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Le attività sono state finalizzate a promuovere e favorire le condizioni per l’esercizio del diritto allo studio mediante: il governo della
rete territoriale delle scuole statali del primo ciclo; l'attivazione e la gestione dei servizi di trasporto e di refezione scolastica, il
servizio di assistenza per l'integrazione degli alunni in condizione di disabilità, la fornitura alle scuole di beni strumentali,
l’assegnazione di risorse alle scuole del primo ciclo scolastico statali e paritarie, la promozione ed il coordinamento di accordi su
temi comuni, l'erogazione alle famiglie di contributi regionali finalizzati. E' stato confermato il sostegno all'attuazione di attività a
valenza educativa, ricreativa, socio-culturale.
Refezioni scolastiche
Il servizio di mensa scolastica realizzato tramite appalto in collaborazione con l'ATI CIR – ELIOR è stato erogato a favore delle
scuole statali dell’Infanzia, primarie e di una scuola secondaria di primo grado per un totale di n. 27 plessi.
Gli utenti che hanno frequentato il servizio nell'anno 2017 ( A.S. 2017/18) sono stati 5815.
I pasti complessivamente prodotti nell'anno per alunni, personale docente ed addetti alla mensa sono stati 838.837.
E’ stata inoltre assicurata l’autogestione del servizio-mensa alla scuola media Nicolini tramite l’assegnazione di un apposito
contributo pari a € 10.530,19.
L'appalto congiunto Comune-AUSL (scadenza giugno 2022) ha continuato a garantire alla Refezione scolastica il mantenimento
delle caratteristiche qualitative che la distinguono: alimenti in buona parte locali, biologici, a lotta integrata, Dop. Le forniture locali e
biologiche hanno in particolare compreso le carni bovine e di pollo ed i latticini. Sono stati confermati gli alimenti a valore etico-
sociale: banane provenienti dal commercio equo-solidale e pasta proveniente dalle terre liberate dalla mafia, somministrata 2 volte
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al mese. L'assetto organizzativo ha mantenuto il funzionamento di cucine interne in 19 plessi scolastici e la produzione e
veicolazione dei pasti cotti dal Centro Pasti a 5 plessi privi di cucina interna
Il Comune ha direttamente gestito la cottura dei pasti in 11 cucine interne alle scuole per il tramite di proprio personale a tempo
indeterminato.
Nell'anno 2017 al Comune di Piacenza è stato assegnato il PREMIO MENSA VERDE dal Forum Compraverde Buygreen con la
seguente motivazione: “capacità di promuovere le eccellenze e le tipicità del territorio, l'ottima qualità del cibo e le iniziative di
responsabilità sociale”.
E' stato realizzato e distribuito a tutti gli utenti e famiglie del servizio di refezione scolastica l'opuscolo – menù “Cosa mangiano i
nostri bambini?” finalizzato a far conoscere ed apprezzare il servizio in spirito di piena collaborazione tra il Comune e le famiglie.
All'avvio dell'a.s.2016/2017, si è proceduto, a seguito dell'esperimento di procedure ad evidenza pubblica all'affidamento ( det. 1163
del 19/09/2016), alla ditta CONAL Divisione di IISG S.r.l.,del servizio afferente:
◦ il monitoraggio dell'erogazione del servizio ristorazione in riferimento a strutture, attrezzature, derrate alimentari ed altre
forniture, metodologie tecnico operative;
◦ la verifica che le prestazioni fornite dall'appaltatore del servizio di ristorazione scolastica rispettino le caratteristiche
tecniche dettagliate nel capitolato d'appalto relativo al servizio stesso;
◦ l'assicurazione dell'attuazione del D.Lgs. 193/2007 che ha recepito i regolamenti CE in materia di sicurezza alimentare;
◦ la verifica della corretta esecuzione del servizio anche attraverso analisi di laboratorio;
◦ il sostegno tecnico al Comune nella gestione del servizio;
◦ il supporto specialistico per la predisposizione dei menù e delle diete speciali;
◦ la verifica della rispondenza del servizio alle esigenze degli utenti.
Nell'anno 2017 è stato aggiornato, approvato con D.D. e distribuito in tutte le cucine con SCIA comunale il Manuale di autocontrollo
HACCP.
Con procedura negoziata si è proceduto all'affidamento alla ditta DI.DER.DI, ditta specializzata nel settore, delle attività di
monitoraggio e prevenzione delle problematiche relative alla disinfestazione degli ambienti della ristorazione scolastica.
