Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
Il Papa recita il Padre Nostro in comunione spirituale con tutti i cristiani del mondo
Ai lettori
Misericordia per l’umanità aro lettore, Le scrivo in que- rizzo di posta elettronica che Le
PAGINA 6
In tempo
di covid-19 Una risposta globale alla pandemia
PAGINA 7
ROMA, 25. L’emergenza del corona- frontare le varie minacce del covid- lanciato ieri un appello ai paesi del di risposta articolato guidato dal- ciando ancora una volta zero casi
virus «richiederà un piano da “tem- 19. Questo dimostrerebbe solidarietà G20 per organizzare una risposta l’Oms (Organizzazione mondiale interni di infezione. Nel capoluogo
Indicazioni po di guerra”, e la leadership del alle persone nel mondo, in particola- globale alla pandemia. I leader del della sanità), per raggiungere insie- Wuhan il blocco sarà rimosso l’8
della Congregazione G20 ha una straordinaria opportuni- re ai più vulnerabili». Con queste G20 dovrebbero incontrarsi in video me l’eliminazione del covid-19» ha aprile. Nuova stretta in Iran, dove
tà di fare un passo avanti con un parole il segretario generale delle conferenza nei prossimi giorni. «In- sottolineato Guterres. In particolare, si contano in totale più di duemila
Circa le celebrazioni pacchetto di risposte forti per af- Nazioni Unite, António Guterres, ha vito tutti a stabilire un meccanismo «occorre impegnarsi a vietare i dazi morti: il governo annuncia 15 giorni
e rimuovere le restrizioni transfronta- di blocco.
pasquali liere che incidono sulla fornitura di
nelle Chiese orientali attrezzature mediche, medicinali e
altri beni essenziali per combattere
cattoliche l’epidemia».
Morti in pochi giorni dodici saveriani italiani che hanno speso la loro vita in missione Il bilancio della pandemia, pur-
PAGINA 7 troppo, si aggiorna di ora in ora: at- NOSTRE
Testimoni di speranza tualmente nel mondo ci sono
423.121 casi confermati di coronavi-
rus con 18.919 decessi e 108.619 gua-
INFORMAZIONI
riti, stando alla Johns Hopkins Uni-
E
MARY KARR
JEAN-ROBERT ARMO GATHE
A ranze, aveva lasciato la sua Sardegna e una fio-
rente impresa edilizia per ascoltare la chiamata
di Dio e diventare missionario saveriano. Sei anni do-
1895 da san Guido Maria Conforti, che hanno perso la
vita nelle ultime tre settimane. Dieci di essi erano nella
Casa madre dei missionari saveriani, nella città ducale.
Italia «il picco potrebbe essere rag-
giunto questa settimana». La Cina,
intanto, ha rimosso dopo due mesi
to (Venezuela), presentata da
Sua Eccellenza Monsignor An-
tonio José López Castillo.
po era andato in Congo dove, mettendo a frutto il ta- le restrizioni all’Hubei, la provincia
A PAGINA 5 PAGINA 3
lento da muratore, ha costruito edifici, case, scuole, epicentro della pandemia, annun-
Il Santo Padre ha accettato
la rinuncia al governo pastora-
le della Diocesi di Araçuaí
(Brasile), presentata da Sua
Il Signore che passa nel tempo del coronavirus - 2 Eccellenza Monsignor Marcel-
lo Romano.
noscere il kairos e coglierlo e accoglierlo è ope- gno, umanissimo, di sicurezza, di calore, di quella vita, e quella grazia che la abita per noi la presenza quale forza dell’assenza veicola e Provvista di Chiesa
ra di grazia e salvezza, con tutta la fatica che consuetudine dei corpi. e prima di noi, come discepoli del Signore ri- mostra? L’interiorità concepita come un “pro- Il Santo Padre ha nominato
comporta. Ma come possiamo aiutarci a non rasse- conoscerla, raccoglierla, condividerla, custodir- fondamente dentro/privato/nascosto/narcisi- Vescovo di Birmingham (Stati
Si può infatti lasciare semplicemente che il gnarci, aiutarci a umanizzarci e riconoscere e la e nutrirla. sta” quanto potrebbe essere ripensata come
Uniti d’America) Sua Eccellen-
tempo sia solo il suo svolgersi, tentando di condividere grazia e salvezza se non abbando- Siamo capaci di immaginare una vita nello una pelle invece, il luogo dove interno-io e
nando una logica sostitutiva per cogliere la Spirito, un ritmo, uno stile, una forma, che esterno-tutto il resto si incontrano, si carezza- za Monsignor Steven J. Raica,
galleggiare sulle cose (e spesso sulle persone), finora Vescovo di Gaylord.
potente forza di un kairos, del Signore che raccogliendo pratiche antiche o inventando no, ma anche si feriscono e si urtano?
perché “tanto passerà”, attrezzarsi a trovare so-
passa e non smette di farci misericordia? gesti nuovi sia capace di sostenere la difficile Abbiamo bisogno di un nuovo realismo del-
luzioni per i problemi che mano a mano si
I cristiani lo sanno da secoli, e lo hanno elaborazione necessaria che chiede occhi aper- lo e nello Spirito, che ci insegni un nuovo lessi-
presentano: come possiamo continuare a fare sempre vissuto nel sensus fidei fidelium nei tem- ti, mani aperte, orecchie aperte? co, nuovi gesti, nuovi corpi, nuove simboliche. Nomina
quasi tutto quello che facevamo prima? Come
y(7HA3J1*QSSKKM( +"!"!@!?!.!
Ma secondo l’Organizzazione mondiale della sanità il paese sarà presto l’epicentro della malattia
L’OSSERVATORE ROMANO ANDREA MONDA Servizio vaticano: redazione.vaticano.or@spc.va Tariffe di abbonamento Concessionaria di pubblicità Aziende promotrici
direttore responsabile Segreteria di redazione Vaticano e Italia: semestrale € 99; annuale € 198 della diffusione
Servizio internazionale: redazione.internazionale.or@spc.va telefono 06 698 83461, 06 698 84442 Europa: € 410; $ 605 Il Sole 24 Ore S.p.A.
GIORNALE QUOTIDIANO POLITICO RELIGIOSO Giuseppe Fiorentino fax 06 698 83675 Africa, Asia, America Latina: € 450; $ 665 System Comunicazione Pubblicitaria
Unicuique suum Non praevalebunt vicedirettore
Servizio culturale: redazione.cultura.or@spc.va America Nord, Oceania: € 500; $ 740
segreteria.or@spc.va Sede legale
Piero Di Domenicantonio Servizio religioso: redazione.religione.or@spc.va Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30): Via Monte Rosa 91, 20149 Milano Intesa San Paolo
Città del Vaticano caporedattore Tipografia Vaticana telefono 06 698 99480, 06 698 99483 telefono 02 30221/3003
Editrice L’Osservatore Romano fax 06 69885164, 06 698 82818, fax 02 30223214 Ospedale Pediatrico Bambino Gesù
ornet@ossrom.va Gaetano Vallini Servizio fotografico: telefono 06 698 84797, fax 06 698 84998 info@ossrom.va diffusione.or@spc.va
www.osservatoreromano.va segretario di redazione photo@ossrom.va www.photo.va Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675 segreteriadirezionesystem@ilsole24ore.com Società Cattolica di Assicurazione
giovedì 26 marzo 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 3
Morti in pochi giorni dodici saveriani italiani che hanno speso la loro vita in missione Messa alla tomba di san Francesco d’Assisi
A
di JEAN-BAPTISTE SOUROU
giovane di belle speranze, mente a un legame col coronavirus». messo i suoi studi classici a disposi-
aveva lasciato la sua Sardegna Le aree comuni sono state pronta- zione della congregazione, dedican- a crisi del coronavirus ha
e una fiorente impresa edilizia per
ascoltare la chiamata di Dio e diven-
tare missionario saveriano. Sei anni
mente sanificate e i missionari pre-
senti nell’intera Casa madre (una
sessantina di religiosi, in gran parte
dosi all’insegnamento e alla forma-
zione dei giovani.
«Oggi proviamo dolore e tristez-
«L mostrato ancora una vol-
ta come tutto sia collega-
to, e quindi l’aspetto sanitario è
dopo era andato in Congo dove, anziani, oltre a una quindicina di za. Come famiglia missionaria, sia- inevitabilmente vincolato all’aspetto
mettendo a frutto il talento da mu- giovani nella vicina palazzina, desti- mo colpiti al cuore. Ricordiamo con economico. Questa grande prova ci
ratore, ha costruito edifici, case, nata allo studentato) sono in rigida gratitudine tutti i nostri confratelli sta facendo riflettere. Ci costringe a
scuole, cappelle. Ora il coronavirus quarantena. I padri cercano di resta- che hanno donato la vita per il Van- prendere coscienza che, anche nel
lo ha colpito a morte, a 85 anni, in re chiusi nelle proprie camere, ridu- gelo e per la popolazione del Con- nostro tempo in cui la scienza e la
quel di Parma. Scintu è uno dei do- cendo al minimo la vita comunita- go», ci dice il saveriano congolese tecnica fanno meraviglie, basta un
dici missionari italiani, membri della ria. «Si vive una situazione di attesa, Fabien Kalehezo, consigliere genera- virus a metterci tutti in ginocchio».
