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La storia rappresenta un elemento fondamentale nella vita di ciascun individuo. Rappresenta lo specchio
dello della vita della vita delle nazioni. Secondo la mia opinione la conoscenza della storia della nostra
stirpe è necessaria perché ci conferisce un sentiment di sicurezza nello spazio e nel tempo e di continuità
dell’essenza umana. In realtà tutti I popoli le sono strettamente legati indipendentemente dal fatto che
abbiano avuto realzioni positive o negative. Il presente è il risultato del passato. La storia delle relazioni
daco romane deve essere osservata con uno sguardo verso il futuro. Infatti con l’aiuto della coscienza
formata in quei tempi si scoprono I valori come la verità e la giustizia. L’Impero romano ha lasciato infine
un’eredità grandiose per lo sviluppo, dell’Europa per quanto riguarda le istituzioni, la cultura, le lingua,le
religione, l’architettura, il diritto. Ulteriormente l’eredità romana ha influenzato il debutto del
Rinascimento, l’architettura neoclassica, il codice legislative moderno e la formazione delle repubbliche
modern come la Francia e gli Stati Uniti d’America. La lingua latina diffusa nei territori conquistati dai
romani insieme alla cristianizzazione ha prodotta la formazione dei regni medioevali e degli odierni Stati
moderni come Francia, Spagna, Italia, Portogallo e Romania. L’adozione del cristianesimo ha condotto
alla formazione delle chiese cristiane che dominarono l’Europa durante il medioevo. Uno dei più illustri
imperatori dell’Impero Romano fu Marco Ulpio Traiano (53-117) . Nello storia dell’Impero romano
Traiano ha conquistato un posto d’onore, infatti le sue trace si vedono ancora sul territorio romeno. Lo
storico latino Dio Cassio (155 o 164-229) descrisse Traiano come un uomo del tutto speciale che si
distinse per la giustizia e per la sua umanità , così comeper la semplicità dei suoi costumi. “ Aveva un
corpo vigoroso, cominciò a comandare all’eta di quarantadue anni e affrontò tutte le difficoltà assieme
agli altri. Infatti con lo spirito era in alto perché non si lasciava traspotare né dalla temerarietà della
giovinezza né si abbatteva a causa della vecchiaia. Un fattore che portò il miglioramento delle relazioni
daco-romane fu il processo di romanizzazione. La romanizzazione dei geto-traco-daci ebbe delle
premesse favorevoli circostanza che condizionarono in gran parte il successo di questo fenomeno. La
prima premessa è rappresentata dalla comune origine indoeuropea dei traco-geto-daci e dei romani che
favorì l’avvicinamento tra “i due popoli”. La seconda premessa che favorì la romanizzazione era
l’inclusione dei traco-geto-daci nel sistema di relazioni di tipo antico mediante la mediazione del mondo
Greco fino all’inizio dell’espansione romana. La terza premessa che favorì il processo di romanizzazione
era il grado relativamente alto di sviluppo e civiltà e, la quarta premessa, che agevolo la romanizzazione
era l’alto grado di compatibilità tra laciviltà traco-geto-dacica e quella romana, espressa nel campo
spiritual, material, culturale, religion compresa.