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A.S. 2019/2020
PERIODICO BIMESTRALE
B
entornati, lettrici e lettori!
V
Siamo di nuovo noi della enerdì 17 settembre 2019 si è
redazione, di nuovo qui, ad celebrato “Il friday for future”
aprire un altro anno con una nuova cioè il venerdì del futuro e gli
edizione del giornalino scolastico, al quale studenti napoletani sono scesi in
piazza per uno sciopero contro il
ci siamo affezionati nel corso del tempo.
surriscaldamento globale ovvero
Siamo tornati a scuola da poco più di due
l’innalzamento della temperatura della
mesi, ma la “Nicola Romeo” è già operativa Terra.
sul piano progettuale e innovativo e, come Noi alunni della 2ªG della scuola
sempre, potete contare su di noi per secondaria dell’I.C. “N. Romeo” di
rimanere sempre informati sulle tante Casavatore non abbiamo potuto
attività. Sono in atto numerosi progetti che partecipare alla manifestazione in
riguardano le lingue straniere, inglese e strada ma, in classe abbiamo visto e
francese, così come sono stati affrontati commentato un film intitolato “The day after tomorrow“ e
temi relativi alla sicurezza stradale e alla una proiezione sul collassamento degli oceani dovuto
rendicontazione sociale nelle scuole. Uno proprio all’aumento della temperatura dell’acqua.
spazio è stato riservato al delicato Abbiamo compreso che bisogna intervenire al più presto
argomento del cambiamento climatico che, e trovare soluzioni immediate per arginare il problema
noi ragazzi della Romeo, abbiamo preso dell’inquinamento altrimenti per i giovani non ci sarà
molto a cuore tanto da impegnarci con i futuro. Anche in altre città italiane ci sono state
docenti in diverse attività. Troverete, come manifestazioni in merito; fiumi di studenti, da nord a sud,
sempre, testi di scrittura creativa, hanno invaso le strade con striscioni, cartelloni e slongan
recensioni su film recenti, notizie di per chiedere ai nostri politici di intervenire e salvare il
attualità e riflessioni sull’attualissimo tema Pianeta. A promuovere iniziative di protesta contro il
delle intelligenze artificiali. Non mancano i surriscaldamento del Pianeta è stata Greta Thunberg,
progetti della scuola primaria e dell’infanzia una ragazza svedese di 16 anni che, da tempo sta
cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica e
e qualche gustosa ricetta in pieno stile
soprattutto i grandi della terra sul tema dell’ambiente. Noi
autunnale. Mi auguro vi godiate la lettura di
alunni dell’I.C. “Romeo” abbiamo fatto sentire la nostra
questo numero e vi do già appuntamento
presenza uscendo nel cortile della scuola tutti in fila e
tra due mesi, quando ci ritroveremo ancora sventolando bandierine realizzate da noi stessi con la
per una chiacchierata sulle novità correnti. scritta gridata a gran voce: NON BRUCIATECI IL
Buona lettura e buon anno! FUTURO
Convegno sulla sicurezza stradale: “SICURI IN STRADA”
Prof. ssa E. Magliulo
I l10 Maggio 2019, nella sala Newton della Città della Scienza a Coroglio, si è celebrato il
decennale del programma EsaBac, insieme al Centenario dell’Institut français di Napoli. Con il
programma Esabac, doppio diploma (Esame di maturità e Baccalaurèat) istituito nel 2009
grazie all’accordo tra i due Ministeri, italiano e francese, si è voluta rafforzare la cooperazione
linguistica ed educativa tra Italia e Francia promuovendo un percorso bilingue triennale nel secondo
ciclo d’istruzione. L’evento del 10 Maggio scorso, voluto ed organizzato dall’Ufficio Scolastico
Regionale della Campania, in particolare dall’ufficio IV - Ordinamenti scolastici, e dall’Istituto Grenoble,
è stata un’esperienza ricca di scambi culturali e di dibattiti tra docenti provenienti da tutta la regione;
particolarmente significativo, inoltre, è stato ascoltare le numerose testimonianze di giovani studenti
