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Copia n.

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redattori : Luca Marchesini, Davide Minganti Casa Editrice : Stamperie Fermi
responsabile pubblicazione : dott. Maurizio Lazzarini edizione gratuita

Dei leoni ne resta uno solo: Eto’o

La grande Inter affronta i


SPORT FERMI
campioni africani del mazembe. La
squadra africana si presenta
FINE ANNO!!!
senza paura reverenziale con una
squadra corta e compatta, ma
l’equilibrio dura solo 12 minuti
perché poi triangolano le stelle. LE CLASSIFICHE
Milito per Eto’o, dentro di prima PARZIALI DEI TORNEI
per Pandev stop e goal di punta
INTERNI DEL FERMI
per prendere sul tempo il
portiere.
Buone Feste!!! TRIENNIO
Pellissier spezza il sogno della Juve al 93' : Settimana magra:
Tutta la redazione di Fermi Sport è
finisce 1-1 felice di augurarvi Buone Feste! Un
magico Natale a tutti coloro che solo due partite nella
La scorsa giornata la Juve
portava a casa i tre punti ormai sono nostri appassionati palestra maschile
all'ultimo minuto: questa lettori, nella speranza che
5^M - 4^C e 3^H/A - 3^M
domenica invece nell' ultimo continuino ad esserlo anche l'Anno
minuto la fortuna gira dalla Nuovo. E per coloro che ancora non
parte opposta, negando i tre siamo riusciti a conquistare, ci
auguriamo che le festività ci BIENNIO
punti ai bianconeri.
permettano di migliore abbastanza
da soddisfarvi! Due partite nel tabellone
Milano si prende anche Bologna
ma con molta fatica Il Bologna è di del biennio, ma giocata
Finisce 81-94 Zanetti soltanto una

Questa la notizia più importante


degli ultimi giorni, che distoglie in MANTENERSI IN FORMA
Partita bellissima fino a 3 minuti
parte l‘attenzione dall’ultima DURANTE LE VACANZE,
dalla fine, quando gli arbitri È POSSIBILE?
gara giocata col Parma.
l'hanno decisa. A questo punto
bisogna stabilire se le fischiate Interviste e consigli a cura di
sono state casuali, e casualmente Noemi Capece
solo in una direzione, oppure in Seguici su Facebook!
malafede.
Dei leoni ne resta uno solo: Eto’o Pellissier spezza il sogno della Juve al 93' : finisce 1-1

