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A.A. 2019/2020
Dati:
I1 I1 = 5 A Risultati:
I4 A
I2 = 4 A I4 = 2 A
I2
I3
I3 = 3 A
Soluzione:
La porzione di rete racchiude un solo nodo, nel quale convergono 4 correnti di cui tre note, quindi è
possibile trovare l’incognita direttamente applicando una KCL.
Prendendo positive le correnti entranti:
I1 − I2 − I3 + I4 = 0 (1)
da cui:
I4 = I2 + I3 − I1 = 2 A (2)
Esercizio A.1.2
Data la porzione di rete in figura, calcolare le correnti I4 e I5 .
Dati:
I1 I2 I1 = 4 A Risultati:
I6 A I5 B I2 = 10 A I4 = −1 A
I3 I5 = −3 A
I7 I4 I3 = 6 A
I6 = 5 A
I7 = 4 A
Soluzione:
In questa porzione di rete ci sono due nodi e due incognite. E’ possibile scrivere tre KCL non indipen-
denti. Di queste tre equazioni, l’equazione al nodo A contiene solo un’incognita, l’equazione al nodo B
ne contiene due e l’equazione al supernodo A-B ne contiene una. La prima e l’ultima equazioni sono
equivalenti in quanto entrambe permenttono di individuare un’incognita con una equazione. Per la
soluzione di questo esercizio si e’ scelto di usare l’equazione al nodo A e quella al nodo B.
Esercizio A.1.3
Data la porzione di rete in figura, calcolare la corrente I6 .
I2 Dati:
I1 I3 I4 I1 = 3 A Risultati:
I2 = 5 A I6 = −16 A
I7
I4 = 8 A
I6 I5
I7 = 2 A
Soluzione:
In questa porzione di rete ci sono parecchie correnti incognite. Il modo piu’ veloce per risolverlo
consiste nell’analizzare i possibili nodi a cui scrivere una KCL ed usare quello con meno incognite,
preferibilmente se l’unica incognita presente e’ la richiesta dell’esercizio.
I2
I1 I3 I4
I7
I6 I5
Esercizio A.1.4
Data la rete in figura, calcolare la corrente I4 .
5 6
I3 Dati:
I1 = 5 A Risultati:
2 3 I2 = 4 A I4 = −6 A
7
I2 I3 = 3 A
I4 4
I1
Soluzione:
Questo esercizio si può risolvere con due equazioni di Krichhoff ai nodi oppure una ad una apposita
superficie chiusa.
Nel primo caso:
I2 I7
A
BI4
I1
Equazione al nodo A:
I7 = I1 + I2 = 9 A (6)
Equazione al nodo B:
I4 = I3 − I7 = −6 A (7)
Esercizio A.1.5
Data la rete in figura, calcolare le correnti I1 ed I14 .
I4
Dati:
I2 = 4 A Risultati:
I4 = 3 A I1 = −7 A
I10 I7 = 3 A I14 = 1 A
I1
I14 I10 = −2 A
I11 = 2 A
I2
I11
I7
Soluzione:
Per trovare efficientemente la corrente I14 è possibile utilizzare la superfice chiusa mostrata qui sotto:
I4
I6
I10
I1
I14
I2
I11
I7
V2
A B Dati: Risultati:
V1 = 300V V2 = 125V
V1 V3 V3 = 150V V5 = −25V
V4
V4 = 25V
D C
V5
Soluzione:
Esercizio A.2.2
Data la rete in figura, calcolare la tensione V8 .
V1 V2 Dati:
V3 V1 = 50V Risultati:
V2 = 30V V8 = −50V
V4 V4 = 20V
V5 = 100V
V5 V7
V7 = −10V
V8
V9 V6
Soluzione:
A
Dati:
V2 Risultati:
5 V2 = 50V
V3 = 25V VAB = 55V
1 B V4 = 60V
V3 V7 = 30V
6 V7
V4
Soluzione:
1 VAB V3
B
6 V7
V4
1 B
V3
6 V7
V4
V5 = −V3 + V4 − V7 = 5V (15)
Infine:
VAB = V2 + V5 = 55V (16)
Esercizio A.2.4
Data la rete in figura, calcolare la tensione VAB .
2 Dati:
B V1 = 100V Risultati:
V4 V3 = 50V VAB = −37V
V1 V3 6
V5 V4 = 25V
V5 = 12V
A
Quindi:
VAB = −V5 − V3 + V4 = −37V (17)
R2 Dati:
R1 = 3Ω Risultati:
R1 R4 R2 = 3Ω RAB = 31/5Ω
A B R3 = 2Ω
R3
R4 = 2Ω
Soluzione:
31
Req = R1 + R2 //R3 + R4 = Ω (18)
5
Esercizio A.3.2
Calcolare la resistenza equivalente vista dai morsetti A − B.