diplomati e non. Tra i personaggi autorevoli che sono intervenuti, è doveroso annoverare e ringraziare
per il proficuo impegno, la Dott. ssa D. Addeo Dirigente USR Campania - Ufficio IV Ordinamenti
Scolastici e il Dott. G. Salzano, Dirigente Scolastico Ufficio IV USR Campania - referente Trans’Alp e
Esabac, oltre alla Dott.ssa L. Franzese Direzione Generale USR Campania, Mme M. Claux addetta alla
cooperazione per il francese Istituto Grenoble di Napoli e M. L. Burin des Roziers console di Francia a
Napoli. In questa occasione sono stati invitati ad intervenire, per presentare la propria esperienza a una
platea di circa 600 persone, i dirigenti della Rete CLIL/EMILE Il mondo … in un CLIL: Esperienza in
curricolo verticale delle potenzialità linguistiche realizzate con l’uso della lingua francese,
progetto in rete, di cui la nostra scuola è capofila, che coinvolge ben 10 scuole, dalla scuola primaria
alla scuola secondaria di II grado. A rappresentare la rete, oltre alla Preside dell’Istituto Romeo, Maria
Evelina Megale, va menzionato il Dirigente Scolastico dell’ITC Caruso di Napoli, Vittorio Delle Donne
che ha accettato la sfida di costruire con alcune scuole del nostro territorio un curricolo verticale delle
lingue straniere. Si tratta di una nuova scommessa che il nostro istituto vuole affrontare, dopo più di
dieci anni, che promuove percorsi formativi finalizzati alla diffusione anche della seconda lingua
straniera, coinvolgendo l’Institut français de Naples Grenoble, e attua sistematicamente numerosi
moduli didattici con la metodologia CLIL/EMILE, per l’apprendimento di un disciplina non linguistica
attraverso una lingua straniera.
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“LA RENDICONTAZIONE SOCIALE”
Docente F. Scognamiglio
L
unedì 9 Settembre 2019 il nostro Istituto ha ospitato la Dott. ssa
Maria Teresa Stancarone che ha trattato il tema della
Rendicontazione Sociale, ponendolo in relazione all’intera
progettualità scolastica.
La Rendicontazione Sociale consiste nella ”pubblicazione, diffusione dei
risultati raggiunti, attraverso indicatori e dati comparabili, sia in una
dimensione di trasparenza sia in una dimensione di condivisione e
promozione al miglioramento del servizio con la comunità di appartenenza”.
Durante il seminario è stato presentato il testo edito dalla Tecnodid intitolato
“La rendicontazione sociale”, firmato dalla stessa dott. ssa Maria Teresa Stancarone, dalla dott.ssa Monica
Logozzo e dal Dirigente dell’Ufficio del Sistema Nazionale di Valutazione, il dott. Damiano Previtali.
La Casa dell’acqua
F. P. Correale 3aE
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Scrittura creativa
Bianco: pensieri in libertà
F. P. Correale 3aE
INVENTIO e DISPOSITIO
Consegna: dai un seguito alla seguente trama, scegliendo, per il piccolo protagonista
una vita migliore o peggiore di quella che si è lasciata alle spalle. (Devi inserire anche
sequenze statiche)
“I genitori di Sidney sono separati e vivono in due città diverse e lontane tra
loro. Stanco di essere sballottolato ora da uno, ora dall’altra, Sidney scappa di casa alla
ricerca della normalità”
.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-.-
a
A. Vollaro 2 E ha scelto per Sidney una vita migliore.
S
idney uscì dal misero locale dove aveva cenato e si avviò per una delle tante stradine. La
luce dei lampioni era fioca e attirava le falene che svolazzavano qua e là con scarso
entusiasmo. La luna era lì, al suo posto, al centro del cielo. Tutto normale, tranne che il
piccolo Sidney non aveva un posto dove dormire. Nel camminare trovò una coperta, era sporca
e puzzava, ma, spinto dal freddo l’afferrò, vi si intabarrò, si accucciò in un angolo e
s’addormentò, nonostante l’insistente miagolio di un micio affamato.