Gli affidamenti in argomento, oltre ad una significativa razionalizzazione delle attività, hanno comportato efficientamento
organizzativo ed economia di scala.
L'AUSL, tramite il Dipartimento di Sanità Pubblica, ha effettuato 10 ispezioni senza rilevare non conformità passibili di sanzioni.
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Commissioni Mensa
Le Commissioni Mensa, composte da rappresentanti dei genitori e degli insegnanti, hanno svolto l’attività di rilevazione della qualità
e gradibilità del servizio in tutti i plessi scolastici dotati di refezione, partecipando così attivamente a controllare in via diretta il
servizio: complessivamente gli accessi in refettorio delle Commissioni Mensa sono stati 217.
La rilevazioni effettuate dalle Commissioni concludono per una andamento positivo del servizio ed un grado elevato della qualità
degli alimenti, del servizio e del gradimento degli utenti. Sulla base dei questionari compilati dalle Commissioni nel corso dell'anno
2016/17 è stato elaborato un report analitico, distribuito alle scuole e alle Commissioni stesse.
Le assemblee previste dal regolamento delle Commissioni si sono tenute quest'anno presso il Centro pasti della Verza, allo scopo
di consentire a genitori e docenti una conoscenza diretta dei processi di lavoro e una presentazione dei prodotti utilizzati. Per motivi
di spazio, sono stati invitati separatamente due gruppi nelle mattine del 2 e 16 dicembre 2017. Il clima degli incontri è stato positivo
e genitori, insegnanti e personale del Centro cottura pasti si sono confrontati relativamente al gradimento di alcuni menù e circa
l'organizzazione complessiva del servizio. In generale è stato espresso ampio apprezzamento per la qualità del servizio e per
l'aspetto di educazione alimentare che riveste per i bambini.
Iniziative
Nel corso dell'anno solare 2017 sono state realizzate iniziative in occasione di ricorrenze festive da calendario ( Natale, Pasqua,
Carnevale, ultimo giorno di scuola) con menù speciali collegati agli eventi, e in relazione alla giornata mondiale dell'alimentazione e
di Libera Terra.
Per quanto riguarda Libera Terra, due volte al mese si sono consumati pasti con alimenti prodotti in strutture e terreni sottratti alle
mafie.
Da settembre 2016, in collaborazione con l'Associazione Italiana per la Celiachia vengono promosse iniziative di sensibilizzazione
sul tema e ogni mese viene servito pasto gluten free a tutti gli utenti delle mense. Il Comune di Piacenza è il primo Comune Italiano
ad avere aderito al progetto promosso dall'Associazione Italiana Celiachia.
In collaborazione con il Rotary Club, l'Associazione Italiana Celiachie, l'azienda UL CONAL, le UO Allergologia e Pediatria dell'AUSL
di Piacenza è stato promosso un progetto di educazione alimentare, “Mangiamo l'allergia”, volto a formare e informare genitori,
insegnanti e bambini sul tema delle allergie, promuovendo corretti comportamenti alimentari, anche al fine della prevenzione di
patologie. Sono stati coinvolti tutti gli alunni delle scuole primarie Mazzini e Borgotrebbia.
In occasione della Giornata Mondiale dell'Alimentazione, il 16 ottobre, si è tenuto un pranzo ufficiale, con menù legato al tema della
giornata (alimentazione e sostenibilità) presso la scuola Pezzani.
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Formazione del personale di cucina
Al personale di ruolo in servizio presso le cucine sono stati indirizzati specifici incontri formativi/informativi condotti dall'accertatrice
di qualità sugli aspetti igienico-sanitari del trattamento degli alimenti.
Sono state accolte le richieste avanzate dai Servizi sociali territoriali per attivare presso le refezioni scolastiche esperienze di
affiancamento lavorativo a favore di adulti portatori di handicap. Le cucine interessate sono state complessivamente 10 : 2 Giugno,
Dante, Don Minzoni, Mazzini, A.Moro, Carella, De Gasperi, Giordani, Pezzani. Borgotrebbia Le cuoche sono state il fondamentale
punto di riferimento per la formazione lavorativa delle persone in affiancamento.
Sono stati inseriti, in affiancamento al personale, anche 17 volontari socialmente utili Auser in altrettante cucine.
Il sistema tariffario, che dal 2006 per gli utenti residenti è centrato sulla tariffa a pasto attribuita su base ISEE, ha mantenuto
l’articolazione che abbina ogni fascia tariffaria (tariffa intera, ridotta, minima) ad agevolazioni collegate al numero dei figli.
