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LEZIONE 7
Tipi di spiegazioni.
La rassegna della letteratura
Anno Accademico 2012/2013
Metodologia della Ricerca Sociale (GLO)
dott. Ferruccio Biolcati Rinaldi
Tipi di spiegazioni
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Tipi di spiegazione
La forma della teoria (Hedstroem 2006, 15-42)
• Descrizione, spiegazione e previsione
• Tipi di spiegazioni
1. Spiegazioni nomologiche
2. Spiegazioni statistiche
3. Spiegazioni per meccanismi
4. (Spiegazioni controfattuali)
Tipi di asserto
Legge (Meraviglia 2004, 90-98)
• Esprime una relazione tra concetti, solitamente di
natura causale, nella forma di una regola che
asserisce «la presenza di un legame costante fra
classi di eventi», la cui validità non ha
delimitazioni di spazio o di tempo.
• Una legge è quindi un asserto di portata
universale, valido sempre e ovunque, senza
limitazioni spazio-temporali.
• Diversi orientamenti in proposito.
• Es. della ‘luna di miele’ post-elettorale.
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Spiegazioni nomologiche
(Hedstroem 2006, 15-42)
• Definizione: dato un evento e da spiegare, per rispondere adeguatamente
alla domanda “perché e accade?” è necessario sussumere l’evento
all’interno di una legge generale. Spiegare e significherà dunque indicare
una o più leggi generali e le condizioni che le rendono applicabili al caso
specifico.
• Esempi.
• Critiche: leggi sociali indisponibili, natura probabilistica.
• Dal modello nomologico-deduttivo al modello probabilistico-induttivo.
• Tutti gli A sono B. La maggior parte degli A è B.
x è A. x è A. [p]
x è B. x è probabilmente B.
• Normalmente ci aspettiamo risposte che non soltanto affermino che
l’evento era probabile perché esso era già accaduto in passato, ma
vogliamo anche sapere perché esso accade. Es. della stricnina.
• Olismo VS. individualismo metodologico. Es. della differenziazione
organizzativa di Blau.
Spiegazioni nomologiche
Explanans
L1, L2, L3… LN Il volume dell’acqua aumenta
quando diventa ghiaccio
C1, C2, C3… CN La scorsa notte faceva molto freddo
L’auto era nel cortile
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Spiegazioni nomologiche
Il suicidio di Durkheim
• Legge
– quanto più l’individuo è integrato nella società o nel
gruppo di cui fa parte, tanto più è lontano dal suicidio
• Condizione
– le società cattoliche integrano l’individuo più di quelle
protestanti
• Ipotesi
– il tasso di suicidio è più elevato nelle società
protestanti che in quelle cattoliche
Spiegazioni statistiche
(Hedstroem 2006, 15-42)
• Teorie e pratica
• Più induttivamente orientate.
• Individuazione dei fattori probabilisticamente
rilevanti per l’accadere dell’evento.
• Es. dei diversi livelli di stipendio per genere.
• Utile strategia di analisi.
• VS. approccio per variabili.
• Un’analisi statistica è una verifica di una
spiegazione, non la spiegazione stessa.
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Spiegazioni statistiche
(Hedstroem 2006, 15-42)
Spiegazioni statistiche
Un esempio (Giampaglia e Biolcati Rinaldi 2003)
Tab. 5.7. Modello logit binomiale della probabilità di ricevere l’assistenza economica (AE) – 1995-
1998
Errore
Variabili Coefficiente Odds ratio†
Standard
Intercetta -6,7007 ** 0,1220
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i m o
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Le relazioni macro-micro-macro
(Coleman 1986)
Dottrina Sistema
Livello macro 4
religiosa economico
(protestante) (capitalista)
• •
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Livello micro
• •
Valori Orientamenti rispetto
individuali al comportamento economico
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