La mattina si svegliò un po’ dolorante per la scomoda posizione in cui aveva dormito. Si alzò e
cercò un luogo dove fare colazione. Trovò una cornetteria molto malandata; la grondaia era
attaccata con dei precari chiodi arrugginiti. Dei passeri vi avevano fatto il nido. Entrò e si
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accorse che il bancone era tenuto insieme con del nastro adesivo. Si sedette e ordinò latte e
pane. Era l’unica cosa che si poteva permettere per colpa di una rapina subita il giorno prima. –
La colazione è pronta – esclamò la barista. Il ragazzino ringraziò e si tuffò sulla sua tazza di
latte.
Uscito dal locale notò un cartello posto lì forse da mesi, tanto che un fogliame di rampicanti vi si
era inerpicato; riuscì comunque a leggere la scritta “Cercasi ragazzo per distribuzione di
giornali”
Sidney ci pensò su e alla fine, dicendo a se stesso “Tentare non nuoce” si presentò all’indirizzo
indicato. L’inserzionista era un uomo di media statura, capelli castani e occhi verdi. Colpito dalla
disperazione del ragazzo gli affidò la vendita dei giornali. Oltre allo stipendio gli avrebbe
sistemato una stanzetta nel suo garage. Sidney accettò senza esitare; la bici con cui doveva
consegnare i giornali cigolava e anche se era un po’ scomoda, a lui non importava.
Nei giorni seguenti si istaurò un legame speciale tra l’uomo e il ragazzo. Col passare del tempo i
due si affezionarono come padre e figlio. Un giorno l’uomo rese Sidney il ragazzo più felice del
mondo: decise di adottarlo.
Finalmente Sidney aveva trovato la normalità e quella tranquillità che la separazione dei genitori
gli aveva sottratto.
a
A. Ferrara 2 E ha scelto per Sidney una triste conclusione.
E rano circa le dieci di sera quando Sidney uscì dal baretto. Avanzò verso l’ignoto per
circa due ore. Camminava assorto nei suoi pensieri, restando imperturbabile
qualunque cosa accadesse attorno a lui. A mezzanotte, nell’addormentato paesaggio
regnava un silenzio assordante. Sidney era arrabbiato e deluso. Voleva solo un po’ di
tranquillità, solo un po’. Lungo il suo vagare trovò una lugubre costruzione, con un giardino
infestato da erbacce. Entrò sperando di essere al sicuro. C’era polvere dappertutto. Il posto era
inquietante; le finestre erano sbarrate con assi inchiodati a croce. I pochi mobili erano in
pessime condizioni. Dei cappotti abbandonati ad un appendiabiti sembravano cadaveri
galleggianti. Sidney trovò un letto e anche se aveva il materasso malandato e fosse sprovvisto
di cuscino e coperte accettò comunque di dormirci sopra.
Passò del tempo, ma il povero ragazzo non riusciva a dormire. Decise di alzarsi ed esplorare
quel lugubre luogo. Appena uscì dalla stanza, sulla rampa di scale notò un essere con un abito
sudicio e consunto e dallo sguardo sinistro.
Sidney balbettando urlò: - Chi sei? Cosa vuoi da me? -
Quella figura non rispose, ma si avvicinava sempre più. Quando arrivò a poca distanza da lui
Sidney si accorse che era un uomo che stringeva tra le mani un coltello che grondava sangue!