La tariffa intera è stata applicata al 68,29% degli utenti residenti, la ridotta ha riguardato il 14,51%, la minima il 7,14%. All’interno di
queste fasce sono state applicate agevolazioni per la presenza di più figli a mensa o per famiglie numerose in possesso di “family
card”.
L’esenzione attribuita su richiesta del servizio sociale ha riguardato il 7,22% degli utenti.
La tariffa riservata ai fuori-residenti (tariffa equivalente al costo pieno del servizio) ha toccato il 2,84% del totale degli iscritti.
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TARIFFA RIDOTTA 293 5,04%
RIDOTTA AG. 2 FIGLI 381 6,55%
RIDOTTA AG. 3 FIGLI 68 1,17%
RIDOTTA AG. 4 FIGLI 70 1,20%
RIDOTTA AG. + DI 4 FIGLI 32 0,55%
Totale tariffa Ridotta 844 14,51%
TARIFFA MINIMA 170 2,92%
MINIMA AG. 2 FIGLI 181 3,11%
MINIMA AG. 3 FIGLI 26 0,45%
MINIMA AG. 4 FIGLI 30 0,52%
MINIMA AG. + DI 4 FIGLI 8 0,14%
Totale tariffa Minima 415 7,14%
FUORI RESIDENTI 165 2,84%
Totale iscritti 5.815 100%
Nell'ambito delle iniziative volte a ridurre le morosità relative ai servizi comunali è proseguito il lavoro rivolto al recupero dei crediti
relativi ai pasti delle refezioni non pagati nel corso degli anni scolastici precedenti, con conseguente avviso di sollecito e diffida nei
confronti delle famiglie interessate e trasmissione all'agente di riscossione coattiva delle posizioni non regolarizzate.
Nel corso dell'anno 2017 sono state inviate le diffide per gli insoluti relativi all'a.s. 2015/2016 che hanno consentito il recupero del
28% del credito. Nel dicembre sono state inviate le diffide degli insoluti dell'a.s. 2016/17.
Assumendo gli esiti della programmazione della rete territoriale che prevedeva la riapertura della scuola dell'infanzia Vaiarini, una
volta terminati i lavori di ristrutturazione, presso la sede originaria di via Vaiarini e il trasferimento delle due sezioni part time,
Besurica e Moro, presso i locali disponibili di via Ottolenghi, si è proceduto al coinvolgimento delle Direzioni didattiche per la
definizione e l'organizzazione delle azioni necessarie ai diversi spostamenti delle sedi e al relativo trasloco degli arredi. Per i nuovi
locali di via Vaiarini si è provveduto all'acquisto degli arredi mancanti e all'allestimento della cucina e del refettorio. Nel corso
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dell'anno l'Ufficio Scolastico Territoriale ha deliberato il trasferimento di un'ulteriore sezione di scuola dell'infanzia, da Vallera presso
il plesso Ottolenghi, nell'ambito del medesimo Circolo didattico; i lavori si sono conclusi nei tempi utili all'avvio dell'anno scolastico.
La scuola di via Vaiarini è stata intitolata a “Rita Cervini”. Il Comune ha donato una targa alla memoria che è stata scoperta il giorno
15 settembre dal Sindaco Barbieri con una cerimonia alla presenza dei parenti della sig.ra Cervini.
Il giorno 24 ottobre è stato organizzato con tutti i dirigenti scolastici del 1° ciclo e la partecipazione del Direttore dell'Ufficio scolastico
un incontro tecnico di condivisione e confronto sul tema delle prospettive per il prossimo anno.
Con Determinazione dirigenziale n.965 del 11/07/2017, n.998 del 18/07/2017 e n.1091 del 04/08/2017 si è provveduto all'acquisto di
arredi scolastici per le scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. L'affidamento della fornitura è avvenuto tramite
adesione alla Convenzione IntercentER per gli arredi delle scuole primarie e secondarie di primo grado, mentre per gli arredi
destinati alle scuole dell'infanzia si è ricorsi a procedura negoziata tramite il ME-PC, non risultando attive convenzioni idonee.
La fornitura di arredi alle varie scuole è stata effettuata, a parità di budget assegnato, sulla base delle richieste specifiche pervenute
da parte dei Circoli Didattici e delle Scuole Secondarie di primo grado con una spesa complessiva di euro 34.733,30= IVA
compresa.
