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Il Cuore E' Uno Zingaro

Nicola di Bari
Avevo una ferita in fondo al cuore,
soffrivo, soffrivo?
Le dissi non è niente ma mentivo,
piangevo, piangevo.
Per te si è fatto tardi è già notte,
non mi tenere lasciami giù
mi disse non guardarmi negli occhi,
e mi lasciò cantando così:

"Che colpa ne ho
se il cuore è uno zingaro e va
catene non ha,
il cuore è uno zingaro e va.
Finché troverà,
il prato più verde che c'è
raccoglierà le stelle su di sé
e si fermerà chissà... e si fermerà".

L' ho vista dopo un anno l'altra sera,


rideva, rideva...
Mi strinse, lo sapeva che il mio cuore,
batteva, batteva.
Mi disse stiamo insieme stasera
che voglia di risponderle sì
ma senza mai guardarla negli occhi
io la lasciai cantando così:

"Che colpa ne ho
se il cuore è uno zingaro e va
catene non ha,
il cuore è uno zingaro e va.
Finché troverà,
il prato più verde che c'è
raccoglierà le stelle su di sé
e si fermerà chissà... e si fermerà".
Sai Che Bevo, Sai Che Fumo
Nicola di Bari
Se tu cerchi un uomo bello
non guardare me
perche' non ho questa virtu'
se lo cerchi ricco affascinante
non son io
non ho brillato
neanche un giorno in vita mia
Non aprire mai le braccia
a un tipo come me
e tanto meno il cuore tuo
sai che ascolto solo i sensi
e non i sentimenti
percio' bambina non bruciarti
adesso sai la verita'
Sai che bevo
sai che fumo
sai che gioco
anche con l'amor
sai che sono un egoista
un incosciente
prepotente nella vita
come nell'amor
Verra' forse il giorno
che qualcuno scrivera'
parole belle anche per me
qualche donna parlera' di me
come un eroe
si mischieranno i baci
i fiori e le bugie
Tu non piangere
non preoccuparti dove andro'
perche' io in alto volero'
ne ho imbrogliati tanti
vuoi che non imbrogli Lui
ch'e perfettissima bonta'
che il paradiso mi dara'
Sa che bevo
sa che fumo
sa che gioco
anche con l'amor
sa che sono un egoista
un incosciente
prepotente nella vita
come nell'amor
C'e' una nuvola che vola bassa
cosi' bassa
che mi avvolge dentro se'
mi trascina su per la montagna
sempre su
ho i piedi stanchi
ma ora non li sento piu'
Io non voglio piu' voltarmi indietro
che mi importa
mi vergognerei di me
ma qualcosa che mi lega a questa
terra c'e'
e' la tua voce che mi chiama
innamorata piu' che mai
Sai che bevo
sai che fumo
sai che gioco
anche con l'amor
sai che sono un egoista
un incosciente
prepotente nella vita
come nell'amor
Sai che bevo
sai che fumo
sai che gioco
e non me ne pento
anzi ricomincerei
ho imbrogliato mezzo mondo
e a tutti ho sempre mentito
e nessuno l'ha mai saputo
forse l'unica sei stata tu
Hai capito che ho lottato
come gli altri la vita
e alla fine ho pagato
qualche lacrima di più
VIVO POR ELLA
Andrea Bocelli
Vivo per lei da quando sai
La prima volta l'ho incontrata
Non mi ricordo come ma
Mi è entrata dentro e c'è restata
Vivo per lei perché mi fa
Vibrare forte l'anima
Vivo per lei e non è un peso
Vivo per lei anch'io lo sai
E tu non esserne geloso
Lei è di tutti quelli che
Hanno un bisogno sempre acceso
Come uno stereo in camera
Di chi è da solo e adesso sa
Che è anche per lui, per questo
Io vivo per lei
È una musa che ci invita
A sfiorarla con le dita
Attraverso un pianoforte
La morte è lontana
Io vivo per lei
Vivo per lei che spesso sa
Essere dolce e sensuale
A volte picchia in testa ma
È un pugno che non fa mai male
Vivo per lei, lo so mi fa
Girare di città in città
Soffrire un po', ma almeno io vivo
È un dolore quando parte
(Vivo per lei dentro gli hotels)
Con piacere estremo cresce
(Vivo per lei nel vortice)
Attraverso la mia voce
Si espande e amore produce
Vivo per lei, nient'altro ho
E quanti altri incontrerò
Che come me hanno scritto in viso
Io vivo per lei
Io vivo per lei
Sopra un palco o contro un muro
(Vivo per lei al limite)
Anche in un domani duro
(Vivo per lei al margine)
Ogni giorno
Una conquista
La protagonista
Sarà sempre lei
Vivo per lei perché oramai
Io non ho altra via d'uscita
Perché la musica, lo sai
Davvero non l'ho mai tradita
Vivo per lei perché mi dà
Pause e note in libertà
Ci fosse un'altra vita la vivo
La vivo per lei
Vivo per lei la musica
Io vivo per lei
(Vivo per lei è unica)
Io vivo per lei
Io vivo per lei
Io vivo
Per lei
Strani Amori