La grande Inter affronta i campioni africani del Mazembe. La La scorsa giornata la Juve portava a casa i tre punti all'
squadra africana si presenta senza paura reverenziale con una ultimo minuto: questa domenica invece nell' ultimo
squadra corta e compatta, ma l’equilibrio dura solo 12 minuti minuto la fortuna gira dalla parte opposta, negando i tre
perché poi triangolano le stelle. Milito per Eto’o, dentro di punti ai bianconeri. Parte bene il Chievo, che sfrutta
prima per Pandev stop e goal di punta per prendere sul tempo il meglio il campo in condizioni al limite del praticabile e i
portiere. Al 16° i nerazzurri danno la più grande dimostrazione problemi di formazione della Juve. Del Neri infatti è
di superiorità, pressing di squadra con Cambiasso che costretto a schierare in mezzo a campo Aquilani non al
intercetta, Zanetti che recupera palla, triangola con lo stesso meglio e il primavera Giandonato. Il momento positivo
Cambiasso che mette in mezzo, non arriva Pandev e allora ‘il re del Chievo ha il suo apice al 15', quando Moscardelli si
leone’ con uno stop e tiro nell’angolo opposto firma il 2-0. libera in area e viene trattenuto ingenuamente da
Tanta Inter nella prima mezzora, infatti al 24° Maicon lancia Chiellini. Rigore netto per il Chievo allora, con Marcolini
magnificamente Milito che dimostra ancora una volta di non che si incarica della battuta. Dal dischetto il
essere in forma e spreca sparando sul portiere. Il primo squillo centrocampista di Pioli trova un rasoterra preciso e
degli africani arriva al 33° ma è uno squillo negativo per la potente, ma Storari si supera e mantiene il risultato
simulazione di Ekanga che finge un colpo inesistente di Thiago sullo 0-0. Da qui i padroni di casa accusano il colpo
Motta. Nel finale del primo tempo Pandev mette ancora in psicologicamente, lasciando il campo alla Juve che se lo
porta Milito che spreca ancora in una giornata nera per lui. Ma prende senza tanti problemi. I bianconeri crescono,
il Mazembe è una squadra tipicamente africana e non molla mai superando il 60% di possesso palla, e trovando il gol con
e nel secondo minuto di recupero rischia un pasticcio con i due un' altra magia di Quagliarella. L' attaccante napoletano
centrali che hanno una clamorosa incertezza per rimediare alla sfrutta una mischia dopo un corner e trova una
quale Cordoba deve lanciarsi in tuffo. La ripresa parte con un rovesciata che si infila nel sette. Si va il riposo sull' 1-0
Mazembe tutto fuorché arrendevole e dopo un quarto d’ora per gli ospiti. Al rientro la Juve continua quanto di
serve una folata di Maicon che si conclude con una deviazione buono fatto nel primo tempo, fino all' episodio del 54',
sul palo della difesa. Sugli sviluppi dell’angolo Milito fallisce quando Giandonato viene espulso per fallo da ultimo
di nuovo il 3-0. Ma i congolesi non si arrendono e grazie a un uomo su Pellissier. I bianconeri in 10 non si trovano, e
errore di Julio Cesar al 63° sfiorano il goal. Gli africani sono Del Neri non aiuta la squadra, togliendo il buon
comunque una squadra ingenua e al 72° sono costretti a un Quagliarella e lasciando in campo l' etereo Iaquinta.
anticipo all’ultimo secondo su Cambiasso cercato da un grande Entra Saliamidzic che si posiziona in mezzo al campo. A
cross di Maicon. 2 minuti dopo il centravanti congolese questo punto il Chievo si riversa nella metà campo
reclama un rigore per l’intervento del portiere nero azzurro,
avversaria alla ricerca del pareggio, ribaltando
rigore netto se non fosse che l’attaccante cade dopo tre metri
completamente la situazione. La Juve peró si salva più
dal contatto quando non può più raggiungere la palla. Al 79°
volte grazie a Chiellini e Storari, e va vicina a chiudere la
l’ultimo squillo africano al quale si oppone un super Julio Cesar
partita con i contropiede di Iaquinta e Krasic, sprecando
e Cordoba in acrobazia, da questo momento in poi accademia
peró ghiotte occasioni. Del Neri assapora già i tre punti e
Inter che gestisce e si regala anche il 3-0 grazie a un lancio
si difende sempre più, inserendo Legrottaglie e Traorè.
illuminante di Stancovic e la rete di Biabiany. Dopo 3 minuti di
Gli ultimi 10 minuti diventano quindi un assedio di
recupero arriva il triplice fischio che sancisce il trionfo
marca gialloblù, e quando ogni assalto sembra vano,
nerazzurro.
arriva la doccia gelata per la Juventus. Al 92'
controcross di testa di Moscardelli, che trova sul
I nuovi campioni del mondo si regalano anche il premio di
secondo palo Pellissier in anticipo su Sorensen, che infila
miglior giocatore con Eto’o e quello del fairplay dato a capitan
nell' angolino battendo Storari. Un gol che sa di beffa
Zanetti. Il capitano interista nell’alzare la coppa dimostra
ancora una volta la sua incredibile fedeltà alla squadra per i bianconeri, che non riescono a sfruttare al meglio il
indossando la maglia dell’infortunato Samuel. passo falso del Milan. di Luca Marchesini
di Matteo Grillini
Risultati serie A calcio
Classifica serie A calcio
Cesena - Cagliari 1-0
Milan 36 Sampdoria 23 Fiorentina 19 Milan - Roma 0-1
Lazio - Udinese 3-2
Lazio 33 Udinese 23 Parma 19
Bari - Palermo 1-1
Napoli 33 Chievo 21 Brescia 15 Catania - Brescia 1-0
Juventus 31 Genoa 21 Cesena 15 Chievo - Juventus 1-1
Roma 29 Catania 21 Lecce 15 Napoli - Lecce 1-0
Palermo 27 Cagliari 20 Bari 11 Parma - Bologna 0-0
Inter 23 Bologna 20 Sampdoria - Genoa Rinviata
Fiorentina - Inter Rinviata
Il Bologna è di Zanetti
Questa la notizia più importante degli ultimi giorni, che distoglie in parte l ‘ attenzione dall’ ultima
gara giocata col Parma.