congregazione fondata nel 1895 da tra speranza e paura, illuminati dalla le dell’istituto. «Pur nella sofferenza, Parole dell’arcivescovo-vescovo di
san Guido Maria Conforti, che han- fede», nota Giannattasio. viviamo questo tempo con fede e Assisi - Nocera Umbra – Gualdo
no perso la vita nelle ultime tre set- È quella stessa fede che ha anima- con speranza: siamo certi della vici- Tadino, Domenico Sorrentino, pro-
timane. Dieci di essi erano nella Ca- to la vita di quanti, da sacerdoti o nanza e della misericordia di Dio, nunciate domenica 22 durante la
sa madre dei missionari saveriani, semplici religiosi, «hanno donato la che non ci abbandona», prosegue. concelebrazione eucaristica da lui
nella città ducale. La casa è il fulcro loro vita in nome dell’annuncio del «La fede ci dà forza e ci sorregge: presieduta alla tomba di san Fran-
di quella famiglia religiosa missiona- Vangelo ad gentes e che ora il Signo- sionari che danno tutto, senza ri- sappiamo che dopo il buio c’è l’alba cesco, patrono d’Italia, per chiedere
re ha chiamato a sé, in Paradiso», ri- della risurrezione», argomenta padre la sua intercessione affinché cessi la
ria: ospita il santuario intitolato al sparmiarsi, nella condivisione della
leva, parlando con «L’O sservatore pandemia. «Assisi segnata dal suo minati dai problemi che questa crisi
fondatore, vescovo parmense dei vita con gli oppressi e gli ultimi. Kalehezo, ricordando che tutti i sa-
Romano», il vicario generale della carisma sente in questi giorni tutta mondiale sta facendo emergere. La
primi del Novecento, che ne custo- Folta la pattuglia di quanti aveva- veriani nel mondo — più di settecen-
congregazione, padre Mario Carme- la tristezza per l’Italia, ma anche nostra cultura, nell’era di internet, è
disce le spoglie mortali; il museo no donato il cuore, la mente e le to membri sparsi in venti paesi — so-
lo Mula, ricordando l’opera instan- tutta la sua responsabilità di testi- cresciuta a dismisura, al punto da
d’arte cinese ed etnografico; la bi- forze all’Africa: fra essi Gerardo Ca- no spiritualmente vicini alla situa-
cabile dei missionari saveriani scom- moniare speranza, consolazione e darci l’impressione di avere la chia-
blioteca e uno speciale itinerario che glioni — 73 anni, il più giovane tra zione che si vive alla Casa madre di
parsi. Fra loro, Stefano Coronese era gioia», ha osservato il presule. Co- ve di soluzione di tutti i problemi.
racconta memorie e testimonianze stato in Indonesia, nelle isole Men- le vittime — e Pilade Rossini aveva- Parma e a tutta l’Italia».
missionarie. All’ultimo piano del no operato in Sierra Leone dove i Ringrazia i confratelli, che «con me tutte le città italiane, Assisi è Ma basta poco per farci rendere
tawai, a poca distanza da Sumatra, oggi irriconoscibile ma «dentro le conto di quanta debolezza si annidi
maestoso edificio dalle forme neoro- dove la missione dei religiosi va saveriani festeggiano, proprio nel dedizione quotidiana restano ad as-
maniche, c’è anche una residenza 2020, i settant’anni di presenza. sistere gli anziani», il superiore ge- nostre chiese deserte, dentro le no- nelle nostre presunzioni» e come
avanti in un ambiente sociale islami- stre basiliche, dentro i monasteri e
per accogliere i missionari più anzia- «Questi anni sono il nostro lavoro e nerale, padre Fernando García Ro- siamo paragonabili al cieco al quale
co, seme di dialogo e segno di paci- le case religiose, si leva incessante
ni, tornati in patria dopo anni tra- la nostra fatica, ma anche tutta la dríguez, che ha rassicurato tutti i Gesù ha ridonato la vista. Il vesco-
fica convivenza, in nome del Vange- la preghiera per l’Italia e per il
scorsi in Asia, Africa o America La- nostra gioia. Li presentiamo a te, missionari nel mondo con un video- vo di Assisi ha chiesto a san Fran-
lo. In servizio nell’arcipelago asiati- mondo».
tina: sono a volte malati, debilitati e Padre, perché li benedica e diventi- messaggio. E, riferendosi ai religiosi cesco di «aiutarci ad ascoltare Cri-
co era stato anche Corrado Stradiot- Con Sorrentino hanno concele-
fragili, dopo aver speso l’intera esi- no così vita per questa porzione di deceduti, ha detto: «Il Signore ri- sto» affinché «nella battaglia che
to poi distintosi, una volta rientrato brato il custode del Sacro convento,
stenza a servizio di popoli in terre Africa a noi tanto cara», aveva scrit- compensi l’offerta della loro vita per stiamo combattendo contro il coro-
in Italia, come amministratore ocu- padre Mauro Gambetti, e il mae-
lontane. to padre Caglioni. Il gruppo più la missione di Cristo». Seguendo il navirus possiamo davvero dire “an-
lato dei beni della congregazione. In stro dei novizi, padre Francesco
In quella residenza la serie ravvi- numeroso è costituito da missionari loro esempio, conclude il vicario ge- drà tutto bene”, aggiungendo “se ci
Estremo oriente pure la missione di Lenti. L’arcivescovo ha ricordato
cinata di dieci decessi di missionari che avevano speso la vita nell’attuale nerale, padre Mula, «restiamo im- affidiamo a Dio”». Dio non sosti-
Vittorio Ferrari, che aveva prestato che proprio in questi giorni Assisi
fra i 73 e i 92 anni, con febbre e sin- Repubblica Democratica del Congo, mersi in questa storia, vivendo e sof- tuisce ma orienta, sostiene, perché
servizio in Giappone, dove i saveria- avrebbe accolto oltre duemila gio-
tomi di malattie respiratorie, ha fat- specialmente nella regione del Kivu: frendo con l’umanità ferita. In que- «tutte le battaglie si possono vince-
ni animano ventiquattro centri pa- vani dal mondo intero, «invitati da
to scattare l’allarme per il probabile area al centro di quella che viene de- sto momento di prova sono vive le re se si conta non sulla propria abi-
storali, impegnati nel primo annun-
contagio del covid-19. Anche perché finita “la guerra mondiale africana”, parole e lo spirito del nostro fonda- Papa Francesco per un grande lità ma affidandosi al Signore».
cio del Vangelo e nella carità.
si è avuta la conferma di una dipen- infestata da milizie ma anche da epi- tore Conforti che così definiva la evento che ha dovuto essere rinvia- Alla fine della celebrazione euca-
D all’altra parte del mondo, in
dente di quella residenza trovata po- demie di un virus letale come l’ebo- nostra missione: fare del mondo una to per la drammatica contingenza ristica, Sorrentino ha fatto una sup-
Brasile, portavano la loro appassio-
sitiva al virus. E sebbene solo un la. Si tratta di Piermario Tassi, Giu- famiglia. Vogliamo condividere la che stiamo vivendo». Giovani, ha plica particolare a san Francesco
nata testimonianza di fede e carità
proseguito, «interessati all’econo- per l’Italia e il mondo, per la guari-
missionario deceduto sia stato sotto- Luigi Masseroni e Nicola Masi: si seppe Rizzi, raggiunto dalla cecità vita con chi è povero, malato, solo.
mia, come studiosi e operatori, ai gione di coloro che sono colpiti dal
posto al tampone (se ne attende erano immersi nella realtà amazzoni- durante quel servizio, Gugliemo Sa- Siamo lì, testimoni di speranza.
quali il Papa ha chiesto di riflettere virus, per chi si sta prendendo cura
l’esito), «l’improvviso picco di mor- ca con quello spirito tipico dei mis- deri e Giuseppe Scintu. Infine, tra i Questo è il Vangelo».
sull’attuale sistema economico mon- di essi, per i problemi culturali, so-
diale, e di fare un patto con lui, ciali, politici ed economici del mo-
sulle orme del nostro santo, per mento, affinché «possiamo farci
un’economia sempre più improntata prossimo gli uni agli altri» e andare
a criteri di inclusione e fraternità». incontro al futuro uniti e animati
Dalla Cei tre milioni di euro e aperta una raccolta fondi Salutando i giovani di «Economy da fiducia e speranza.
Con i senzatetto of Francesco» (molti dei quali era-
no collegati in streaming con la
In quelle ore erano in comunione
Sostegno
spirituale con la tomba di san Fran-
tomba del patrono d’Italia), monsi- cesco d’Assisi la comunità dei frati
di Buenos Aires gnor Sorrentino ha auspicato che
«si possa vivere tutto questo a no-
della Custodia di Terra Santa e l’ar-
BUENOS AIRES, 25. «Vogliamo per l’igiene e altri strumenti di pre- ROMA, 25. Dopo i dieci milioni di «Stiamo aprendo un altro reparto
esprimerle la nostra profonda venzione (sapone, gel alcolico) euro stanziati per le Caritas nazio- covid perché la Regione non ce la
preoccupazione per la salute, l’inte- nonché risposte efficaci in caso di nali e i cinquecentomila devoluti al fa più»: sono tra i tanti drammatici
grità fisica e la vita» dei più vulne-
rabili, in particolare dei senzatetto,
situazioni dubbie o di persone che
mostrano evidenti sintomi di conta-
Banco alimentare, la Conferenza
episcopale italiana (Cei), racco-
appelli lanciati dalle strutture sani-
tarie e socio-sanitarie cattoliche in
Nomine episcopali
«e la esortiamo ad adottare misure gio». Allo stesso modo, «è necessa- gliendo il suggerimento della Com- Italia, manifestazioni della situazio-
preventive specifiche ed efficaci di rio adottare provvedimenti urgenti missione episcopale per la carità e ne in cui versa il Paese ma anche
protezione al fine di ridurre al mi- per incoraggiare l’incorporazione la salute, ha destinato altri tre mi- della fiducia e della dedizione quo- Le nomine di oggi riguardano la statunitensi è stato membro del
nimo l’impatto che la diffusione del delle persone e delle famiglie che lioni di euro, provenienti dall’otto tidiane di tante persone. Un inter- Chiesa negli Stati Uniti d’America subcommittee on Native American
virus può avere» su di essi. Hanno vivono in strada negli attuali pro- per mille, a favore di alcune struttu- e in Slovacchia. Affairs.
