Sei sulla pagina 1di 4

RITUALE DEGLI ANGELI NELLA NOTTE DI SAN GIOVANNI

La notte che intercorre tra il 23 ed il 24 giugno è magica per eccellenza.


E’ compresa nella celebrazione del solstizio d’Estate, quando il sole e la
luna si sposano, in questa giornata si festeggia San Giovanni Battista.
Nell’antichità il rituale della notte di San Giovanni era considerato un
momento di pienezza di vita. L’inizio dell’estate rappresentava un
momento di purificazione, di rinnovamento del sé, era il tempo di
liberare le paure, le tristezze e i dolori della vita. Un tempo di
purificazione e di rinnovamento delle energie. Per le coppie è anche un
momento per rinnovare i vincoli d’amore, e per i single è un momento
per trovare il vero amore.
Con il solstizio d’Estate tutto è possibile.
San Giovanni Battista è il santo riconosciuto per il solstizio d’estate e per
il rinnovato impegno a Dio e noi stessi.
Il rituale della Notte di San Giovanni, è un rituale estremamente potente,
questo rituale racchiude in se tanti piccoli rituali, in quanto oltre a
rinnovare e purificare caricando la persona di energia nuova, attraverso
questo si possono creare degli strumenti utili a combattere le negatività
nel corso dell’anno. Infatti in questa notte si può caricare il pentacolo di
San Giovanni, potente scudo contro ogni sorta di attacco negativo, si può
realizzare il sale esorcizzato, utile per purificare ambienti, si può
caricare il sacchetto contenente le erbe magiche di questa notte che
serviranno come catalizzatore contro ogni negatività, infine si può
caricare la semplice acqua di fonte,in acqua per combattere ogni
avversità.

OCCORRENTE
1 Candela Arcangelo Michael
1 Candela Arcangelo Raphael
1 Candela Arcangelo Gabriel
1 Candela Arcangelo Uriel
1 Candela di San Giovanni
Incenso degli Arcangeli
1 ciotola con acqua di rubinetto
1 ciotola con del sale
Sacchetto di erbe di San Giovanni
Fiammiferi di legno
Carboncino
1 pentacolo di San Giovanni
Petali di fiori gialli, o girasole
Preghiera agli Arcangeli e a San Giovanni
Preghiere per caricare il sale, l’acqua e il sacchetto di erbe.

Alle 22,00 della sera del 23 giugno, dopo aver fatto un bagno
purificatorio, preparate il vostro altare:
A Est posizionate la candela dell’Arcangelo Raphael, a sud quella di
Michael, a ovest quella di Gabriel, a nord quella di Uriel, al centro
mettete la candela di San Giovanni, a est di questa posizionate il
carboncino con l’incenso, a sud il sacchetto con le erbe, a ovest la
ciotola con l’acqua e a nord la ciotola con il sale. Vicino alla candela
mettete un fiore giallo, mentre cospargete intorno alle 4 candele degli
Arcangeli i petali di fiori gialli.
Il vostro altare è pronto!
Accendete le candele una per una partendo dalla candela dell’Arcangelo
Raphael e finendo a quella centrale di San Giovanni Battista, accendete
il carboncino e bruciate un pizzico d’incenso.
Concentratevi sulle fiamme delle candele, invocate gli Arcangeli
affinché vi assistano e stiano intorno a voi in questa splendida notte.
Dedicate a loro la preghiera “Preghiera agli Angeli nella notte di San
Giovanni”. Rivolgetevi ora verso la candela di San Giovanni e recitate a
lui la preghiera “ Preghiera per la purificazione e il rinnovamento”
chiedendo di aiutarvi a raggiungere ciò che vi sta più a cuore. ( in questa
notte potete chiedere quello che più desiderate).
Bruciate ancora dell’incenso, e incominciate a caricare gli oggetti che vi
serviranno durante l’anno a combattere le negatività. Passate per primo
sul fumo dell’incenso il pentacolo e dite la preghiera per caricarlo, cosi
di seguito fate con il sacchetto, l’acqua e il sale.
Fatto questo soffermatevi sulle fiamme delle candele, aprite il vostro
cuore e meditate, buttate sulla fiamma della candela di San Giovanni
tutti i pensieri che per voi sono stati distruttivi. Restate in meditazione
fino a quando capite di aver svuotato la vostra mente.
Dopo aver fatto ciò, bruciate un altro pizzico d’incenso, bruciate le
preghiere sulla fiamma della candela di San Giovanni, ringraziate gli
Arcangeli che vi hanno assistito in questa notte, lasciate che le candele si
consumino con il loro tempo.
La mattina seguente, riponete in appositi contenitori ben custoditi, gli
oggetti da voi caricati, che vi serviranno all’occorrenza, i restanti residui
verranno raccolti e buttati in un corso d’acqua o nel wc.
( l’occorrente per il rituale lo potete richiedere scrivendo a
info@sottolealidegliangeli.it)

Potrebbero piacerti anche