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Brevi richiami di
Modulo 1 – Sicurezza strutturale ed azioni
sismologia
2. Azione sismica
Aurelio Ghersi
1 2
3 4
Zone di Zolle
subduzione in collisione
Epicentro
Ipocentro
Ipocentro
1
Faglie
trasformi
Ipocentro
2
Cedimenti del terreno Liquefazione
di strati
sotterranei
Liquefazione del
Liquefazione del terreno
terreno
3
Liquefazione del terreno
• Maremoti, tsunami
• Moto del terreno
1999 – Turchia
Maremoti, tsunami
Sismologia:
studio del moto del terreno
Onde sismiche
Registrazione del
moto del terreno
L’energia liberata dal sisma si propaga in onde
Sismografo:
misura gli Esistono più tipi di onda,
spostamenti che si propagano con differente velocità
del terreno ed hanno un diverso contenuto energetico:
• onde di volume, che si propagano per tutto il
Sismogramma
volume terrestre (più veloci)
• onde di superficie, che si propagano solo nello
strato superficiale (maggior contenuto energetico)
4
Onde di volume Onde di volume
Si hanno: Si hanno:
• Onde primarie (P) • Onde primarie (P)
onde longitudinali,
• Onde secondarie (S)
di compressione e dilatazione
onde trasversali, di taglio
sono le più veloci
vP non si propagano
E vS =
vP ≅ 1.1 per roccia, vP ≅ 5÷6 km/h 3 nei liquidi
ρ
P S
Si hanno vari tipi, tra cui: Si hanno vari tipi, tra cui:
• Onde di Rayleigh (R) • Onde di Rayleigh (R)
con moto secondo un’ellisse con moto secondo un’ellisse
nel piano verticale nel piano verticale
• Onde di Love (L)
con moto tipo onde di taglio
nel piano orizzontale
Accelerogramma
Accelerogrammi
relativi a sismi di forte
Più interessante ai fini ingegneristici è rappresentare
intensità in America
l’accelerazione in funzione del tempo
accelerazione di picco (PGA)
Notare:
valori del PGA (Peak
Ground Acceleration =
accelerazione massima)
t = 70 s
molto alti, da 0.3 a 0.7 g
5
Classificazione dei terremoti Scala Mercalli dell’intensità sismica
(1902, modificata nel 1931 e 1956)
I Non percepito dalle persone. VII Difficile stare in piedi. Risentito dai X Distruzione di gran parte delle murature
II Percepito da persone in riposo, nei piani guidatori di automezzi. Tremolio di e delle strutture in legname, con le loro
superiori delle case o in posizione oggetti sospesi. Rottura di mobili. Danni fondazioni. Distruzione di alcune robuste
Scale di intensità empiriche, basate sugli favorevole alle murature tipo D(*), incluse fenditure. strutture in legname e di ponti. Gravi
III Percepito nelle case. Oscillazione di Rotture di comignoli deboli situati sul danni a dighe, briglie, argini. Grandi
colmo dei tetti. Caduta di intonaci, frane. Disalveamento delle acque di
effetti:
oggetti appesi. Vibrazioni come al
passaggio di autocarri leggeri. Stime mattoni, pietre, tegole, cornicioni (anche canali, fiumi, laghi ecc. Traslazione
della durata. Talora non riconosciuto di parapetti isolati e ornamenti orizzontale di sabbie e argille sulle
come terremoto. architettonici). Qualche lesione a spiagge e su regioni piane. Rotaie
murature tipo C(*). Formazione di onde debolmente deviate.
IV Oscillazione di oggetti appesi. Vibrazioni
MM = Mercalli modificata
sugli specchi d'acqua; intorbidamento di XI Rotaie fortemente deviate. Tubazioni
come al passaggio di autocarri pesanti, acque. Piccoli smottamenti e
o scossa come di una pesante palla che sotterranee completamente fuori
scavernamenti in depositi di sabbia e servizio.
colpisca le pareti. Oscillazione di ghiaia. Forte suono di campane. Danni a
MCS = Mercalli-Cancani-Sieberg
automezzi fermi. Movimento di porte e XII Distruzione pressoché totale.
canali d’irrigazione rivestiti. Spostamento di grandi masse rocciose.
finestre. Tintinnio di vetri. Vibrazione di
vasellami. Nello stadio superiore del IV, VIII Risentito nella guida di automezzi. Linee di riferimento deformate. Oggetti
scricchiolio di pareti e di strutture in Danni a murature tipo C(*), crolli parziali. lanciati in aria.
