Grotta Azzurra e per i Faraglioni. La più
piccola Procida è perfetta per chi ama rilassarsi, godere di un mare cristallino e mangiare bene.

Ponza, Ventotene e le Isole Pontine - Sempre in Campania, Ponza e Ventotene sono le due isole


più grandi dell’Arcipelago Pontino, che include anche Palmarola, Zannone, Gavi e Santo Stefano. Si
trovano al largo del Golfo di Gaeta e sono raggiungibili via traghetto. La relativa vicinanza con le
isole dell’Arcipelago Campano ne fa meta prediletta di chi ama viaggiare in barca e spostarsi da
un’isola all’altra.

Isola d’Elba e Arcipelago Toscano - Il favoloso Arcipelago Toscano è da sempre protagonista di miti


e leggende, tra cui quella che lega la sua nascita ad Afrodite: secondo il mito, alla dea della
bellezza si ruppe una collana di perle, e sette di queste caddero nel Mar Tirreno trasformandosi
nelle sette isole dell’Arcipelago. 

Le 7 “perle” sono Gorgona, Capraia, Isola d’Elba, Isola del Giglio, Montecristo, Pianosa e Giannutri.
La più grande, naturalmente, è l’Isola d’Elba, che offre tantissime opportunità per chi ama
rilassarsi e stare in spiaggia. Non di solo mare però si vive all’Elba: noi vi consigliamo di visitare
le miniere di ferro e la Villa di Napoleone. L’Isola del Giglio è famosa invece soprattutto per il suo
mare cristallino, mentre Montecristo è la prima scelta per chi ama i luoghi incontaminati e
selvaggi. Tutte le isole si raggiungono via traghetto.

Murano, Burano e le isole della Laguna veneta - Citazione speciale infine, tra le isole italiane più
belle, per le isole di Venezia. Burano è probabilmente la più peculiare, con le sue case basse e
colorate, mentre Murano è famosa per la lavorazione del vetro. Se siete a Venezia, non mancate
una visita a entrambe! Da non perdere poi sono anche Poveglia (che è però raggiungibile solo con
imbarcazioni private) e Torcello, oggi abitata solo da circa 20 persone, e sicuramente fuori dai giri
turistici classici.

Potrebbero piacerti anche