vento, quello della Cei, che fornisce
scritto al ministro dello Sviluppo grammi di emergenza abitativa nel- re sanitarie maggiormente in diffi- quindi un ulteriore supporto a
umano e habitat del governo della le loro diverse modalità». Nella let- coltà nel fronteggiare al meglio quanti ogni giorno stanno combat-
città di Buenos Aires, María Mi- tera, l’organismo guidato da padre l’emergenza coronavirus. Il contri- tendo nel Paese, su tanti fronti, una Steven J. Raica Ján Kuboš
gliore, i componenti della Commis- Carlos Accaputo sottolinea che «i buto, che riguarda 435 posti letto, lotta spesso impari e a costo di vescovo di Birmingham ausiliare di Spiš
sione per i diritti umani della pa- tempi che abbiamo davanti sono di cui 68 di terapia intensiva, e 70 enormi sacrifici, mettendo a servizio (Stati Uniti d’America) (Slovacchia)
storale sociale dell’arcidiocesi, davvero molto difficili e richiede- di osservazione breve intensiva in le loro capacità e competenze. «La
preoccupati, appunto, per la situa- ranno l’impegno e la solidarietà di Pronto soccorso, raggiungerà la cronaca ci riporta la professionalità Nato l’8 novembre 1952 a Muni- Nato il 28 febbraio 1966 a Trste-
zione degli individui che vivono tutti». Occorre «unire le forze nella Piccola casa della Divina Provvi- di medici, infermieri, sanitari e cu- sing, nella diocesi di Marquette, ná, ha ricevuto l’ordinazione sacer-
nelle strade della capitale argentina. lotta contro questa minaccia globa- denza – Cottolengo di Torino, Michigan, dopo aver frequentato la
ranti — ha dichiarato don Massimo dotale il 18 giugno 1989 a Bratisla-
«Di fronte alla pandemia dichiara- le». Anche l’Argentina ha dichiara- l’azienda ospedaliera Cardinale Sacred Heart Elementary School e
Angelelli, direttore dell’Ufficio na- va. È stato vicario parrocchiale a
ta, crediamo che sia necessaria l’im- to l’emergenza in materia sanitaria Giovanni Panico di Tricase, l’Asso- la William G. Mather High School,
zionale per la pastorale della salute Podolínec, a Svit, a Liptovský Mi-
mediata elaborazione di protocolli e il 12 marzo il presidente della Re- ciazione Oasi Maria Santissima di ha ottenuto il baccalaureato in ma-
Troina e, soprattutto, l’istituto della Cei — che con un esemplare kuláš e a Ružomberok. In seguito è
di azione preventiva per l’assistenza pubblica e capo del Governo ha impegno testimoniano un amore e tematica presso la Michigan State stato parroco a Liptovská Osada e
delle persone che vivono in strada pubblicato un decreto con misure ospedaliero Fondazione poliambu- University a East Lansing (1973).
lanza di Brescia che, in meno di un una dedizione verso tutti i bisogno- contemporaneamente ha svolto il
che includano un attento monito- stringenti per evitare la diffusione si di cure. Oggi rappresentano Ha ricevuto la formazione teologica servizio pastorale ai carcerati. Dal
raggio e controllo della loro salute, del coronavirus e le sue conseguen- mese, ha trasformato radicalmente presso il Saint John Provincial Se-
la sua organizzazione. Infatti, gli quell’attenzione che ebbe, come 1997 al 2017 è stato padre spirituale
la fornitura continua di prodotti ze sulla salute dei cittadini. racconta una delle parabole evange- minary a Plymouth (1973-1977) e
interventi chirurgici, i ricoveri e tut- nel seminario maggiore di Spiš e
liche più provocanti, un samarita- successivamente ha ottenuto il ma-
te le attività ambulatoriali procrasti- docente di studi religiosi nell’Istitu-
ster of arts in religious studies pres-
nabili della struttura, anche quelle no, mosso dalla compassione per la to teologico a Spišské Podhradie.
so l’University of Detroit (1978) e la
private, sono stati sospesi. In tal cura di un ferito che era stato da Dal 2017 è parroco e decano a
licenza (1990) e il dottorato (1996)
modo, si sono liberate risorse uma- altri ignorato». Kežmarok. Attualmente è inoltre
in diritto canonico presso la Ponti-
Lo stanziamento è stato definito membro del consiglio presbiterale,
La Chiesa d’Inghilterra ne, posti letto e attrezzature desti-
nate totalmente al covid-19. Inoltre, dall’arcivescovo di Gorizia Carlo
ficia università Gregoriana a Roma.
Ordinato sacerdote per il clero di del collegio dei consultori, direttore
è stata aperta una raccolta fondi Roberto Maria Redaelli, presidente della pastorale vocazionale della
chiude tutti gli edifici di culto per sostenere tali strutture. della Commissione episcopale per
Lansing il 14 ottobre 1978, è stato
vicario parrocchiale di Holy Redee- diocesi di Spiš, membro della com-
«In questo momento è tutto la carità e la salute, «segno concre- mer a Burton (1978-1979) e di Saint missione liturgica e dal 2001 anche
emergenza, ogni piccolo contributo to di vicinanza, perché non manchi- Pius X a Flint (1979-1984); direttore giudice del tribunale diocesano.
LONDRA, 25. Edifici religiosi chiusi salute della nazione, la Chiesa d’In- è benedetto»; «Molti dei nostri no strumenti e supporti per assicu- diocesano della pastorale per i sor-
al culto pubblico e alla preghiera in ghilterra vuole attenersi rigorosa- ospiti sono a totale nostro carico»; rare a tutti la possibilità di cura». domuti (1978-1985); parroco di Ho-
forma privata, nessun matrimonio mente alle nuove misure».
ly Family a Ovid (1984-1985); co-
in chiesa fino a nuovo avviso, batte- «Sono tempi senza precedenti.
rettore della cattedrale (1985-1988);
simi in caso di emergenza solo in Tutti noi dobbiamo abituarci ad es-
parroco di Saint Mary a Charlotte
ospedale o a casa, rispettando le sere Chiesa diversamente. Non è fa- (1991-1993); giudice del tribunale
precauzioni igieniche e mantenendo cile — affermano i presuli — tutta- diocesano (1991-1993, 1997-1999);
il più possibile le distanze tra le via, la nostra appartenenza a Cristo consultore diocesano (1992-1993 e
persone, funerali celebrati soltanto non è mai stata misurata a seconda dal 2006); membro del consiglio
al crematorio o al cimitero con la del numero di persone che vanno presbiterale (1992-1993, 1995-1997 e
presenza degli stretti familiari, ser- in chiesa di domenica (...) ma dal dal 2005); parroco di Saint Ann a
vizi religiosi in streaming, banche servizio che offriamo agli altri. Per- Bellevue e cappellano dell’Olivet
alimentari gestite in base a rigide tanto, e nonostante queste strazianti College (1995-1997); membro del
regole: sono in sintesi le linee guida restrizioni, fate tutto il possibile per consiglio presbiterale (1996-1999 e
che tutti i membri della Church of assistere in sicurezza il nostro po- dal 2005); vicario generale (1997-
England devono seguire, dopo l’an- polo, specialmente i malati, i vulne- 1998); cancelliere (1997-1999 e 2005-
nuncio da parte del governo britan- rabili e i poveri. Sappiamo che Dio 2014); superiore della Casa Santa
nico di provvedimenti per arginare è con noi e preghiamo con voi per- Maria a Roma (1999-2005). Nomi-
la diffusione del coronavirus nel ché, in mezzo a tutto questo dolore nato vescovo di Gaylord il 27 giu-
Regno Unito. Lo indicano in una e rammarico, possiamo volgere lo gno 2014, ha ricevuto l’ordinazione
dichiarazione i vescovi anglicani del sguardo verso Colui che ci dà spe- episcopale il 28 agosto successivo.
Paese sottolineando quanto, «per la ranza». In seno alla Conferenza dei vescovi
pagina 4 L’OSSERVATORE ROMANO giovedì 26 marzo 2020
«S
tà il patrimonio in lingua. Più il dia-
no ogni giorno, toriale offre tanti poeti di quelli sen- cerca linguistica a partire, come av- letto viene sottratto alla comunica-
leggere una bella za tempo, classici del passato e del verte l’autore, da un «titolo scherzo- zione quotidiana, più riprende vita
poesia, vedere un presente, italiani e stranieri — da so e gioioso per una cosa molto seria nella parola poetica, non come una
bel quadro e, se Dante a Merini, da Shakespeare a e molto gioiosa» che è l’amore co- modalità espressiva polverosa e no-
possibile, dire qualche parola ragio- Kavafis — con qualche importante e niugale. Un impasto convincente di stalgica, ma come possibilità di sal-
nevole» suggeriva Goethe. Forse, di non scontata riproposta novecente- parole e immagini dove il vincolo vare il sentimento del tempo. Due
questi tempi così difficili e confusi, sca: Tutte le opere (Milano, Monda- matrimoniale è la fiducia in un’idea citazioni tra le molte possibili:
dire parole ragionevoli è un’esigenza dori, pagine 840, euro 28) di Rocco di mondo da vivere insieme e per Quando le ombre si staccano dal muro
prioritaria, ma leggere versi resta co-
(Macerata, Quodlibet, pagine 128,
munque importante perché le favole
euro 16) di Francesco Giusti, una
della poesia che sogna, rispetto alle
raccolta che ha un andamento inver-
astrazioni del pensiero che veglia, Le raccolte di versi continuano a fiorire so rispetto all’usuale, perché le poe-
così diceva Borges, sono un altro
modo di conoscere e raccontare il grazie alle piccole e piccolissime case editrici sie scritte in lingua italiana vengono
tradotte in dialetto veneto e L’altro
mondo. Se pensiamo ai tanti movi- che intuiscono i talenti e scelgono di avventurarsi cielo del mondo (Faloppio, LietoCol-
menti che hanno dominato la scena
letteraria fino al secolo scorso, in un territorio dove i grandi editori terra tribolata e in cerca di speranza. Un verseggiare lucido, essenziale, le, euro 13) di Ivan Crico, una sillo-
un’aggregazione di voci poetiche su sedotti dai grandi numeri hanno rallentato il passo Dopo un lungo percorso poetico Iu- intenso è quello di Maria Moresco, ge in bisiaco, dialetto della provincia
valori condivisi, sembra inevitabile liano approda al registro elegiaco e una presenza appartata che coltiva il di Gorizia, che viene poeticamente
arrendersi al pensiero della crisi del- agli intensi toni effusivi di Parole silenzio e che a distanza di dieci an- definito non come un’altra lingua
la poesia, peraltro da anni annuncia- d’amore Il tuo Cantico – Il mio Can- ni pubblica il suo secondo libro di ma come un’«antra vita che in mi ri-
ta. Certamente il discorso poetico Scotellaro, lo scrittore dell’impegno sempre e dove l’abbraccio è il segno zoniere (Grottaminarda, Delta 3, euro versi Sale grosso (Milano, Nottetem- spira».