La spesa complessiva, imputata al Titolo II del Bilancio dell'Ente, è stata così ripartita:
- Scuola Infanzia (capitolo 16202010) euro 14.159,96=
- Scuola Primaria (capitolo 17202010) euro 11.837,90=
- Scuole Secondarie di primo grado (capitolo 17202025) euro 8.735,44=
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La fornitura ha riguardato principalmente brandine, tavoli, seggioline e mobili contenitori (per le scuole dell'infanzia) oltre a banchi,
sedie, armadi, alcune cattedre e lavagne (per le scuole primarie e secondarie di primo grado).
Si è inoltre provveduto, con Determinazione dirigenziale n.1296 del 19/09/2017, all'affidamento della fornitura di tendaggi per le
scuole con una spesa complessiva di euro 5.145,32= IVA compresa. L'acquisto di tendaggi ha interessato una scuola dell'infanzia,
una scuola primaria ed una scuola secondaria di secondo grado. L'installazione dei tendaggi si è conclusa nel mese di novembre
2017.
Infine con Determinazioni dirigenziali n.1499 del 18/10/2017 e n.1787 del 22/11/2017 è stata affidata, a mezzo di procedura
negoziata tramite il ME-PC, la fornitura e posa di speciali pellicole oscuranti-riflettenti sulle vetrate dei locali mensa di alcuni edifici
scolastici che presentavano particolari situazioni di esposizione ed irraggiamento solare (Scuola Due Giugno, Scuola Mazzini,
Scuola De Amicis, Scuola Don Minzoni e Scuola Alberoni). La spesa complessiva, imputata al Titolo II del Bilancio dell'Ente -
capitolo 20202005, è stata di euro 9.895,24= IVA compresa.
La posa delle pellicole oscuranti-riflettenti si è conclusa nel mese di novembre 2017.
Convenzioni
In base alle Convenzioni in atto con la Federazione Italiana Scuole Materne FISM e con Legacoop e Confcooperative di Piacenza si
è provveduto all'assegnazione alle 12 scuole dell'infanzia paritarie aderenti dei contributi previsti a Bilancio, pari a 40.000 euro,
ripartiti in relazione al numero delle sezioni.
Con gli accordi in argomento si sono intese favorire la promozione e la qualificazione del sistema di interventi per il diritto allo studio
basato sul progressivo coordinamento e sulla collaborazione tra le diverse offerte educative e formative nel rispetto delle autonomie
e delle identità pedagogico-didattiche e culturali, della libertà di insegnamento, nonché della libertà di scelta educativa delle famiglie.
Accordi intercomunali
Con delibera di giunta n. 311 del 14/09/2017 è stato approvato l'Accordo biennale tra Comune di Piacenza e Comune di
Gossolengo per l'appicazione in condizioni di reciprocità del regime tariffario previsto dalle rispettive regolamentazioni in materia di
trasporto scolastico.
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In data 20/12/2016 era stato approvato l'Accordo quadriennale tra Comune di Piacenza e Comune di Gossolengo per l'appicazione
in condizioni di reciprocità del regime tariffario previsto dalle rispettive regolamentazioni in materia di refezioni scolastiche.
Trasporto scolastico:
Il trasporto scolastico è un servizio finalizzato a garantire il diritto allo studio e la frequenza per gli allievi delle scuole dell’infanzia e
primarie che risiedono al di fuori del centro storico e hanno difficoltà a raggiungere la sede scolastica con mezzi propri, a causa
della distanza e degli orari di lavoro dei genitori. Il servizio è garantito dal Comune, attraverso una ditta esterna, per le scuole
primarie Carella, Vittorino da Feltre, Mucinasso, Alberoni, San Lazzaro, Caduti sul Lavoro e Don Minzioni e per le scuole della
Infanzia di Gerbido e Borghetto. Il trasporto scolastico ordinario prevede la presenza sui pulmini di un operatore dedicato
all’assistenza e dei normali dispositivi di sicurezza.
Nell'anno 2017 sono state attivate 7 linee di trasporto normale, mentre i percorsi del trasporto per alunni disabili sono personalizzate
in base al domicilio dei ragazzi, alla scuola frequentata e agli orari concordati tra scuola e famiglia.
La ditta Angelino, affidataria del servizio a partire da settembre 2014, ha svolto il servizio con 12 automezzi di cui:
- 4 per trasporto alunni diversamente abili
- 2 per scuole dell'infanzia (Gerbido e Borghetto)
- 6 per scuole primarie (Vittorino da Feltre e Caduti sul Lavoro, Mucinasso, Alberoni, Caduti sul Lavoro e San Lazzaro, Don Minzoni
e Don Minzoni bis).
