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Saper fare
Sapersi adattare
Occorre qui identificare la definizione di luogo e
confrontarla con quella di non luogo.
Il luogo è uno spazio in cui l’identità si manifestano e si
realizzano nella collettività. Non è uno spazio solo fisico ma
anche storico.
Il non luogo è dove l’individuo perde la sua identità e
conserva soltanto un ruolo. E’ soltanto uno spazio fisico
Es. : aereoporto : io→viaggiatore.
I luoghi sono nostri.
Un luogo di vita è connotato da :
appartenenza : il luogo è sentito come proprio, nel
luogo si hanno diritti e doveri
durata : nel luogo si sta insieme nel tempo, si compie
un percorso di vita
conoscenza : nel luogo si provano sentimenti per l’altro
totalità : nel luogo c’è il coinvolgimento e la
considerazione totale degli appartenenti
crescita e sviluppo : un luogo di vita implica
trasformazione
significatività : il luogo dà un senso all’esistenza, offre
obiettivi comuni, permette di vivere insieme.
Se ammettiamo che l’alunno non è un consumatore
della Scuola ma ne è un protagonista, dobbiamo fare della
Scuola un luogo di vita.
Per realizzare democrazia in un luogo di vita non deve
esserci cristallizzazione : i ruoli e i compiti devono ruotare
in modo che tutti i componenti siano coinvolti, deve esserci
esperienza diretta, il procedimento deve assumere un
carattere non conformista, è necessario il rispetto delle
individualità, il gruppo è necessario ma è funzionale
quando è anche dialettico.
Le dimensioni da sviluppare sono :
apprendere insieme
sviluppare le potenzialità di ognuno
imparare a vivere insieme
Ogni individuo ha due livelli di socializzazione :
spontaneo
intenzionale.
Appartenere alla classe deve essere motivo di orgoglio,
deve esserci autostima di sé e del proprio gruppo.
Perché un gruppo di individui diventi gruppo
umanizzato occorre che si sviluppi il senso di appartenenza
Socializzazione
interiorizzo le regole
Socialità
appartenenza
↑
S
O
C
I
A
L
comunicare S 0 C I A L I T A’ agire
Z
Z
A
Z
I
O
N
E
↓
interiorizzazione delle regole
comportamenti strutturati
Teresa Palmisano