(energia, ecc.):
moto, cambiamento del passe di orologi pozzi. Crepacci nel terreno e sui pendii
a pendolo. C = Manufatto ordinarlo con malta,
ripidi. senza tiranti agli angoli né rinforzi.
VI Sentito da tutti. Spavento e fuga IX Panico generale. Distruzione di murature
all'esterno. Barcollare di persone in D = Materiali deboli, come mattoni cotti
tipo D(*), gravi danni a murature tipo al sole; malte povere; manufatto di
M = Magnitudo Richter
moto. Rottura di vetrine, piatti, vetrerie. C(*) talvolta con crollo completo; seri
Caduta dagli scaffali di ninnoli, libri ecc. bassa qualità, debole
danni a murature tipo B(*) (danni orizzontalmente.
e di quadri dalle pareti. Spostamento o generali alle fondazioni). Gravi danni ai
rotazione di mobili. Screpolature di serbatoi. Rottura di tubazioni sotterranee.
intonaci deboli e di murature tipo D(*). Rilevanti crepacci nel terreno. Nelle aree
Suono di campanelli (di chiese, di alluvionali espulsione di sabbie e fango,
scuole). Stormire di alberi e di cespugli. formazione di crateri di sabbia.
2a categoria 2a categoria
6
Classificazione sismica, anni ‘80 Classificazione sismica, oggi
Log N m ≥ M
parte il
Progetto A
B
Finalizzato
Geodinamica (CNR)
Magnitudo M
1
Zona PGA M1
CDF
1a categoria M2
2a categoria M3
0
Distanza Accelerazione
3a categoria
Valutazione probabilistica dell’intensità dei terremoti Quali valori di riferimento per la progettazione
sismica?
Periodo di ritorno Tr = tempo medio che intercorre
tra due eventi sismici di assegnata intensità
Stato Limite di salvaguardia della Vita – SLV
Esempio: periodo di ritorno di 475 anni
Significativi danni agli elementi strutturali e non strutturali.
oppure Esiste ancora un consistente margine nei confronti del
collasso. La funzionalità dell’edificio è compromessa
Probabilità di superamento PVR = probabilità che si
verifichi un evento sismico di intensità maggiore di Deve essere garantito per un terremoto con
quella assegnata in un periodo di riferimento probabilità di superamento PVR del 10% nel periodo
Esempio: probabilità di superamento del 10% di riferimento VR
in 50 anni
4 0,05 g
7
Classificazione sismica, oggi Classificazione sismica, oggi
63% Stato Limite di Danno – SLD 5% Stato Limite di prevenzione del Collasso – SLC
Danni modesti agli elementi non strutturali e quasi nulli a quelli La capacità dell’edificio di portare azioni orizzontali e
strutturali. L’utilizzo dell’opera dopo il sisma dovrebbe essere verticali è compromessa. L’uso dell’edificio dopo l’evento
consentito, anche se alcune funzionalità potrebbero risultare sismico comporterebbe un sensibile livello di rischio
compromesse
8
Considerazioni Considerazioni
“cambiare tutto per non cambiare niente”
• Nel passato: coefficiente di importanza I • A cosa servono le “classi d’uso” degli edifici?