Il ragazzo spaventato partì al galoppo. Appena usci dalla casa la pioggia iniziò a scrosciare a
dirotto nel bagliore sinistro dei lampi. La notte si faceva sempre più buia. Il cuore di Sidney fece
un balzo ed iniziò a battere all’impazzata. L’essere lo inseguiva ripetendo, in continuazione, con
una voce che sembrava scaturire dalle oscure profondità della terra: -Ti ucciderò, uno, due, tre,
il tuo corpo giace morto affianco a me! -
Sidney voleva tornare dai suoi genitori, ma sapeva che oramai era alla fine. Correva con le
lacrime agli occhi, arrivando a guaire come un cane ferito. Preso dall’ansia e dalla paura cadde
a terra. In un battito di ciglia si ritrovò l’uomo davanti a lui che bisbigliò: - Eccoti qua! Uno, due,
tre, la tua anima appartiene a me! - In un attimo lo uccise e lo seppellì.
Del povero ragazzo non si ebbero più notizie.
Adesso Sidney è finalmente tranquillo, nella quiete che non ha mai conosciuto.
I genitori lo hanno cercato per molto tempo, finché non si sono arresi alla crudele realtà.
Avevano capito quanta sofferenza gli avevano causato e decisero di risposarsi per non causare
lo stesso dolore agli altri due fratelli di Sidney.
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NOTIZIE DAL PLESSO
SCUOLA DELL’INFANZIA
Didattica attiva
A cura della docente A. Criscuolo
L
forma
a scuola dell’infanzia incoraggia
l’apprendimento collaborativo,
realizza attività didattiche sotto
di laboratorio, favorisce
l’esplorazione e la scoperta, attua
interventi adeguati nei riguardi delle
diversità. A partire dallo scorso a.s.,
vengono messe in atto metodologie di
didattica attiva finalizzate all’acquisizione
non solo di conoscenze ma anche di
abilità e competenze. I piccoli allievi
hanno sperimentato il Cooperative
Learning, lavorando in gruppo, ognuno
con il suo ruolo ma tutti insieme per
raggiungere un unico obiettivo,
sviluppando così il senso di
responsabilità personale e
l’interdipendenza positiva. Un altro
modello di didattica attiva sperimentato è
stato il Debate: in un clima di gioco/
dibattito, i bambini e le bambine sono
stati chiamati a riflettere, confrontarsi,
discutere con gli adulti e i propri
compagni su un argomento proposto
dall’insegnante. In questo modo,
cominciano a riconoscere la reciprocità di
attenzione tra chi parla e chi ascolta e, al
contempo, interiorizzano i presupposti
per una convivenza democratica. Nel
Peer Tutoring invece le esperienze
vengono condivise e trasmesse da un
bambino all’altro.
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NOTIZIE DAL PLESSO
SCUOLA PRIMARIA
N ello scorso a.s. 2018/2019, per la scuola primaria, le visite guidate sono iniziate a
dicembre con le classi prime e terze che hanno visitato a Brusciano (NA) il
laboratorio artistico–didattico ”L’Artigiano”, dove gli alunni hanno realizzato i lavoretti
per il Natale. A febbraio gli allievi delle seconde e delle terze si sono recati a Marano di Napoli
presso l’azienda agrituristica “Il Giglio della Valle” e lì hanno assistito alla realizzazione del miele
e alla lavorazione della cera. Le classi quarte hanno visitato il Museo Nazionale di Napoli, in
particolare la sezione egizia, in linea con le tematiche studiate. Le quinte, infine, nel mese di
aprile, si sono recate presso l’Anfiteatro di Capua, il secondo dopo il Colosseo per importanza
storica e culturale.
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ATTUALITÀ
No al Bullismo
C. Di Gennaro 2aA
PARCO PETRUCCI
L. Iavarone 3aD
I
l 27 Ottobre 2019 l'amministrazione comunale di Casavatore ha riaperto al pubblico il parco
“Pietro Petrucci”, in memoria di un giovane caporale, valoroso residente, caduto
nell'imboscata di Nassiriya quel tragico 12 Novembre del 2003.