Infatti dopo lungo tempo e altrettanto lunghe trattative, la scellerata vecchia “proprietà”, nella
persona di Porcedda, ha finalmente deciso di vendere la società, di fatto mai pagata, al patron di
Segafredo, Massimo Zanetti. L’ imprenditore diventerà presidente ma sarà comunque affiancato
da altri imprenditori bolognesi. Probabilmente hanno contribuito al buon esito della trattativa le
minacce a Porcedda e Menarini da parte degli ultrà bolognesi. A Casteldebole infatti sono stati
esposti una bara ed una testa di maiale come minaccia di morte. Questi atti, seppur scellerati ed
intollerabili, sono comunque comprensibili se messi in atto da una piazza ormai allo stremo, sfinita
da ciò che è accaduto alla squadra.

La notizia è stata comunicata ai giocatori la mattina prima della gara a Parma.

I ragazzi di mister Malesani infatti hanno giocato un’ ottima partita, proseguendo la striscia di
risultati utili che era stata interrotta solamente contro il Milan.

Per un’ ora i rossoblù rimangono in possesso del pallino del gioco. Il Parma, nonostante un ottimo
Giovinco, sembra infatti subire il Bologna, che va subito vicino alla rete con Di Vaio prima e
Meggiorini poi. La partita poi perde di intensità fino al 35°, quando Ramirez mette di poco a lato
un calcio di punizione sfiorando il gol.

Il secondo tempo si apre con una grande occasione sprecata da Di Vaio, nata da una grande giocata
di Casarini. Di lì in poi il Bologna non si rende più pericoloso ed il Parma sembra prendere in mano la
partita. I ducali però non creano più di tanti problemi a Viviano, che appare in difficoltà solamente
sul colpo di testa di Crespo su calcio d’ angolo. Al 71° Meggiorini si infortunia e Malesani si copre
inserendo Buscè. Di lì in poi attacca solo il Parma che va vicinissimo al vantaggio all’ 83° con
Crespo, che spreca da 4 metri a porta vuota. Il Bologna però è molto attento in difesa e non
concede più nulla, portando a casa un ottimo pareggio.

Pareggio che se si va ad unire alle novità societarie rende felici tutti i tifosi bolognesi che
passeranno buone feste sapendo che la società non è più in pericolo. Buon Natale Bologna.
Di Davide Minganti
Il Milan scivola sulla buccia dura della Roma
L' Inter si gode il caldo di Abu Dhabi, perchè in Italia fa freddo: -13 dal Milan e -8 dalla zona
Champions. il Milan appunto, che nonostante la sconfitta in casa rimane primo in classifica e a
distanza rassicurante dai nerazzurri. Una partita persa con la Roma quindi, maturata grazie ad una
carambola fortunosa che l' ex avvelenatissimo Boriello spinge in rete per la gioia dei giallorossi. I
rossoneri dal canto loro hanno giocato una partita sottotono e seppur dominando il campo, non sono
mai riusciti a trovare la via del gol. Merito di Doni, che più volte ha chiuso bene la sua porta, ma la
colpa maggiore ricade sugli attaccanti rossoneri, ovvero Ibrahimovic e Robinho che si sono
letteralmente divorati dei gol che non sono soliti sbagliare. I tifosi rossoneri a questo punto non
vanno in vacanza sereni, ma sotto l' albero li aspetta un bel regalo firmato Berlusconi, ovvero
Antonio Cassano.
Milano si prende anche Bologna, ma con molta fatica
Finisce 81-94

