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Palazzo dei Cerchi

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Palazzo dei Cerchi

Palazzo dei Cerchi

Localizzazione

Stato  Italia

Regione Toscana

Località Firenze

Coordina 43°46′13.03″N 11°15′21.14″ECoo
te rdinate:  43°46′13.03″N 11°15′21.14″E (
Mappa)

Informazioni generali

Condizio In uso
ni

Costruzio XIII secolo - XIV secolo


ne

Modifica dati su Wikidata · Manuale

Il palazzo dei Cerchi è uno dei meglio conservati palazzi trecenteschi di Firenze, situato
tra il vicolo dei Cerchi, via dei Cimatori e via della Condotta.

Indice
 1Storia
 2Architettura
 3Galleria d'immagini
 4Bibliografia
 5Voci correlate
 6Altri progetti
 7Collegamenti esterni

Storia[modifica | modifica wikitesto]
Il grande palazzo non appartenne al ramo più noto della famiglia dei Cerchi, quello delle
strenue lotte tra guelfi bianchi e neri, ma fu realizzato tra la fine del XIII e gli inizi del XIV
secolo da alcuni rami restati in città dopo il bando da parte dei guelfi neri. Queste famiglie
imparentate con il ceppo antico dovettero cambiare nome e scelsero Cerchi Riccardi,
Lupacci, Barbetti e Botti, ma al palazzo è stato tramandato il nome dell'originaria famiglia.
La costruzione prese il via dall'unione di più case-torri appartenenti alla consorteria dei
Cerchi, che in quella zona aveva posseduto altre numerose case e torri e una loggia.
Jacopo dei Cerchi lasciò il palazzo in eredità ai Capitani del Bigallo, i quali affittarono i
locali al pian terreno a vari esercizi commerciali, tra i quali spiccano la tipografia
di Bernardo Cennini, dalla quale uscì il primo libro a stampa di Firenze (1471), e quella
di Lorenzo Torrentino, originario del Brabante, che diede alle stampe dal 1547 più di
seicento opere di letteratura, filosofia e giurisprudenza; altri tipografi ancora vi lavorarono
tra i quali si ricordano i Tartini, i Franchi, i Cambiagi.
Dal 2004 al 2015 il palazzo è stato la sede a Firenze della Kent State University.

Architettura[modifica | modifica wikitesto]
Il palazzo si presenta oggi ricoperto dalla tradizionale pietra a vista, lavorata in conci
regolari. Vi si aprono numerose aperture di grandezza regolare, sormontati da archi
ribassati o leggermente a sesto acuto dalle ghiere particolarmente spesse. Al pian terreno
si aprono alcuni portali sormontati da massicci archi a sesto acuto
Il bugnato appena sporgente al pian terreno è uno dei più antichi di Firenze.
Il palazzo ha inglobato in parte l'antica torre degli Alepri.

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