– Moltiplicatore delle forze di progetto – Forniscono il coefficiente d’uso CU che, moltiplicato
per la vita nominale VN, dà la vita di riferimento VR
– Per costruzioni usuali I = 1 – Per classe d’uso II si ha CU = 1
quindi per verifica di resistenza di costruzioni usuali
– Per edifici con affollamento I = 1.2 VR = 50 anni, periodo di ritorno Tr = 475 anni
si ha, ad esempio, ag = 0.25 g
– Per edifici strategici I = 1.4 – Per classe d’uso III (edifici con affollamento) CU = 1.5
quindi per verifica di resistenza di costruzioni usuali
VR = 50x1.5 anni, periodo di ritorno Tr = 475x1.5 anni
si ha ag ≅ 0.25 × 1.5 = 1.22 × 0.25 g nel passato 1.2
SOFT SOIL
Recent sand-clay deposits
depositi alluvionali
– possibili amplificazioni in zone di depositi per
0 - 10 m: V S = 80 ÷ 100 m/s
10 m – valley floor: V S = 200 ÷ 400 m/s CESI BASSA
I ≈ IX M CS
Severe damages effetto di rifrazione delle onde sismiche
Accelerometric Collapses
station ~ 60 m
• La nuova normativa ne tiene conto in alcuni casi
Bedrock – tipo di suolo: A, B, C, D, E
– categoria topografica: pendio, cresta
V S = 1000 ÷ 2000 m/s
~ 35 m
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Determinazione dei dati sismici Determinazione dei dati sismici
Periodo di riferimento VR Periodo di riferimento VR
Dati
Che fare? corrispondenti
Stato limite e
periodo di ritorno
m m m
k
Disegno Modello di
schematico calcolo
10
Oscillazioni libere Oscillazioni libere
B) In questa posizione la
velocità è massima
(quando inizia a
A A risalire rallenta) ma
l’accelerazione è nulla
Ft =0 B
Ft perché Ft = 0
Fn
peso Fn= peso
B Equilibrio statico
Ft
F =k u
Fn
peso
11
Oscillazioni libere Oscillazioni libere
telaio monopiano telaio monopiano
m
T =2π
k
spostamento
u T=1s u T=1s
u0 u0
5 10 t (s) 5 10 t (s)
tempo
Equazione
In realtà ildel moto:
moto non Equazione del moto:
continua così, a causa
m u&& + c u& + k u = 0 m u&& + c u& + k u = 0
m della dissipazione di m
energia (smorzamento)
5 10 t (s) 5 10 t (s)
Td = 1.0013 s Td = 1.0013 s
12
Oscillazioni libere con smorzamento Oscillazioni libere con smorzamento
telaio monopiano telaio monopiano
u ξ = 0.05
Equazione del moto: u0
rapidamente quanto
maggiore è lo smorzamento Si indica col termine “smorzamento critico” quel valore per il
u ξ=1
u0 quale il sistema raggiunge lo stato di quiete senza oscillare
Oscillazioni forzate
Smorzamento – negli edifici
Dipende da:
Esempio: altalena
• Elementi non strutturali (tramezzi, tompagni) molto
• Non linearità del materiale di meno
p
Equazione del moto: p(t) m p0
Se il periodo della
Nell’equazione del moto u
forzante coincide con
compare un nuovo termine
quello del sistema,
(l’azione forzante)
in assenza di
t
smorzamento
il moto si amplifica ξ=0
sempre più
risonanza
13
p Forzante armonica p Forzante armonica
Tp = 0.75 s Tp = 0.75 s
p0 p0
5 10 t (s) 5 10 t (s)
T = 1.0 s T = 1.0 s
u0 u0
5 10 t (s) 5 10 t (s)
moto totale
moto totale
u u componente stazionaria
T = 0.5 s T = 0.5 s
u0 u0
5 10 t (s) 5 10 t (s)
5 10 t (s) 5 10 t (s)
Tp ≠ T u/ust ξ=0
a) spostamento
4
u
3
T = 1.0 s
u0
Il moto viene
2
ξ = 0.1
5 10 t (s)
amplificato o ridotto, 1
ξ=1
in funzione 0
0 Tp = 0.75 s 1 2 T (s) 3
del periodo proprio
moto totale
e dello smorzamento
componente stazionaria
del sistema 5
ξ=0
b) accelerazione
4
ξ = 0.1
u&&g il termine noto Si noti, in particolare, Riduzione
1 dell’accelerazione
nell’equazione del moto l’andamento
dell’accelerazione 0
Tp = 0.75 s T
Il problema è sostanzialmente
0 1 2 3s
massima in funzione
identico a quello del moto con del periodo proprio Stessa
