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Color e power-Doppler

nella patologia tiroidea

Dott. Glauco Messina


Introduzione

I presupposti per l’impiego del color-


Doppler nello studio della patologia
tiroidea si basano su dati angiografici che
hanno dimostrato come, sia
nell’ipertiroidismo sia nei carcinomi, vi
sia una aumentata vascolarizzazione.
Parametri
ecografici

1) Volume;
2) Ecogenicità;
3) Presenza di noduli;
4) Vascolarizzazione;
5) Velocità di picco sistolico;
Tecnica

1) Ecografo real-time con color-Doppler


2) Sonda per tessuti superficiali da 7,5 MHz
3) PRF color 1.500 < x < 2.500 Hz
4) PRF pulsato 5 MHz
5) Filtri di parete < 100 Hz
6) Angolo di insonazione 35° < x < 60°
7) Gains regolati al 65%
Volumetria
Formule utilizzate per il calcolo del volume
I) a x b x c x π/b
II) a x b x c x o,479
b III) a x b x c x 0.53
axbxc
IV) -----------
2
a

a) spessore
a
b) diametro trasverso
c) diametro longitudinale
c
Anatomia
vascolare

A = arteria tiroidea superiore


B = arteria tiroidea inferiore
Pattern
color-Doppler

Tipo I = nessuna vascolarizzazione ghiandolare


Tipo II = presenza di segnale nella sede perinodulare
Tipo III = vascolarizzazione peri- ed intranodulare
Tipo IV = ipervascolarizzazione diffusa (inferno tiroideo)

(R. Lagalla e Coll.)


Pattern ecografico
sospetto di malignità
Pattern A (fortemente sospetto)
nodulo singolo, solido ipoecogeno, con
microcalcificazioni e pattern color-Doppler tipo III.

Pattern B (probabile benignità)


nodulo singolo o multinodularità con tutti i quadri
ecografici, assenza microcalcificazioni e pattern
color-Doppler tipo I, II e IV.

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