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Cappotto Termico

Il sistema a “cappotto termico” è un sistema di rivestimento utilizzato sia nelle nuove costruzioni che nelle ristrutturazioni e ha lo scopo di migliorare
il comfort abitativo degli ambienti. Con un isolamento termico continuo attorno all’edificio si proteggono anche quei punti dell’involucro in cui la densità
di flusso termico è maggiore e che sono i veicoli principali della dispersione del calore. Ne consegue un miglior controllo delle temperature interne,
la riduzione dei consumi energetici dovuti al riscaldamento e al raffrescamento dell’edificio e si eviterà la formazione di condensa di vapore
acqueo, di macchie e di muffe. L’applicazione del cappotto nelle ristrutturazioni ha inoltre il vantaggio per gli occupanti di non dovere lasciare
l’immobile durante tutte le fasi dei lavori. Affinché il sistema a cappotto possa funzionare correttamente è necessario impiegare isolanti di alta qualità.
Nel sistema a Cappotto termico esterno possono essere utilizzate diverse tipologie di pannelli isolanti, ognuna delle quali offre prestazioni diverse. Ecco
una lista di prodotti comunemente utilizzati.

Cappotto termico: materiali


Un cappotto termico è così composto:

● intonaco - è la base del cappotto, perciò deve essere integra e ben aggrappata alla muratura;
● pannello isolante - può essere monostrato o composto da più strati di diversi materiali, per migliorare le prestazioni. I materiali più usati sono:
polistirene espanso (EPS), sughero o lana minerale.
● rete d'armatura - serve a sostenere lo strato di finitura esterno.
● tassello esterno - serve a stabilizzare il pannello nel caso in cui l'intonaco non sia integro e compatto.
● finitura - è lo strato esterno, che deve essere chiaro per non assorbire le radiazioni solari.

Tutte queste componenti influiscono sulle prestazioni e sulla durata del cappotto termico.
Cappotto termico in sughero
Il sughero è un materiale naturale ed ecocompatibile, dall'elevato potere termoisolante e fonoassorbente. Viene usato spesso come cappotto termico
per la casa, perchè è traspirante. E' ideale quindi per muri soggetti ad umidità di risalita - a patto di creare uno strato isolante tra pannello e muratura!
Non è adatto invece per climi soggetti a forti piogge.

Per finire è un materiale che rimane relativamente inalterato nel tempo. Per renderli ignifughi, molti pannelli in sughero subiscono trattamenti particolari
in fase produttiva o vengono rivestiti con vernici resistenti al fuoco.

Cappotto termico in polistirolo


Il polistirolo è un materiale estremamente economico con ottime prestazioni dal punto di vista dell'isolamento termoacustico, oltre ad essere ignifugo e
resistente all'acqua (un ridotto assorbimento d'acqua rende i pannelli più efficienti nell'isolare l'abitazione). Lo svantaggio è che può favorire la
formazione di condense interne, perchè è poco permeabile.

Queste caratteristiche fanno dei cappotti in polistirolo la prima scelta di quasi tutte le ditte di costruzioni, anche perchè è più facile da posare e si
adatta bene a tutti i tipi di finitura.

Cappotto termico in fibra di vetro


La lana di vetro è un ottimo compromesso tra polistirolo e sughero, perché è

● ignifuga
● permeabile all'acqua e idrorepellente
● molto efficace per l’isolamento termoacustico.
Cappotto termico: spessore minimo
Per garantirne l'efficacia, la maggior parte dei cappotti termici ha uno spessore pari o superiore a 5 cm. Questo a meno di non scegliere cappotti di
materiali nanotecnologici, che possono avere uno spessore di appena 0,2 cm.

Per stabilire in modo appropriato lo spessore del cappotto efficace per la tua abitazione, è utile rivolgersi ad uno studio termotecnico, in grado di
aggiornare l'Attestato di Prestazione Energetica dell'edificio (APE). Dovrai comunque aggiornare l’APE per ottenere l’ecobonus al 65% per gli interventi
che migliorano l'efficienza energetica delle abitazioni.

Cappotto termico corazzato


Un cappotto termico corazzato serve ad impedire a piogge forti e grandine di rovinare i pannelli. A questo scopo si usano pannelli prefiniti ad incastro con
rivestimento al quarzo, che possono avere diverse finiture esterne, anche in finta pietra.

