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Sindrome dell’intestino irritabile
ALEXANDER C. FORD E NICHOLAS J. TALLEY
INDICE CAPITOLO
Definizioni..................................................................................... 2155 Propulsione ed espulsione di gas anomale......................................2160
Caratteristiche cliniche................................................................. 2156 Infiammazione locale......................................................................2161
Anamnesi......................................................................................2156 Ruolo del cibo................................................................................2161
Esame obiettivo.............................................................................2157 Alterata flora batterica intestinale e SIBO........................................2162
Epidemiologia............................................................................... 2157 Acidi biliari....................................................................................2163
Prevalenza.....................................................................................2157 Alterata regolazione centrale..........................................................2163
Sesso e razza................................................................................2157 Fattori psicologici...........................................................................2163
Sottogruppi....................................................................................2158 Fattori genetici...............................................................................2163
Incidenza e scomparsa dei sintomi.................................................2158 Diagnosi....................................................................................... 2163
Fattori di rischio........................................................................... 2158 Trattamento.................................................................................. 2164
Richiesta di assistenza sanitaria.....................................................2158 Consigli e supporto........................................................................2164
Eccesso di chirurgia addominale ...................................................2158 Dieta e stile di vita.........................................................................2164
Impatto sulla qualità di vita e sui costi............................................2158 Farmaci.........................................................................................2166
Fisiopatologia............................................................................... 2159 Trattamenti psicologici....................................................................2169
Alterata motilità del colon e dell’intestino tenue...............................2159 Trattamenti alternativi.....................................................................2169
Ipersensibilità viscerale..................................................................2159 Prognosi....................................................................................... 2169
La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) rappresenta un’impor- la diagnosi.1 I singoli sintomi da soli non sono abbastanza sensi-
tante entità patologica a causa dell’elevata prevalenza, della signi- bili e specifici per diagnosticare una IBS.9 Manning et al. hanno
ficativa morbilità e degli enormi costi.1,2 Negli Stati Uniti, circa il per primi segnalato che 6 sintomi erano più comuni nei pazienti
12% dei pazienti che si rivolgono ai medici di base ha una IBS, in cui veniva successivamente diagnosticata una IBS (Box 122-1),
anche se è comunque probabile che questi dati di frequenza siano anche se solo 4 raggiungevano la significatività statistica (disten-
sottostimati.3-5 Nella pratica specialistica gastroenterologica, più sione addominale, sollievo del dolore addominale dopo l’evacua-
di un terzo dei pazienti ha disturbi GI funzionali e la IBS è la dia- zione, feci meno compatte con l’inizio di dolori addominali e più
gnosi più comune.6 Poiché una parte considerevole della pratica frequenti movimenti intestinali con l’insorgenza dei dolori addo-
gastroenterologica comprende pazienti con IBS o altri disturbi minali).10 Studi successivi hanno dimostrato che questi sintomi
GI funzionali, è essenziale che i medici sviluppino competenze erano specifici, ma non sensibili, per l’identificazione di IBS, con
nella diagnosi e trattamento di tali patologie. La diagnosi di IBS un migliore potere diagnostico nelle donne.9,11 Lo score di Kruis,
si basa su un’attenta anamnesi ed esame obiettivo; in molti casi basato sulla presenza e la durata dei sintomi, un esame obiettivo
non è necessario l’impiego di test diagnostici e questo rappre- negativo e normalità dei test di laboratorio, ha una modesta uti-
senta un importante progresso concettuale.7 Esistono sempre lità diagnostica (vedi Box 122-1).12
più evidenze che almeno un sottogruppo di IBS abbia una base Nel tentativo di dare un’utilità diagnostica ai criteri di Manning
organica da ricercarsi nel tratto GI.8 Nonostante ciò, i trattamenti e Kruis, una consensus tra esperti ha creato i criteri di Roma
disponibili sono diretti a curare i sintomi piuttosto che le cause (I, II e III) allo scopo di fornire uno standard per la ricerca clinica
di malattia; l’attuale terapia è basata su dati di evidenza estra- (vedi Box 122-1).1 I criteri di Roma vengono utilizzati nella pratica
polati da metanalisi pubblicate e ben eseguite. In questo capi- clinica a fini diagnostici.1,2 La sensibilità e la specificità riportate
tolo verranno illustrate le conoscenze attuali di epidemiologia e negli studi clinici per i criteri di Roma I sono rispettivamente
fisiopatologia della IBS al fine di fornire una base razionale per del 71 e 85%13 e, anche se mancano adeguati dati di convalida
la diagnosi e la terapia. per i criteri di Roma III, sono molto simili a quelli di Roma I.9
Il confronto tra i criteri di Roma I e II ha dimostrato che essi sono
specifici e in grado di identificare popolazioni di pazienti simili
DEFINIZIONI anche se, rispetto ai criteri di Roma I, i criteri di Roma II identifi-
cano un minor numero di casi.14-16 I criteri Manning identificano
La IBS è caratterizzata dalla presenza di disturbi o dolori addo- ulteriori pazienti con sintomi che fanno pensare a una IBS ma che
minali associati a disturbi della defecazione.1 È spesso presente il non soddisfano nessuno dei criteri di Roma e che probabilmente
gonfiore, ma questo non è considerato un sintomo essenziale per dovrebbero essere comunque classificati come IBS.14-16
2155
Classificazione
di Bristol della forma
delle feci
Tipo I Sottotipi di IBS Roma III
100
75
Tipo I
Tipo IV Tipo II
50 Tipo VI
Tipo V
IBS-C
Tipo I,II IBS-M
Tipo VI
25
Tipo VI Tipo VII
IBS-U IBS-D
Tipo VII Tipo VI,VII
0
0 25 50 75 100
% BM feci molli o acquose
FIGURA 122-1. Classificazione di Bristol della forma delle feci e classificazione di sottotipi di IBS. BM, movimenti intestinali; C, costipazione; D,
diarrea; IBS, sindrome dell’intestino irritabile; M, misto; U, non classificabile. (Da: Longstreth GF, Thompson WG, Chey WD, et al. Functional
bowel disorders. In: Drossman DA, editor. Rome III: The functional gastrointestinal disorders. 3rd ed. McLean, Va.: Dagnon Associates; 2006.