R1 R2 Dati:
R1 = 18Ω
A Risultati:
R2 = 6Ω
RAB = 6Ω
R3 R5 R3 = 3Ω
R4 R4 = 6Ω
B R5 = 6Ω
R6
R6 = 18Ω
Soluzione:
L’esercizio si risolve in modo facile dando un nome ai nodi e poi riposizionandoli per evitare
l’accavallamento del circuito. Tutti i nodi connessi da un cortocircuito sono lo stesso nodo.
R1 R2
B
A C
R3 R5
R4
B D
D
R6
R4
R1 R6 R5
B C
R2
Esercizio A.3.3
Calcolare la resistenza equivalente vista dai morsetti A − B.
Dati:
A
R1 R2
R1 = 5Ω Risultati:
R5 R3 R2 = 4Ω RAB = 9Ω
R4 R3 = 3Ω
B R4 = 1Ω
R5 = 8Ω
Soluzione:
Si vede che:
Esercizio A.3.4
Calcolare la resistenza equivalente vista dai morsetti A-B.
R1 R3 R5
Dati:
R1 = 10Ω R2 = 10Ω
A Risultati:
R3 = 4Ω R4 = 4Ω
RAB = 16Ω
R5 = 10Ω R6 = 8Ω
R2 R4 R6 R7 = 6Ω R8 = 6Ω
R9 = 3Ω R10 = 3Ω
R11 = 5Ω
R9 R7
B
R11 R10 R8
Soluzione:
Anche in questo caso, la chiave per riuscire a risolvere in modo facile l’esercizio e’ dare un nome ai
nodi e poi riordinarli.
D
R2 R4 R6 R8 R10
Riordinando il circuito:
R7
R1 R5
R8
R11
F
A C E R9 B
R3
D
R2 R6
R4 R10
Si vede che:
Req = R1 //R2 + R5 //(R3 //R4 + R6 ) + R7 //R8 //R9 //R10 + R11 = 16Ω (21)
Esercizio A.3.5
Calcolare la resistenza equivalente vista dal generatore E1 .
E3
R3
Dati: Risultati:
R1 = R5 = R6 = 9Ω;
R2 R4 Req = 21Ω
R2 = R3 = R4 = 15Ω
R1
A1
E1 R5 E4
R6
Soluzione:
R2 R4
R1
A
R5
B
R6
Ridisegnandolo:
A
R1
2
R
R3
R4 6
R
R5
Per semplificare il circuito, e’ necessario trasformare almeno un triangolo in stella, dato che i resistori
presenti non possono essere trattati solo con le configurazioni serie-parallelo.
Per comodita’, si sceglie di trasformare il triangolo con tutte le resistenze uguali:
A
R1
RY
RY
R
Y
R6
R
5
Dove:
R2
RY = = 5Ω (22)
3
A questo punto, si vede che:
Req = R1 + RY + (RY + R5 )//(RY + R6 ) = 21Ω (23)
A1 R 3 A2 Dati:
R2 R1 = 50Ω R2 = 25Ω Risultati:
R3 = 18Ω R4 = 18Ω Req,1 = 75Ω
R4
R5 = 12Ω Req,2 = 30Ω
A1 = 4 A A2 = 2 A
R1 E1 E2R5 E1 = 18 V E2 = 16 V
Soluzione:
A R3
R2
R4
B
R1 R5
Si trova che:
Req,1 = R1 + R2 = 75Ω (24)
Per il calcolo della resistenza equivalente vista da E1 :
R3
R2
R4
B’
R1 R5
A’
Esercizio A.3.7
Dato il seguente circuito, calcolare la resistenza equivalente vista dal generatore E2 e quella vista
dal resistore R5 .
Dati:
R3 R1 = 12Ω R2 = 2Ω Risultati:
R2 E1 R3 = 4Ω R4 = 14Ω Req,1 = 7,5Ω
R5 = 5Ω R6 = 16Ω Req,2 = 5Ω
A A1 = 4A
E1 = 30V E2 = 20V .
E2
R4 R5
R6
Soluzione:
Come visto prima, e’ necessario passivare il circuito e staccare l’elemento da cui si vuole calcolare la
resistenza equivalente.
Partendo dal calcolo della resistenza equivalente vista da E2 :
R1
R3
R2
B
R4 R5
R6
Si trova che:
Req,1 = (R4 + R6 )//(R2 + R5 + R1 //R3 ) = 7,5Ω (26)
Per il calcolo della resistenza equivalente vista da R5 :
R1
R3
R2
A
R4
R6
Esercizio A.3.8
Calcolare la resistenza equivalente vista dai morsetti A-B.
R4
Dati:
R1
1
Risultati:
R
R1 = 15Ω
R2 = 5Ω RAB = 22,5Ω
R1
1
R
R3 = 45Ω
R1
A B
R4 = 2,5Ω
R
2 R2
R
3 R3
R4
Soluzione:
R1
1
R
A 15Ω B
R
3 R3