Per gli alunni disabili il trasporto casa-scuola ha raggiunto:
- 8 scuole primarie
- 3 scuole secondarie di primo grado
- 8 scuole secondarie di secondo grado.
Gli alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico sono stati 224, il trasporto individualizzato per disabili ha riguardato 40 alunni.
L'esenzione tariffaria, oltre che agli alunni disabili, è stata attribuita a 16 utenti.
Con determinazione dirigenziale n. 639 del 10/05/2017 è stata approvata la convenzione con SETA s.p.a per l'applicazione, nell'a.s.
2017/18, di tariffe agevolate a favore degli istituti scolastici per il servizio di trasporto pubblico in area urbana allo scopo di favorire
l'utilizzo dei mezzi di pubblico trasporto per progetti di qualificazione scolastica (uscite didattiche, partecipazione ad eventi ecc).
Scuole Secondarie di 1° e 2° grado: la Legge Regionale n. 26/2001 dispone la gratuità parziale o totale dei libri di testo per gli alunni
che adempiono l’obbligo scolastico e per gli studenti della scuola secondaria di 2° grado. Si tratta di un contributo che il Comune di
Piacenza eroga, utilizzando fondi regionali, ad alunni residenti nel territorio comunale o frequentanti scuole site nello stesso e
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residenti in Regioni che concedono il suddetto beneficio utilizzando il parametro della “frequenza”, ovvero assegnano il contributo ai
frequentanti gli istituti scolastici compresi nei rispettivi territori regionali
In attuazione della delibera di Giunta Regionale n. 1210 del 2 agosto 2017, con cui sono stati approvati per l'a.s. 2017/18 i criteri e
le modalità per la concessione dei contributi per l'acquisto di libri di testo, è stato approvato il bando per la fornitura gratuita o
semigratuita di libri di testo in favore degli alunni di Scuole secondarie di primo e secondo grado appartenenti a famiglie il cui
indicatore di situazione economica equivalente (ISEE) non è superiore ad Euro 10.632,94. Il Bando prevedeva che la compilazione
della domanda fosse effettuata esclusivamente online, nel periodo compreso tra il 4 settembre e il 23 ottobre, utilizzando
l’applicativo reso disponibile all’indirizzo internet https://scuola.er-go.it. Al Bando è stata data diffusione presso le famiglie degli
alunni. La Regione ha sottoscritto una convenzione con i CAAF per garantire l'assistenza gratuita alla compilazione per i cittadini
che non dispongono di un accesso internet.
Il Comune ha supportato gli Istituti scolastici ed in particolare le famiglie degli alunni, nella compilazione delle domande, in
considerazione delle nuove modalità online introdotte.
Le domande presentate sono state complessivamente 529 di cui 318 relative a frequentanti la scuola secondaria di primo grado e
209 la scuola di secondo grado. Due domande non sono state ammesse per superato limite ISEE. In totale la spesa richiesta a
rimborso dalle famiglie risulta € 96.880,12. La Regione E.R. ha messo a disposizione il 73% pari a € 70.710,37.
Sono stati effettuati controlli sul 100% delle istanze presentate.
Scuole Primarie: l'attività di fornitura dei libri di testo agli alunni delle primarie si è sviluppata, come negli anni precedenti, attraverso
la fornitura di cedole d'acquisto distribuite attraverso le scuole: per l'a.s. 2017/18 ne hanno fruito 4.301 alunni delle scuole statali e
248 delle private paritarie.
L’Amministrazione comunale, ai sensi della Legge regionale n. 14/2008, ha predisposto anche per il 2017 un bando pubblico per il
“Progetto Estate per tutti” sostenendo la realizzazione di attività educative e ricreative per i minori del territorio, favorendo in
particolare la frequenza di utenti svantaggiati, in quanto disabili o in condizione di disagio socio-economico.
Al Progetto hanno aderito n. 17 Soggetti Gestori che hanno progettato e realizzato centri diurni e/o residenziali presso le proprie
sedi o altre strutture idonee.
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Cooperative sociali: InAcqua, Casa Morgana, Casa del Fanciullo, Baby Club, Centro educativo Oasi;
Associazioni sportive di promozione sociale: AICS, Centro Sportivo Italiano, UISP;
Associazione Oltre l'Autismo, Scuola di danza Petit pas.
I minori che hanno partecipato ai 19 centri estivi realizzati sono stati circa 1700.