p 492. Per gentile concessione della Fondazione Roma; modificata.)
negli Stati Uniti potrebbe essere più bassa negli ispanici rispetto del colon-retto sembra essere diminuito negli 1-10 anni dopo la
ai caucasici non-ispanici.41,42 diagnosi di IBS.71
predispone a un rischio più elevato di IBS.66 Indipendentemente Un importante incremento delle contrazioni fasiche del colon è
dalla presenza di un’alterata QOL, la IBS richiede una serie di stato osservato dopo somministrazione di Corticotropin-Releasing
attenzioni e interventi terapeutici.89 Hormone (CRH),106 mentre risultano ridotte da un antagonista
La IBS è associata a costi importanti a causa dei giorni di del CRH.107 I pazienti con IBS hanno una maggiore stimolazione
lavoro perduti, eccesso di visite mediche, test diagnostici e uso motoria dell’intestino tenue rispetto ai controlli dopo infusione di
di farmaci.90-92 I pazienti con IBS perdono un numero di giorni di CCK, un pasto grasso o distensione dell’ileo.108 Una disfunzione
lavoro 3 volte superiore rispetto ai lavoratori senza sintomi inte- del sistema nervoso autonomo è stata segnalata nei pazienti affetti
stinali.93 La IBS è la sesta diagnosi per frequenza negli ambulatori da IBS in caso di disfunzione adrenergica sintomatica associata
medici degli Stati Uniti e questo dato è probabilmente sottosti- a diarrea e disfunzione vagale con stipsi.109
mato.94 Uno studio sugli oneri legati alle malattie condotto negli Purtroppo, nessuna di queste alterazioni motorie può essere
Stati Uniti ha stimato che la IBS costi quasi 1 miliardo di dollari in utilizzata come indicatore diagnostico per IBS e non esiste con-
costi diretti e altri 50 milioni di dollari in costi indiretti.95 Inoltre, senso sugli alterati pattern di motilità che inducono stipsi o diar-
i pazienti con IBS consumano oltre il 50% delle risorse sanitarie rea. È possibile che le anomalie motorie osservate nella IBS siano
in più rispetto ai controlli senza IBS.90 fenomeni secondari piuttosto che primari.
Fattori psicosociali
Stress
Stato psicologico
Coping
Supporto sociale
Infanzia
Genetica
Ambiente
Esito
Fisiologia IBS Farmaci
Motilità Sintomi Visite mediche
Sensazione Comportamento Vita quotidiana
Qualità di vita
FIGURA 122-2. Modello concettuale che illustra il rapporto tra l’infanzia, i fattori psicosociali, la fisiologia, la sintomatologia, il comportamento
e l’esito. (Da: Drossman D, Camilleri M, Mayer E, Whitehead W. AGA technical review on irritable bowel syndrome. Gastroenterology 2002;
123:2108-31; modificata.)
A Crampi
I1 addominali
I2
I3
50 mmHg
I4
1 min
C
50 mmHg
1 min
Fastidio addominale
FIGURA 122-3. A, Registrazione della motilità in 4 siti tra l’ileo terminale (da I1 a I4) e il cieco (C) in un paziente con IBS. Si noti la coincidenza dei
crampi addominali con onde peristaltiche ad alta pressione propagate dall’ileo al colon. B, Registrazione dei movimenti dell’intestino tenue
a digiuno in 4 siti separati in un paziente con IBS. Si notino le serie di contrazioni (ritmo/minuto) associate a fastidio addominale; questo pat-
tern è più frequente nei pazienti con IBS che nei soggetti di controllo. (Da: Kellow JE, Phillips SF. Altered small bowel motility in irritable bowel
syndrome is correlated with symptoms. Gastroenterology 1987; 92:1885-93.)
