Capitolo 0 - Prologo

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Capitolo 1 – Reminescenze

<<Pensavo ad un tempo lontano, avevo poco più di 12 anni, debole fisicamente ma a detta dei miei
insegnanti più arguto della maggior parte dei miei coetanei. Da che ho memoria soffro di anisocoria
all’occhio sinistro, una caratteristica che per mia letizia mi permette di distinguermi almeno in parte dalla
tedia monotonia e dal conformismo della maggioranza degli individui. Passavo le giornate a pensare al
ricordo di mia madre. Ne avevo solo uno. Potevo avere poco meno di un anno, non ricordo bene dove mi
trovavo, ricordo solo l’espressione serena di quella donna, avvolta in una candida luce bianca. Quando
ricordiamo qualcosa, non ricordiamo effettivamente quell’evento, quella persona o quel sentimento, bensì
ci ricordiamo dell’ultima volta che l’abbiamo ricordato. E questo mi ha sempre fatto riflettere, in fondo il
ricordo che ho di quella donna è fasullo, modellato dagli anni passati. Non ricordo il suo viso.>>

Capitolo 2 – Sassi

Il 22 ottobre 1995 era una domenica, pioveva. Scarpe rotte, l’acqua era gelida. A scuola, mi sedetti al solito
posto. Steve

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