Partita bellissima fino a 3 minuti dalla fine, quando gli arbitri l' hanno decisa. A questo punto bisogna stabilire se le fischiate sono state
casuali, e casualmente solo in una direzione, oppure in malafede. Parlando di basket, quello prima del periodo in cui è stato deciso a
chi dovessero andare i due punti, Milano è parsa nel complesso superiore, ma i singoli oggi non erano al meglio. La Virtus ha provato
ad approfittarne e prima dei minuti già citati le Vu nere sono sempre state a contatto o addirittura sopra, sfruttando la giornata ispirata
di Amoroso e Winston. In ogni modo rimane il fatto che la Virtus se l' è giocata, fino a che è rimasto sport, con una squadra di primo
livello, e rimane il dispiacere per essere andati veramente vicini all' impresa. Per quanto riguarda i singoli, per Milano molto bene
Hawkins e Jaaber, mentre per la Virtus oltre i già citati Winston e Amoroso, rispettivamente 18 e 17 punti, buono anche l' apporto di
Koponen. Nota positiva è il pubblico, ancora superiore alle 8000 unità, che ha supportato caldamente la squadra lungo tutti i 40 minuti,
ma che non è servito lo stesso.

La cronaca : Ancora un tutto esaurito per la Vu nera, che sospinta dai Forever Boys in grande forma parte bene, trova una difesa
ottimale e costringe Milano a 4 perse su altrettanti possessi. La Virtus peró non sfrutta i tanti tiri concessi dagli avversari, sbagliando
troppo e non trovando un gioco corale. 3 di Homan, 3 di Mancinelli, e poco altro, per il 5-5 dopo 5 minuti. Poi Lardo chiama timeout,
non soddisfatto del gioco espresso, e inserisce Poeta e Sanikidze. La squadra vola, con tante piccole azioni da due punti, mentre il
canestro di casa rimane quasi inviolato. Si va alla prima pausa sul 19-9.

Nel primo break il ricordo a Paolo Barlera, atleta bianconero scomparso un anno fa. Alla ripresa delle ostilità le difese perdono
qualcosa, con Milano che trova molti punti su seconde chance di tiro, ovvero prendendo importanti rimbalzi offensivi. L' Armani si rifà
sotto e al 15' si è sul 23-19. Poi Melli segna 7 punti e dall' altra parte gli rispondono Homan e Koponen. Si arriva così all' intervallo
sul 30-28 per i padroni di casa

La Virtus rimane negli spogliatoi e Milano ne approfitta, con un 7-0 in due minuti. Sotto 30-35, gli uomini di Lardo si sgretolano e non
appena vedono l' AJ col naso avanti sembrano non avere la grinta per andare a riprenderli. La partita va in tensione, e gli arbitri di
conseguenza, sbagliando spesso e volentieri, regalando una rimessa e un libero alla Virtus, e sei punti a Milano. A metà secondo
tempo allora si rimane in equilibrio, con Mordente che segna a raffica da fuori, con Homan, Winston e Amoroso a segnare per le Vu
nere per stare vicini. I bianconeri hanno più volte la possibilità di pareggiare, ma manca la freddezza dalla lunetta. Si arriva agli ultimi
trenta secondi sul 53-56 palla a Milano. Grande difesa di Amoroso su Melli che fa passi, non segnalati, ma il recupero c' è lo stesso ed
è di Winston, che parte in contropiede, sulla sirena si alza e tira da metà campo per il pareggio. All' ultima pausa 56-56.