Proteinase-Activated Receptors). Estratti ottenuti da campioni giornata, con picco maggiore in tarda serata, per poi ridursi quando
di biopsia di mucosa colica di pazienti con IBS (ma non di con- ci si sdraia; la causa di questo fenomeno, spesso particolarmente
trolli) possono sensibilizzare i nervi murini in coltura; questo evidente nei pazienti con IBS, è poco chiara.125 La ritenzione del
effetto può essere bloccato da un inibitore delle serin-proteasi.121 gas dopo la sua infusione nell’intestino è maggiore nei pazienti
Un significativo aumento delle serin-proteasi è stato osservato con IBS rispetto ai controlli sani ed è associata a una concomi-
nelle feci dei pazienti con variante IBS-D.122 Le serin-proteasi tante disfunzione sensoriale.126
potrebbero danneggiare le tight junctions aumentando la perme- Inoltre, nei soggetti con IBS, l’infusione del gas nell’intestino
abilità intestinale tramite l’attivazione dei PAR.123 L’origine delle induce un disagio maggiore rispetto a quanto avviene nei con-
serin-proteasi nelle feci è incerta, ma si pensa possano derivare trolli quando questi sono invitati a sopprimere volontariamente
dalle mastcellule o dal microbiota fecale.123 l’eliminazione del gas.126 Durante l’infusione di gas, i pazienti
È possibile che l’infiammazione sia responsabile della sensibi- con IBS, al contrario dei controlli sani, sopprimono involonta-
lizzazione in un sottogruppo di pazienti con IBS, come discusso riamente la contrazione muscolare della parete addominale127
oltre; tuttavia, in un recente studio il numero di cellule immuni- mostrando una contrazione diaframmatica paradossa: ciò sugge-
risce che una anomala accomodazione sia alla base della disten-
tarie nella mucosa non era associato a ipersensibilità viscerale.124
sione addominale.128
È stato dimostrato che la somministrazione endovena di neo-
Propulsione ed espulsione di gas anomale stigmina promuove l’eliminazione del gas intestinale intrappo-
lato con riduzione dei sintomi addominali nei pazienti con IBS e
Il monitoraggio ambulatoriale della circonferenza addominale meteorismo funzionale.129 Anche l’attività fisica sembra favorire
ha rivelato che l’addome normalmente si gonfia nel corso della il transito del gas130 e deve essere quindi incoraggiata.
48
32
24
FIGURA 122-4. Distribuzione delle soglie del dolore rettale (pressione di distensione [mmHg] che induce dolore) per ogni soggetto nei seguenti
gruppi: controlli asintomatici, pazienti con IBS, pazienti con stipsi funzionale, pazienti con dispepsia funzionale e un gruppo misto. Le righe
nere e i riquadri rappresentano la media ± 25% delle soglie del dolore e la variazione interquartile. In presenza di un valore di 40 mmHg la
sensibilità del barostato rettale nel separare i pazienti affetti da IBS da soggetti normali e pazienti non IBS è stata del 95% con una specificità
del 71,8%. (Da: Bouin M, Plourde V, Boivin M, et al. Rectal distention testing in patients with irritable bowel syndrome: Sensitivity, speci city,
and predictive values of pain sensory thresholds. Gastroenterology 2002; 122:1771-7.)
Infiammazione locale elemento che è stato correlato con il dolore addominale (Fig. 122-6).138
Il sopranatante preparato da biopsie di mucosa colica di pazienti
L’intestino normale si trova in una condizione di infiammazione con IBS ha dimostrato avere potere eccitatorio sui nervi sensoriali
cronica di basso grado determinata dall’interazione tra gli orga- viscerali nocicettivi del ratto, il che suggerisce che i mediatori
nismi enterici commensali e il sistema immunitario dell’ospite. delle mastcellule, tra cui la triptasi, l’istamina e le prostaglandine
Le cellule infiammatorie nella mucosa, comprese le mastcellule e E2, potrebbero rappresentare un altro meccanismo in grado di
i linfociti T attivati, mostrano un incremento maggiore rispetto alla indurre ipersensibilità viscerale nella IBS.139
norma in alcuni pazienti con IBS:131 ciò suggerisce che, in questi L’infiammazione del colon è associata alla produzione di alcuni
pazienti, possa essere presente una IBD di basso grado. Inoltre, in mediatori, tra cui la 5-idrossitriptamina (5-HT), le prostaglandine,
caso di IBS grave è stato osservato un infiltrato linfocitario nel plesso
le bradichinine, l’adenosina e i fattori di crescita del nervo.7 Il
mienterico associato a degenerazione neuronale132 e incremento
rilascio anomalo di 5-HT potrebbe avere un ruolo centrale nelle
delle mastcellule nella tonaca muscolare esterna.133 Nei campioni
manifestazioni della IBS.140 Più del 95% di 5-HT si trova nelle cel-
di biopsia della mucosa di pazienti affetti da IBS è stata dimostrata
lule enterocromaffini dell’intestino, da cui la 5-HT viene rilasciata
una aumentata espressione dei Toll-like receptor coinvolti nel rico-
dopo lo sfregamento o l’aumento di pressione, come per esem-
noscimento di patogeni, suggerendo così che il microbiota intesti-
nale interagisca con il sistema immunitario innato.134 pio dopo un pasto; la 5-HT agisce quindi sui neuroni intrinseci
Dal 7 al 30% dei pazienti guariti da un episodio accertato di afferenti primari attivando la contrazione peristaltica attraverso
enterite batterica sviluppano IBS.50-52,54,56,57 Uno studio ha tuttavia l’eccitazione ascendente e l’inibizione discendente.7,141 La 5-HT
suggerito che coloro che hanno IBS e sviluppano gastroenterite viene riassorbita da un trasportatore specifico della serotonina
hanno una maggiore probabilità di giungere all’attenzione medica, (SERT, specific SERotonin Transporter) espresso dagli enterociti.