non è più al centro della galassia let- per il riscatto di tutti i Sud e di tutte di un’unità capace di consolare delle po, pagine 100, euro 10): «È bello/ I poeti sono tanti e hanno tanto
10). Un inno alla sacralità di questo
teratura, per la caduta verticale della le periferie del mondo; Tutte le poesie asprezze e dei dolori dell’esistenza: essere in incognito / nel mondo/ co- da dire a conferma della vitalità del
sentimento perché «in due il cielo è
funzione storico-civile di quella che (Milano, Garzanti, pagine 667, euro «avvicinati per farti cingere/ da me i principi / delle favole/ mostra- fare poesia. Sarebbe bello se la stes-
braccia morbide, / su acque limpide, parete di stelle», un cantare d’amore sa vitalità fosse nel leggere poesia. I
Montale definiva «la più discreta 30) di Carlo Betocchi, la voce di ri- re/ il lato più povero/ di sé/ e il re-
/ senza sull’orlo giungere/ di rive dove la gentilezza discreta del dire si sto solo a ciò/ che ci cattura». No- versi sono rivoli silenziosi e discreti
delle arti», ma la realtà è più artico- ferimento per i poeti ermetici, il
lata e meno cupa di come appare. scivolose e ripide». accompagna a quella verità a cui il stalgia, ricordi, bellezza di una natu- che attraversano le nostre vite e arri-
poeta dell’allegria, come amava defi- poeta non rinuncia neanche negli in-
È che il sistema poesia è profon- nirsi, ma anche il poeta dei tetti, All’amore è dedicata anche l’ulti- ra fatta di vento e di luce, rimpianti vano in fondo all’anima svelandoci il
damente cambiato. Ai canali tradi- ma raccolta di Giuseppe Iuliano, vo- canti e nei trasalimenti del cuore: per ciò che non è più o non è stato mondo perché, come scriveva Emily
quello spazio di confine tra mondo e «Parole d’amore/ sono magie in di-
zionali (le collane prestigiose, i pre- ce dei deboli e dei dimenticati, poe- nella splendida raccolta Tutto è sem- Dickinson, «Accendere una lampada
cielo, dove si incontrano vita terrena sordine/ messaggi d’intesa/ furtivi o
mi, le riviste, i festival) si sono ag- ta dell’impegno sociale a favore di pre ora (Torino, Einaudi, pagine 128, e sparire / questo fanno i poeti/ ma
giunte e spesso sostituite forme nuo- e vita celeste; Poesie (1979-1998) manifesti/ da sempre compagne dei
un meridione meraviglioso dove euro 11,50) di Antonio Prete che con le scintille che hanno ravviato/ se vi-
ve di comunicazione grazie alle tec- (Milano, Garzanti, pagine 560, euro «fioriscono l’ulivo e l’arancio», ma sogni». sguardo intenso interroga la vita vida è la luce, durano come i soli».
nologie digitali e ai cantori del nuo- 18) di Toti Scialoja, il pittore che
vo millennio cresciuti nelle reti so- aveva sostituito al pennello lo strac-
ciali. E poi il primato della poesia cio intriso di colori, il poeta che tra-
musicata, dove il foglio bianco con- sformava ogni parola in sogno per
vive con la carta pentagrammata: il «creare l’infanzia in chi legge».
di GABRIELE NICOLÒ Nel passare poi ad analizzare di enunciare un discorso cadenza- In questo modo recitano una par-
l’evoluzione della forma nella let- to da “figure” che nel dipanarsi te nevralgica l’assenza e l’attesa
l culto, quasi l’ossessione, teratura, Barthes introduce il con- dell’opera assumono il volto della della persona amata.
I per il segno, per il seme da cetto di scrittura “artigianale” il gelosia, dell’assenza, dell’incontro, Come ha sottolineato Valerio
cui fruttifica la parola, e la cui massimo esponente è Flaubert del pettegolezzo. Scrive il critico Magrelli nell’articolo in occasione
venerazione per la parola il quale per primo individua nella nell’introduzione: «La necessità di dei trent’anni dalla morte, «Bar-
stessa che si fa pietra d’an- condizione borghese elementi tra- questo libro sta nella seguente thes si è sempre sottratto a ogni
golo della costruzione narrativa, gici prendendo coscienza della considerazione, ovvero che il di- tentativo di definizione, sguscian-
poteva inguainare Roland Barthes propria condizione di arte in scorso amoroso è oggi di una do tra le maglie di generi e disci-
in una veste accademica polverosa quanto convenzione. Una variante pline per riaffermare, pur nell’as-
estrema solitudine. Quando un di-
e stantia. Il rischio, dunque, era soluto rigore dell’analisi, le sue
di questa scrittura è quella adotta- scorso viene, dalla sua propria for-
quello di svolgere una funzione qualità di autore, nel senso più
ta da Maupassant e da Zola: in lo- za, trascinato in questo modo nel-
culturale ripiegata su stessa e, in ampio del termine». Perché egli fu
ro la ricerca del realismo è così la deriva dell’inattuale, espulso da un critico che nello studio delle
definitiva, dal deficitario potere spiccata e accanita da produrre il ogni forma di gregarietà, non gli
comunicativo. Quel culto, il saggi- opere altrui trovò «la propria vo-
risultato paradossale di una artifi- resta altro che essere il luogo, non cazione alla scrittura». Al punto
Un murale di Pejac sta, critico letterario, linguista e ciosità estrema. Ma tale artificiosi- importa quanto esiguo, di un’af-
semiologo francese — di cui il 26 che il Barthes teorico — evidenzia
tà, che investe anzitutto pulsioni e fermazione. Questa affermazione è Magrelli — è diventato il Barthes
marzo ricorrono i quarant’anni
poeta cede il posto al cantautore e Un altro ritorno importante e at- della morte — l’ha saputo invece narratore. In un’intervista il semio-
l’emozione poetica è delegata alle teso da tempo è quello di Marino trasformare in uno strumento di- logo ebbe a dire che «senza pren-
dere posizione sul fatto che io sia
parole dette in musica. Moretti con Poesie 1905-1914 a cura vulgativo per eccellenza, sfrondan- Spogliandolo della veste accademica giudicato inclassificabile, devo ri-
Tutto questo ha fatto della poesia di Renzo Cremante (Milano, La na- dolo di apparati e ornamenti reto-
colta un genere all’apparenza fuori ve di Teseo, pagine 285, euro 25) che rici, così da favorire con originalità il culto per il segno da lui coltivato conoscere di aver sempre lavorato
ritornano in libreria a un secolo esat- a sussulti, a fasi». E nel manifesta-
tempo e destinato a pochi: poeti che un fecondo rapporto tra sapere e gli ha permesso di svolgere con originalità re la sua avversione per la “stereo-
scrivono per lettori poeti. Solo to dalla loro prima pubblicazione. società, tra professore e discente.
all’apparenza, perché le raccolte di Un anniversario che non andava tra- Formatosi prevalentemente sullo
una fervida attività di divulgazione tipia”, sosteneva che «la funzione
scurato per celebrare una delle voci dell’intellettuale è quella di andare
versi continuano a fiorire. Il merito studio dei classici greci, latini e volta a promuovere un fecondo rapporto tra cultura e società sempre altrove rispetto a ciò che
va soprattutto alle piccole e piccolis- più limpide e autentiche del nostro francesi, Barthes — che verrà defi-
sime case editrici che, ingegnose e Novecento. Coltissimo, prolifico, ri- da lui ci si attende».
nito «l’intellettuale caleidoscopi- Prediligeva, nell’imbastire un di-
creative, intuiscono i talenti e, con servato e discreto diceva di sé che co» — andò maturando sin da gio-
passione e competenza, scelgono di non aveva niente da dire e che le sue sentimenti, risulta gradita alla pic- in definitiva l’argomento del libro scorso scritto, frasi brevi, «come è
vane (si era laureato in lettere clas- breve è il giorno e come breve è la
avventurarsi in un territorio dove i erano poesie scritte «col lapis», quei cola borghesia, perché la giudica che qui ha inizio».
siche alla Sorbona) una concezio- vita» soleva dire. E quella brevità,
segni sottili che si possono con faci- rassicurante e protettiva. Chi, al L’opera trasuda di riferimenti e
lità cancellare. Poeta dalle atmosfere ne della scrittura come un organi- di richiami, e il tessuto che ne de- fulminea e perentoria, era più che
contrario, si affida a una scrittura
malinconiche e intimiste, disposto smo neutro, a sé stante, che acqui- totalmente neutra, e quindi rag- riva è quanto mai ricco e stimolan- sufficiente a esprimere l’essenza vi-
Sono tanti i libri fuori ad accogliere nei suoi versi temi e sisce senso non solo in relazione ai giunge il grado zero, è Camus, in te. Dal Simposio di Platone al Wer- tale di un autore, anche il più pro-
oggetti semplici e quotidiani esclusi significati. Eloquente, al riguardo, particolare con il libro Lo straniero, ther di Goethe, dai capolavori di lifico. Gide era quindi «l’elusivo»,
dalla grande distribuzione prima dal linguaggio poetico, fu de- è il titolo dell’opera che lo fece co- in cui viene scisso ogni legame Balzac e Dostoevskij, dalla psicoa- cioè colui che riesce ad andare al
che non arrivano finito crepuscolare, ma scrisse versi noscere all’élite culturale dell’epo- con la forma e, di conseguenza, nalisi freudiana e lacaniana al rea- cuore di una questione pur rima-
di incantevole chiarità. ca, Il grado zero della scrittura con la storia e la letteratura. Il ri- lismo di Stendhal e alla dimensio- nendo ai «margini della pagina».