forzante applicata al traverso accelerazione
del terreno
14
Relazione tra i valori massimi Relazione tra i valori massimi
di spostamento relativo e accelerazione assoluta di spostamento relativo e accelerazione assoluta
2
2 π
Equazione del moto: Quando lo spostamento relativo u La quantità u Essa coincide con l’accelerazione
T
è massimo la sua derivata è nulla assoluta quando lo smorzamento
m u&& + c u& + k u = − m u&&g viene detta pseudoaccelerazione
u = u max ⇒ u& = 0 è nullo
2
k u max = − m (u&& + u&&g ) 2 π
La relazione u&& + u&&g = u
T
2
k 2 π m consente di passare dai valori massimi dello spostamento a quelli
u&& + u&&g = u max = u max perché T =2π
m T k massimi dell’accelerazione assoluta, e viceversa
m m
400 400
u&&g PGA = 351 cm s-2 u&&g PGA = 351 cm s-2
0 0
10 20 30 t (s) 10 20 30 t (s)
-400 -400
Tolmezzo, Friuli, 1976 Tolmezzo, Friuli, 1976
u&&g u&&g
1200
numericamente) -400
cambia la risposta
-400
la risposta ad un -1200
accelerogramma
Si può diagrammare, Se
m
400
PGA = 351 cm s-2
per punti, il valore 1200
u&&g
0
10 20 30 t (s)
dell’accelerazione cm s-2
-400
Tolmezzo, Friuli, 1976
massima
800
u&&g
400
dell’oscillatore,
0
10 20 30 t (s)
0
-252 cm s-2
0 1 2 T 3s
cambia la risposta
-400
15
Oscillazioni forzate Oscillazioni forzate
(moto del terreno - accelerogramma) (moto del terreno - accelerogramma)
massima massima
800 800
727 cm s-2
400 400
1200
u&& + u&&g 1139 cm s-2
800 800
0 u&& + u&&g 727 cm s-2 0
400
0 0.25 1 2 T 3s
400
0 0.25 0.5 1 2 T 3s
0 0
10 20 30 t (s) 10 20 30 t (s)
-400 -400
-800
T = 0.25 s T = 0.50 s
-800
massima massima
800 800
727 cm s-2 727 cm s-2
400 400
0 0
11
400
u&& + u&&g 0 0.25 0.5 2 T 3s 0 0.25 0.5 1 2 T 3s
0
10 20 30 t (s)
Forte
L’andamento Se amplificazione Al variare dello Se
L’accelerazione
dell’accelerazione 1200 smorzamento 1200 ξ = 2%
massima nel sistema
massima in funzione cm s-2
si ottengono cm s-2
è maggiore quando
del periodo proprio diverse curve ξ = 5% lo smorzamento è
800 800
è analogo a quanto minore
visto per moto del
terreno armonico 400
Riduzione 400
dell’accelerazione ξ = 10%
0 0
0 1 2 T 3s 0 1 2 T 3s
Stessa
accelerazione
del terreno
16
Oscillazioni forzate Oscillazioni forzate
Spettro di risposta (spostamento) Spettro di risposta (spostamento)
spostamento relativo cm
relativo massima in cm
Noto il periodo proprio, possiamo leggere Noto il periodo proprio, possiamo leggere
dallo spettro l’accelerazione assoluta massima amax = 7.27 m s -2 = 0.74 g dallo spettro l’accelerazione assoluta massima amax = 7.27 m s -2 = 0.74 g
o lo spostamento relativo massimo umax = 4.58 cm o lo spostamento relativo massimo umax = 4.58 cm
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Spettri di risposta Spettri di risposta
a/g
L’analisi di oscillatori
1
a/g a/g
semplici può essere 0.5
accelerogrammi 0
0 1 2 T 3s
(con un assegnato
In zone differenti
smorzamento) 0.5 0.5
e su terreni
differenti
si otterranno
0
risultati diversi 0
0 1 2 T 3s 0 1 2 T 3s
Si può quindi definire una curva che inviluppa tutti gli spettri Si può quindi definire una curva che inviluppa tutti gli spettri
di risposta, o che viene superata solo occasionalmente di risposta, o che viene superata solo occasionalmente
Spettri di risposta
a/g a/g
1 1
4.0 4.0
Se Se
ag ag
3.0 3.0
2.0 2.0
S ci sarebbe un
S … ma in pratica
1.0 1.0
piccolo tratto viene trascurato
iniziale, costante
0.0 0.0
1.0 1.5 2.5 T 3.0 0.0 1.0 1.5 2.5 T 3.0
TA TB TC TD TB TC TD
18
Spettri di risposta elastica di normativa Spettri di risposta elastica di normativa
accelerazioni orizzontali accelerazioni orizzontali
4.0
