AZIENDA U.S.L. di PESCARA
Polo Didattico
Corso per Operatore Socio Sanitario
Disciplina: ASSISTENZA IN AMBITO CHIRURGICO
Area: Tecnico-operativa
Docente:Prof.ssa LEONZIO RITA
L’applicazione di medicazioni sempli
La competenza
Coadiuvare l'infermiere o l’ostetrica nell’applicazione
di medicazioni semplici e bendaggi
In base all’organizzazione dell’unita funzionale di appartenenza e conformemente alle direttive
del responsat dell'assistenza infermieristica ed ostetrica
‘ione di ferita
Interruzione della continuita della cute(epidermide e derma)e/o dei tessuti molli(tessuto
sottocutaneo e muscoli)conseguente all’applicazione di una forza esterna che supera la
resistenza imposta dai medesimi.
Pud essere di natura traumatica o patologica o essere conseguenza di interventi chirurgici.
Viene definita in base alla modalita cui si determina.
Tipo di feritaa Incisioneacontusionealacerazioneulacero contusa upenetrante
LE CONOSCENZE SPECIFICHE
LE MEDICAZIONI
Le medicazioni sono applicazioni che vengono effettuate sulla cute interrotta nella sua continuit& per:
“una ferita traumatica;
#Una ferita chiruraica;
=Dovuta ad altra lesione;
Su cute integra a rischio di interruzione o alterazione per ragioni di diversa natura.
#+Le medicazioni possono essere diverse per tipologia di materiali utlizzati e per modalité di applicazione in
relazione al tipo di ferita/lesione per la quale trovano indicazione.
Scopo della medicazione
“Favorire e/o promuovere la guarigione della ferita
+Protezione della ferita dagli agenti esterni
+Protezione dell’ambiente esterno dalla contaminazione(potenziale)da parte di
microrganismi presenti su alcune ferite o nei secreti delle medesime.
Definizione di medicazioni semplici
Applicazione effettuata sulla cute lesionata o sulla ferita chirurgica.
‘Sequenza di azioni atte a proteggere e curare una ferita non complicata da drenaggi,con secrezione minima,
senza perdita di sostanza e che guariscono di prima intenzione.
CARATERISTICHE DELLE MEDICAZIONI
‘Una medicazione per essere una buona medicazione deve assicurare:++La prevenzione della contaminazione dela ferita da parte di agenti microbici e della comparsa di
infezioni,
4+La prevenzione di danni meccanici da traum\;
++1l mantenimento della glusta umidita della lesione evitando potenziali macerazion|;
++La prevenzione della devitalizzazione del tessuto;
‘La prevenzione del contatto con particelle estranee,
“Una temperatura e un valore di pH adeguati a favorire il processo di guarigione
-Finalita delle medicazioni
+ Protettivaiad esempio nella ferita chirurgica.In questo caso gli scopi della medicazione sono quelli di
proteggere la ferita da contaminazioni esterne,mantenere le condizioni congrue alla guarigione e la
protezione da traumi meccanici.
+++ Curativa: ad esempio nelle lesioni da compressione.La medicazione,accanto alla protezione,della lesione
da contaminazione esterna e da ulteriori traumi meccanici,ha lo scopo,attraverso 'applicazione ci prodotti
specifci,di promuoverne la guarigione;
++ Preventivazad esempio le applicazioni effettuate in tutte le zone sottoposte a frizione, stiramento e
pressione(sacro,talloni,malleoli,glutei,ecc.)nelle persone costrette,per cause diverse,ad un prolungato
allettamento;
+i coperturazad esempio per mantenere in sede un unguento,una crema,un gel o una pasta applicati per
ridurre e/o contenere alterazioni cutanee,quali tumefazioni o arrossamenti di diversa natura.
Tipologia di medicazione
* La scelta del tipo di medicazione e delle
modalita di applicazione é di competenza
medica e infermieristica.
* La tipologia di medicazione e
determinata dalle caratteristiche della
ferita o lesione
* Per l'esecuzione di alcune medicazioni
linfermiere puo ricorrere alla
collaborazione e all'aiuto dell'0SS.Tipologia di medicazione
* Sono da considerarsi medicazioni complesse,
eseguibili quindi solo dallinfermiere, quelle
curative e protettive. La complessita é
determinata dalla frequenza, dalla modalita di
esecuzione e dalla necessita di una sistemica,
attenta e mirata valutazione dellarea
interessata,
Le medicazioni preventive e di copertura, pur
richiedendo frequenza di esecuzione e
. . f
valutazione, possono essere considerate .
medicazioni semplici e quindi effettuabili anche
dallOSS su specifica indicazione e supervisione
dellinfermiere. a
medica e infermieristica.
- La tipologia di medicazione é
determinata dalle caratteristiche d
ferita o lesione
- Per l'esecuzione di alcune medicazio!(quelle che quariscono in prima intenzione)
e collabora in quelle complesse.