sui banchi delle librerie Il nuovo millennio si è trascinato (1952). In questo saggio uno dei ne onirica di Proust, è un susse- E Voltaire, grazie alla sua confor-
schio, in questo caso, è di cadere
Eppure con fatica appresso la paura degli orrori vissuti. maggiori esponenti della critica in un virtuosistico manierismo. Ri- guirsi di rimandi che convergono tante saggezza, e al suo disarman-
«Non si tratta — diceva Derek Wal- francese di orientamento struttura- spetto a questa dimensione si po- a stabilire una tesi secondo cui si te e illuminante cinismo, «l’ultimo
e sottotraccia cott — di cancellare o perdonare la lista si concentra sul valore della ama l’amore più dell’amato stesso. degli scrittori felici».
ne in antitesi Queneau, che inne-
riescono ad avanzare storia», possiamo solo ricordare per- scrittura la quale assume, a suo sca l’invasione del linguaggio nella
ché tutto quello che è stato non si modo di vedere, un’identità sepa- scrittura. Tale modalità comporta,
ripeta mai più. Ed ecco allora a trat- rata e indipendente dalla lingua e secondo Barthes, un ruolo più
tenere la memoria le dolorose, strug- dallo stile. Essa è la forma che si pronunciato e visibile dello scritto-
grandi editori, troppo sedotti dai genti Poesie dal campo di concentra- lega alla storia e che si configura
numeri, hanno contratto gli spazi e re il quale, proprio attraverso il
mento di Josef Čapek proposte per la come strumento fondamentale per
rallentato il passo. Libri che spesso, linguaggio, si carica di una precisa
prima volta in italiano nella bella dare pieno compimento alla lette-
fuori dalla grande distribuzione, non responsabilità di impegno etico e
traduzione di Lara Fortunato (Tori- ratura. Nell’esaminare la natura
arrivano sui banchi delle librerie, ep- no, Miraggi, pagine 160, euro 16). morale.
del romanzo, Barthes riconosce Una delle sue opere più note è
pure avanzano, con fatica e sotto- Artista ceco dai molti talenti e dal
traccia, percorrendo un cammino nell’uso del passato remoto il suo Frammenti di un discorso amoroso
forte impegno civile, fiero antinazi-
virtuoso. Se voltiamo lo sguardo ai tratto distintivo: esso ha la capaci- (1977). Mentre in Francia ferveva
sta ed esponente di spicco dell’op-
titoli usciti nell’anno da poco con- tà di portare ordine e coerenza nel la passione politica alimentata da-
posizione al regime fu arrestato dalla
cluso ci accorgiamo subito di tanta Gestapo nel 1939 e morì nel 1945 nel racconto. Tuttavia il passato remo- gli intellettuali più impegnati, Bar-
ricchezza. campo di concentramento di Ber- to può creare urti e interferenze thes, con un libro sull’amore, testi-
Andare per poesia attraverso il gen-Belsen. con il presente storico: di conse- moniava senza infingimenti la sua
2019, segnalando qualche nome, è il Dagli «ultimi giorni scuri», la guenza il critico lo elogia per la determinazione a sottrarsi alle im-
senso di queste riflessioni, che non straziante testimonianza di uno sua «apparente verosimiglianza» e, peranti tendenze del momento. In
sono certo un resoconto esaustivo né sconfitto dalla barbarie della storia, al contempo, lo biasima per la sua un’intervista affermò: «Ho com-
un bilancio, solo brevi note a margi- alle poesie d’amore. L’ennesimo libro «sostanziale falsità». In questo piuto un atto di scrittura fuori
ne di una felice stagione creativa, di poesie d’amore (Venezia, Marcia- contesto svolge un ruolo significa- moda, perché l’amore è fuori mo-
per parlare di buoni libri che spesso num Press, pagine 144, euro 11), se- tivo l’uso della terza persona, nella da negli ambienti intellettuali». Il
restano sconosciuti al grande pubbli- conda raccolta di Simone Bocchetta, quale si specchia e si consolida il suo intento non è quello di elabo-
co, per cogliere la poesia là dove esi- esce a un anno esatto dal suo felice legame tra la scrittura e la storia. rare “una filosofia dell’amore”, ma Roland Barthes
giovedì 26 marzo 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 5
ra cconto
LA PAROLA DELL’ANNO
«Desidero dedicare il Messaggio di quest’anno al tema della narrazione
perché credo che per non smarrirci abbiamo bisogno di respirare la verità delle storie buone:
storie che edifichino, non che distruggano;
storie che aiutino a ritrovare le radici e la forza per andare avanti insieme»
(Papa Francesco per la giornata delle comunicazioni sociali 2020)
mi portò in Chiesa
mo il sogno speciale di Dio per ciascuno per vivere», senz’altro intendeva che in
di noi). Quei racconti mi davano speran- parte otteniamo questo conforto da pol-
za quando questa era scarsa. verina magica connettendoci attraverso la
Ero una bambina permalosa e studio- narrazione.
sa, stramba e piagnucolona. Vivevo in un All’inizio del mio ritorno alla sobrietà
quartiere difficile, ed ero abbastanza cominciai a praticare la preghiera cen-
sboccata da attirarmi qualche sberla, fino di pubblico disprezzo, o di gogna. An- Per giunta, i racconti erano difficili da viaggio — che vuole uscire e trovare trante — non per “trovare Dio”, ma per
a quando papà mi ha incoraggiato a ini- che se i nostri vicini non ci evitavano in digerire. Chi mai potrebbe credere che un’altra creatura che la pensa come lui. alleviare una vita di depressione e ansie-
ziare a mordere chiunque cercasse di so- maniera evidente — ci lasciavano parteci- un tempo un’arca è riuscita a contenere La letteratura più antica, come per tà. E mi sono ritrovata a leggere sempre
praffarmi. «Fagli sentire i denti, piccola»,
pare ai loro incontri di baseball e ri- una coppia di tutti gli animali, o che un esempio l’Odissea, conteneva tutte le im- più opere monastiche cristiane di gente
diceva. Un morso lasciava un segno du- spondevano quando ci rivolgevamo loro mare si è aperto perché degli schiavi po- prese umane. Quel poema non serviva come Thomas Merton e il grande padre
raturo anche nel bullo più grande. E le — la maggior parte degli adulti non per- tessero fuggire dai loro carcerieri? Certa- solo a intrattenere, ma spiegava anche le cistercense Thomas Keating, di venerata
cicatrici che ho lasciato sono entrate a far
metteva ai figli di giocare nel nostro cor- mente non riuscivo a credere che i miti usanze religiose e descriveva la storia; memoria. E in mezzo al mio trovare una
parte di quello che si raccontava nel tile. Chi poteva biasimarli? C’erano fori avrebbero mai ereditato la terra. Trasci- trasmetteva religione ed edu-
quartiere su quanto fossi selvaggia. Im- di proiettile nelle pareti della mia cuci- nata a messa da una compagna di scuola, cazione civica, filosofia e di-
precavo come un marinaio, anche da pic- na. A dire il vero, nemmeno io mi senti- trovai la statua di Maria talmente beata e ritto, istantanee della vita
vo tanto sicura a casa mia. perfetta — non aveva nemmeno un poro quotidiana. Oggi sono altre
Non fraintendetemi. I miei
genitori non erano mostri. Li
dilatato! — da pensare che mi avrebbe
davvero odiata.
tecnologie ad avere questo
onere — libri di testo e foto-
L’arte di scrivere memoir
Ogni grande opera letteraria adoravo e loro mi amavano Ma il corpo massacrato inchiodato alla grafie, documentari e video- Mary Karr (Groves, Texas, 1955) è una scrittrice e
inizia con un essere umano meglio che potevano. Ma en- croce — quello mi sembrava reale. Mi at- giochi. Ma al centro di come poetessa pluripremiata e acclamata dalla critica. Tra le
trambi erano tormentati da tirava con un fascino quasi pornografico. ci conosciamo gli uni gli altri
— nella solitudine del suo viaggio — terribili demoni — papà forse Che quella grottesca sofferenza privata — impresso in noi e integrato
sue opere ricordiamo The Liars’ Club (1995), Cherry (2001)
e Lit (2009), nonché Art of Memoir (2015) e cinque
che vuole uscire da quelli della seconda guerra venisse esibita in pubblico mi lasciava di nel nostro firmware — c’è la
raccolte di poesie, tra le quali la recente Tropic of Squalor
mondiale, mamma da un paio stucco. Inoltre, l’autocommiserarmi mi narrazione. Quando raccon-
e trovare un’altra creatura che la pensa come lui di figli persi e più di cinque aveva resa sensibile alle persone ferite. tiamo storie, non entriamo
(2018). Autrice di testi per canzoni, ha collaborato con
Rodney Crowell all’album Kin. Oratrice ricercata, ha
mariti, dei quali sono venuta Semplicemente non riuscivo a guardare a semplicemente nella tradizio-
tenuto conferenze in prestigiose università, biblioteche e
a sapere quando avevo una un Gesù crocifisso senza che mi sentissi ne di Shakespeare e di Eschi-
festival di letteratura in tutto il mondo.
