Aruba per il Trade 2

Ed eccoci arrivati alla fine del vostro percorso alla scoperta della Happy Island. Come avrete capito da quanto
vi ho raccontato finora, Aruba è un’isola che si presta a differenti tipologie di vacanze.

Aruba è prima di tutto un’isola romantica, grazie ai suoi magici scenari, i magnifici tramonti e le notti stellate.
Esiste una parole speciale in Papiamento, la lingua nativa di Aruba, che racchiude un significato speciale,
cioè ‘Dushi’, che significa “dolcezza”: Aruba è un’isola che stupisce con i suoi scorci romantici e
indimenticabili. Gli innamorati, oltre a rilassarsi su bianche spiagge di fronte al mar dei Caraibi, potranno
brindare al loro amore in barca al tramonto, oppure cenare con i piedi direttamente nella sabbia, o concedersi
un massaggio di coppia sulla spiaggia.
Per incentivare le lune di miele ad Aruba, ma anche per ringraziare le coppie che la scelgono come
destinazione per il proprio viaggio di nozze, Aruba ha lanciato la promozione One Happy Honeymoon, che
prevede tutta una serie di agevolazioni, sconti e offerte per le coppie in luna di miele ad Aruba. Questa
promozione permetterà ai giovani sposini di vivere alcune tra le più belle esperienze sull’isola a prezzi molto
convenienti, inoltre, se si soggiorna in uno dei resorts aderenti all’iniziativa, si potranno ottenere alcuni
vantaggi come il servizio di check-in preferenziale, una bottiglia di champagne all’arrivo, alcuni omaggi
speciali, sconti e offerte speciali su attività ed attrazioni, e una notte omaggio quando la coppia ritornerà per
il suo primo anniversario (per un minimo di 5 notti di pernottamento). Per ottenere tutti questi vantaggi basterà
comunicare al resort che si tratta di una luna di miele.
Ma Aruba non è solo la destinazione ideale per una luna di miele o per festeggiare un anniversario: sull’isola
è possibile anche celebrare le proprie nozze! Le cerimonie religiose si svolgono nelle chiese cattoliche
dell’isola, mentre quelle civili presso il Municipio di Oranjestad, dopodiché ci si può spostare sulla spiaggia
per una romantica cerimonia con vista sul Mar dei Caraibi. Sull’isola, inoltre, sono presenti numerosi wedding
planner, figure professionali e specializzate (che collaborano con i vari resort, oppure che lavorano in proprio)
che aiuteranno i turisti a sbrigare tutte le formalità per quanto riguarda la preparazione della documentazione
richiesta e a pianificare ogni dettaglio dalla torta alla musica, dall’acconciatura al fotografo.
Grazie alla sicurezza che caratterizza l’isola e al suo ambiente familiare ed accogliente, Aruba è un’isola
ideale anche per i viaggi in famiglia. Grazie alle ampie spiagge bianche e al mare calmo, i grandi si potranno
rilassare sotto l’ombrellone mentre i loro bimbi giocheranno sicuri e in piena libertà. A questo bisogna
aggiungere sport e intrattenimento per grandi e piccini, paesaggi e avventure accessibili a tutti, attrazioni
come l’allevamento di farfalle, l’allevamento di struzzi ed il santuario degli asini: tutti elementi che riempiranno
le giornate dei grandi e divertiranno i più piccini sulla Happy Island!
Anche le famiglie potranno usufruire di promozioni speciali: con la One Happy Family, nei resort aderenti
all’iniziativa, si avrà diritto al soggiorno gratuito per i ragazzi sotto i 12 anni quando condividono la stanza
con i propri genitori, alla colazione giornaliera gratuita per i ragazzi sotto i 12 anni e ad un trattamento speciale
durante il check in, che prevederà omaggi, il Very Important Kid Cocktail e la consegna del VIK Passport. Il
passaporto, una volta compilato con i dati del bambino, dà la possibilità di partecipare all’estrazione di un
viaggio ad Aruba per 4 persone: basterà compilarlo con i dati del bambino, visitare almeno 4 delle location
riportate e completare quiz e puzzle presenti sulla brochure.