aumentando così le stime di rischio in questo gruppo.135 Se poi la In uno studio è stato osservato che la ricaptazione di 5-HT è
gastroenterite dura più di 3 settimane o sono coinvolti organismi ridotta in caso di IBS rispetto ai controlli, anche se il rilascio di
produttori di tossine, il rischio di IBS post-infezione è aumentato;57 5-HT non è modificato e il numero di cellule enterocromaffini è
i soggetti con disturbi psicologici potrebbero avere un ulteriore invariato.142 Simili osservazioni sono state descritte nei pazienti
aumento del rischio di sviluppare IBS post-infezione (Fig. 122-5).51,54,55 con IBS con stipsi o diarrea, facendo ipotizzare che in caso di IBS
In coloro che sviluppano la IBS post-infezione è stato evidenziato vi sia una maggiore disponibilità di 5-HT a livello della mucosa;
un aumento dei linfociti T CD3, CD4 e CD8, macrofagi e cellule questo può indurre diarrea, ma se c’è desensibilizzazione dei
enterocromaffini (vedi Fig. 122-5).54,136 Nella IBS post-infezione,il recettori della 5-HT può determinare stipsi o alvo alternato;142
test al lattulosio-mannitolo documenta anche un aumento della attualmente non sono disponibili dati che confermino tale ipo-
permeabilità intestinale.57,136 Questo test è influenzato dal transito tesi.143 Esistono osservazioni che mostrano un esagerato rilascio
intestinale e dalla sovracrescita batterica; l’alterazione della perme- di 5-HT in pazienti con IBS dopo un pasto.144
abilità intestinale rimane una ipotesi speculativa, anche se alcuni
ricercatori hanno dimostrato alterazioni molecolari nel signaling Ruolo del cibo
delle tight junction nei pazienti con IBS-D.137
Le mastcellule potrebbero avere un ruolo centrale nella IBS. Le Molti pazienti con IBS attribuiscono i loro sintomi a determinati
mastcellule attivate rilasciano triptasi e istamina e, nei pazienti con alimenti; quelli più comunemente implicati sono frumento, lat-
IBS, si trovano in prossimità delle terminazioni nervose del colon, un ticini, agrumi, patate, cipolle e cioccolato.145,146
Fisiopatologia
e sintomi
Linfocitosi (RR = 3,2)
Iperplasia EC (RR = 3,8)
Esposizione prolungata
a tossine di origine infettiva
(RR = 12,8)
FIGURA 122-5. IBS postinfezione: sintesi dei fattori di rischio noti. EC, cellule enterocromaffini; RR, rischio relativo. (Da: Spiller R, Lam C. An update
on post-infectious irritable bowel syndrome: Role of genetics, immune activation, serotonin and altered microbi- ome. J Neurogastroenterol
Motil 2012; 18:258-68; modificata.)
hanno aumentato l’interesse sul possibile uso della terapia pre- e aumento di circa 3 volte del rischio di ricorrere a un ricovero ospe-
probiotica e del trapianto di microbiota fecale al fine di modifi- daliero per dolori addominali inspiegabili (o sintomi GI) rispetto
care il microbiota intestinale dei pazienti con IBS. ai controlli che non avevano subito aspirazione gastrica.177 Nei
È stato ipotizzato, anche se non vi è certezza, che la sindrome ratti, la separazione dalla madre nel periodo perinatale induce
da sovracrescita batterica (SIBO) possa contribuire al meteorismo uno stato d’ansia e si associa a ipersensibilità viscerale.96 Inoltre,
nei pazienti con IBS.159,160 Anche se sono stati documentati mode- nei ratti, uno stress di moderata gravità porta al rilascio di CRH
sti incrementi di batteri nelle porzioni prossimali del tenue dei e accelerazione del transito colico.178 Lo stress nei volontari sani
pazienti con IBS,161 una metanalisi ha dimostrato che le percentuali modifica la secrezione intestinale e le risposte di permeabilità.179
di SIBO studiate mediante test differenti, inclusi il breath test al Lo stress protratto potrebbe dunque essere importante sia nell’in-
lattulosio come marcatore surrogato di SIBO, non differiscono sorgenza che nella persistenza di IBS.
