CONSIGLI PER L’ESAME DI STATO

» Determinazione, concentrazione, ottimismo, preparazione. Niente di più, niente di meno. Mi raccomando!

» Si deve essere sempre bravi a rimanere concentrati: mai perdere il filo.

» Dimostratevi capaci di spaziare, di fare collegamenti, di citare. Siate sempre col sorriso, rispettosi e “scherzosi” con i
commissari: positivi, insomma.

» Chi più ha come punteggio più dovrà ovviamente sostenere la qualità complessiva del suo orale.

» Non vi scoraggiate davanti ai voti che avete ricevuto, quando non sono positivi: ognuno di voi può dare sicuramente
il suo massimo, che può corrispondere anche al massimo possibile (30 punti). L'importante è che diate il vostro massimo.

» Il colloquio in inglese è, ovviamente, in inglese! Mi raccomando la pronuncia e, ovviamente, i contenuti.

» 10 minuti per la tesina, 40 per il colloquio. Più o meno. Il numero delle domande varia a causa della loro complessità
e della vostra capacità di rispondere

» Cercate di far sin da subito un'ottima impressione alla Commissione: sorrisi, simpatia non forzata, vestiario, gentilezza,
positività, parlantina, capacità di spaziare.

» Se siete in difficoltà, siate sempre pronti a guardare chi vi può dare conforto!

» Partite sempre con la materia o con l'argomento che più vi riesce facile trattare, può servire per "sbloccarsi"!

» Niente lamentele, discorsi negativi, cose tragiche, sfighe e ansie. Se avete dubbi o scoramenti, scrivete in privato al
prof con cui avete più confidenza. Non nei vari gruppi di classe, dove si deve leggere solo entusiasmo, determinazione
e voglia di spaccare il mondo.

» Mai stare in silenzio, anche a fronte di domande che non sapete. Certo, evitate di cadere in errori assurdi, ma il silenzio
non porta da nessuna parte se non nel avvalorare la tesi che non avete studiato.

» L'ansia e il terrore di far male (o di aver risposto male) non porta da nessuna parte. La profezia che si autoadempie è
quanto di più concreto esista: conoscendo però questo problema, non si riesce ad evitarlo?

» In storia magari non si sanno i dettagli, ma almeno sappiate qualche data indispensabile, quelle da “cultura generale”!
Inizio-fine guerra, principali battaglie, giorni e anni fondamentali della storia dell'Italia...

» L'argomento a piacere non è mai un favoritismo, quasi sempre è un'opportunità. SIATE PRONTI A RISPONDERE SEMPRE
A QUESTO TIPO DI DOMANDA.

» Siate sempre cortesi, educati, sorridenti e cicciopucciosi con la commissione tutta e soprattutto con il/la Presidente.
Qualsiasi cosa accada o pensiate. Una bella cosa è quella di stringere la mano all’inizio e al termine del colloquio!

» Consegnate sempre una tesina ai commissari, anche se poi ve la faranno riprendere a fine orale.

» La tesina rappresenta, nella maggior parte dei casi, un vostro lavoro, frutto di fatica e studio. Attenzione però:
sintetizzate il più possibile e non annoiate la commissione!

» Nell'esposizione della tesina cercate sempre di far emergere il perché avete scelto quell'argomento. Non dite: "mi ha
sempre interessato", perché tanto si sa che non sempre è vero. Cercate di essere originali, di portare voi stessi, di
raccontare voi stessi e le vostre passioni!

» Le PRONUNCE, santa miseria! Breuer si pronuncia Broier, Wagner si pronuncia vaghner! Dìoniso, non Dionìso! Se avete
dubbi, da autori a parole inglesi, vi prego: mandatemi un audio su Whatsapp e risolviamo il problema!

» State attenti al software che è a disposizione sui PC della scuola: se fate in PowerPoint di Microsoft e lì hanno
OpenOffice, è quasi sicuro che non viene rispettata la formazione. Se volete portare il vostro PC, provatelo nel giorno
prima di iniziare il colloquio. Sempre meglio avere su una pennetta il PDF della vostra presentazione e della vostra tesina;
insomma, il PDF di ciò che si vuol mostrare!

» Nell’esposizione, evitate tutti i vari: Egli, Esso, In quanto. Sono fastidiosissimi da sentire. L’italiano parlato non è
l’italiano scritto. Tantomeno il registro da usare non è quello tecnico-burocratico!

» Sta finendo tutto, manca ancora poco! Un piccolo, grande sforzo, per una massima libertà dopo! 😉