Ma Aruba è anche un’isola divertente e movimentata, ideale anche per gruppi di amici e per chi è alla ricerca
di una vacanza attiva. Una volta arrivati sull’isola ci si accorge velocemente di come ci sia molto di più da
fare che stare seduti sotto una palma a sorseggiare Aruba Ariba! Certo, prendere il sole e rilassarsi è
d’obbligo durante una vacanza ai Caraibi, ma possiamo assicurarvi che sull’isola c’è molto altro da fare: dalla
scoperta della costa nord in fuoristrada alle escursioni nel parco Arikok, dal giro sul paracadute ascensionale
o in elicottero, alle lezioni di windsurf o kayak. La sera poi, i visitatori potranno lanciarsi nelle danze, ascoltare
musica dal vivo o bere un cocktail in spiaggia fino a tarda notte… Pensate ancora che Aruba sia un’isola solo
per le coppie?

E per chi va alla ricerca di un turismo ecosostenibile, Aruba è l’ideale per una vacanza green. L’isola si sta
infatti contraddistinguendo sempre di più nell’ambito del settore dell’ecoturismo. È seriamente intenzionata
a diventare una delle prime isole ecosostenibili del pianeta: il settore pubblico, il settore privato e numerosi
volontari di Aruba stanno lavorando fianco a fianco per proteggere l’ambiente e garantire uno sviluppo
sostenibile alle generazioni presenti e a quelle future. Il Governo di Aruba è attivo da anni nella promozione
dell’uso di energie rinnovabili e ha investito 1 miliardo di dollari in gran parte stanziato per l’incentivazione
dell’ecoturismo.
I progetti e le iniziative che si stanno svolgendo sull’isola sono inerenti all’educazione e alla formazione sulle
buone pratiche ambientali, alle riqualificazioni urbane, alla protezione dell’ecosistema dell’isola e all’utilizzo
di energia verde e di nuove tecnologie. Tra queste, per esempio, ricordiamo la collaborazione tra Aruba e
la Carbon War Room, che mira a rendere l’isola la prima economia basata al 100% su energia sostenibile
riducendo la dipendenza da combustibili petroliferi e le emissioni di CO2, oppure l’Aruba Reef Care Project
(lanciato nel 1994) un evento al quale abitanti e visitatori dell’isola sono invitati a partecipare e che consiste
nella rimozione di rifiuti dalle scogliere, dalle spiagge pubbliche e dalle acque meno profonde. E ancora, il
W.E.B. Aruba (Water and Electricity Bureau), il moderno impianto di desalinizzazione dell’isola che rende
utilizzabile l’abbondante rifornimento di acqua di mare trasformandolo in buonissima acqua potabile e che
ha vinto nel 2004 il prestigioso Monde SelectionGrand Gold Quality Award a Bruxelles, grazie alla sua
struttura all’avanguardia e alla sua costante attenzione nell’impiego di nuove tecnologie.
Come riconoscimento per tutti questi sforzi verso un futuro ecosostenibile, Aruba ha ottenuto un ambito
premio internazionale: il World Legacy della National Geographic. L’isola di Aruba ha vinto il prestigioso
premio nella Categoria Destinazione Leadership, distinguendosi per il rispetto dell’ambiente, per la tutela del
patrimonio culturale e naturale e per la grande attenzione data allo sviluppo sostenibile. Ben 150 le
nomination, 56 Paesi rappresentati e un team di 18 esperti di viaggi sostenibili hanno condotto le ricerche
per poter decretare il vincitore.
Ad ulteriore conferma del suo impegno per un pianeta più green, il Governo di Aruba ha deliberato 2
importanti provvedimenti.
Il primo è il divieto di utilizzo di materiali in plastica monouso. Nel 2017 era già stato vietato l'utilizzo dei
sacchetti di plastica monouso, riducendo la produzione di rifiuti sull’isola e apportando notevoli miglioramenti
ambientali soprattutto alle sue spiagge e al meraviglioso mare che la circonda. In seguito al positivo impatto
sull’ambiente ottenuto da questa decisione, il divieto è stato esteso anche agli oggetti di uso quotidiano come
bicchieri di plastica, cannucce o scatole di polistirolo.
Il secondo riguarda poi l’utilizzo delle creme solari contenenti Oxybenzone, composto organico che riduce
la capacità di sopravvivenza dei coralli provocandone lo sbiancamento. In risposta, sulla One Happy Island
diverse aziende locali hanno deciso di produrre creme solari che non rischiano di danneggiare la barriera
corallina: la Arubalife Organics, fondata dall’arubana Julienne Paskel, vende una crema solare organica a
protezione 30 chiamata “Reef-Safe”. La crema è prodotta con ingredienti naturali come burro di karitè, olio
di cocco e jojoba, cera d'api e ossido di zinco: tutti ingredienti biodegradabili. Entrambi i divieti entreranno in
vigore nel 2019, ma si prevede un anno di transizione, fino ad una completa attuazione nel 2020.
Ma l’impegno verso un pianeta green è condiviso anche dagli attori privati dell’Isola, e soprattutto da uno dei
resort più premiati dei Caraibi: il Bucuti & Tara Beach Resort. Il Resort ha vinto il primo Tourism for
Tomorrow Climate Action Award al World Travel & Tourism Council, il forum dei più importanti attori
dell’industria di viaggi e turismo a livello mondiale. L’evento, svoltosi a Siviglia lo scorso 2 Aprile, ha visto tra
gli oratori di spicco l’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama. Dal 2016, i 618 pannelli solari fotovoltaici
del Resort, combinati con l'energia eolica e solare locale, producono il 40% del suo fabbisogno energetico.
Sono stati allestiti un sistema di gestione dell'energia interno ad ogni camera, docce e servizi igienici a flusso
d’acqua ridotto e un sistema di lavanderia a ozono. Nell'Agosto 2018, il Bucuti & Tara Beach Resort è stato
il primo nei Caraibi a ottenere la certificazione di Resort Carbon Neutral®. Alla consegna del WTTC Award,
Ewald Biemans, ha evidenziato come il Bucuti & Tara Beach Resort voglia essere un esempio e un
incoraggiamento, aggiungendo che "non ci sono scuse per gli hotel di tutto il mondo per non lavorare alla
neutralizzazione delle emissioni CO2 in questo particolare momento storico". Biemans ha infine sottolineato
"il viaggio ambientale del Bucuti è appena iniziato e continueremo a lavorare nell’ottica di un mondo migliore”.
L’isola è quindi un esempio concreto di ciò che è possibile fare per combattere il cambiamento climatico
globale grazie ad investimenti nel settore delle energie alternative e all’impegno costante per diventare una
delle prime isole totalmente ecosostenibili del pianeta. Davvero tutti ad Aruba si stanno impegnando per
garantire un miglioramento della qualità della vita degli abitanti dell’isola e dei suoi visitatori senza per questo
danneggiare l’ambiente.