Lo svolgimento delle varie attività realizzate ha coperto di fatto l’intero periodo tra la fine dell’anno scolastico e la riapertura delle
scuole.
Sono stati assegnati complessivamente contributi per 80.000,00 euro ripartiti sulla base di criteri riferiti alla durata ed alla tipologia
dell’attività e dell’utenza e finalizzati in prevalenza a sostenere la partecipazione di utenti con disabilità o in condizione di disagio
socio-economico. Hanno frequenato complessivamente n. 62 minori con disabilità e n. 201 in condizione di disagio socio-
economico. L’inserimento di questi utenti è stato attuato in collaborazione con il Servizio famiglia e tutela minori, interno alla
Direzione Operativa.
Nell’anno 2017 sono proseguite le azioni di consolidamento e promozione della rete territoriale dei servizi per la prima infanzia, alla
luce della LR 19 del 25 novembre 2016 e della successiva Delibera di Giunta regionale 1564 dell'ottobre 2017 sui requisiti strutturali
e organizzativi, al fine di assicurare la continuità della qualità dell'offerta in atto e lo sviluppo di servizi innovativi in grado di
rispondere ai nuovi bisogni dell'utenza e di misurarsi con nuove sfide pedagogiche, di dimensione nazionale ed europea. Tenendo al
centro i temi della continua qualificazione pedagogica e dell'efficienza gestionale, si è proseguito nel ridisegnare la mappa dei
servizi 0-3 e si è dato avvio alla sperimentazione di servizi 0-6 in ottemperanza delle linee dettate dalla legislazione nazionale in
materia di scuola ed educazione (Lg. 107/2015 e successivo decreto legge attuativo 65/2017: Istituzione del sistema integrato di
educazione e di istruzione dalla nascita sino a sei anni).
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Nidi d’infanzia e Servizi integrativi
L'U.O. è stata impegnata, in particolare, nel raggiungimento e consolidamento dei risultati seguenti:
• Riorganizzazione della rete territoriale dei servizi educativi per la prima infanzia
Nel 2017 il nido part-time “Il giardino di Alice”, ospitato presso il nido comunale “Girasole”, ha funzionato a pieno regime ospitando
fino a un massimo di 14 bambini. Si è proceduto a una ridefinizione dell'uso degli spazi in modo da rendere la convivenza fra i due
servizi agile e funzionale.
A seguito della chiusura improvvisa con Ordinanza sindacale del nido convenzionato “Oasi” di Borgotrebbia per problemi strutturali,
nell'agosto 2017 si è provveduto a trasferire le attività di tale struttura presso il nido comunale Aquilone di via Ottolenghi che
ospitava solamente una sezione di bambini grandi in vista della trasformazione della sua forma gestionale. In questo modo si è
mantenuta inalterata l'offerta educativa per l'anno che stava per cominciare.
• Commissione Tecnica Distrettuale
Con D.D. n. 1658 del 08/11/2017 è stata aggiornata la composizione della Commissione Tecnica Distrettuale che, ai sensi della
normativa regionale vigente, esprime, tra l'altro, parere obbligatorio sulle richieste di autorizzazione al funzionamento e di
accreditamento dei servizi privati e parere vincolante per l'accreditamento dei servizi pubblici.
• Autorizzazione al funzionamento di nuovi servizi per la prima infanzia privati
Sono stati emanati i seguenti provvedimenti autorizzativi :
- Nido “Affa la giraffa” via Foresti 6, gestito da Eureka cooperativa sociale;
- Piccolo Gruppo Educativo “C'era una volta”, Corso Vittorio Emanuele 148, gestito da Fondazione S.Benedetto;
- Piccolo Gruppo Educativo “La pepita d'ora” Corso Vittorio Emanuele 158, gestito da Fondazione S.Benedetto;
- Nido “Lilliput” via Farnesiana 26, gestito da Baby club cooperativa sociale.
- Si è provveduto inoltre a modificare le autorizzazioni del nido Immacolata, via Montebello n. 28, per ampliamento numero di
bambini accoglibili, e del nido "Mirra", relativamente al quale è stato autorizzato l'utilizzo di area esterna diversa rispetto a quella
precedentemente fruita.
Il Comune ha garantito gli accertamenti volti ad assicurare il pieno possesso dei requisiti di legge necessari per l’autorizzazione al
funzionamento dei servizi per la prima infanzia e ha provveduto a verificare l’effettiva fattibilità del progetto presentato.