Un cappotto termico corazzato può servire anche per proteggere gli edifici dai tentativi di intrusione e da eventuali danni dovuti ad urti. E' il caso, ad
esempio, del cappotto termico di un condominio. In questo caso si usano pannelli in polistirene o fibra di legno corazzati con uno strato esterno in
legno-cemento.
I costi del cappotto termico esterno
Nella tabella seguente trovi dei prezzi indicativi del cappotto termico esterno in base a diverse

tipologie di pannelli isolanti utilizzati, dei quali parleremo in seguito.

Materiale cappotto termico Prezzo al m inclusivo di manodopera

Sughero 45 - 45 €

Lana di vetro 55 - 65 €

Lana di roccia 63 - 66 €

Polistirene espanso 45 -55 €

Questi prezzi sono indicativi. Per conoscere il costo preciso del cappotto termico esterno della tua
casa, dovremmo effettuare un sopralluogo: in base alle condizioni della casa e alle tue esigenze
sapremo consigliarti l’intervento adatto per coibentare le stanze.
● sughero;
● lana di vetro;
● lana di roccia;
● polistirene

Il primo è un materiale con ottime caratteristiche isolanti e una lunga durata. Contribuisce
all’asciugatura dell’umidità e della condensa, è biocompatibile e naturale al 100%.
Anche la lana di vetro è un ottimo isolante termico e acustico. Leggero e flessibile, protegge l’abitazione
dall’umidità e dagli incendi. Anche questo materiale è ecologico, prodotto con un’alta percentuale di
vetro riciclato. La lana di roccia, anch’essa un ottimo isolante, è prodotta invece da rocce eruttive tenute
insieme da collanti. Si ottiene così un prodotto omogeneo e ideale per il cappotto termico esterno, con
prezzi leggermente più elevati rispetto agli altri materiali ma risultati di ottima qualità. Infine, il
polistirene è un prodotto chimico con un prezzo molto competitivo. È isolante, resistente e versatile,
molto utilizzato per la coibentazione esterna.
IL NOSTRO INTERVENTO COMPRENDE NELL'OFFERTA, LA RELAZIONE TECNICA ATTESTANTE LA
RISPONDENZA ALLE PRESCRIZIONI IN MATERIA DI CONTENIMENTO DEL CONSUMO ENERGETICO
DELL'EDIFICIO. (art. 28 della Legge 9 gennaio 1991, n. 10, conforme all'allegato E del D.Lgs. 29 dicembre
2006, n. 311)

Dopo il sopralluogo, verificate le zone termiche dell'edificio ed i relativi ponti termici (se presenti) si interviene sulla parete esterna dell'edificio o sulla
muratura non ancora intonacata (se si tratta di nuova costruzione) e applichiamo un supporto di malta adesiva specifica (collante) con un dosaggio di 4
Kg/mq c.a. Sulla stessa malta (collante) disponiamo i pannelli di polistirene espanso da 5 cm di spessore, ancorati alla muratura esistente con dei tasselli
specifici da 90 mm (almeno 3 per ogni mq di pannello). Successivamente posizioniamo la rete in fibra di vetro e "stendiamo" la prima rasatura. Verificata
la presa completa della prima fase, trattiamo la parete con la seconda ed ultima rasatura superficiale con dosaggio di 1,4 Kg/mq di rasante. Il trattamento
finale prevede la rasatura definitiva con il pigmento colorato che costituisce la colorazione della facciata (vasta gamma di colori), rasante plastico finale,
dosaggio 2 kg/mq. IMPORTANTE: lo spessore finale dell'isolamento a cappotto e' compreso tra 6 cm (per nuove costruzioni con muratura perfettamente
in "bolla") e 6,5-7 cm per murature "vecchie" da allineare o mettere in "bolla". Il lavoro e' sviluppato sotto attenta verifica da parte dei Tecnici di
CERAMICO. Al completamento delle opere viene rilasciata relazione finale con gli allegati comprendenti tutte le schede dei materiali utilizzati con relative
caratteristiche termo-tecniche.