Come avrete capito, i motivi per proporre Aruba ai vostri clienti sono davvero tanti, vi riassumiamo
brevemente i 10 motivi per i quali vale davvero la pena fare un viaggio sulla Happy Island:
1. L’accoglienza della sua gente, che con la sua gentilezza e cordialità renderà il vostro soggiorno
sull’isola un’esperienza davvero indimenticabile
2. Il clima ideale, rigenerante per il corpo e per lo spirito: essendo fuori dalla rotta degli uragani Aruba
è un paradiso per i residenti e i visitatori 365 giorni all’anno
3. Le magnifiche spiagge, tra le più belle dei Caraibi, ampie, bianche e libere
4. Gli incantevoli paesaggi naturali
5. La sicurezza, che renderà la vostra vacanza piacevole e senza pensieri
6. L’alta qualità dei servizi turistici offerti, dalle strutture alberghiere ai ristoranti
7. L’ampia offerta di attività a terra e in mare che permettono di non annoiarsi mai
8. La facilità di comunicazione con gli abitanti, grazie alla loro propensione alle lingue e all’accoglienza
9. La vasta offerta ristorativa che vi permetterà di gustare ottimo cibo tutti i giorni
10. Le ottime infrastrutture, dall’ospedale all’aeroporto
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e consigli sull’Isola!

Ed eccoci arrivati alla fine del vostro percorso per diventare Aruba Specialist! Complimenti per essere arrivati
fin qui: siete ormai vicini alla meta, compilate l’ultimo esame e ottenete il vostro diploma di specialisti della
destinazione.