colissima — i miei genitori trovavano di- ventina d’anni. Entrambi bevevano per soffocare. Di certo, però, non credevo lo o dei profeti come san Pao-
vertente che bestemmiassi. Riesco ancora dimenticare il dolore, abitudine che li che era tornato! Nessun essere umano in- lo, ma ci colleghiamo anche
a sentire la signora Perry che, dalla sua rendeva solo più confusi e depressi. chiodato così a una croce poteva rialzarsi agli antenati seduti nelle cave
veranda, agita il mocio nella mia direzio- «Nella storia serpeggia il male», scrive e preparare una grigliata sulla spiaggia a tracciare bisonti sulle pareti,
ne e dice: «Dalla tua bocca escono ser- il Santo Padre. E così i cristiani spesso per i suoi compagni. Impossibile. Non ci colleghiamo a tutta la nostra famiglia qualche comunità tra i sobri e un po’ di
penti e lucertole, Mary Karr». Ma quan- usano i racconti biblici per escludere c’è verso. umana, come sottolinea il Santo Padre. quiete nel mio petto, mio figlio mi chiese
do le rispondevo che non me ne fregava quelle persone che Gesù più vuole che Ci raccontiamo storie per vivere, ha Quando ero una giovane madre e di portarlo in chiesa «per vedere se Dio
niente, mentivo. accogliamo. Nella mia mente di bambina scritto la saggista americana Joan Di- scrittrice in affanno, il fatto che bevessi e è lì». All’epoca aveva otto o nove anni,
Non m’importava, e mi feriva, quando ho collegato la pietà rimproverante dei dion. Con l’evolversi della tecnologia per facessi uso di droghe iniziò a rovinare la così gli misi un farfallino e andammo.
gli altri bambini dicevano che saremmo nostri vicini con tutta la religione – an- condividere e conservare le informazioni, vita del mio bambino. Per smettere di Ragazzi, quanto mi sono sentita pazza
andati tutti all’inferno, sebbene non cre- che con Dio e Gesù, e tutto il resto. Co- i racconti hanno senz’altro modellato il bere fui mandata in un seminterrato, do- e strana ad andare a messa: una donna
devo che esistesse un posto del genere. sì, di riflesso respingevo ogni narrazione cablaggio stesso del nostro cervello. Ma ve gli altri alcolizzati e tossici sembrava- divorziata, ex tossicodipendente in mez-
Simone Weil ha detto che non c’è soffe- di fede proprio quando avevo più fame ogni grande opera letteraria inizia con un no degli scansafatiche e dei perdenti — zo a tutte quelle famiglie tirate a lucido.
renza senza dolore — una qualche forma del suo aiuto. essere umano — nella solitudine del suo non era gente che avrei voluto frequenta- Non conoscevo le regole — quando alzar-
si e che cosa dire. Mio figlio andava alla
scuola domenicale e io mi sedevo in fon-
do, con una pila di compiti da corregge-
re (sono professoressa) e del latte.
E poi avvenne la cosa più strana. Du-
rante la preghiera dei fedeli, le persone
Sopra il trambusto del mondo iniziarono a recitare le loro intenzioni. Io
ero piuttosto in fondo e non riuscivo a
vedere nessun volto, ma potevo sentire
Tutte le nostre scritture, dalla Genesi all’Apocalisse, raccontano la fedeltà di Dio all’universo che ha creato ogni voce. Una giovane donna dalla voce
tremula disse «per l’intervento per il tu-
more di nostro figlio», e la congregazione
replicò «Signore, abbi misericordia». Dal
di JEAN-ROBERT ARMO GATHE narratore non appartiene alle consuete Eppure il narratore delle Scritture, all’ap- ben Zakkai (il Ribaz, un rabbino del I
banco dietro, una mano di donna si ap-
categorie della retorica: non è solo un parenza obiettivo (al punto da attribuire secolo) diceva che trecento leggi, nell’in-
poggiò sulla spalla di quella madre e io
arola di Dio! Siamo davvero Dio ma è anche un Dio-Parola. Il dise- la Torah a Mosè), è al tempo stesso il sondabile sapienza dell’Altissimo, sono
P
mi ritrovai con un nodo alla gola. Un uo-
convinti di non aver ascoltato gno eterno e misterioso, per rendersi in- racconto, come Cristo è al tempo stesso contenute in un versetto così anodino co-
mo anziano pregò, rendendo grazie, per-
un racconto qualunque, una tellegibile, non ha inviato un profeta. Per la via e la vita. me Genesi 36, 39: «la moglie si chiamava ché sua nipote era tornata sana e salva da
meditazione pia o una rifles- sua stessa natura, è Parola. E questa Pa- La Bibbia, in tale ottica, non è un te- Meetabel, figlia di Matred, da Me-
una missione in Salvador, e un signore
sione teologica, ma la Parola? rola, tradotta in termini di umanità, è al sto come gli altri. Nella tradizione rabbi- Zaab».
Le grandi religioni si fondano su racconti tempo stesso una Scrittura e un’Incarna- nica, non c’è lettera né parola che non dall’altro lato della navata gli mostrò il
Se il salmista chiede che i suoi occhi si pollice in su. Ascoltando le speranze e i
cosmologici e moralistici. La Bibbia non zione. Il racconto narrativo dell’econo- sia contenuta nel Nome di Dio. Yohanan aprano per contemplare le meraviglie
fa eccezione, almeno formalmente. Ma il mia divina è come duplicato dall’Incar- timori semplici di quelle persone, sentii il
della Torah (cfr. Salmi 119, 18), è perché duro guscio intorno al mio cuore dissol-
nazione della Parola, op- noi facciamo fatica a discernere questa
pure si tratta della stessa versi. Udivo piccoli frammenti di storie
presenza immanente di Dio nella sua belle e nobili, raccontate da persone che
cosa? Scrittura, come pure la sua presenza
In un mondo saturo
di parole, questa parola
Storico, teologo nell’Eucaristia. Sopra il trambusto del
ancora non avevo incontrato.
Non furono le straordinarie storie della
mondo si libra lo Spirito di Dio: tutte le
particolare fa fatica a far-
si udire. Fa ancora più
ed esegeta nostre scritture, dalla Genesi all’Apocalis-
liturgia a coinvolgermi — quelle arrivaro-
no molti anni dopo. Furono i cuori amo-
se, raccontano un’unica storia, quella del- revoli delle persone tesi ai loro simili, e
fatica in quanto rifiuta
«l’eccellenza della parola la fedeltà di Dio all’universo che Egli ha alla fine anche a mio figlio e a me. Le lo-
Sacerdote cattolico diocesano di creato.
o della sapienza»: «La Parigi, Jean-Robert Armogathe è ro storie mi condussero alle scritture e —
mia parola e la mia pre- La meditazione di Papa Francesco per- infine — al battesimo. Ora lo Spirito
storico, teologo, esegeta e
dicazione», scrive Paolo mette di comprendere che noi non siamo Santo ha riscritto la mia storia. La casa
accademico specialista del XVII
nella prima lettera ai Co- spettatori di questa storia. Come il pitto- della mia infanzia non è stato soltanto
secolo. Co-fondatore della rivista
rinzi, «non si basarono cattolica internazionale re cinese a cui l’imperatore aveva chiesto un posto crudele la cui brutalità mi ave-
su discorsi persuasivi di «Communio», che presiede, dal di disegnare una montagna più bella va traumatizzato fino a distruggermi —
sapienza, ma sulla mani- 1981 al 2013 Armogathe è stato possibile e che, una volta terminato il di- anche se in parte è vero. È stato anche
festazione dello Spirito e cappellano dell’École normale segno, vi entra e scala l’erto pendio, così, un luogo che mi è stato dato per pratica-
della sua potenza, per- supérieure, e fino al 2017 quando leggiamo il racconto di Emmaus, re l’amore paziente e disponibile per i
ché la vostra fede non dell’École nationale des chartes. siano noi a camminare, con i nostri dub- miei genitori, instillato nel mio cuore
fosse fondata sulla sa- Dal 1992 al 2017 è stato superiore bi e le nostre speranze, accanto a Clèopa quando sono stata tessuta nel grembo di
pienza umana, ma sulla del Bossuet Institute, nel 6° e al suo compagno. E l’ignoto si unisce a mia madre. Questa è una storia che pos-
Pontormo, «Cena in Emmaus» (1525, particolare) potenza di Dio» (2, 4-5). arrondissement di Parigi. noi lungo il cammino. so sostenere.
pagina 6 L’OSSERVATORE ROMANO giovedì 26 marzo 2020
DECRETUM DECRETUM
DECRETUM versæ Patroni, serventur, contrariis quibuscumque mini- DECRETUM electio fit ad libitum celebrantis. Formulæ autem quæ
me obstantibus. recensentur in praedicto Proprio Sanctorum vel Supple-
uo magis altera Ritus Romani forma alteram lo- um sanctissima resplendeat in virtutibus Sancto-
Q cupletaret, in Epistula ad universos Ecclesiæ la-
tinæ Episcopos die VII mensis Iulii a.D. MMVII
data1, censuit Benedictus PP. XVI aliquot ex novis præfa-
Summus Pontifex Franciscus, in Audientia die V mensis
Decembris a. D. MMXIX infrascripto Archiepiscopo Secreta-
rio Congregationis pro Doctrina Fidei concessa, hoc Decre-
C rum virtus ipsa Iesu Christi, cumque semper pro-
ponenda sint fidelibus exempla eorundem San-
ctorum1, Benedictus PP. XVI Epistula die VII mensis Iulii
mento adhiberi debent eo die quo in iis habetur.