tra pazienti con IBS e controlli.162 Inoltre, l’aumento anomalo di L’ansia e la depressione, piuttosto che essere un problema
idrogeno durante il breath test in un sottogruppo di pazienti primario, potrebbero verificarsi secondariamente alla produzione
affetti da IBS può essere effettivamente derivato da un accelerato di citochine infiammatorie.180 In uno studio in soggetti di una
transito orocecale.163 comunità che non presentavano ansia o depressione al basale, la
presenza di IBS prevedeva l’insorgenza di ansia o depressione
Acidi biliari nei successivi 12 anni.46 L’attivazione immunitaria dell’intestino
è stata legata a livelli elevati di TNF-α e ansia, suggerendo che
Il passaggio degli acidi biliari nel colon determina una diarrea l’ansia nella IBS, in alcuni casi, potrebbe verificarsi secondaria-
secretoria. La sintesi eccessiva di acidi biliari è stata implicata mente all’infiammazione intestinale.181
nella patogenesi della IBS-D, con concentrazioni più elevate di
acidi biliari nelle feci dei pazienti con IBS-D rispetto a quelli con
IBS-C.164 Ciò può avvenire a causa della maggiore sintesi e secre- Fattori genetici
zione degli acidi biliari derivante da un’alterazione del feedback Limitate, ma crescenti evidenze indicano almeno una minima
negativo esercitato dal riassorbimento degli acidi biliari a livello componente ereditaria nei soggetti con IBS. Si nota infatti una ten-
dell’ileo, modulato dal fattore di crescita 19 dei fibroblasti sulla denza a una maggiore incidenza di IBS in alcune famiglie.67,182,183
sintesi biliare epatica. Studi sui gemelli hanno mostrato che vi è una maggiore concor-
danza di IBS tra gemelli monozigoti rispetto ai dizigoti, sug-
Alterata regolazione centrale gerendo una modesta componente genetica, anche se i fattori
ambientali hanno probabilmente una maggiore influenza.68,184-187
I segnali afferenti viscerali provenienti dall’intestino raggiun- Alcuni geni sono potenzialmente associati alla IBS, ma sono
gono il tronco cerebrale e il talamo e vengono percepiti consape- necessari ulteriori studi e la loro reale funzionalità deve essere
volmente solo occasionalmente, anche se vi possono essere delle valutata più a fondo.188 Nella IBS è stata identificata una specifica
registrazioni subliminali di segnali a bassa intensità.1 Un’anomala
mutazione del canale del sodio (SCN5A).189 È stato dimostrato
modulazione dei segnali afferenti viscerali può verificarsi a più
che i pazienti con IBS hanno significativamente meno frequen-
livelli delle stazioni del sistema nervoso viscerale, spinale o cen-
temente genotipi alto-produttori di interleuchina (IL)-10. Una
trale. Sulla base delle modificazioni del flusso cerebrale, studi di
minore quantità di questa citochina antinfiammatoria potrebbe
imaging funzionale del cervello (RM o PET funzionale) hanno
predisporre a una maggiore infiammazione in risposta a una
suggerito alterazioni nella risposta cerebrale agli stimoli visce-
infezione nei pazienti con IBS,190 dati che sono stati confermati
rali nella IBS. In seguito alla distensione rettale è stata segna-
da una metanalisi.191 Nella IBS non sono state dimostrate asso-
lata un’attivazione delle aree associate agli stimoli emotivi e che
modulano il dolore endogeno, come la corteccia cingolata e l’a- ciazioni con i polimorfismi della regione promoter del gene del
migdala, e del mesencefalo.165 Queste osservazioni potrebbero trasportatore di serotonina,189,192,193 anche se una variante funzio-
spiegare perché l’ansia o lo stress possano aumentare la perce- nale nel gene del recettore del tipo III della serotonina può essere
zione del dolore viscerale, mentre il rilassamento o la distrazione associata alla IBS-D nelle donne.194
diminuiscano il dolore nella IBS. Sono state osservate anche dif- Le interazioni genetico-ambientali sono probabilmente più
ferenze tra il sesso maschile e femminile nelle reti cerebrali rela- importanti: alcuni dati emergenti suggeriscono, per esempio, che
tive alle risposte anti-nocicettive e autonomiche dopo la disten- in caso di un polimorfismo GNβ3, le infezioni GI predispongano
sione rettale nella IBS.166 allo sviluppo di IBS.195 Altri dati ipotizzano l’implicazione di alcuni
geni coinvolti nella barriera epiteliale cellulare e nella risposta
immunitaria ai batteri intestinali.196
Fattori psicologici (vedi Cap. 22)
La depressione, l’ansia e la somatizzazione sono le condizioni
psichiatriche che più frequentemente coesistono con la IBS; nella DIAGNOSI
pratica clinica, dal 40 al 94% dei pazienti con IBS presentano
alterazioni psichiatriche.167 Alcuni hanno suggerito che l’errore I pazienti che presentano sintomi simili alla IBS associati a segni
(bias) di consultazione medica (referral) possa spiegare le maggiori e sintomi di allarme (o “red flags”) necessitano di indagini rapide
percentuali di comorbilità psicologica e psichiatrica nei pazienti e approfondite. I segni e sintomi di allarme includono qualsiasi
affetti da IBS rispetto ai controlli,2,79-81,168-170 anche se altri dati sug- episodio di sanguinamento o perdita di peso inspiegata, evidenza
geriscono che l’associazione sia reale.168-170 Nei pazienti con IBS di anemia, vomito inspiegabile, disfagia progressiva, anamnesi
viene riportata più frequentemente una storia di abuso sessuale, familiare per cancro e sintomi di nuova insorgenza in età avanzata
fisico o emotivo rispetto ai controlli.171-173 Non è stato dimostrato (Box 122-2).149,197,198 Alcuni sintomi di allarme tradizionali hanno
che l’abuso possa alterare la percezione rettale174 ma potrebbe tuttavia una scarsa utilità diagnostica.2 Per esempio, i sintomi not-
modulare le risposte centrali al dolore.175,176 I pazienti con IBS turni sono comuni nella IBS e non discriminano tra IBS e malattie
con maggiore probabilità segnalano eventi di maggiore durata organiche,198 sebbene la maggior parte dei medici richieda esami
e che determinano stress quotidiano rispetto a quelli con malat- diagnostici nei pazienti con dolore o diarrea notturna. Anche se
tie organiche o controlli sani, inoltre possono essere più suscet- generalmente una colonscopia negativa non è indispensabile per
tibili ad alterazioni funzionali del tratto GI indotte dallo stress.2 la diagnosi di IBS, qualsiasi paziente di 50 anni o più deve essere
Lo stress infantile può essere particolarmente importante.96 sottoposto a colonscopia, se non eseguita in precedenza, al fine di
L’aspirazione gastrica alla nascita è stata associata a un successivo escludere altre malattie, in particolare il cancro del colon. Anche
Sintomi di allarme
Sì No
FIGURA 122-7. Algoritmo diagnostico in pazienti con possibile IBS secondo i criteri di Roma. (Da: Cash BD, Chey WD. Irritable bowel syndrome:
An evidence-based approach to diagnosis. Aliment Pharmacol Ther 2004; 19:1235-45; modificata.)
