Niccolò Piccinni fu un grande musicista e compositore di musica
teatrale del XVIII secolo ed è considerato uno dei maestri dell'opera buffa napoletana. Nacque il 16 gennaio del 1728 a Bari (faceva parte del Vice Regno Austriaco di Napoli), e fin dall'infanzia manifestò la sua grande passione per la musica, infatti all'età di 14 anni inziò i suoi studi presso il Conservatorio di Sant'Onofrio a Napoli. A 25 anni entrò al teatro San Carlo, di fronte al quale rimase colpito dalla tanta bellezza che offriva quel luogo ed ebbe il privilegio di frequentare le lezioni di maestri come Leonardo Leo e Francesco Durante. Piccini col tempo divenne molto importante non solo a Napoli dove nel 1754 rappresentò la sua prima opera comica "Le donne dispettose", ma anche in città come Roma dove grazie al suo capolavoro "La buona figliuola" iniziò ad avere molto successo anche in Europa, soprattutto a Parigi. Divenne così famoso che il musico viaggiatore inglese Charles Burney nel suo "viaggio musicale in Italia" racconta del loro incontro a Napoli e delle impressioni avute dalla sua musica: "La notte passata ho avuto un forte mal di testa e ho deciso di provare i calmanti musicali "Gelosia per gelosia" dell'opera di Piccini e veramente mi ha distratto e alleviato il dolore. Sono arrivato in tempo al Teatro dei Fiorentini già affollato per sentire l'ouverture, che mi è piaciuta molto piena di humour e con l'eccellenza dei violini, mi era piaciuta già al mio primo ascolto e ora mi piaceva ancora di più. Non è possibile non godere della sua originalità e rimanere sorpresi dell'abilità del suo autore." Monumento a Bari, dedicato a Niccolò Piccinni.