Alla cerimonia hanno partecipato anche i genitori e il fratello di Pietro Petrucci e, in questa
occasione, hanno incontrato il Sindaco e tutte le autorità.
Dopo la presentazione pubblica e il taglio del nastro, la giornata è proseguita con una festa per
bambini e genitori partecipando, tutti, a giochi e attività di animazione e intrattenimento.
I bambini sono stati coinvolti in dimostrazioni sportive da parte di associazioni che svolgono vari
sport sul territorio come pallavolo, pallacanestro, calcio, tennis, pattinaggio e karate.
Il progetto di questo parco è interessante perché è la completa riqualificazione dell'area verde
vicino ai campi da tennis comunali.
Il parco sarà aperto tutti i giorni e uno dei suoi vantaggi è la posizione perché è l'unico spazio
verde in un contesto con molte case, vicino a scuole e per questo sarà un punto d'incontro per i
giovani e i meno giovani della città.
I lavori svolti nel parco prevedono la costruzione di un bagno pubblico, la ricostruzione dell'area
giochi e l'installazione di molti campi di bocce, altalene, scivoli e strutture ludiche per i più
piccoli.
È importante da sottolineare, inoltre, che l’area del parco è dotata di un sistema di sorveglianza
comunale
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ATTUALITÀ
How to save the planet?
A. Del Guercio 3aD
L’aquila Victor
A. Amalfitano e A. Sgammato 2aA
L
’inquinamento ambientale è ormai un problema che ci attanaglia
quotidianamente. Oggi, gli studiosi cercano sempre nuove vie per
studiare i cambiamenti climatici del nostro pianeta. È da un po’ di
tempo che volteggia per i cieli Victor, un’aquila di nove anni dalla coda
bianca. Questo animale, grazie ad una videocamera a 360 gradi, che gli
è stata installata sul dorso, permette agli scienziati di monitorare
costantemente i ghiacciai delle Alpi. Victor sorvola le montagne di Chamonix, in Francia. È
questo un evento eccezionale, che mira a sensibilizzare gli animi sul grave problema del
riscaldamento globale. Le immagini, infatti, sono certamente straordinarie ma rivelano anche
l’impatto che il global warming sta avendo sulle vette alpine e sui ghiacci, che un tempo erano
chiamati eterni, e mirano a scuotere l’apatia nei confronti dei cambiamenti climatici e a stimolare
così una reazione più rapida nel combatterne gli effetti.
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INSIEME A TAVOLA...
Crostata di castagne Torta alle castagne
T. La Mura 3aB T. La Mura 3aB
Ingredienti per 4 persone:
Farina 00 350 g
Zucchero 300 g
Burro 120 g
Uova 4
Castagne 800 g
Latte 250 ml
Cacao amaro 40 g
Lievito istantaneo per dolci 1 cucchiaino
Vaniglia (estratto) 1 cucchiaino
Cannella 1 cucchiaino
Arance non trattate (scorza ) q.b. Ingredienti per uno stampo da 22 cm:
Alloro 2 foglie Farina di castagne 240 g
Sale q.b. Cacao amaro in polvere 20 g
Preparazione: Zucchero 160 g
Per la pasta frolla: formate una fontana con la farina Uova (circa 5 medie) 250 g
setacciata e il lievito. Mettete al centro 100 g di burro Lievito in polvere per dolci 16 g
freddo tagliato a cubetti, 100 g di zucchero, 2 uova e
Latte intero 310 g
l’estratto di vaniglia. Impastate partendo dal centro e
amalgamate tutti gli ingredienti fino a formare un impasto Baccello di vaniglia 1
compatto e omogeneo. Avvolgete la sfera ottenuta nella
pellicola per alimenti e lasciatela riposare in frigorifero per Preparazione:
almeno un’ora. Lavate le castagne e disponetele in una Per preparare la torta di castagne e cioccolato
pentola con abbondante acqua. Aggiungete un pizzico di assicuratevi che tutti gli ingredienti siano a temperatura