Il Servizio Infanzia ha inoltre fornito consulenze e assistenza, in termini di documentazione e informazioni, a numerosi soggetti
privati interessati ad operare nel settore dei servizi educativi per la prima infanzia.
• Convenzionamenti con gestori di nidi privati
A partire dall'anno educativo 17/18 è stato chiuso il Nido “Con la testa fra le nuvole” gestito dalla Cooperativa sociale Coopselios
autorizzato per 22 posti bambino e convenzionato per 8 posti comunali.
E' stata data continuità all'accordo stipulato fra il Comune di Piacenza e il Comune di Podenzano per la riserva di 2 posti presso i
propri nidi a favore di bambini i cui familiari risultino occupati nei rispettivi territori. All'accordo fra gli enti hanno fatto seguito le
convenzioni stipulate con i gestori dei nidi medesimi.
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Il buon funzionamento del sistema pubblico è stato assicurato dalla definizione di regole e standard comuni affinché a tutti i bambini
del nido, indipendentemente dalla gestione comunale o convenzionata, venissero garantiti gli stessi diritti. La traduzione operativa
di questa decisione politica ha visto l’applicazione ai nidi comunali e ai nidi convenzionati del medesimo sistema di accesso e del
medesimo sistema tariffario.
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Quadro statistico domanda e offerta
• Al 31.12.2017 risultano iscritti ai nidi pubblici n. 606 bambini, di cui n. 344 presso i nidi comunali, n. 248 presso i nidi
convenzionati, n. 14 presso il nido part-time.
• Le domande pervenute nel corso dell’anno ammontano a n. 551 (n. 507 entro i termini e n. 44 entro il 31/12/17).
• I posti complessivamente disponibili per l’a.s. 2017/18 nei nidi comunali e convenzionati sono stati 289, di cui n. 158 c/o gli
asili nido comunali, n. 122 c/o gli asili nido convenzionati, n. 7 c/o il nido part-time e 2 posti in convenzione con Podenzano.
• Alla data del 31/12 risultano ancora presenti nelle liste d’attesa relative alle graduatorie di ammissione estive n. 185 bambini,
cui vanno sommati 44 bambini la cui richiesta è giunta fuori termine, per complessive 229 iscrizioni inevase. Nel dato
rientrano anche le domande dei fuori residenti.
Nell’anno considerato la ricettività complessiva dei servizi per la prima infanzia ubicati nel territorio comunale si è attestata sul totale
di 750 posti-bambino, di cui 722 di asilo nido.
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Piacenza si caratterizza nel panorama regionale per la significativa presenza dei privati nel sistema territoriale dei servizi per la
prima infanzia. La capienza totale autorizzata dei nidi privati al 31/12/2017 era pari a 314 posti-bambino, di cui 260 in convenzione
con il Comune di Piacenza e riservati alle graduatorie pubbliche. L’offerta privata assicura da sola la copertura della domanda del
Centro Storico ove non sono presenti strutture comunali. In città operano, inoltre, altre tipologie di servizio a conduzione privata: si
tratta di due Spazi- bambini per complessivi 32 posti e tre Piccoli gruppi educativi (PGE) per 21 posti-bambino.
Il tasso di copertura dell’utenza potenziale 0-2 anni, calcolato sulla capienza totale pubblica-privata dell’intero sistema educativo
territoriale, nel 2017 si è confermato al 29 %, rimanendo sotto all'obiettivo del 33% fissato dall’Unione Europea per i paesi membri.
Nido estivo
Nell'anno considerato il servizio estivo di luglio è stato garantito dal personale educatore, di cucina ed ausiliario di ruolo, fatta
eccezione per il personale di cucina per cui si è fatto ricorso anche ad addette delle refezioni scolastiche e per gli educatori a tempo
determinato cui è stato affidato il sostegno ai bambini disabili. Il funzionamento del servizio e l'organizzazione del lavoro hanno
rispettato le modalità attuative approvate con D.G.M. 229 del 30/06/2015.
Dal 1° al 31 luglio il nido estivo è stato attivato presso i nidi Astamblam, Pettirosso e Servizio sperimentale Via Sbolli, con il
seguente orario di apertura all'utenza : 7.30/16.00 integrato con il prolungamento orario pomeridiano fino alle ore 18 per gli aventi
diritto. L'accesso dei bambini al servizio estivo è stato concesso sulla base dei criteri di cui all'Atto C. C. n. 64/2010. Gli utenti sono
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stati complessivamente 100, provenienti da tutti i nidi comunali mentre i bambini frequentanti nel mese di luglio i nidi convenzionati
sono stati 110.
