Sei sulla pagina 1di 13

CONFERIMENTO d’AZIENDA

Affrancamento differenziali di valore


D.M. 25 luglio 2008
C.M. 57/E/2008
Affrancamento disallineamenti

opzione da parte della conferitaria per


Art. 176, co. 2-ter l’applicazione di un’imposta sostitutiva
del Tuir sui maggiori valori attribuiti in bilancio
alle immobilizzazioni materiali ed
immateriali relativi all’azienda ricevuta

• 12% sulla parte di maggiori valori fino a 5


misura milioni di euro
dell’imposta • 14% sulla parte di maggiori valori
sostitutiva (Irpef, eccedenti 5 milioni di euro e fino a 10
Ires e Irap) milioni
• 16% sulla parte di maggiori valori che
eccede 10 milioni di euro

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 2


Affrancamento disallineamenti

Le caratteristiche principali dell’opzione per l’imposta sostitutiva,


evidenziate nella C.M. 57/E/2008, sono le seguenti:

¾ il soggetto «titolare» di tale diritto è sempre la società


conferitaria (anche se «trasparente » ex artt. 115 e 116 del Tuir);

¾ l’imposta sostitutiva può riguardare la totalità dei maggiori valori


o solamente una parte degli stessi;

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 3


Affrancamento disallineamenti
¾ l’affrancamento può riguardare anche i disallineamenti già
presenti in capo alla conferente, in quanto «ereditati» dalla
conferitaria e recepiti dalla stessa nella propria contabilità,
mentre non è possibile affrancare disallineamenti derivanti da
deduzioni extracontabili o altri relativi a beni già presenti nel
bilancio della conferitaria prima dell’operazione;

¾ per l’individuazione dei beni materiali ed immateriali


affrancabili si deve aver riguardo alla classificazione operata
dalla società conferitaria secondo corretti principi contabili, a
nulla rilevando la classificazione operata antecedentemente dal
conferente

Titolo presentazione
Affrancamento disallineamenti

L’affrancamento (opzione) può avvenire:


¾ nella dichiarazione relativa al periodo d’imposta in cui è stata
effettuata l’operazione;
¾ al più tardi nella dichiarazione successiva.

La norma concede la possibilità di optare per l’imposta sostitutiva anche


frazionando in due periodi d’imposta:
• il primo periodo d’imposta successivo a quello nel quale si è
effettuata l’operazione straordinaria;
• il secondo periodo d’imposta successivo a quello nel quale si è
effettuata l’operazione straordinaria.
Per individuare l’aliquota relativa al secondo periodo d’imposta si
dovranno considerare anche i valori del primo affrancamento.

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 5


Affrancamento disallineamenti

Pluralità di conferimenti

Più conferimenti verso un unico soggetto conferitario


comportano (C.M. 57/E/2008, par. 3.3.5):
¾ che per ogni conferimento si dovrà effettuare l’opzione
per l’affrancamento;
¾ che per la individuazione degli scaglioni e delle aliquote si
dovranno sommare tutti i conferimenti

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 6


Affrancamento disallineamenti

Riconoscimento maggiori valori

I maggiori valori assoggettati ad imposta sostitutiva si considerano


riconosciuti ai fini dell’imposta sul reddito e dell’Irap a partire dal
periodo d’imposta nel corso del quale è esercitata l’opzione, ad
es.:
• operazione straordinaria perfezionata nel 2008;
• opzione eseguita nel 2009 (Unico 2009);
• i maggiori valori sono validi dal 2009.
Pertanto, almeno il periodo d’imposta nel quale viene effettuata
l’operazione straordinaria, richiede la compilazione del quadro
RV di riconciliazione dei valori civili e fiscali

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 7


Affrancamento disallineamenti

¾assumono rilievo le differenze residue tra il valore


d’iscrizione in bilancio da parte della conferitaria e l’ultimo
valore fiscalmente riconosciuto dei beni presso la conferente

¾l’imposta sostitutiva può essere parziale, calcolata su alcuni


beni, ma dovrà interessare l’intera categoria omogenea, fatta
eccezione per i beni immateriali che possono essere affrancati
singolarmente

¾si può, all’interno della categoria omogenea, affrancare in


misura ridotta tutti i beni (ad es. per il 60%)

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 8


Affrancamento disallineamenti
Categorie omogenee di beni
Beni immobili, si dividono nelle seguenti categorie:
• aree fabbricabili con la medesima destinazione urbanistica
(quindi ci potrebbero essere più categorie omogenee)
• aree non fabbricabili
• fabbricati strumentali nell’esercizio d’impresa (art. 43, co. 2,
primo periodo, Tuir)
• fabbricati patrimonio (non strumentali) (art. 90, Tuir)

Beni mobili, inclusi gli impianti e i macchinari: le categorie omogenee


si raggruppano:
• per anno di acquisizione
• per coefficiente di ammortamento

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 9


Affrancamento disallineamenti
Alienazione beni affrancati

¾ Se la vendita dei beni avviene nel periodo d’imposta


dell’opzione, ma prima del versamento della prima rata:
• le differenze di valore di quei beni saranno escluse
dall’imposta sostitutiva.

¾ Se la vendita avviene dopo il versamento della prima rata e


prima dell’inizio del quarto periodo d’imposta successivo
all’opzione: la plusvalenza si determina:
• senza considerare il maggior valore attribuito;
• il fondo di ammortamento deve essere ridotto della parte
che si riferisce al maggior valore attribuito;
• l’imposta sostitutiva pagata si scomputa dall’imposta
ordinaria dovuta

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 10


Affrancamento disallineamenti
Il versamento va effettuato obbligatoriamente in 3 rate:
9la prima, pari al 30% dell’imposta sostituiva, entro i termini per il
versamento a saldo delle imposte sui redditi del periodo dell’opzione
¾solo in sede di prima applicazione e relativamente alle
operazioni straordinarie effettuate nel 2007 il versamento va
eseguito entro i termini di presentazione di Unico 2008;
9la seconda, pari al 40% dell’imposta sostitutiva, va versata entro i
termini per il versamento a saldo delle imposte sui redditi del periodo
successivo a quello dell’opzione;
9la terza, pari al 30% dell’imposta sostitutiva entro i termini di
versamento a saldo delle imposte sui redditi del secondo periodo
d’imposta successivo a quello dell’opzione.

Sulla seconda e terza rata sono dovuti gli interessi al 2,5% annuo

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 11


Affrancamento disallineamenti
Perfezionamento dell’opzione

L’opzione per l’affrancamento si considera perfezionata al


momento del versamento della prima rata dell’imposta
sostitutiva:
¾ entro il 16 giugno;
¾ entro il 16 luglio con la maggiorazione dello 0,4%;
¾ anche con compensazione con altre imposte a credito

Alle singole scadenze non è possibile godere della


rateizzazione

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 12


Affrancamento disallineamenti
Versamento dell’imposta sostitutiva

¾ il versamento insufficiente della prima rata comporta la


decadenza dai benefici dell’affrancamento;
¾ il carente versamento della seconda e terza rata,
comporta l’iscrizione a ruolo con l’addebito della sanzione
del 30%;
¾ la C.M. 57/E/2008 precisa che «ricorrendone i presupposti,
il contribuente potrà avvalersi delle disposizioni contenute
nell’art. 13 del d.lgs. 472/1997» (ravvedimento operoso)

Titolo presentazione 08/01/2009 Pag 13

Potrebbero piacerti anche