Ipnoterapia 2-3 Nessuna segnalazione di eventi Diversi studi controllati in diversi ambienti
avversi in studi randomizzati e popolazioni supportano l’efficacia a lungo termine
pubblicati
Fibre solubili 6 74% (qualsiasi effetto Non sono stati riportati eventi avversi gravi
negativo riportato) e pericolosi per la vita
Dieta a basso 4-5 Non sono stati riportati Solo piccoli trial
contenuto di FODMAP eventi avversi
Attività fisica 6-7 Non sono stati riportati Solo uno studio controllato; i risultati sono
eventi avversi statisticamente significativi solo per il prevenire un
incremento clinicamente significativo dei sintomi
l’ispaghula (psyllium idrofilo mucilloide; ispaghula husk), deter- alta quantità di FODMAP (vedi Tab. 122-2).222 Anche l’intolle-
minano un sicuro beneficio con un numero necessario di casi da ranza al grano può essere coinvolta e un recente studio condotto
trattare (NNT) pari a 6 (Tab. 122-2); al contrario, le fibre insolubili nei pazienti affetti da IBS senza diagnosi di malattia celiaca ha
non mostrano benefici rispetto al placebo.220 NNT è usato per valu- dimostrato che una dieta senza glutine porta a un adeguato con-
tare l’efficacia di un intervento sanitario e rappresenta il numero di trollo dei sintomi nel 60% dei casi.148 È stato dimostrato che una
pazienti che devono essere trattati per conseguire 1 esito positivo dieta contenente glutine è in grado di aumentare la permeabilità
aggiuntivo. La fibra non è utile per il dolore, ma può essere utile del tenue, in particolare nei pazienti affetti da IBS HLA-DQ2/8
in caso di stipsi o per aumentare la consistenza delle feci liquide. con diarrea;223 questo potrebbe permettere ai batteri intestinali
Il supplemento di fibre dovrebbe essere iniziato a basse dosi luminali di attivare una risposta immunitaria nella mucosa GI.
e aumentato molto lentamente per ridurre il meteorismo, il gas È stato dimostrato che l’attività fisica è in grado di miglio-
e il dolore tipicamente aggravati dal loro uso. Se l’obiettivo è rare i sintomi della IBS. I partecipanti a uno studio assegnati a
l’integrazione di circa 10-15 g di fibre, l’apporto dovrebbe essere una maggiore attività fisica hanno mostrato un miglioramento
aumentato di 3 g ogni 1-2 settimane; per esempio, un cucchiaio di significativo nei punteggi di gravità dei sintomi rispetto al basale,
gran parte dei supplementi in polvere contiene circa 6 g di fibre. mentre quelli destinati a mantenere gli stessi livelli di attività
Molti pazienti con IBS sospettano che qualche intolleranza fisica hanno presentato maggiori probabilità di peggioramento
alimentare possa essere rilevante per i sintomi di cui soffrono. È dei sintomi (vedi Tab. 122-2).224
utile determinare l’apporto di latte e latticini consumato per deci-
dere se prendere in considerazione i test di intolleranza al lattosio.
L’esperienza clinica suggerisce che, persino nel caso di una diagnosi
Farmaci
di intolleranza al lattosio e dei sintomi tipici di IBS, spesso i sintomi
di IBS persistano nonostante l’eliminazione del lattosio dalla dieta, Anticolinergici e antispastici
indicando una probabile sovrapposizione di condizioni comuni. Negli Stati Uniti, gli agenti anticolinergici (diciclomina, propante-
Le diete di esclusione possono essere utili in alcuni pazienti. lina, belladonna e iosciamina) continuano a essere comunemente
In uno studio randomizzato sono stati dosati gli anticorpi immu- usati per il trattamento della IBS.220,225 Una metanalisi di RCT ha
noglobulina (Ig) G diretti contro gli alimenti assegnando i sog- concluso che gli antispastici sono superiori al placebo nel tratta-
getti a una dieta di eliminazione basata sui risultati o sulla dieta mento della IBS (Tab. 122-3).220 Nel complesso, si è osservato un
normale.221 I punteggi dei sintomi erano significativamente infe- miglioramento del dolore addominale e del quadro sintomatolo-
riori nei soggetti che avevano ricevuto una dieta di eliminazione. gico della IBS;220 tuttavia, la qualità della maggior parte di questi
Recentemente, l’interesse si è focalizzato sul potenziale ruolo di studi era bassa, i risultati erano misti e non sono esclusi possibili
oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi fermentabili e polioli errori di pubblicazione. Inoltre, negli Stati Uniti sono disponibili
(FODMAP) nella generazione dei sintomi della IBS, attraverso la solo gli agenti antispastici anticolinergici.2 Gli antispastici non anti-
loro fermentazione e l’effetto osmotico. Alimenti ad alto contenuto colinergici (non disponibili negli Stati Uniti) che sembrano essere