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Gestione del Personale
Personale comunale: n. 39 educatori di ruolo – n.17 educatori a tempo determinato- n. 3 educatori di sostegno – n. 4 cuoche – n. 5
ausiliarie.
Un forte impegno è stato rivolto a presidiare il processo di riorganizzazione dei nidi comunali per adeguare gli standard di
funzionamento alle nuove esigenze di cura espresse dalle famiglie, migliorandone gli assetti organizzativi e gestionali. Per quanto
riguarda l'organizzazione del personale è stato garantito il regolare funzionamento dei nidi a gestione diretta attraverso:
1. l’espletamento delle procedure per le assunzioni degli educatori a tempo indeterminato, l’assegnazione delle sedi e la
definizione degli orari di lavoro con riferimento alle singole qualifiche professionali;
2. l’assunzione e l'assegnazione del personale educatore a copertura dei posti vacanti nelle sezioni e per l’attività di sostegno a
favore dei bambini disabili. In particolare il Coordinamento ha sostenuto e facilitato l’integrazione del personale neoassunto,
di ruolo e straordinario, all’interno dei rispettivi gruppi di lavoro comunali;
3. la sostituzione delle assenze brevi, a qualsiasi titolo, per garantire il rispetto dei rapporti di legge e la piena operatività dei
servizi. Sono state effettuate n° 1234 giornate di sostituzione del personale educatore, pari a ulteriori 5,7 educatori/anno, n°
43 giornate di sostituzione di ausiliarie comunali, mediante personale della Coop. San Martino e n. 54 giornate di sostituzione
di cuoche comunali mediante personale della Ditta Cir ;
4. il controllo del Monte-Ore individuale, di cui all’art. 42 del DPR 333/90, utilizzato dal personale per realizzare il programma
annuale delle attività;
5. l'attuazione dei progetti di contrasto agli effetti del burn-out e dei processi di invecchiamento degli educatori in ruolo. Nell'anno
in esame sono state distaccate dal servizio frontale coi bambini 2 educatrici per inidoneità alla mansione certificata dal
medico aziendale e 3 perché hanno chiesto il trasferimento e sono state messe a disposizione dell'Ente.
Personale esterno:
E' stato rinnovato per gli anni educativi 2016/19 l'appalto per le attività di custodia, pulizia e guardaroba delle strutture comunali
aggiudicato alla Cooperativa San Martino, con sede a Piacenza, Via Don Carrozza 30/A, tramite convenzione Intercent- ER.
L’appalto fornisce 12 ausiliarie a 35 ore/settimanali più 3 ausiliarie part-time e assicura la dotazione di personale ausiliario per le
sostituzioni di breve durata nei nidi comunali.
Il servizio di ristorazione è invece affidato ad una ATI, costituita da Copra Ristorazione e Cir Food, che provvede agli
approvvigionamenti, alla preparazione e alla fornitura di pasti per l’Azienda Usl e per le scuole cittadine. L’ATI attualmente impiega
nelle cucine dei nidi comunali 9 cuoche e 5 aiuto cuoche assunte per l’intero anno scolastico.
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• 'Le mani che parlano': letture per bambini non udenti, in collaborazione con traduttori LIS e la sezione ENS di Piacenza;
• 11 e 14 novembre incontri tra mamme: 'Il mestiere di mamma e papà'.
1.3 UNITÀ DI PROGETTO SVILUPPO SISTEMA INTEGRATO DI SERVIZI EDUCATIVI, SCOLASTICI, FORMATIVI,
PARTECIPATIVI E DI ORIENTAMENTO AL LAVORO A SOSTEGNO DEI GIOVANI
Nel corso del 2017 sono state realizzate iniziative di qualificazione del sistema scolastico e dell’offerta formativa, di integrazione e
accoglienza degli alunni con disabilità o con diverse forme di disagio e difficoltà, sempre con una forte impronta progettuale.
Sono state sviluppate iniziative a carattere fortemente partecipativo nell'ambito dell'innovazione delle forme di welfare, della
qualificazione e della governance del sistema scolastico. E' proseguito il lavoro di confronto e di progettazione, in coerenza con il
Patto territoriale per la scuola 2016/2021, che rappresenta lo strumento programmatorio delle relazioni tra l'Amministrazione
Comunale ed il sistema educativo cittadino, finalizzato a promuovere un’azione educativa globale attenta alla crescita e allo
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