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L’inchiesta

La locomotiva L’inchiesta In quindici anni il peso sull’economia


italiana sceso dal 10,1 al 9,5 per cento
milanese
In calo il Pil di Milano
Il crollo del Pil
PROVINCIA DI MILANO

non tira più Pil totale

come un tempo la locomotiva d’Italia


Totale Totale
Italia Italia

(segue dalla prima di Milano) cità produttiva e in un quindicen-


nio aperto dalla globalizzazione e

a rischio di sorpasso
Il crollo del Pil STEFANO ROSSI chiuso dalla crisi non era sconta-
to. È vero però che questa crisi è di

M
PROVINCIA DI MILANO 10,1% 9,5%
ILANO, invece, ha accu- sistema. È sbagliato delegare il ri-
Pil totale sato pesantemente la re- Provincia Provincia lancio solo ad Expo, che non la-
cessione, con un Pil che 1994 2009 scerà nulla di definitivo. Pensia-
Totale Totale nel 2009 era 12 punti sotto quello Pil pro capite mo magari alla green economy, ad
Italia Italia del 2004. Ancora: fra il 1995 e il accordi territoriali per inserire i
2000 la crescita di Milano è stata
superiore a quella di tutte le altre
province lombarde, fra il 2000 e il
2005 è stata inferiore a tutte.
AcresceresonoaltreareedelPaese neolaureati nelle imprese».
L’economista Pietro Ferri redi-
ge il rapporto trimestrale di
Unioncamere sull’economia
10,1% 9,5% lombarda: «Fermo restando che i
Provincia Provincia dati macroeconomici a livello di
1994 2009 area metropolitana vanno presi
1994 2009 con precauzione, quanto ad at-
Pil pro capite
superiore del superiore del CHIUSURA superiore del superiore del tendibilità, il ritardo di Milano ri-
La protesta alla Nuclear, 55% 44% spetto ad altri Paesi è visibile. Le
55% 44% a quello a quello
a quello a quello
una delle ultime fabbriche POLEMICO italiano italiano infrastrutture sono indietro, lo
rimaste a Milano Adrio De sviluppo informatico e tecnologi-
italiano nel 1994 italiano nel 2009
Carolis, 43 co è bloccato. Basta guardare al
anni, ex CRESCITA PIL PRO CAPITE mancato coordinamento fra enti
titolare della Milano Città europee* locali sulle misure antismog per
STEFANO ROSSI Datanord 1994-2009 2004-2009 rendersi conto che qualcosa non
Multimedia +28% va».
«Mai trattare una perdita di

M
ILANO, la crisi viene L’imprenditore quote di Pil come una crisi — av-
da lontano. Il Pil loca- verte un altro economista, Giaco-
le scende a causa del- I salotti buoni negli anni mo Vaciago — queste cifre non di-
la crisi degli ultimi anni, e que- 90 hanno respinto cono che Milano è più povera ma
che altrove (Veneto, Emilia, Mar-
sto è inevitabile. Diminuisce i giovanotti della new +1,0% che) si cresce di più. Da tempo so-
però anche la sua incidenza sul economy e impedito il 0,0% stengo che cresce chi lo vuole for-
temente, come Trento che ospita
Pil nazionale. La città rimane
la locomotiva dell’economia
ricambio generazionale il primo centro europeo di ricerca
di Microsoft, o Parma. Milano ha
italiana ma arranca un po’. E il rinunciato a volerlo davvero. La
confronto con la media delle Non può essere solo un proble- tone distribuisce la ricchezza pro- Un altro imprenditore, Luca PRUDENTE crescita te la devi meritare, nessu-
ma di ridistribuzione, essendo -12%
città euro (quelle assimilabili a dotta a una platea ristretta, che va Beltrami Gadola, direttore di Arci- Giacomo no te la regala».
pur vero che in 25 anni un milione dal costruttore al manovale. E non pelago Milano , esamina le conse- Vaciago, E quindi, professore? «E quindi
Milano: Amsterdam, Barcello- e mezzo di residenti si sono tra- POPOLAZIONE
aiuta nelle congiunture negative. guenze di questo impasse: «Si am- professore la Moratti cosa fa? Un po’ di edili-
na, Lione e Monaco) è ancora sformati in pendolari e consuma- La risposta poteva essere l’Ict, plia la forbice sociale, i ricchi sono di Politica
IN ETÀ LAVORATIVA
zia. Cominci piuttosto dall’effi-
più negativo. I dati. Per Banki- no altrove ciò che producono qua. l’Information and communica- sempre meno e, sempre più ricchi economica cienza di una buona amministra-
talia il Pil di Milano e provincia I numeri sul Pil «rattristano», so- tion technology ma negli anni ‘90 e globalizzati, perdono interesse alla Cattolica zione. Andiamo sul sito dei Comu-
nel ’94 pesava per il 10,1% del stiene in un articolo sul settima- «i salotti buoni dell’economia per la città». ni lombardi a verificare quante
nale online Arcipelago Milano , 72%
Pil nazionale. Nel 2009 la quo- Edoardo Ugolini, manager finan-
hanno respinto quei giovanotti Intanto il tasso di disoccupa- Lo studioso 66% domande e pratiche si possono
dai modi informali, rifiutando il ri- zione milanese è superiore di un sbrigare online da casa, senza co-
ta è scesa al 9,5. Nello stesso ziario già in Banca Intesa, coauto- cambio generazionale», racconta punto percentuale a quello lom- Affidarsi all’edilizia de agli sportelli. L’inquinamento
periodo il Pil pro capite mila- re di uno studio per il quale «Mila-
nese è cresciuto dell’1%, con- no si è, per così dire, italianizzata.
Adrio De Carolis, oggi 43enne. De
Carolis nel 1999 cedette a peso
bardo. Cala lo skill ratio, cioè la
scolarizzazione (lauree e diplomi)
come ha fatto la Moratti da traffico è la prova più evidente
di quanto poco si possa usare il
tro il più 28 delle città Euro (da- Non sta facendo meglio di un Pae- d’oro la sua Datanord Multimedia della forza lavoro, che per le quali- è inutile, servono computer, perché si costringe la
se sonnacchioso». La tesi è che al
ti dell’istituto di ricerca indi- modello di sviluppo industriale
a Bipop. Vendita a suo tempo non
poco discussa, ma quella storia
fiche medio-alte incontra più dif-
ficoltà nel trovare un impiego. Qui
tecnologia ed efficienza gente a muoversi di persona. Il
computer è trasparente, rende
pendente Bak Basel). Queste non ne sia stato sostituito uno al- rende l’idea: l’Ict poteva essere il ci sono 200.000 studenti universi- amministrativa più difficili furbizie e favori. Tec-
stesse città sono andate in pa- trettanto efficiente. Il terziario futuro, fu soprattutto una grande tari ma diminuiscono i brevetti. nologia ed efficienza della pubbli-
reggio fra il 2004 e 2009, am- non è bastato a rimpiazzare le fab- bolla speculativa. Eppure per De Onorio Rosati, segretario della Ca- ca amministrazione permettono
briche e la città ha preferito affi- 1994 2009
mortizzando il peso della crisi. Carolis si deve ripartire da lì, dal- mera del Lavoro, è preoccupato: «I di attrarre investimenti dall’este-
darsi allo sviluppo immobiliare. l’Ict, «per recuperare l’anima pro- dati del Pil certificano che Milano *Amsterdam, Barcellona, ro, quelli che oggi ci mancano».
SEGUE A PAGINA VII Scorciatoia inutile, perché il mat- duttiva della città». ha tenuto sul versante della capa-
Monaco, Lione

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