[6] Commemoratio præterea ordinaria ad libitum ce-
lebrantis admitti potest de Sancto vel Mysterio eo die
quo recensetur in Proprio Sanctorum pro aliquibus locis
tionibus veteri Missali esse inserendas. tum ratum habuit et publici iuris fieri iussit. a.D. MMVII data Pontificiæ Commissioni “Ecclesia Dei”
vel in novo Supplemento tam in Missa quam in Officio
Cum enim Pontificia Commissio “Ecclesia Dei” eam Datum Romæ, ex Ædibus Congregationis pro Doc- mandavit ut quidam eorum, qui recentioribus decenniis
diebus liturgicis III vel IV classis, servata RG 111 d).
sententiam per instructionem Universæ Ecclesiæ confir- trina Fidei, die XXII mensis Februarii a.D. MMXX, in fe- Sanctorum Albo ascripti erant, secundum formam quo-
[7] In domibus institutorum religiosorum vel societa-
mavisset2, eadem Commissio, de mandato eiusdem Be- sto Cathedræ S. Petri Apostoli. que extraordinariam Ritus Romani coli possent2. Nam
tum vitæ apostolicæ superiori domus, haud celebranti,
nedicti XVI in dicta epistula dato et a fontibus novis ve- “maximopere decet ut qui sanctus est apud Deum, san-
competit decernere modum fruendi his ordinationibus
teribusque hauriens, investigationem de aptioribus ra- ctus etiam ab hominibus habeatur”3, et “quia non pa-
tionibus præfationum in antiquo Missali adiungenda- ALOISIUS F. CARD. LADARIA, S.I. in missa conventuali necnon in officio choraliter vel
rum prodest christifidelibus nova semper habere exem-
rum aggressa est. Eam vero investigationem ab illa Pon- Congregationis pro Doctrina Fidei communiter celebrato.
pla virtutum quæ imitentur”4.
tificia Commissione inchoatam Congregatio pro Doctri- Præfectus [8] Dies festi III classis qui his ordinationibus neque
Pontificia enim Commissio “Ecclesia Dei”, quæ eam
na Fidei modo absolvit, postquam Litteris Apostolicis impediri neque omitti possunt enumerantur in sequenti
sententiam per Instructionem Universæ Ecclesiæ confir-
die XVII mensis Ianuarii a.D. MMXIX motu proprio datis IACOBUS MORANDI tabella. Dicta festa celebrari possunt etiam in feriis III
maverat5, aggressa est quæstionem num Servi Dei in classis Quadragesimæ et Passionis, facta commemora-
Summus Pontifex Franciscus omnia munera supra Archiepiscopus tit. Cæretanus Catalogum Sanctorum nuper relati veteri Missali com-
dictæ Commissionis in illam Congregationem transtu- Secretarius tione feriæ iuxta rubricas.
mode inseri possint. Investigationem igitur hanc ab illa Quæcumque hoc Decreto statuta sunt, a die XIX
lit3. Pontificia Commissione inchoatam Congregatio pro
Quapropter Congregatio pro Doctrina Fidei, consul- mensis Martii huius anni, in festo S. Ioseph, Sponsi
Doctrina Fidei modo absolvit, postquam Litteris Apo- Beatæ Mariæ Virginis, Confessoris et Ecclesiæ Uni-
tis nonnullis institutis religiosis, societatibus vitæ apo- 1) BENEDICTUS XVI, Epistula ad Episcopos ad producen-
stolicis die XVII mensis Ianuarii a.D. MMXIX motu pro- versæ Patroni, serventur, contrariis quibuscumque mini-
stolicæ, et viris peritis usui antiquiori illigatis, necnon das Litteras Apostolicas Motu Proprio datas, de Usu Litur-
prio datis Summus Pontifex Franciscus omnia munera me obstantibus.
Em.mo Card. Præfecto Congregationis de Cultu Divino giæ Romanæ Instaurationi anni 1970 præcedentis, AAS 99
illius Commissions in hanc Congregationem transtulit6. Summus Pontifex Franciscus, in Audientia die V mensis
et Disciplina Sacramentorum, septem præfationes, uti (2007), 798. Quapropter Congregatio pro Doctrina Fidei, consul-
in adiecto inveniuntur exemplari, probat, et concedit ut Decembris a.D. MMXIX infrascripto Archiepiscopo Secreta-
2) PONTIFICIA COMMISSIO “ECCLESIA DEI”, Instructio tis nonnullis institutis religiosis, societatibus vitæ apo- rio Congregationis pro Doctrina Fidei concessa, hoc Decre-
a quolibet sacerdote Sacrificium Eucharisticum ad nor- ad exsequendas Litteras Apostolicas «Summorum Pontifi- stolicæ, et viris peritis usui antiquiori illigatis, necnon
mas Litterarum Apostolicarum Summorum Pontificum se- tum ratum habuit et publici iuris fieri iussit.
cum» a S.S. Benedicto PP. XVI Motu Proprio datas, AAS Em.mo Card. Praefecto Congregationis de Cultu Divi-
cundum Missale Romanum anni MCMLXII celebrante, 103 (2011), 413-420, n. 25. no et Disciplina Sacramentorum, infrascriptas normas Datum Romæ, ex Ædibus Congregationis pro Doc-
servatis rubricis appositis, adhiberi possint. ad cultum Sanctorum in forma extraordinaria fovendum trina Fidei, die XXII mensis Februarii a.D. MMXX, in fe-
Quæcumque hoc Decreto statuta sunt, a die XIX 3) FRANCISCUS, Litteræ Apostolicæ Motu Proprio datæ de adprobavit, firmis vero manentibus concessionibus ka- sto Cathedræ S. Petri Apostoli.
mensis Martii huius anni, in festo S. Ioseph, Sponsi Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, die 17 Ianuarii lendariorum vel festorum particularium a S. Sede hucu-
Beatæ Mariæ Virginis, Confessoris et Ecclesiæ Uni- 2019. sque datis. ALOISIUS F. CARD. LADARIA, S.I.
[1] Missa festiva latiore sensu (cf. RGMR 302) celebra- Congregationis pro Doctrina Fidei Præfectus
ri potest iusta de causa omnibus diebus festis III classis
(iis exceptis de quibus inferius sub n. 8) necnon in vigi- IACOBUS MORANDI
liis de Sanctis III classis.
Nota di presentazione del Decreto “Quo magis” [2] Praeterea, quod attinet ad RGMR 302 c), permitti-
Archiepiscopus tit. Cæretanus
Secretarius
tur etiam Missa cuiuslibet Sancti Catalogo Sanctorum
recante approvazione di sette nuovi prefazi eucaristici post diem XXVI mensis Iulii a.D. MCMLX ascripti, eo
nempe die quo memoriam liturgicam eiusdem ab Eccle- 1) Cf. PIUS XII, Litt. enc. Mediator Dei, AAS 39 (1947),
per la “forma extraordinaria” del Rito Romano sia Universa recoli statutum est. Missa autem votiva 581; CONCILIUM VATICANUM II, Const. Sacrosanctum
eiusdem item permittitur ad normam RGMR 311, servatis Concilium, n. 104.
aliis rubricis de Missis votivis. 2) BENEDICTUS XVI, Epistula ad Episcopos ad producen-
Con il decreto Quo magis del 22 puntuali anziché per celebrazioni di personaggi di primissimo piano
[3] Quotiens dicitur Missa festiva latiore sensu, inte- das Litteras Apostolicas Motu Proprio datas, de Usu Litur-
febbraio 2020, la Congregazione per del temporale. nel disegno di Dio manifestatosi
la Dottrina della Fede, che dal gen- Contestualmente, si è colta l’occa- grum Officium divinum cum Missa concordans absolvi giæ Romanæ Instaurationi anni 1970 præcedentis, AAS 99
nella storia della Salvezza, ovvero
naio del 2019 si occupa delle mate- sione per estendere a tutti che cele- potest, velut Officium ordinarium (RGBR 169). (2007), 798.
gli Angeli e S. Giovanni Battista,
rie precedentemente attribuite alla brano nell’Usus Antiquior la facoltà che finora mancavano di prefazio [4] Commemoratio ordinaria de festo aut vigilia 3) BENEDICTUS XIV, De Servorum Dei Beatificatione et
Pontificia Commissione “Ecclesia di poter usare tre altri prefazi che eucaristico proprio nell’Usus Anti- omissa iuxta ea quæ in nn. 1-3 statuuntur semper fit Canonizatione, Lib. 1, Cap. XIII, 2.
D ei”1, ha approvato il testo di sette nel passato erano concessi a certi quior. Nella stessa ottica, il prefazio cum aliis commemorationibus occurrentibus iuxta rubri- 4) Ibid., 5.
nuovi prefazi eucaristici da usare ad luoghi. Anche qui, si tratta di testi de Martyribus permetterà di sottoli- cas, servata RG 111 d). 5) PONTIFICIA COMMISSIO “ECCLESIA DEI”, Instructio
libitum nella celebrazione della Mes- per determinate celebrazioni occa- neare il carattere eminente del dono [5] Ad formulam Missæ et Officii secundum supra- ad exsequendas Litteras Apostolicas «Summorum Pontifi-
sa secondo la forma extraordinaria sionali. del martirio, anche in seno alle altre scriptas ordinationes eligendam, nisi habetur in Proprio cum» a S.S. Benedicto PP. XVI Motu Proprio datas, AAS
del Rito Romano2. Quattro dei testi nuovamente ap- testimonianze di Sequela Christi. I Sanctorum pro aliquibus locis Missalis Romani anni 103 (2011), 413-420, n. 25.