Materiali e prodotti per medicazioni
I prodotti e i materiali utilizzabili per le medicazioni sono numerosi e diversi per caratteristiche e modalit8
duso,
“Materiali assorbenti;
+ Pacchetti sterili per le medicazioni;
* Le pellicole e le membrane permeabili al vapore:uesta tipologia di prodotto permette il passaggio
di vapore acqueo e di ossigeno,ma non di acqua e microrganismi;
+ Git idrocolfofdi:sono composti in genere da uno strato assorbente disposto su una pelicola o su una
schiuma permeabile;
+ Gli idrogeler essere mantenuti in sede necessitano di una medicazione;
+ Le schiume:possono avere una diversificata capacita di assorbimento;
“J prodotti non aderenti e altri materiali destinati al contatto con /a ferita;vengono solitamente
impiegati al di sotto di una medicazione;
%Le medicazioni che assorbono gli odori;
+ cerottisono disponibili in diverse misure ¢ tipologie di materiale(seta,carta,ecc.)
FERITA CHIRURGICA
Classificazione chirurgica delle ferite
Pulita sterile: Ferita chirurgica che non sia in cavita gastrointestinali,respiratorie 0
urogenitali.eseguita in assoluta asetticita, priva di drenaggio e non traumatica.
= Pulita contaminata: accesso gastroenterico,respiratorio, urogenitale, non presenta
fuoriuscita di materiale.
Classificazione chirurgica delle ferite
Contaminata : Traumatica con fuoriuscita di contenuto del tratto intestinale, con accesso
alle vie urogenitali o biliare in presenza di infezioni ecc.
Jnfetta 0 sporca : (Interventi chirurgico) raccolta purulenta o perforazione viscerale,ferite
traumatiche ecc
Criteri di guarigione
Per prima intenzione :\a sua guarigione @ rapida, é chiusa con punti di sutura 0 cerotti.
Per seconda intenzione : ferita \asciata aperta per favorire in caso di infezioni la fuoriuscita
di sostanze ,la guarigione prosegue lentamente.
Per terza intenzione :ferita riaperta e nuovamente suturata, presenta tessuto di
granulazione richiusa mediante sutura.
I fattori che influenzano la guarigione della ferita
ipo di intervento
sede ed estensione della ferita chirurgica
= presenza di drenaggimpresenza di edema o di infezione
mvascolarizzazione della zona
meta della persona (bambini e anziani)
astato nutrizionale ( obesit’)
mpatologia correlata ( diabete).
OSS e medicazioni
In questo specifico ambito l'OSS deve attuare
una serie di azioni per collaborare con
l'infermiere.
‘Azioni sulla persona assistita:
- Rassicurare
- Assicurare la privacy
- Far assumere alla persona una posizione adatta
e confortevole
- Non scoprire la persona pil del necessario
- Mantenere la persona nella posizione corretta
- Riposizionare la persona al termine della
medicazioneOSS e medicazioni
* Azioni sull'ambiente:
- Se la medicazione viene effettuata
nella stanza di degenza, fare in modo
che non vengano effettuate
contemporaneamente alter attivita
- Usare le precauzioni standard indicate
dallinfermiere (lavaggio delle mani,
uso dei guanti, uso dei camici se
necessario, ...)Come svolgere una medicazione
adesiva
1. Preparare il materiale
2. Lavare le mani ed indossare i quanti
3. Informare la persona su cid che viene effettuato
4. Invitare la persona ad assumere la posizione corretta
5. Scoprire solo la parte interessata
6. Detergere la zona con soluzione fisiologica o altra
soluzione indicata dall'infermiere
7. Asciugare la cute con compressa di garza
8. Applicare la medicazione adesiva facendo attenzione a
farla aderire bene alla cute
9. Osservare e riferire allinfermiere eventuali alterazioni
(gonfiore, rossore, calore..
10.Riposizionare la persona
11. Documentare l'avvenuta esecuzione della medicazione
12.Riordinare il materiale utilizzato
13.Lavare le manicaw
on
~o
10.
i.
12.
13.
14.
Come svolgere una medicazione
di copertura
Preparare il materiale
Lavare le mani ed indossare i quanti
Informare la persona su cid che viene effettuato
Invitare la persona ad assumere la posizione corretta
Scoprire solo la parte interessata
Detergere la zona con soluzione fisiologica o altra soluzione
indicata daltinfermiere
Asciugare la cute con compressa di garza
Applicare i! prodotto (crema, pomata, ...)nella quantita e
secondo le modalita indicate dall'infermiere.
Coprire la zona con compressa di garza e fissarla con rete
elastica 0 giro di benda
Osservare e riferire all'infermiere eventuali alterazioni
(gonfiore, rossore, calore..)
Riposizionare la persona
Documentare l'avvenuta esecuzione della medicazione
Riordinare il materiale utilizzato
Lavare le mani
Esecuzione di medicazione semplice di ferita asettica
Materiale:
>Guanti monouso in lattice,
> sol.fisiologica,
> antisettico iodato,> 1 siringa da 10 ml,
> garze steri
> cerotto anallergico,
> 1 klemmer,| pinza anatomica,forbici sterili e non,
> guant sterili(se si esegue la medicazione senza ferri chirurgici) 1 bacinella reniforme,
> carrello servitore,
> 1 telino sterile
Lavaggio antisettico delle mani
Informare l'utentePreparare l'ambiente
Preparare il materiale (sul carrello servitore allestire campo sterile con telino sterile)
Indossare guanti monouso in lattice
Rimuovere la precedente medicazione,preparare una siringa da 10 ml contenente soluzione
fisiologica ¢ inumidire il cerotto,staccare il cerotto delicatamente distendendo la cute.Osservare la
cute,valutare ¢ riferire all'infermiere le condizioni locali della zona per la presenza di eventuali
segni tumor,rubor,calor,dolor,function lesa.