di FODMAP comprendono frutta (per es., mele, ciliegie, pesche), efficaci comprendono l’otilonio (imetropium) e alcuni bloccanti
dolcificanti artigianali, legumi e verdure come broccoli, germogli, selettivi del canale del calcio (per es., pinaverium).220
cavoli e piselli. In un trial in cui gli stessi pazienti affetti da IBS Gli agenti anticolinergici sembrano più utili per i pazienti con
seguivano diete sia a bassa che a elevata quantità di FODMAP, dolore postprandiale quando assunti 30 minuti prima del pasto. Nei
i sintomi sono stati significativamente peggiori con la dieta ad pazienti con IBS non sono documentati vantaggi per le formulazioni
Attivatori del canale del cloro (lubiprostone) 13 N/A Nausea fino al 25% dei casi; non eventi
avversi gravi
Dati a lungo termine, riportano meno nausea
rispetto al passato
Agonisti della guanilato ciclasi (linaclotide) 7-8 20 La diarrea è l’evento avverso più comune
e si verifica in ≈5% dei casi
Inibitori selettivi della ricaptazione 3-4 18 Nessuno
della serotonina
sublinguali o in supposte rispetto alle preparazioni anticolinergi- clinico randomizzato controllato con placebo con la desipra-
che orali. L’olio di menta piperita è efficace nella IBS per i dolori mina (a una dose da 50 a 150 mg) in pazienti di sesso femmi-
addominali ed è generalmente ben tollerato; l’NNT è pari a 2,5 nile ha mostrato che il 60% rispondeva al TCA rispetto al 47%
(vedi Tab. 122-3).220 La dose usuale di olio di menta piperita è 0,2 del placebo; questa differenza non ha raggiunto la significati-
ml (4 gocce) 3 volte al giorno 30 minuti prima dei pasti (da inghiot- vità statistica nell’analisi ITT, ma è stata significativa nell’ana-
tire, non masticare); gli effetti avversi possono includere bruciore lisi per-protocollo.239
epigastrico, bruciore perianale e, raramente, nefrite interstiziale. Quando si utilizza un TCA nella IBS si raccomanda di iniziarlo
a basse dosi (per es., da 10 a 25 mg di desipramina o nortriptilina)
aumentando la dose da 10 a 25 mg a settimana, con un target ini-
Lassativi ziale di 50 mg. Molti pazienti non richiedono la dose completa
L’efficacia di questa classe di farmaci per la IBS-C è incerta. In di antidepressivi a meno che non sia presente una depressione
uno studio randomizzato controllato condotto su adolescenti con come comorbilità. I TCA tendono a dare stipsi e pertanto possono
IBS-C, il polietilenglicole, un lassativo osmotico, aumentava note- essere di gran lunga migliori nella IBS-D, anche se non esistono
volmente la frequenza delle defecazioni, ma non aveva alcun dati a conferma di questa affermazione. Gli eventi avversi con
effetto sul dolore addominale.226 I lassativi stimolanti sono pro- TCA sono un problema. Circa 1 paziente su 3 sviluppa effetti
babilmente più sicuri di quanto sia stato descritto, ma spesso negativi, inclusi sonnolenza, vertigini e bocca secca, con effetti
inducono crampi o dolori addominali e sembrano generalmente avversi potenzialmente gravi in 1 paziente su 22; fino al 40% è
insoddisfacenti per i pazienti con IBS.227 costretto a sospendere o modificare la terapia per intolleranza.240
Lubiprostone e linaclotide sono farmaci che agiscono, rispetti- Gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI)
vamente, sui canali del cloro e sui recettori della guanilato-ciclasi causano meno effetti collaterali rispetto ai TCA e una metanalisi
dell’enterocita, stimolando così la secrezione di liquidi intestinali di RCT nella IBS ha riportato un beneficio globale degli SSRI,
(vedi Tab. 122-3). Per le donne con IBS-C, l’FDA ha approvato una con un NNT di 3,5 (vedi Tab. 122-3).238 I risultati tra i singoli
dose più bassa di lubiprostone (8 μg due volte/die) rispetto a quella studi erano tuttavia incoerenti e un recente studio condotto nei
prevista per la stipsi cronica (24 μg due volte/die); il beneficio glo- pazienti affetti da IBS non depressi non ha mostrato benefici.241
bale sul placebo nella IBS-C è comunque modesto.228 Linaclotide È possibile che gli SSRI possano essere più favorevoli nella IBS-C
è stato studiato alla dose di 290 μg una volta/die in due grandi perché accelerano il transito nell’intestino tenue.242
studi di fase III nella IBS-C, con valori di NNT di 7 o 8 rispetto Le benzodiazepine sembrerebbero avere un minimo benefi-
al placebo. Linaclotide è approvato dalla FDA per la IBS-C.229,230 cio nella IBS rispetto al placebo, ma le evidenze sono deboli.243 A
causa della tendenza a dare dipendenza, questa classe di farmaci
dovrebbe essere evitata.
