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Cosa te ne fai della fisica quantistica nella vita quotidiana?

"Sono in tanti quelli che mi pongono questa domanda... 


Eppure dal mondo delle particelle subatomiche alla biologia, i principi della nuova scienza
ci dimostrano come energie, vibrazioni e pensieri possano plasmare la materia e agire
sulla nostra salute e sulla nostra realtà ogni giorno!" 

dottor Gioacchino Pagliaro

Bizzarro, illogico, irreale? No semplicemente


quantistico!
 

Bizzarro, illogico, surreale sono questi alcuni degli aggettivi utilizzati dai fisici per
descrivere ciò che accade nella dimensione subatomica. Dimensione che non smette mai
di stupire e sorprendere anche perché i metodi utilizzati per studiare la materia
macroscopica qui risultano inutili. 

Si resta effettivamente stupiti quando ci si avvicina per la prima volta a queste descrizioni,
poi, pian piano, nonostante il susseguirsi di shock, la mente si apre a una modalità
profondamente differente da quella a cui siamo abituati. Ma vediamo alcuni di questi
aspetti sorprendenti di cui i fisici sono protagonisti mentre osservano i processi subatomici.

Le caratteristiche della materia subatomica


 Il primo aspetto consiste nel fatto che i cosiddetti costituenti solidi dell’atomo sono
al loro interno spazi privi di materia. La solidità svanisce e questi spazi vuoti sono in
realtà contraddistinti da frequenze e informazioni che costituiscono campi energetici
e mentali appartenenti a un campo sovraordinato. Ciò ha implicato la deduzione
che ogni forma materiale nella sua essenza sia costituita da campi energetici e da
informazioni.
 Il secondo aspetto sorprendente è che a livello subatomico la materia si presenta
come un fenomeno temporaneo, nel senso che esiste in un certo momento e poi
scompare. Per essere più precisi, come hanno dimostrato gli esperimenti, la
materia esiste come tendenza, possibilità o probabilità, questo perché nei quanti
non vi sono entità materiali assolute.
 Il terzo aspetto riguarda la nuova descrizione della dimensione subatomica nel suo
complesso. I campi energetici dotati di informazione e intelligenza sono descritti
come un grande campo energetico unificato fatto di intrecci, connessioni e
interazioni caratterizzato dalla non località, in cui tutto è interrelato interdipendente
e indivisibile. È la Mente Universale, è ciò che il fisico Amit Goswami chiama il
livello Mentale Sovraordinato in cui tutto, visibile e invisibile, è parte di esso. È
l’origine, la fine e la rinascita di ogni entità e di ogni forma. È ciò che in questo
articolo chiamerò Mente.
 Il quarto aspetto riguarda un dato ancora più sorprendente, poiché si è scoperto
che quando si osservano le particelle queste osservazioni, rilevazioni, misurazioni
influiscono sul loro comportamento e addirittura lo modificano. Accade infatti che
quando un osservatore, cercando un elettrone, porta l’attenzione su un punto
qualunque del campo quantistico dell’energia, questo compare realmente lì dove lo
sta cercando. E se distoglie lo sguardo, la materia subatomica scompare per
tornare energia. L’osservazione a livello subatomico svolge un'azione creatrice
ancora più potente di quella evidenziata dal paradigma della complessità applicato
nello studio dei fenomeni biologici, psichici e sociali.

Tale paradigma sostiene che non può esistere un osservatore neutrale in grado di
descrivere fenomeni oggettivamente dati, preesistenti all’osservazione, e che ogni teoria
usata dall’osservatore contribuisce alla creazione di una percezione/rappresentazione del
fenomeno attraverso i suoi presupposti e la sua autoreferenzialità. Ma se le teorie
producono rappresentazioni che percepiamo come realtà oggettive nel mondo
macroscopico, ciò che emerge dagli studi sulla dimensione subatomica è ancora più
inaspettato, sconvolgente e al tempo stesso affascinante: la capacità creativa della mente
di agire sugli eventi e di influenzare la materia (A. Goswami, 2013).

La mente domina la materia? 

Questi aspetti, derivanti da importanti esperimenti di laboratorio, dimostrati attraverso


formule matematiche e studi, portano a sostenere che sia possibile un dominio della
mente sulla materia, infatti nella dimensione subatomica la mente esercita un effetto
creando anche realtà materiali. La mente non solo interagisce con la dimensione
particellare, può anche diventare temporaneamente materia, poiché la materia è solo una
forma più densa dell’energia della mente.

Ma tutto questo è ascrivibile solo al livello sub atomico? 

Pare proprio di no, visto che a livello molecolare e perfino cellulare ci sono numerosi
esperimenti e diverse teorie che sostengono l’esistenza di comunicazioni e azioni non
locali (Pagliaro, 2008).

E a livello umano cosa accade? La mente umana è in grado di svolgere un'azione


creatrice nella realtà macroscopica? 

La risposta che stordisce piacevolmente pare orientarsi verso un sì. 

L’uomo è costituito da energia, corpo e mente. Dove la mente non è solo la mente
biografica, la coscienza e il corpo (che esistono nella dimensione spazio temporale), ma
pure il livello mentale sovraordinato (che esiste al di fuori della dimensione spazio
temporale) che, in quanto eterna ed infinita, li sostiene. Corpo, mente individuale ed
energia sono l’espressione di diversi livelli di densità della mente sovraordinata. La
materia, pur essendo energia espressa nella forma grossolana, è energia molto densa, ed
è dotata di un campo energetico. Attraverso questi campi vibrazionali tutte le entità sono
interrelate in un grande campo energetico, caratterizzato da frequenze, il quale scambia in
continuazione informazioni tra l’interno e l’esterno e viceversa, tra il naturale e lo spirituale.
Nell’organismo umano le cellule, attraverso l’energia/informazione e la mente di cui sono
dotate e di cui è dotato l’intero organismo, trasmettono informazione all’interno del corpo
attraverso una rete elettromagnetica e veicolano informazioni verso l’esterno e
dall’esterno. 
Un ruolo molto importante in queste comunicazioni è svolto dai sistemi di credenze, dalle
convinzioni, dagli atteggiamenti mentali, dai pensieri e dalle emozioni che, attraverso i
campi elettromagnetici di cui dispongono, influenzano le cellule e comunicano con loro.
Siamo un network di informazioni interconnesso e interdipendente con il campo di
energia/intelligenza/informazione sovraordinato della Mente. 

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