Detergere la ferita ¢ la cute circostante con garza imbevuta di soluzione fisiologica
Asciugare con garza sterile servendosi di ferri chirurgici,(se non usiamo ferri chirurgici indossiamo
‘guanti sterili, rispettando la sterilita)Disinfettare con antisettico iodato,o altro antisettico
prescritto,su garza sterile servendosi di ferri chirurgici,(o indossare guanti
sterili)procedendo dall'interno della ferita verso l'estemno, infine fare un passaggio circolare intorno
alla ferita.Coprire la ferita con garze sterili,chiudere con cerotto anallergico tagliato in dimensioni
appropriate,se presente utilizzare un cerotto preconfezionato.Smaltire i rifiutilavarsi le mani
riordinare il materiale,informare IP.
MEDICAZONE DELLE ULCERE DA PRESSIONE
Ulcere da pressione
L'ulcera da pressione é un‘area localizzata
di danno della cute e dei tessuti
sottocutanei causata da forze di
pressione, trazione, frizione,
o da una combinazione di questi fattori,
che si forma normalmente inFattori e cause
Fattori organici:
+ Eta (persone anziane maggiormente
predisposte)
: Disidratazione e deficit nutrizionali
+ Riduzione della mobilita
: Malattie arteriose
* Patologie croniche concomitanti
(diabete, insufficienza renale..)Fattori e cause
Fattori locali:
: Pressione:forza esercitata dal peso del
corpo in una specifica zona sulla
superficie d'appoggio
* Forze di stiramento
: Attrito: contatto per sfregamento di
due superfici (biancheria del letto e
cute) che producono calore.
+ Aumento della temperatura localeFattori e cause
Le conseguenze dell'azione dei fattori e
delle cause elencati é indiscutibilmente
legata alla variabile tempo.
Tanto pili il tempo di esposizione alle cause é
prolungato, tanto maggiore é il rischio di
insorgenza di lesioni da pressione e tanto
maggiori sono le consequenze.La classificazione
Le lesioni da compressione sono classificate in
relazione al livello di interessamento dei
tessuti:
“GRADO T: arrossamento della cute intatta
che non scoopare alla digitopressione;
sopeuesent il segnale che preannuncia
'ulcerazione cutanea
‘GRADO II: ferita a spessore parziale che
interessa l'epidermide, il derma o entrambi: la
lesione é superficiale e si presenta
clinicamente sotto forma di abrasione,
vescica o leggera cavitaLa classificazione
* GRADO III: ferita a tutto spessore che comporta
il danneggiamento o la necrosi del tessuto
sottocufaneo ed é in grado di estendersi in
profondita fino alla fascia sottostante senza perd
oltrepassarla; la lesione si presenta clinicamente
sotto forma di profonda cavitd associata o meno a
tessuto adiacente infetto
GRADO IV: ferita a tutto spessore con
distruzione estesa, necrosi del tessuto o
danneggiamento del muscolo, osso o strutture di
supporto (tendine, capsula articolare); la presenza
di tessuto infetto o e di tratti cavi pud essere
associata a ulcere da pressione di Grado IV,
l'escara nera deve essere considerata come un
grado IVLe persone a rischio
+ La persona non autosufficiente
* Con problemi midollari
* Con problemi neurologici
+ Pzin coma
* Pz. Diabetico
+ Pz. Portatore di apparecchi gessati
* Pz. Allettato
amazeLa prevenzione
Si realizza intervenendo sui fattori e
sulle cause che ne favoriscono
linsorgenza (disidratazione,
malnutrizione, ridotta mobilita,
pressione, attrito, aumento della
temperatura locale...). Per essere
efficace la prevenzione deve
comprendere tutti i fattori di rischio
enon solo uno singolarmente.
Medicazione delle ulcere da pressione
Competenze dell’0SS
“ Preventiva:applicazioni effettuate in tutte le zone sottoposte a frizione,stiramento €
pressione(sacro, talloni,malleoli,glutei,ecc. nelle persone costrette,per cause diverse,ad un prolungato
allettamento;
Di copertura:ad esempio per mantenere in sede un unguento,una crema,un gel o una pasta applicati per
ridurre e/o contenere alterazioni cutanee,quali tumefazioni o arrossamenti di diversa natura.
Medicazione delle ulcere da pressione
Competenze dell’0SS
Medicazione semplice nelle lesioni di I e II grado
Medicazione delle ulcere da pressione
Prodotti per medicazioni
++Idrocolloidi sottil;
“#Pellicole trasparenti;
“Creme all'ossido di zinco;
“Creme idratanti