Tale provvedimento costituisce il provati, ovvero i prefazi de Angelis, primi santi riconosciuti come tali so- MCMLXII vel in eius novo Supplemento a S. Sede ap- 6) FRANCISCUS, Litteræ Apostolicæ Motu Proprio datæ de
completamento di un lavoro intra- de Sancto Ioanne Baptista, de Mar- no stati infatti i martiri. I prefazi de probato, sumitur de Communi Missalis vel Breviarii. Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, die 17 Ianuarii
preso in precedenza dalla sopramen- tyribus e de Nuptiis, sono stati presi Dedicatione ecclesiæ, de Omnibus San- Quotiens in eodem Communi plures exstant formulæ, 2019.
zionata Pontificia Commissione, per dal Messale della forma ordinaria, e ctis et Sanctis Patronis e de Ss.mo
eseguire il mandato dato da Papa per lo più provengono, nella loro Sacramento, peraltro già in uso in al-
Benedetto XVI di inserire alcuni pre- parte centrale o “embolismo”, da cuni luoghi, permetteranno di arric- ADNEXUS DECRETO DIEI XXII FEBRUARII MMXX
fazi aggiuntivi nel Messale della for- fonti liturgiche antiche. Per rispetta- chire opportunamente le relative ce-
ma extraordinaria3. re, d’altra parte, l’armonia con il re-
lebrazioni, con una eucologia più
Elenchus dierum festorum III classis qui non impediri possunt
Lo studio svolto sulla questione sto del Corpus Præfationum del Mes-
adatta al loro carattere che il solito
ha portato alla scelta di un numero sale antico, in tre dei casi sono stati
prefazio Communis. Si attira l’atten- IANUARIUS 04 S. Dominici Conf. 04 S. Francisci Conf.
ristretto di testi da usare per circo- utilizzati, per i protocolli prefaziali
stanze occasionali quali feste di san- finali, l’una o l’altra delle formule zione, infine, sul prefazio de Nuptiis, 05 In Dedicatione S. Mariæ ad Ni- 06 S. Brunonis Conf.
che insieme alla grande benedizione 17 S. Antonii Abb. ves 14 S. Callisti I Papæ et Mart.
ti, messe votive o celebrazioni ad abituali dei prefazi della forma 20 Ss. Fabiani Papæ et Sebastiani 08 S. Ioannis Mariæ Vianney Conf. 15 S. Teresiæ Virg.
hoc, senza introdurre nessun cambia- extraordinaria. Come detto, i tre altri nuziale tuttora in uso nelle messe Mm.
pro Sponsis, è riportato — con picco- 12 S. Claræ Virg.
mento nelle celebrazioni del ciclo testi (prefazi de Omnibus Sanctis et 21 S. Agnetis Virg. et Mart. 20 S. Bernardi Abbatis et Eccl. NOVEMBER
temporale. Tale scelta vuole salva- Sanctis Patronis, de Sanctissimo Sa- le varianti — nei Sacramentari anti- 24 S. Timothei Ep. et Mart. D oct.
chi quali il Gelasiano antico e il 25 In Conversione S. Pauli Ap. 28 S. Augustini Ep., Conf. et Eccl. 04 S. Caroli Ep. et Conf.
guardare, mediante l’unità dei testi, cramento e de Dedicatione ecclesiæ) 26 S. Polycarpi Ep. et Mart. 11 S. Martini Ep. et Conf.
la unanimità di sentimenti e di pre- sono invece dei prefazi precedente- Gregoriano. Questo antico prefazio, D oct.
27 S. Ioannis Chrysostomi Ep., 29 In Decollatione S. Ioannis Bapt. 14 S. Iosaphat Ep. et Mart.
ghiera che conviene alla confessione mente concessi a delle diocesi fran- già ripristinato per la forma ordina- Conf. et Eccl. Doct. 18 In Dedicatione Basilicarum Ss.
dei misteri della Salvezza celebrati cesi e belghe, ed ivi in uso prima ria, è ormai utilizzabile anche nella 29 S. Francisci Salesii Ep., Conf. et Petri et Pauli App.
forma extraordinaria. Eccl. Doct
SEPTEMBER
in ciò che costituisce la struttura della riforma liturgica postconcilia- 22 S. Cæciliæ Virg. et Mart.
portante dell’anno liturgico. D’altra re. Ormai essi potranno essere uti- Come indicato sopra, l’uso o me- 31 S. Ioannis Bosco Conf. 03 S. Pii X Papæ et Conf. 23 S. Clementis I Papæ et Mart.
parte, lo sviluppo storico, fino alla lizzati ovunque si celebri la Messa no, nelle relative circostanze, dei 12 Sanctissimi Nominis B. Mariæ 24 S. Ioannis a Cruce Conf. et Eccl.
prefazi nuovamente approvati rima- FEBRUARIUS Virg. D oct.
metà del secolo scorso, del Corpus nella forma extraordinaria. 16 Ss. Cornelii et Cypriani Ep., Mm.
Præfationum del Missale Romanum, è Due dei sette prefazi consentiran- ne una facoltà ad libitum. Ovvia- 01 S. Ignatii Ep. et Mart.
05 S. Agathæ Virg. et Mart. 27 Ss. Cosmæ et Damiani Mm. DECEMBER
andato precisamente nella direzione no di dare maggiore e giusto rilievo mente, si fa appello, al riguardo, al 30 S. Hieronymi Presb., Conf. et Ec-
06 S. Titi Ep. et Conf. 03 S. Francisci Xaverii Conf.
di prefazi nuovi per celebrazioni alle celebrazioni liturgiche in onore buon senso pastorale del celebrante. cl. Doct.
06 S. Nicolai Ep. et Conf.
Inoltre, si noti che il decreto non MARTIUS 07 S. Ambrosii Ep., Conf. et Eccl.
cancella le eventuali concessioni di O CTOBER D oct.
06 Ss. Perpetuæ et Felicitatis Mm.
prefazi propri fatte in passato, per 07 S. Thomæ de Aquino Conf. et 02 Ss. Angelorum Custodum 11 S. Damasi I Papæ et Conf.
cui qualora in casi particolari (luo- Eccl. Doct. 03 S. Teresiæ a Iesu Infante Virg. 13 S. Luciæ Virg. et Mart.
ghi, istituti...) esistesse già, sulla ba- 09 S. Franciscæ Romanæ, Vid.
se di ciò che era stato concesso in 12 S. Gregorii I Papæ, Conf. et Eccl.
precedenza, e per la medesima cir- D oct.
costanza liturgica, un prefazio parti- 21 S. Benedicti Abb.
24 S. Gabrielis Archang.
colare diverso, allora si avrà la scelta
tra esso e il testo nuovamente ap- APRILIS Nota di presentazione del Decreto
provato. 11 S. Leonis I Papæ, Conf. et Eccl.
1) Cfr. FRANCESCO, Lettera Apostolica
D oct.
14 S. Iustini Mart.
“Cum sanctissima” circa la celebrazione
in forma di “Motu Proprio” circa la 30 S. Catharinæ Senensis Virg.
Pontificia Commissione “Ecclesia Dei”, liturgica in onore dei santi nella “forma
17 gennaio 2019. MAIUS
2) I testi di questi prefazi saranno 02 S. Athanasii, Ep., Conf. et Eccl.
D oct.
extraordinaria” del Rito Romano
anche disponibili con la notazione 04 S. Monicæ Vid.
musicale, nei diversi toni in uso nel- 05 S. Pii V Papæ et Conf.
la forma extraordinaria, presso la Li- 09 S. Gregorii Nazianzeni Ep., Con il decreto Cum sanctissima del 22 febbraio 2020, la Congregazione
breria Editrice Vaticana. Conf. et Eccl. Doct. per la Dottrina della Fede, che dal gennaio del 2019 si occupa delle ma-
3) «Nel Messale antico potranno e 25 S. Gregorii VII Papæ et Conf. terie precedentemente attribuite alla Pontificia Commissione “Ecclesia
26 S. Philippi Nerii Conf. D ei”1, ha portato a compimento il lavoro già intrapreso da più anni da
dovranno essere inseriti (...) alcuni
dei nuovi prefazi. La Commissione IUNIUS detta Commissione per adempiere il mandato dato da Papa Benedet-
“Ecclesia Dei” in contatto con i di- to XVI di facilitare la celebrazione, nella forma extraordinaria del Rito Ro-
05 S. Bonifatii Ep. et Mart. mano, dei santi più recentemente canonizzati2. Infatti, essendo il santo-
versi enti dedicati all’Usus Antiquior 11 S. Barnabæ Ap.
studierà le possibilità pratiche»: 13 S. Antonii de Padua Conf. et Ec- rale della forma extraordinaria determinato dai libri liturgici vigenti
BENEDETTO XVI, Lettera ai Vescovi in cl. Doct. nell’anno 1962, i santi canonizzati dopo quell’anno ne erano esclusi.
occasione della pubblicazione della Let- 14 S. Basilii Magni Ep., Conf. et Ec- Lo studio in vista dell’elaborazione di una soluzione pratica per per-
tera Apostolica Motu Proprio data cl. Doct. mettere la celebrazione liturgica dei santi più recenti nell’Usus Antiquior
21 S. Aloisii Gonzagæ Conf. è stato l’occasione di affrontare i molteplici aspetti del problema, quali il
Summorum Pontificum sull’uso della 30 In Commemoratione S. Pauli Ap.
liturgia romana anteriore alla riforma carattere molto fornito del calendario esistente — specialmente per quan-
effettuata nel 1970, AAS 99 (2007) IULIUS to riguarda le feste di III classe — nonché la considerazione di tutte le ri-
798. Questo mandato era stato suc- 07 Ss. Cyrilli et Methodii Epp. et percussioni di eventuali cambiamenti, senza dimenticare la coerenza —
cessivamente confermato e comple- Cc. sempre preferibile — tra Messa e ufficiatura, e la questione dei testi litur-
tato nel 2011, nell’Istruzione Uni- 14 S. Bonaventuræ Ep., Conf. et Ec- gici da usare.
versæ Ecclesiæ della medesima Ponti- cl. Doct. È in questo contesto che è parso opportuno non occuparsi di taluno o
ficia Commissione. Cfr. PONTIFICIA 19 S. Vincentii a Paulo Conf. talaltro dei santi più recenti, bensì porre un principio generale che con-
22 S. Mariæ Magdalenæ Pænitentis
COMMISSIONE “ECCLESIA DEI”, 29 S. Marthæ Virg. sente la possibilità di celebrare, nel quadro normativo d’insieme della
Istruzione sull’applicazione della Lette- 31 S. Ignatii Conf. forma extraordinaria, e quando il giorno liturgico lo permette, anche
ra Apostolica Motu Proprio data qualsiasi santo canonizzato dagli anni sessanta in poi, nel giorno della
Summorum Pontificum di S.S. Be- AUGUSTUS propria ricorrenza liturgica.
nedetto PP. XVI, n. 25, AAS 103 (2011) 02 S. Alfonsi Mariæ de Ligorio Ep.,
418. Conf. et Eccl. Doct. CONTINUA A PAGINA 7
giovedì 26 marzo 2020 L’OSSERVATORE ROMANO pagina 7
Decreto della Congregazione per il culto divino e la disciplina dei sacramenti Indicazioni della Congregazione
All’udienza generale il Pontefice rilancia l’insegnamento dell’«Evangelium vitae» nel contesto della pandemia