Primo tratto – 4.0
Secondo tratto –
Se
andamento lineare Se
costante
ag ag
3.0 3.0
T 1 T
S e = a g S η Fo + 1 − S e = a g S η Fo
TB η Fo TB
2.0 2.0
S S
1.0 1.0
0.0 0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0 0.0 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0
TB TB TC
10 10
Amplificazione, legata η= ≥ 0.55 η= ≥ 0.55
5+ξ 5+ξ
al tipo di terreno
4.0
Terzo tratto – Quarto tratto –
4.0
Se
decrescente (con 1/T ) Se
decrescente (con 1/T 2 )
ag ag
3.0 3.0
T T T
S e = a g S η Fo C S e = a g S η Fo C 2 D
T T
2.0 2.0
S S
1.0 1.0
0.0 0.0
0.0 1.0 1.5 2.5 T 3.0 0.0 1.0 1.5 2.5 T 3.0
TB TC TD TB TC TD
10 10
η= ≥ 0.55 η= ≥ 0.55
5+ξ 5+ξ
Se
Suoli B, C, E
VS30 > 800 m/s
– TB TC TD periodi che separano i diversi tratti 1.0
Suolo A
19
Spettri di risposta elastica di normativa Spettri di risposta elastica di normativa
accelerazioni orizzontali, alto periodo di ritorno accelerazioni orizzontali, alto periodo di ritorno
4.0
Suolo B 4.0
Suolo C
Se Se
ag
3.0
Depositi di sabbi e ghiaie ag
3.0
Depositi di sabbi e ghiaie
Suolo D
molto addensate o argille Suolo D
mediamente addensate o
2.0
Suoli B, C, E
molto consistenti 2.0
Suoli B, C, E
argille di media consistenza
1.0 Suolo A
360 m/s < VS30 < 800 m/s 1.0 Suolo A
180 m/s < VS30 < 360 m/s
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0 Resistenza penetrometrica 0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0 Resistenza penetrometrica
NSPT > 50 15 < NSPT < 50
S = 1.25 TB = 0.15 s TC = 0.5 s Parametri come per B
Coesione non drenata Coesione non drenata
Valori orientativi per terremoti cu > 250 kPa 70 < cu < 250 kPa
con alto periodo di ritorno
VS30 VS30
Velocità media di propagazione Velocità media di propagazione
delle onde di taglio nei 30 m delle onde di taglio nei 30 m
superiori del suolo superiori del suolo
4.0
Suolo D 4.0
Suolo E
Se Se
ag
3.0
Depositi di terreni granulari da ag
3.0
Strati superficiali alluvionali,
Suolo D
sciolti a poco addensati oppure Suolo D
di caratteristiche simili ai tipi
2.0
Suoli B, C, E
coesivi da poco a 2.0
Suoli B, C, E
C e D e spessore tra 5 e 20 m,
1.0 Suolo A mediamente consistenti 1.0 Suolo A su un substrato più rigido con
VS30 > 800 m/s
0.0
VS30 < 180 m/s 0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0 0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0
Resistenza penetrometrica
S = 1.35 TB = 0.2 s TC = 0.8 s NSPT < 15 Parametri come per B
Valori orientativi per terremoti Coesione non drenata
con alto periodo di ritorno cu < 70 kPa
VS30 VS30
Velocità media di propagazione Velocità media di propagazione
delle onde di taglio nei 30 m delle onde di taglio nei 30 m
superiori del suolo superiori del suolo
20
Esempio Spettri di risposta NTC08
S - amplificazione dovuta al terreno
Dall’alto: • Dipende da
30
N SPT = SS - Categoria di sottosuolo
12 m – sabbie marnose 12 6.1 1.9 6.5 3.5 S = SS x ST
+ + + +
NSPT = 26 26 47 16 18 40 ST - Categoria topografica
Vedere foglio
Excel “Spettri”
per applicazioni
• TB dipende da TC TB = TC / 3
ag
• TD dipende da ag TD = 4.0 × + 1.6
g
Vedere foglio
Excel “Spettri”
per applicazioni
21
Spettri di risposta NTC 08 Spettri di risposta NTC 08
Esempio: località Spoleto Vedere foglio Esempio: località Spoleto Vedere foglio
Excel “Spettri” Excel “Spettri”
per Catania per Catania
1.00
Suolo D (3274)
Suolo D
0.50
Suolo E
Suolo C
0.25 Suolo A
Suolo B
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0
Suolo C
0.10 Suolo A
Suolo B
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0
Suoli B, C, E
1.0 Suolo A
Verticale
0.0
0.0 0.5 1.0 1.5 2.0 2.5 T 3.0
periodo
22