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STATO METASTABILE
Uno stato in cui le molecole sono
termodinamicamente instabili, ma non hanno
sufficiente energia per superare la barriera di
attivazione
I CATALIZZATORI PERMETTONO IL SUPERAMENTO DELLA BARRIERA DELL’ENERGIA DI ATTIVAZIONE
L’energia di attivazione è una barriera che deve essere superata per permettere alle reazioni di procedere velocità ragionevoli
Si può aumentare il contenuto energetico del sistema mediante
ABBASSANDO LA RICHIESTA DI ENERGIA DI ATTIVAZIONE IMMISSIONE DI CALORE
Compito dei catalizzatori Incompatibile con la vita, poiché la
garantendo così una quantità elevata di temperatura corporea è relativamente costante
molecole che abbia sufficiente energia
per andare incontro alla reazione
Proprietà catalizzatori à ENZIMI
1. Un catalizzatore aumenta la velocità di una reazione
abbassando la richiesta di attivazione
2. Un catalizzatore agisce fornendo complessi transitori e
reversibili con le molecole di substrato, legandosi ad
essere per facilitare l’interazione
3. Un catalizzatore cambia solo la velocità non può rendere
spontanea una reazione che non lo è
SITO ATTIVO
Ogni enzima contiene un corredo di aminoacidi, che formano il sito attivo, dove si lega il
substrato e avviene l’evento catalitico
Alcuni enzimi contengono specifici cofattori non proteici localizzati nel sito attivo e
indispensabili per l’attività catalitica à GRUPPI PROSTERICI
In genere sono: – ioni metallici – piccole molecole organiche à conosciute come COENZIMI
(derivati da vitamine)
SPECIFICITA’ DI GRUPPO
Si ritrova spesso nella sintesi o
degradazione di polimeri
SENSIBILITA’ DELL’ENZIMA A:
Una reazione catalizzata da un enzima può implicare una o più modalità di ATTIVAZIONE DEL SUBSTRATO:
LA VELOCITA’ DI REAZIONE INIZIALE [v] CAMBIA A SECONDA DALLA CONCENTRAZIONE DI SUBSTRATO [S]
Vmax dipende dal numero di molecole di enzima e può pertanto essere aumentato
solo aggiungendo una quantità maggiore di enzima.
Quando l’aggiunta di concentrazioni via via crescendo non produce più incremento
della velocità di reazione si dice che la reazione è giunta a saturazione
Gli inibitori particolarmente importanti sono: Questi composti assomigliano sufficientemente al substrato
- Analoghi del substrato reale e allo stato di transizione da legarsi al sito attivo, ma
- Analoghi dello stato di transizione non possono essere convertiti in un prodotto funzionale.
INIBITORE IRREVERSIBILE INIBITORE REVERSIBILE
Gli enzimi delle vie metaboliche sono regolati anche da altri meccanismi, quali la
REGOLAZIONE ALLOSTERICA e la MODIFICAZIONE COVALENTE
Questi meccanismi consentono alle cellule di attivare o inattivare gli enzimi o di
regolare la loro velocità di reazione
GLI ENZIMI ALLOSERICI SONO REGOLATI DA MOLECOLE DIVERSE DAI REAGENTI E DAI PRODOTTI
REGOLAZIONE ALLOSTERICA
consente di adeguare le velocità delle reazioni catalizzate da un enzima alle esigenze cellulari
REGOLAZIONE ALLOSTERICA Tutti gli enzimi sottoposti a regolazione allosterica possono esistere in due stati diversi
EFFETTORE ALLOSTERICO
Il fatto che sia preferita la forma attiva o inattiva di un enzima allosterico dipende
dalla concentrazione cellulare della sostanza regolatoria, detta effettore allosterico
Un effettore allosterico è una piccola molecola organica che regola l’attività di un enzima, di cui non è
né il substrato né il prodotto immediato.
l’effettore si lega all’enzima, in quanto sulla superficie dell’enzima è presente un sito allosterico (o
regolatorio) diverso dal sito attivo, dove avviene l’evento catalitico. Alcuni enzimi allosterici hanno siti
allosterici multipli, ciascuno in grado di riconoscere un effettore diverso.
Ciò consente alle cellule di produrre enzimi che sono più sensibili
o meno sensibili ai cambiamenti di concentrazione di substrato
GLI ENZIMI POSSONO ESSERE REGOLATI ANCHE MEDIANTE L’AGGIUNTA
O LA RIMOZIONE DI GRUPPI CHIMICI
Ovvero, controllo mediante modificazione covalente
L’attività di un enzima è influenzata dall’aggiunta o dalla rimozione di specifici gruppi chimici, tramite legame covalente.
L’effetto di questa modificazione è di attivare o disattivare l’enzima o di aumentarne o diminuirne l’attività.
Si basa sull’aggiunta reversibile di gruppi fosfato (PO43–). Rimozione irreversibile di una parte della
- L’aggiunta di gruppi fosfato è detta fosforiliazione e catena polipeptidica a opera di un enzima
avviene per trasferimento del gruppo fosfato proteolitico (che degrada proteine).
dall’ATP al gruppo ossidrilico (OH) di una serins,
treonina, tirosina di una proteina.
Gli enzimi che catalizzano la fosforiliazione di altri
enzimi o di altre proteine sono detti protein chinasi.