Amores extraños
Laura Pausini
Mi dispiace devo andare via
Ma sapevo che era una bugia
Quanto tempo perso dietro a lui
Che promette e poi non cambia mai
Strani amori
Mettono nei guai
Ma, in realtà, siamo noi
E lo aspetti ad un telefono
Litigando che sia libero
Con il cuore nello stomaco
Un gomitolo nell'angolo
Lì da sola, dentro un brivido
Ma perché lui non c'è
E sono
Strani amori che
Fanno crescere e sorridere
Fra le lacrime
Quante pagine lì da scrivere
Sogni e lividi da dividere
Sono amori che spesso a questa età
Si confondono dentro a quest'anima
Che si interroga senza decidere
Se è un amore che fa per noi
E quante notti perse a piangere
Rileggendo quelle lettere
Che non riesci più a buttare via
Dal labirinto della nostalgia
Grandi amori che finiscono
Ma perché restano nel cuore
Strani amori che
Vanno e vengono
Nei pensieri che li nascondono
Storie vere che ci appartengono
Ma si lasciano come noi
Strani amori, fragili
Prigionieri, liberi
Strani amori mettono nei guai
Ma in realtà, siamo noi
Strani amori, fragili
Prigionieri liberi
Strani amori che non sanno vivere
E si perdono dentro noi
Mi dispiace devo andare via
Questa volta l'ho promesso a me
Perché ho voglia di un amore vero
Senza te
Un'altra te
Eros Ramazzotti

Un'altra te
dove la trovo io
un'altra che
sorprenda me
un'altra te
un guaio simile
chissà se c'è
un'altra te
con gli stessi tuoi discorsi
quelle tue espressioni
che in un altro viso cogliere non so
quegli sguardi sempre attenti
ai miei spostamenti
quando dal tuo spazio me ne uscivo un po'
con la stessa fantasia
la capacità
di tenere i ritmi indiavolati
degli umori miei
un'altra come te
ma nemmeno se la invento c'è
mi sembra chiaro che
sono ancora impantanato con te
ed è sempre più
evidente...
e mi manca ogni sera
la tua gelosia
anche se poi era forse più la mia
e mi mancano i miei occhi
che sono rimasti lì
dove io li avevo appoggiati
quindi su di te
mi sembra chiaro
un'altra come te
ma nemmeno se la invento c'è
mi sembra chiaro che
sono ancora impantanato con te
ed è sempre più
preoccupante...
evidentemente preoccupante
ma un'altra te
non credo....
Con il nastro rosa
Lucio Battisti
Inseguendo una libellula in un prato
Un giorno che avevo rotto col passato
Quando già credevo di esserci riuscito
Son caduto
Una frase sciocca, un volgare doppio senso
Mi ha allarmato non è come io la penso
Ma il sentimento era già un po' troppo denso
E son restato
Chissà, chissà chi sei
Chissà che sarai
Chissà che sarà di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
Ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera
Spero tanto tu sia sincera
Un magazzino che contiene tante casse
Alcune nere, alcune gialle, alcune rosse
Dovendo scegliere e studiare le mie mosse
Sono alle impasse
Mi sto accorgendo che son giunto dentro casa
Con la mia cassa ancora con il nastro rosa
E non vorrei aver sbagliato la mia spesa
O la mia sposa
Chissà, chissà chi sei
Chissà che sarai
Chissà che sarà di noi
Lo scopriremo solo vivendo
Comunque adesso ho un po' paura
Ora che quest'avventura
Sta diventando una storia vera
Spero tanto tu sia sincera
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei
Chissà chi sei

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