Ecobonus 65%, dal 2017 incentivi maggiorati per i condomìni


Gli incentivi saranno validi per le spese sostenute dal 1° gennaio 2017 al 31 dicembre 2021. Le detrazioni saranno calcolate su un ammontare delle spese fino a
40mila euro moltiplicato per il numero delle unità immobiliari che compongono l’edificio. Il rimborso avverrà in dieci anni.

Ecobonus sulle singole unità immobiliari


Gli interventi di efficientamento energetico sulle singole unità immobiliari continueranno ad usufruire della detrazione del 65% delle spese sostenute fino al 31 dicembre 2018.
Tra gli interventi agevolabili, lo ricordiamo, rientrano i lavori sull'involucro, l'installazione di pannelli solari, la posa di schermature solari e la sostituzione degli impianti di
climatizzazione invernale. Non cambiano i meccanismi per usufruire dell’incentivo. I pagamenti dovranno essere effettuati con bonifico bancario o postale e il rimborso
avverrà in dieci anni, con rate di pari importo. Sarà inoltre necessario conservare tutta la documentazione inerente all’intervento e ai pagamenti.
I tetti di spesa incentivabile varieranno in base ai lavori effettuati. Si andrà da un minimo di 30mila euro, ad esempio per la sostituzione degli impianti di climatizzazione, ad
un massimo di 100mila euro per interventi di riqualificazione globale.
PANNELLI ISOLANTI PREFINITI CON FUSIONE DI RIVESTIMENTO AL QUARZO
Cappotto termico rinforzato con fibra di carbonio

Sistema per isolamento termico a cappotto completo di finitura in pietra a


vista, che consente la posa senza rasatura in opera, ideale anche per
ristrutturazioni e risanamenti protettivi.

I pannelli isolanti Wall System sono stati progettati e testati per resistere alle
intemperie, anche quelle più severe come grandine e forti piogge, grazie al
loro incastro sigillante a doppio battente e al rivestimento corazzato (rinforzato
con fibra di carbonio), offrendo quindi una protezione totale, isolando in
maniera ottimale dal freddo e dal caldo.

Il sistema modulare, offre molteplici vantaggi per rendere l'applicazione facile,


pulita, veloce e priva di ponti termici; rispetto ai sistemi di isolamento
tradizionali (che hanno una superficie globale), evitano il rischio di
screpolature dovute ai piccoli movimenti dell'edificio e dilatazioni termiche. Il
fissaggio avviene mediante colla sul retro e tasselli a scomparsa tra le due
battentature.
Sono disponibili inoltre molteplici soluzioni per decorazioni e rivestimenti sia
per esterni che per interni.
PANNELLI ISOLANTI PREFINITI
a doppio incastro anti ponte
termico CON FUSIONE DI
RIVESTIMENTO AL QUARZO,
garantito contro la grandine e
forti intemperie, inalterabile nel
tempo e privo di manutenzione,
elementi modulari per ogni
conformazione dell' edificio,
soluzioni tecniche specifiche
studiate per risolvere e
coibentare punti critici anche
personalizzati

Sono disponibili 6 finiture con isolante in EPSD20 bianco


oppure in EPSD20 Black Graphite Neopor® (per avere
un isolamento termico maggiore), 9 colori a catalogo
(Beige, White, Grey, Rosè, Ambra, Canyon, Lavagna,
Rosso cotto). Lo spessore della fusione con rivestimento
in pietra superficiale è di 5/6mm.
MODELLI

PALLADIO ARDESIA
COLORI DISPONIBILI PALLADIO

I colori delle foto differiscono dalla realtà, pertanto consigliamo di visionare il prodotto dal vivo prima della scelta.
ACCESSORI DISPONIBILI
Davanzale Standard Top Davanzale Hard Top
Davanzale Termico

Spalletta termica soluzione ad angolo 30°


Spallette termiche angolari per finestre per finestre con scuri a filo muro
ACCESSORI DISPONIBILI Elemento di chiusura
ANGOLARI

Compact Rotonda

Compact Quadra

Modulo di partenza rialzata


VIA AUSA 21 CERASOLO AUSA 47853 CORIANO (RN)
CENTRALINO +39 0541309546 FAX +39 0541304184
PI: 04028910406

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