Nell' ultimo periodo le squadre non si fidano del tiro da tre, procedendo con due punti alla volta. Rimanendo sempre in parità, sono
Amoroso e Finley a dominare, sotto canestro l' uno e in penetrazione l' altro. Alla parità al 34' sul 62, Poeta prova la bomba per
spezzare l' equilibrio, ma la sbaglia e di là sono Hawkins e Jaaber a trovare le triple che spediscono in un batter d' occhio la Vu nera a
-4. Entrano Winston e Koponen, che con una tripla a testa sfruttano al meglio gli errori di Mancinelli, riportando la Virtus avanti. Nel
di LucaeMarchesini
momento più bello peró l' arbitro Chiari non punisce un anti-sportivo di Rocca, si inventa un anti-sportivo per Amoroso non segnala
un netto sfondo di Mancinelli. Milano ringrazia e si presenta a due minuti dalla fine sul 73-78. Altri regali della terna, con un passi di
Hawkins trasformati in canestro + fallo, sfondo di Jaaber deventano tre punti dello stesso americano. La Virtus prova a reagire, ma
giocare contro 8 è difficile. L' ultimo minuto non necessita di commento.

Classifica Legabasket

Montepaschi Siena 18
Armani jeans Milano 16 Risultati Giornata 9
NGC Cantu' 14
Cimberio Varese 12 NGC Cantu'- New Basket Brindisi 85-62
Scaglioni Pesaro 12 Fabi shoes Montegranaro - Eldo Caserta 87-89
Benetton Treviso 10 Banco Sardegna Sassari - Benetton Treviso 87-92
Canopi Cremona 10 Angelico Biella - Lottomatica Roma 100-102
Virtus Canadian Solar Bologna 10 Montepaschi Siena - Scavolini Pesaro 104-61
Angelico Biella 10 Virtus Canadian Solar Bo - Armani jeans Milano 81-94
Lottomatica Roma 8 Air Avellino - Vanoli Cremona 83-69
Eldo Caserta 8 Cimberio Varese - Bancatercas Teramo 91-98
Air Avellino 8
Fabi shoes Montegranaro 8
Banco Sardegna Sassari 8
Bancatercas Teramo 4
New Basket Brindisi 4
Tutto sul Calcio-Fermi Triennio e Biennio
A cura di Luca Marchesini

Triennio Biennio
In settimana sono andate in scena solo due partite per il Solo due partite in tabellone per il biennio e una
campionato del triennio. Nel match di martedi la 5^M si è non viene neanche giocata. Nella gara delle
imposta sulla 4^C e in quello del venerdi la 3^H/A ha 14:15, la 1P soccombe sotto i colpi del bomber
regolato la 3^M. La 5^M supera non senza fatica l'ostacolo Marsigli, che guida la sua 2^E in vetta al girone B
4^C. C'è bisogno di ottimo Nesci, il quale risulterà il miglior a punteggio pieno. Ben supportato da Antonante,
marcatore di giornata a quota 7 reti, per portare a casa il Marsigli trova la bellezza di 6 reti e nel finale
match. 7 reti le segna anche Barbieri, ma che non sono tiratissimo risulta decisivo. Per la 1^R, dotata
sufficienti ad evitare la sconfitta. La 3^M/A ha la meglio comunque di una bella faccia tosta, il migliore è
della 3^M nella sfida tra neopromosse. Nonostante un Sambri. Successivamente La 1^D non ha bisogno
Garbellotto da 9 Goal, la 3^M/A soffre terribilmente la neanche di sudare per aggiudicarsi i tre punti,
velocità della 3^H/A che scappa subito via e poi vincendo a tavolino per ritiro della 1^C.
amministra bene, fino al 15-11 finale.
Girone A Girone B
Girone A Girone B Girone C
Squadra pg punti Squadra Pg Punti
squadra pg punti squadra pg punti squadra pg punti
2G 3 9 1B 3 9
5F 2 6 5M 4 9 4 M/G 2 6 1H 2 6 2E 3 9
5H 2 6 5 E/P 2 6 4 R/S 1 3 1E 1 3 2I 2 6
3G 2 3 3C 2 3 5L 1 3 1S 2 3 1A 3 3
3 A/I 1 0 3E 1 0 3 H/A 2 3 2C 2 3 1F 1 0
4 C/I 2 0 4B 1 0 5H 3 3 2B 1 0 2 S/T 2 0
3H 1 0 5G 2 0 3H 2 0 1D 1 0 1P 2 0

MANTENERSI IN FORMA DURANTE LE VACANZE, È POSSIBILE?

