Non fermarti mai

Umberto Boccioni, Forme uniche di continuità nello spazio, 1913, New York,
Metropolitan Museum of Art

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 Il movimento Futurista è uno dei più rivoluzionari del XX secolo. Il contatto fra
due geni italici, Umberto Boccioni e Tommaso Marinetti crea una visione dell’arte
nuova, che celebra il movimento, il rumore e il dinamismo ignorando e rifiutando
l’arte del passato. Marinetti con il manifesto del futurismo del 1909 dichiara guerra
alla “fetida cancrena di professori, d'archeologi, di ciceroni e d'antiquari” esaltando
la bellezza della velocità.
Boccioni è ovviamente il genio artistico della corrente ed elogiando la guerra e
combattendo il banale “chiaro di luna” il calabrese sviluppa un’arte nuova,
dissacrante e dinamica.
Forme uniche di continuità nello spazio è il capolavoro della scultura futurista,
che rappresenta la fluidità e il movimento, ispirata alla Nike di Samotracia e l’artista
trasforma una figura maschile in un corpo atletico, reso nel bronzo con una serie di
vuoti e pieni geniali.
La scultura è raffigurata sul retro delle monete da 20 centesimi coniate in Italia e
se ne conoscono varie versioni in tutto il mondo.
L’italiano, orgoglioso della sua straordinaria opera, scrisse a un amico:
"In questi giorni sono ossessionato dalla scultura! Credo di aver visto una
completa rinnovazione di quest'arte mummificata."44
Non fermarsi, questo ci insegna Boccioni. Alla propria storia, ai ricordi e alle
scelte comode, il passato ha determinato ciò che siamo adesso, e il presente ciò che
saremo nel futuro. Non dobbiamo stare immobili, si deve osare nella vita.

44 Umberto Boccioni: Unique Forms of Continuity in Space, su The Metropolitan Museum of Art. URL consultato l'11
gennaio 2008.

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