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Esempio
Se tiri un dado, sei davanti a una situazione di incertezza; in
questo caso, la lotteria associata è caratterizzata da:
i) Esiti: sei possibili esiti (le sei facce del dado)
ii) Probabilità: ogni esito ha la stessa probabilità, pari a 1/6
iii) Valori: per esempio, una somma di euro pari al numero
sulla faccia del dado.
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Valore atteso
Il valore atteso di una generica variabile casuale X è il valore
di X che si realizza “in media”.
Per trovare il valore atteso di X, so deve pesare il valore di X
in ogni stato del mondo con la probabilità che quello stato del
mondo si realizzi.
Il valore atteso di una semplice lotteria con due esiti è:
EV = p ⋅ v1 + (1 − p ) ⋅ v2
EV = p ⋅ v + (1 − p ) ⋅ v = v ⋅ ( p + 1 − p ) = v
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=1
Utilità attesa
Consideriamo una lotteria con due possibili esiti, v1 e v2, e una
probabilità associata p.
Ipotizziamo che i consumatori siano in grado di assegnare un
livello di utilità a ogni esito possibile attraverso una funzione
di utilità (ordinale) u(vj).
Teorema dell’utilità attesa: date alcune ipotesi sulle
preferenze, l’utilità attesa corrispondente all’intera lotteria
può essere rappresentata dalla seguente funzione di utilità
Von Neumann-Morgenstern:
EU = p ⋅ u (v1 ) + (1 − p )u (v2 )
Il teorema dell’utilità attesa implica che i consumatori, se
chiamati a scegliere fra diverse lotterie, paragoneranno i livelli
di utilità attesa associati. 5
U u (v )
u (EV )
EU
v1 EV v2 v
EV = p ⋅ v1 + (1 − p ) ⋅ v2
EU = p ⋅ u (v1 ) + (1 − p ) ⋅ u (v2 )
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Avversione al rischio
Quando un consumatore preferisce un prospettiva senza rischio
(certa) rispetto a una lotteria rischiosa con lo stesso valore
atteso, allora quel consumatore è detto avverso al rischio.
U u (v )
u (EV )
EU
u (EV ) > EU
v1 EV v2 v
v1 EV v2 v
EU Neutrale rispetto
=
u (EV )
al rischio :
u (EV ) = EU
v1 EV v2 x 8
Evidentemente il grado di avversione al rischio è strettamente
legato alla concavità della funzione di utilità u(v); il
consumatore è:
i) avverso al rischio se la funzione di utilità è strettamente
concava;
ii) neutrale rispetto al rischio se la funzione di utilità è
lineare (cioè concava e convessa allo stesso tempo);
iii) amante del rischio se la funzione di utilità è strettamente
convessa.
Il grado di avversione al rischio è direttamente proporzionale
alla curvatura della funzione: più la funzione è concava, più
avversi al rischio sono i consumatori.
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L’equivalente certo
EU
v1 CE EV v2 v
EU
V CE (1 − p )V V v
CE
V : Equivalente certo 12
Nella slide precedente, VCE rappresenta l’equivalente certo,
cioè il prospetto senza rischio che genera un livello di utilità
pari all’utilità attesa dalla lotteria.
Notiamo che la quantità
RP ≡ EV − CE = (1 − p ) ⋅ V − V CE
EU
V CE
V − Q2 V − Q1 V v
V −Q >V CE
⇒ u (V − Q ) > EU
(α − p ) ⋅ V = 0 ⇒ α=p
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Possiamo facilmente dimostrare che, se la polizza assicurativa
è equa, un consumatore avverso al rischio si assicurerà
completamente contro il rischio, cioè comprerà sempre una
copertura completa.
Si noti che, se il consumatore compra la copertura completa,
ottiene un valore certo V - α·V = (1-α)·V nei due stati del
mondo.
Se in più α = p, allora il valore certo è pari a (1-p)·V, il valore
atteso della lotteria.
Ma noi sappiamo che, dato che il nostro consumatore è
avverso al rischio, u(EV) > EU; quindi un consumatore
avverso al rischio comprerà sempre una copertura completa.
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