Nell’aria si sente ormai il clima natalizio. In vista ci sono già tavole imbandite, piatti stracolmi di tortellini, zamponi
accompagnati da lenticchie e per finire non può mancare il re dei dolci natalizi: il panettone. Possiamo mantenerci in forma
anche durante le vacanze?

Il professore di ginnastica Sergio Sisti ci assicura che una buona attività fisica, anche due volte alla settimana, è più che
sufficiente per rimanere allenati. Il suo consiglio? Meglio le attività aerobiche, lunghe camminate, divertenti nuotate,
rilassanti giri in bicicletta. Affinché queste attività abbiano successo, è necessario praticarle per un lungo periodo perché in
questi casi non è la potenza che conta, ma la resistenza.

La professoressa Margherita Viola sorride alla domanda che le poniamo “che sport possiamo praticare durante le vacanze?”

“Beato chi sta in montagna! Se qualcuno ha la possibilità io consiglio lo sci di fondo perché permette di rimanere tonici e
intanto si può godere del meraviglioso paesaggio montano. Personalmente preferisco che lo sport sia fatto nell’ambiente
giusto, come si dice “anche l’occhio vuole la sua parte”, io opterei quindi per giri in bicicletta, ideale verso la valle del Savena.
Se qualcuno è amante del tennis, le vacanze possono essere un piacevole momento per fare esercizio fisico e allo stesso
tempo rivedere amici trascurati nel corso dell’anno (a causa dello studio magari). Invece per quelli che hanno una buona
resistenza non posso che suggerire la corsa, oppure una camminata a passo spedito per coloro che sono un po’ più pigri.”

Insomma a ognuno il suo sport!


Tempo concesso speriamo di mettere in pratica i consigli dei nostri “esperti”.
Buon Feste! di Noemi Capece
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6 "Non vi è nulla di più triste che


svegliarsi la mattina di Natale e
7 8 9 scoprire di non essere un bambino"
(Erma Bombeck)

Christmas Edition 10 11

12 13 14 15 16 17 18 19
Completa lo schema di parole crociate
per trovare al 20 e 21 orizzontale la frase
20
misteriosa.
21

22 23 24 25

26 27 28
"L’amore è quello che c’è nella
stanza con te a Natale se smetti di
29 30 31
aprire i regali ed ascolti."
(Anonimo)
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Orizzontali Verticali
1. Serie di esami clinici 1. Lo è un linguaggio… espressivo
6. Donna colpevole 2. Deserto sabbioso con dune
7. Tabelle o didascalie 3. Comunità Economica Europea
10. Nel foro 4. Immanuel filosofo
11. Treno ad alta velocità 5. Previsto
12. Un impianto casalingo 8. Antico nome del Po
19. Particella nobiliare 9. Ha sei facce
20. … 12. Ninfa mitologica greca
21. … 13. Umorali, incostanti
22. Possono essere camusi 14. Iniz. di Greggio
24. Privi di legami con la realtà 15. Veste dell'epoca romana
26. Morale 16. Fra
28. Le cavalca il surfista 17. Tuba
29. Corsaro 18. Guglielmo esponente dell'irredentismo
30. Ciascuna delle cinghie usate per italiano "Ricorda se non riesci a trovare il
sorreggere i bambini ai primi passi 22. Ha per capitale Kathmandu Natale nel tuo cuore, non potrai
32. Automobile Club d'Italia 23. Conosciuta anche come Stella del Cane trovarlo sicuramente sotto un albero"
(Charlotte Carpenter)
33. Il nome di Hemingway 25. Animali che… se la ridono
34. Animale fantastico 27. Privo di fede
35. Nel legno e nel ferro 31. Dipartimento Scuola ed Educazione
33. Targa di Enna

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