Antidiarroici
La loperamide si è dimostrata efficace nella IBS-D (in RCT), ma
non migliora il dolore addominale o il meteorismo.231,232 È più Antibiotici
efficace quando viene assunta come profilassi piuttosto che dopo L’antibiotico non assorbibile rifaximina si è dimostrato superiore
comparsa della diarrea; le dosi variano da 2 a 16 mg/die e dosi rispetto al placebo in pazienti con IBS non stitici in due grandi
elevate sembrano sicure. Il difenossilato non è stato testato nella studi sul trattamento a breve termine, sia per i sintomi globali sia
IBS, ma si può ipotizzare una efficacia simile. La codeina fosfato, per il meteorismo;244 l’effetto del trattamento era tuttavia mode-
a causa dei suoi effetti collaterali (vertigini, nausea, sedazione) sto, con un NNT di 11 (vedi Tab. 122-3). La dose utilizzata era di
e del suo elevato rischio di induzione di dipendenza, dovrebbe 550 mg 3 volte al giorno per 14 giorni. Il miglioramento sembra
essere evitata nella IBS. Il bismuto subsalicilato si è dimostrato durare fino a 10 settimane dopo la terapia, ma il trattamento di
utile in maniera aneddotica nel controllo della diarrea nella IBS, una recidiva dei sintomi di IBS con un altro ciclo di rifaximina
ma deve essere usato in modo intermittente a causa della possi- non è attualmente raccomandato, anche se i dati non controllati
bile tossicità del bismuto. suggeriscono che i pazienti potrebbero rispondere.245
Inibitori dei canali del calcio Pregabalin e gabapentin Migliora i punteggi del dolore, migliora la compliance rettale
e aumenta le soglie del dolore, fastidio e meteorismo
Inibitori della sintesi della serotonina LX1031 Dati positivi da studi di fase II, incluso un favorevole profilo
di eventi avversi, anche se l’effetto si riduce nel tempo
Agonisti del recettore periferico Asimadolina/JN38488502 Risultati promettenti negli animali non sono stati replicati
degli oppioidi negli studi umani
Antagonisti CCK-1 Dexloxiglumide Miglioramento soddisfacente dei sintomi superiore a quello
con placebo nelle donne con IBS-C
Antagonisti del fattore che rilascia Pexacerfont Nessun effetto sulla frequenza delle evacuazioni,
la corticotropina sulla consistenza delle feci o sui sintomi dell’IBS
5HT4 agonisti Velusetrag, prucalopride, Prucalopride è efficace nella stitichezza cronica; sono attesi
naronapride i dati sui pazienti con IBS
Modulatori del recettore Dextofisopam In un piccolo trial miglioramento della consistenza delle feci,
per le benzodiazepine ma sono emerse preoccupazioni per i tassi più elevati
di dolore addominale rispetto al placebo
Chelanti degli acidi biliari Colesevelam Case report di efficacia e dati limitati di studi clinici
Inibitore del trasportatore degli acidi biliari A3309 Dati promettenti in pazienti con stipsi cronica
Acidi biliari Chenodeossicolato I dati su volontari sani hanno dimostrato un accelerato transito
colico
Da: Halland M, Talley NJ. New treatments for IBS. Nat Rev Gastroenterol Hepatol 2012; 10:13-23; modificata.
Farmaci emergenti CRH, è stato valutato in donne con IBS-D, ma non ha mostrato
alcun effetto sulla frequenza, sulla consistenza delle feci o sui
L’AST-120, una sostanza a base di carbonio che può assorbire
sintomi soggettivi di IBS, compreso il dolore e il meteorismo.258
istamina, serotonina e altre sostanze implicate nella IBS, è stata
Modulare l’attività delle mastcellule potrebbe migliorare i sin-
testata, ma i risultati a 8 settimane sono stati deludenti.251 LX1031
è un altro agente che interferisce con la serotonina attraverso l’i- tomi della IBS: un piccolo trial ha dimostrato una percentuale ten-
nibizione della triptofano idrossilasi. In uno studio di fase II in denzialmente più elevata di sollievo dei sintomi con il ketotifene
pazienti con IBS senza stipsi, il farmaco ha portato a un signifi- rispetto al placebo (20 vs 10%).259 Anche la mesalazina può inibire
cativo miglioramento del dolore e del fastidio alla settimana 1, le mastcellule nella IBS260 ed è in corso un rigoroso trial randomiz-
ma l’effetto si è attenuato nel tempo (vedi Tab. 122-4).252 zato.261 Le altre terapie includono chelanti degli acidi biliari, come
L’asimadolina, un agonista del recettore κ-oppioide, è sem- il colesevelam, inibitori del trasportatore degli acidi biliari e sup-
brato promettente in un piccolo trial crossover,253 sebbene trial plementi di enzimi pancreatici, tutte molecole in fase di studio.262-264
più brevi siano stati deludenti.254,255 Dextofisopam, un modula-
tore del recettore delle benzodiazepine, è stato testato nella IBS Placebo
senza stipsi. Sebbene sia stato osservato un miglioramento della
consistenza delle feci, altri pazienti randomizzati a dextofisopam Le percentuali di risposta al placebo nella IBS sono elevate, con
hanno mostrato un peggioramento del dolore addominale.256 valori stimati in una metanalisi fino al 40%.265 Un recente studio
L’inibizione della colecistochinina (CCK) o dell’ormone che ha randomizzato i pazienti con IBS al placebo, spiegando che
rilascia la corticotropina (CRH) può migliorare i sintomi della IBS. questo poteva avere “effetti favorevoli attraverso dei processi
Dexloxiglumide, un antagonista della CCK, è stato studiato in di auto-guarigione della mente-corpo”, oppure a nessun tratta-
donne affette da IBS-C ed è stata riportata una maggiore percen- mento.266 Quasi il 50% dei pazienti del ramo placebo ha ripor-
tuale di miglioramento dei sintomi rispetto al placebo, anche se non tato un miglioramento dei sintomi significativamente superiore
statisticamente significativa.257 Pexacerfont, un antagonista della ai pazienti senza trattamento.