Sei sulla pagina 1di 2

nyastra

la storia - le cinque ere

1.5 ERA DELLA NASCITA


“ E a quella che era la figlia prediletta, la somma
Wendla regalò la stella più grande e bella. Dal
colore azzurro come i suoi occhi. A lei, diede il
nome di Nyastra, la terra della vita, illuminata dal
sole e ricoperta di oceani e vegetazione. Divise i
suoi terreni in otto isole perfette, donando ad una
di esse, l’albero più rigoglioso e magico che ogni
terra potesse desiderare: L’albero di Leafia,
simbolo di rinascita ed energia magica.” - tratto
da “Antologia delle stelle”

2.5 ERA DELLA TORMENTA 3.5 ERA DEL SANGUE


Quasi seicento anni dopo la creazione, Nyastra Nessuno riconosceva più Nyastra, per come era
riusciva ad essere ancora un mondo di pace e stata creata. L’albero della vita, stava perdendo
prosperità. I suoi abitanti, i Nyast vivevano con pian piano le sue foglie e quasi trecento anni
gioia, nelle terre che erano state create dopo, la pace che una volta regnava suprema,
appositamente per loro, alimentando l’invidia sembrava sparita per dar posto al sangue e alla
delle altre stelle. Fu così, che un giorno, il Dio morte. Finché, un giorno, sei giovani
Ferren, padrone della discordia, decise di giocare avventurieri, mossi da qualcosa molto più grande
con l’animo di uno dei suoi fratelli, facendo di loro, sotto la protezione della dea, decisero di
covare in Sielon, l’odio per la sorella e per il suo far fronte a tutto quel male che la loro terra stava
ruolo nell’universo. A lui si unì Elet, scoprendo subendo. Un chierico, di nome Fyero, un agile
che una guerra, potesse essere un ottimo modo mezz’elfo abile nel furto di nome Lith, una
per ottenere anime. Fu così, che l’era della piccola halfling con il sogno di diventare un elfo
tormenta ebbe inizio. Sielon, attaccò Nyastra, di nome Drilse, un nano burbero e guerriero
portando odio e distruzione in una terra sempre chiamato Horg , un elfo centenario dominatore
stata pacifica, Elet, acquistò anime in cambio di del vento, di nome Gelmir e un Felinide
desideri e Ferren, seminò sentimenti di vendetta chiamato Caluth, affrontarono quella che per
negli abitanti. Nyastra si distrusse, davanti agli loro fu l’ultima avventura insieme, tentando di
occhi della sua Dea, incapace di attaccare i suoi salvare una terra che ormai sembrava perduta. In
fratelli e di provare odio. Fu così che i Nyast, quest’ultima battaglia, tre di loro perirono,
iniziarono a non credere più nella loro creatrice, togliendo ogni speranza di salvezza. Erano
sentendosi abbandonati dalla stessa. Fu periodo rimasti solo tre, contro un male supremo. Un
di lacrime e disgrazie, dove anche la terra della halfling, un mezz’elfo e un nano. Niente, che
vita, non sapeva più come rialzarsi, distrutta da facesse sperare in una vittoria. Niente, che
tutto il male che era stato generato dagli dei. potesse liberare Nyastra dalla fine.
nyastra
la storia - le cinque ere
4.5 ERA DEGLI EROI 5.5 ERA DEL SILENZIO
I tre decisero di portare i periti a Cannen, dove La morte del sommo Fyero, diede l’inizio alla
l’albero di Leafia, stava ormai perdendo ogni sua nuova era, che arriva fino ai giorni nostri.
foglia, mostrandosi solo, come un ammasso di Nyastra è tornata alla normalità, anche se ancora
rami secchi, nella speranza che la Dea facesse molti, sono alla ricerca delle lacrime divine,
qualcosa per loro, riportando in vita, quei nonostante la guerra sembri ormai un brutto
cadaveri spenti. Ma nulla di questo accadde. Fu ricordo. Non si sa niente degli eroi che l’hanno
così, che Drilse, la giovane halfling, decise di combattuta, ma la cosa chiara è che la pace, non
rinunciare al favore della Dea e di andare a è più predominante come una volta. Molti
cercare, da sola, i fautori di quella distruzione. E residui della grande lotta, sono rimasti nella terra
in quel momento, con l’halfling ormai distante, della vita, e l’albero di Leafia, non ha più ripreso
che Nyastra scese sulla terra, nella sua candida tutte le sue foglie. E’ un’era di silenzi, di segreti
bellezza e piena di lacrime, pronta a cedere ai nascosti e di storie non raccontate. E’ un’era di
suoi valori per salvare definitivamente la sua scoperte e di attese, mentre nel silenzio, si
stella. Riportò in vita i tre avventurieri che aspetta, che qualcosa accada.
avevano combattuto per lei, e affrontò con loro la
lotta contro i fratelli, cedendo i suoi occhi per
isolarli dal suo mondo. Da quel momento in poi,
Elet, Selion e Ferren, vennero rinchiusi
all’interno delle sue lacrime, custodite, dagli eroi
che l’avevano accompagnata in quella battaglia e
che vennero denominate: Le lacrime divine.
L’albero ricominciò a riprendere colore e foglie e
Nyastra, ebbe i suoi sei eroi, che ancora oggi
venera: Lith il grande, Horg il guerriero, Caluth
l’Artiglio fatale, Gelmir dominatore del vento,
Fyero il beato e Drilse l’rrefrenabile. Gli abitanti
di Nyast, costruirono per loro sei statue, in
memoria delle loro gesta, ponendole nei punti
più conosciuti della capitale. Ma da quel
momento in poi, degli eroici sei, non si seppe più
nulla. Solo Fyero, divenne il sommo vicario
delle chiese di Nyastra, fin quando, non perì,
portandosi coon lui ogni suo segreto.

Potrebbero piacerti anche