sale, le foglie di alloro, coprite la pentola e lasciate
ambiente: rompete le uova in una planetaria, unite lo
cuocere per circa 40 minuti dal bollore. Una volta cotte,
lasciate raffreddare le castagne. Sbucciatele eliminando zucchero ed i semi di una bacca di vaniglia e montate
la parte esterna e se possibile anche la pellicina utilizzando le fruste per una decina di minuti o fin
interna. Passate la polpa delle castagne in uno quando il composto non sarà chiaro e spumoso. Nel
schiacciapatate, oppure con un passaverdure. Versate la frattempo in una ciotola andate a setacciate la farina di
polpa in una ciotola. In un pentolino portate a bollore 200
ml di latte con 150 g di zucchero, quindi abbassate la castagne, il lievito ed il cacao. Ora potrete versare il
fiamma e aggiungete a pioggia il cacao setacciato. latte, a temperatura ambiente, e stemperare il tutto
Mescolate energicamente per evitare la formazione di utilizzando una frusta: fate attenzione a non formare
grumi. Lasciate cuocere il composto per 2 minuti, fino a grumi. A questo composto andate ad aggiungere un
formare una crema lucida ma non troppo densa. Unite la
po’ di impasto di uova e zucchero, vi servirà per
crema di cacao un po’ per volta alla purea di castagne e
mescolate per amalgamare. Separate i tuorli dagli albumi ammorbidire e stemperare il composto. Dopodiché
delle 2 restanti uova, tenete da parte i bianchi e unite i aggiungete la restante parte e amalgamate con molta
rossi al ripieno di castagne, aggiungete la cannella e la delicatezza per non smontare le uova, quindi inglobate
scorza grattugiata dell’arancia. In un'altra ciotola, montate con la spatola con movimenti dal basso verso l’alto.
a neve non troppo soda gli albumi con 50 g di zucchero e
Imburrate e rivestite con carta da forno uno stampo da
amalgamate poi delicatamente gli albumi al ripieno di
castagne, con un movimento che non faccia smontare gli 22 cm di diametro. Versate il composto nello stampo e
albumi. Dividete la pasta frolla in due parti e stendetela in cuocete in forno statico preriscaldato a 170° per 70
due dischi spessi circa 4 mm. Imburrate con il restante minuti, nel ripiano più basso del forno. A cottura
burro una tortiera di 26 cm di diametro. Utilizzate un disco ultimata, sfornate e lasciate raffreddare la torta prima
di pasta frolla per foderare la tortiera. Versate il ripieno
sulla base di pasta frolla e con l’altra sfoglia ricavate delle
di servirla. Se preferite, spolverizzate un pizzico di
strisce da posizionare, alternate, sulla superficie della zucchero a velo sulla vostra torta di castagne e
crostata e spennellatele con il latte rimanente. Cuocete la cioccolato
crostata in forno preriscaldato a 180 °C per circa 35
minuti. Una volta cotta, lasciare raffreddare
completamente la crostata e, prima di servirla,
spolverizzarvi abbondante zucchero a velo.
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CURIOSITÀ
Intelligenza artificiale
A. Del Guercio 3aD
Joker
P. Quattromani e G. Sanzullo 3aD
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Segreteria di redazione Editore I.C. "N. Romeo"
Casavatore (Na)
Gli alunni:
Coordinamento di redazione
A. Amalfitano 2aA
C. Di Gennaro 2aA Prof. ssa Antonella Riccio
A. Sgammato 2aA
T. La Mura 3ªB
L. Lo Schiavo 3ªD
A. Del Guercio 3ªD Sito della scuola
P. Quattromani 3ªD www.istitutocomprensivoromeo.it
G. Sanzullo 3ªD
L. Iavarone 3ªD
F. P Correale 3ªE
Indirizzo della scuola:
Correttori di bozze: Via Campanariello n°3
L. Lo Schiavo 3ªD Tel: 081/7380264
F. P Correale 3ªE
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